davjuve

Basta una scintilla perché ha doti fuori dal comune, tra i più forti della serie A. E ve lo dico da critico di Pogba che ha visto la sua cessione di buon occhio all'epoca e si è scornato spesso con le sue vedove.

Miretti e Soulé sono molto acerbi. Miretti per essere acerbo ha giocato anche troppo. Fagioli è quello più pronto e ha dato una buona sterzata ad un centrocampo piatto. Va messo dentro quasi sempre, a costo di farlo ripiegare anche con prestazioni sotto la media attuale.

13 anni ma 11 stagioni di gloria, ecco. 13 anni di record anche no.

Chiesa non può giocare a destra, diventa un giocatore quasi normale. Ricordo Juve-Porto: nel secondo tempo viene spostato a sinistra e inizia a ricamare azioni di cui due gol e un palo. In pratica diventa un doppione di Kostic e Iling-Junior. Se sta uno in campo non possono starci gli altri due.

Quelli del Napoli andavano al triplo, ma d'altronde pure quelli della Cremonese. Il problema principale è che i nostri sono in condizioni fisiche scadentissime e siamo tornati la squadra di piombo alle caviglie di inizio stagione, anche per il mondiale (e soprattutto per questo, perché per smaltire questa fatica a certi giocatori come Rabiot servirà del tempo)

Credo lo disse dopo Spal-Juve 2-0 per rimarcare che per vincere il campionato basta un punto in più. L'anno scorso nessuno ha parlato di corto muso milanista, visti i numerosi 1-0 e vittorie di misura sul finale di campionato e il punto in più alla fine in campionato.

Ti prendi pure la briga di rispondere ai loro vagiti...

I motori della Juve fino a novembre: Danilo, Bremer, Kostic, Rabiot, Fagioli. 4 in condizioni molto molto precarie fino al duo Bremer-Rabiot completamente fuori forma, uno panchinato. Il resto sono elucubrazioni copia incolla che non c'entrano nulla soprattutto con Allegri è come mettere la cioccolata con la pasta.

Soulé non lo darei perché c'è sempre all'orizzonte l'ecatombe infortuni. Gli altri due vadano un po' dove vogliono.

Tra scarso e campione ci sono tante categorie di mezzo. Proprio quest'anno che finalmente ha messo gol e fisicità è kafkiano criticarlo (sarà comunque criticato perché è tornato dal mondiale in condizioni pietose e si è visto ieri sera). Non è che si può buttare quello fatto di buono perché si è perso malissimo una partita che valeva sempre 3 punti. Una roba di pancia che ha poco senso.

Anche quello di Chiesa, non il principale ma lo può fare. Solo che non va messo a destra.

Perché si considera Rabiot scarso quando è da un anno e mezzo tra i migliori centrocampisti al mondo? Perché ha cannato la partita di ieri in condizioni fisiche oscene? E non sono una groupie di Rabiot, tantomeno è un giocatore che può battere cassa fino ad essere pagato come un numero 10.

Perché il ruolo di Kostic quale sarebbe?

Il Real è un centro di potere politico, infatti nonostante la Superlega attaccano Juve e Barca mica loro. Nessun magnate investirebbe in Italia se non per guadagnarci con giochetti finanziari nel lungo periodo. Investimenti da 300 mln di euro a botta puliti nessuno farà mai. In Inghilterra puliscono, qui non è possibile.

Il Real delle 5 Champions ha 8 fenomeni in pianta stabile nello scacchiere che saprebbero giocare pure con le scarpe al contrario. Tra l'altro il primo Real di Ancelotti era molto difensivo, ma davanti avevano la BBC che con due tocchi e una falcata arrivava in porta. Altro mondo.

