Ho finito La realtà non è come ci appare di Carlo Rovelli, è un saggio di divulgazione scientifica.
Il libro è un lungo viaggio che comincia dal filosofo greco Democrito (oltre duemila anni fà)
passando per Copernico, Keplero, Galileo, Newton, Einstein , Faraday e Maxwelll..fino alla meccanica quantistica con Dirac, giungendo alla teoria della gravita quantistica..fino ai conifini della nostra attuale conoscenza, fino a raggiungere il confine estremo fra ciò che sappiamo e l'ignoto.
Io non ho particolari conoscenze di fisica,solo vaghi ricordi scolastici e sono riuscito a seguirlo bene fino ad Einstein, quando si è arrivati alla meccanica quantistica ho cominciato a vacillare un pò, alla fine tra gravità quantistica, teoria dello spin e concetto di Informazione mi sono un pò perso.
Ma qui mi consola ciò che ha scritto l'autore :
"..quindi,aro lettore, se hai trovato il viaggio fin qui un po’ accidentato, ora tieniti forte, perché si vola fra grandi vuoti d’aria. Se
questo capitolo suona particolarmente oscuro, non è perché hai tu le idee confuse, caro lettore; è perché le idee confuse le ho io."
A indicare che quando si arriva al confine ultimo tra il noto e l'ignoto, le idee chiare non le hanno piu nemmeno gli scienziati,
si discute, si dibatte..si propongono teorie, esperimenti... e si cerca di spostare questo confine sempre un pò piu in là.