davjuve

Non credo alle ricette facili. Senza giocatori forti alla Juve non vinci, c'è una pressione diversa spesso autoindotta, un peso che un Pirlo può sopportare perché fenomeno un giocatore attuale no, poi il leader trascina gli altri che vivono di luce riflessa. Nessuno vuole fare la partita della vita contro il Napoli e infatti è stato mezzo campionato con questo copione prima che i punti pesassero per tutti. Tra l'altro si ritrova primo per il crollo dell'Inter, la seconda parte di stagione è stata pessima - pure con un marea di infortuni nonostante sia stata la squadra con meno partite in assoluto. Ci andrei veramente con i piedi di piombo. Poi magari torna e vince lo scudetto, ma non riapre un ciclo del genere perché il capitale umano non è di quel livello.

Ma Soulé infatti è una buonissima riserva, ma non mi ha mai dato l'impressione di avere il peso specifico di Yildiz nonostante sia pure più vecchio. Poi vabbe', Ranieri sta facendo performare Shomudurov che sballottavano in prestito di qua e di là, figurarsi... L'acquisto sbagliato, che acquisto non è, in attacco è stato Conceicao perché si è andati a prendere un altro da palla sul piede. In effetti quando si giocava con YIldiz da una parte e Conceicao dall'altra l'attacco si fermava con un pallone solo.

Le cessioni sono inflazionate dalla stagione andata a male. Sono stati ceduti giocatori che non possono stare alla Juve (vediamo tra 20 giorni quanto peseranno i 30 gol di Kean con una Fiorentina con mezzo piede fuori dalla Conference e a rischio ottavo posto) o finiti come Danilo e Szczesny. Si può fare un discorso meno buonista su Soulé e Huijsen, ma per quanto mi riguarda l'argentino è un doppione di Yildiz. L'olandese meritava una chance, anche in vista di una cessione più cospicua - tanto è un giocatore che finirà in una delle due big spagnole (per età, stile, ecc. lo vedo praticamente già con la maglia del Barca addosso) e non sarebbe stato moltissimi anni da noi.

Il peccato originale è proprio che non ci sia mai stata una formazione tipo in campo per più di due partite, fino a quelle attuali dove siamo nella sperimentazione più assurda. Quando c'era la difesa Luiz era già inviso all'allenatore, Thuram si è fatto subito male... A ottobre invece di iniziare a ingranare s'è sfasciata completamente la squadra.

E oltre a quello li prende pure parecchio intelligenti. Gente come Rodri o De Bruyne sono degli scienziati del pallone. Quindi sarebbe bello ripetere certi modelli vincenti, peccato che senza materia prima non si fa nulla. Si sopperisce in altri modi, infatti il campionato italiano è praticamente gioco fisico, colpi di testa, palle ferme, speriamo che il portiere ci tolga le castagne dal fuoco e cose del genere - noi in estate siamo andati in direzione opposta... e mi sa che non erano gli altri ad andare in contromano.

Ah vabbe' a me sta benissimo stare alti, giocare con 3 attaccanti e cose del genere. Sono cose però che lasciano il tempo che trovano se non c'è testa e tecnica - ma più che tecnica serve anche almeno un giocatore di genio in campo, che non si acquisiscono ripetendo 40 volte un esercizio di pressing. Infatti l'unico giochista vincente è uno che oltre a a farsi comprare quello che vuole con tanti soldi è uno che prepara mentalmente i giocatori a livelli super (basta vedere qualche documentario sul dietro le quinte del City).

Non sono per niente d'accordo. Sono i gesti tecnici dei giocatori in campo a vincere le partite, no dove sono posizionati. La Juve di Motta giocava bene, ma non cavava un ragno dal buco e si ritrovava quasi sempre con un pugno di mosche in mano al 95' perché c'era sempre qualcuno che sbagliava qualcosa a livello tecnico. Non è che a uno si cambiano i connotati se gioca 20 metri più avanti, anzi magari si trova pure più a suo agio 20 metri indietro.

Scusa ma sono discorsi del tutto teorici. È una squadra che manca di carattere e di testa e questo si vede quando deve vincere le partite: 8/10 la palla finisce sul fondo. Questo non cambia se metti 3 attaccanti o 1.

Be non c'è da stupirsi, è stata una stagione intera in cui si è fatto sempre 90 cent ma non si è arrivati mai all'euro (a parte le surreali 7 pere tra Atalanta e Fiorentina ma lì non era un problema tecnico-tattico...). "Bastava" vincere 2 partite nel girone di andata per stare più tranquilli infatti.

Pure noi giochiamo con Udinese e Venezia che potrebbe anche essere retrocesso all'ultima giornata. Il problema è che noi siamo a pezzi e becchiamo gol alla prima azione (infatti temo che perderemo in casa con l'Udinese), loro vanno avanti di 1-0 e miracoli di Svilar.

Due punti li ha persi il Bologna contro un'avversaria conciata così. Zero argomenti, la stagione è finita da un pezzo.

Sicuramente questa Juve è scarsa, mancando 8 giocatori di cui 6 titolari. Togliamo 8 giocatori centrali a chiunque e vediamo i risultati.

Agnelli non scelse un bel nulla a livello dirigenziale non credo nemmeno ne avesse i poteri, Marotta firmò un precontratto nell'aprile 2010 con l'avvocato del club Briamonte negli stessi giorni in cui si formalizzava l'annuncio della presidenza, tra l'altro chi portava avanti per Juventus le trattative era Blanc prima eminenza di Exor come AD in società e che rimase AD un altro anno. E infatti di Marotta si diceva peste e corna come il "normalizzatore" della Juventus. Tra l'altro Marotta essendo deus ex machina non ha mai sopportato l'invadenza di Andrea Agnelli, l'ha sopportato finché sono riusciti a stare in equilibrio. Agnelli ha solo scelto Conte, già lì in contrasto con Marotta che voleva tenersi Delneri.

Non fa alcuna differenza, la stagione è finita 2 mesi fa - o meglio ricomincia in America con l'obiettivo alla portata di racimolare 10 mln di $ per la qualificazione agli ottavi + i 20 per la partecipazione. La differenza sarà un altro aumento di capitale e buttare l'attuale CdA a mare.

Oddio rosa corta... escludendo Milik che non c'è mai stato, ma era in programma che ci fosse dopo 2-3 mesi, sono 26 giocatori. Risulta corta perché tutto l'anno gli indisponibili hanno quasi sempre fatto una formazione a parte. C'è un grave problema a livello medico (poi è piovuto sul bagnato togliendo di mezzo il 50% della difesa ante Veiga e Kelly con i legamenti di Bremer e Cabal).