Ma infatti sarà un exploit momentaneo. Per il resto è un puntare su una posizione netta e aspettare al varco che prima o poi l'Allegri di turno ci casca, come se negli anni 90 qualcuno avesse aspettato con trepidante attesa le dimissioni di Lippi dopo annate vincenti, magari con la scusa che si doveva giocare meglio le finali perse di CL (che tra l'altro fece schifo all'Inter e alla Juve non fu il Lippi di prima... eppure nell'epoca non social è un mito, forse nell'epoca social sarebbe stato un cojone, ultimo anno alla Juve zero titoli). Klopp in Italia sarebbe aspettato al varco perché al Liverpool fa stagioni di exploit e stagioni in cui come questa va decisamente male paga del fatto che va a mille in quella precedente e uscirebbero fuori i gestori che ad Allegri impuntano di gestire. Che poi Allegri sia bollito è lapalissiano. Anzi, è un miracolo che di riffa o di raffa ha rimesso in piedi la stagione che a settembre sembrava da ottavo posto.

Il Napoli ha fatto preparazione a dicembre con la squadra praticamente al completo.

Ridicolo dare del bidone ad un giocatore che ha tenuto in piedi il centrocampo e che ora è pieno di tossine per il mondiale giocato e si ritrova in una condizione fisica in antitesi rispetto a quella con cui ha lasciato in Juve-Lazio. E io 10 mln non glieli darei nemmeno a rate.

Evidentemente per le statistiche dovevano segnare più gol di testa visto che tirano in porta solo in questo modo C'è una confusione di fondo se fai statistica sui gol prendendoli come se fossero canestri.

Le statistiche nel calcio sono fumo negli occhi, fuffa allo stato puro. Una roba da sport americani che il calcio non sarà mai.

Lo dice la vulgata, l'80% di chi segue il calcio in Italia, non certamente io. Infatti ad Allegri non sarà concesso nemmeno lo scudetto come si scrive qua dentro, è proprio una battaglia politica senza quartiere - non so come spiegarlo. Poi nel calcio di Spalletti non c'è nulla di nuovo, giocava così nel 1999 ad Empoli. Indubbiamente è un grande educatore di calciatori che debbono applicarsi. Vincere esula da questo, al massimo questo può essere una base per provarci.

Fare bene per piazzarsi. Alla Juve l'avrebbero cacciato dopo due annate belle ma infruttuose. Ma alla Roma o all'Udinese portata in Champions League sono successi senza palmares per così dire. E anche all'Inter pre 2020. Allegri è considerato tale perché ha avuto la fortuna di trovarsi al posto giusto al momento giusto, alla Juve ma pure al Milan prima della smobilitazione, e perché fa l'anti-eroe degli studiosi del calcio e delle filosofie che tende naturalmente a creare scontro - e nel calcio italiano ci vuole veramente poco a scatenare certe guerre. È come un politico, la parte avversaria mica lo elogia: lo insulta e gli dice che non capisce nulla.

Si è irrigidito perché bisogna vincere per forza. È l'unica cosa che conta. Specie in quel periodo dal 2015 in poi non bisognava stravolgere nulla e continuare a perseverare finché era possibile sulla stessa scia che un cambio di paradigma o di uomini magari avrebbe interrotto. Prima o poi finisce come tutte le cose.

Io dico sempre Conte fa catenaccio dinamico Allegri quello statico se non per qualche filotto di partite qua e là dove tende a "dinamizzarsi" anche lui

A me sembra che Spalletti abbia fatto bene ovunque sia andato. Da Udine 20 anni fa. Ha sempre allenato squadre però fatte per piazzarsi e siamo tutti contenti e mai per vincere per forza, quando a Roma ha avuto la possibilità di fare una cosa clamorosa cioè togliere lo scudetto a Moratti che comandava di fatto il calcio si è sciolto sul più bello, nonostante la squadra avesse due campioni e tanti giocatori molti bravi. E se si è scornato con una nullità come Icardi probabile che avendo in mano giocatori ben più affermati possa perdere il polso più facilmente, d'altronde a Roma lo odiano perché ha messo in discussione Totti. E non è uno tipo Allegri che si prende l'insulto dal giocatore, ci va faccia a faccia e se la porta per le lunghe. Vincere ci riescono in pochi e molto spesso non ti evita di finire comunque male.