seven1984

Dov'è Roccccchiiiiii!!!!!

Io credo che sia il lassismo societario a produrre un rilassamento generale. Allegri è l'unico membro della società ad aver alzato la voce e ad aver risposto a tono anche davanti alle telecamere. Almeno questa colpa non addossiamogliela. Se però da chi dovrebbe curare gli interessi della Juventus viene prodotto un "è acqua passata", l'ambiente finisce nel credere che tanto a nessuno interessa nulla di quello che succede in campo. Non è una giustificazione per l'operato di Allegri, ci tengo a sottolinearlo, ma per quanto mi riguarda la colpa è a 360 gradi. Società moscia e noncurante della Juventus, allenatore che non si aggiorna e continua a non voler alzare l'asticella e gruppo squadra formato da giocatori mediocri soprattutto sotto l'aspetto caratteriale e a questo punto di volontà. Con la Salernitana già retrocessa e piena zeppa di rincalzi, non serve Guardiola in panca.

Non credo che Allegri non sia "presente" nello spogliatoio. Non mi dà l'impressione di uno tranquillo, tutt'altro. Per vincere con la Salernitana, non c'è bisogno dell'allenatore che ti prende a calci. L'obiettivo è noto, i problemi che la Juventus sta attraversando, economici e non anche, basterebbe un minimo di amor proprio e di voglia di fare i professionisti.

Non pensavo che emotivamente potessimo vivere una stagione peggiore della scorsa. Che Allegri debba andare via è scontato, ma è un peccato che non si possa spedire su Plutone anche il 90% di questa rosa. Il primo tempo è stato osceno e dire che avevamo un obiettivo da raggiungere. L'intervista finale di Rabiot è imbarazzante, da un professionista certe esternazioni sono inaccettabili. Del resto e la concludo così, da una società di rammolliti per cui "è acqua passata", senza mordente alcuno, non potevamo aspettarci nulla di diverso. Il pesce puzza sempre dalla testa.

Per come la vedo io, trovo invece di difficile collocazione Yildiz a sinistra nei 3 sotto punta. Secondo me il turco può giocare da seconda punta/trequartista in quel sistema, quindi al posto di Zirkzee. Oppure in un tridente a sinistra, con una mezz'ala alle sue spalle.

Per me il quadro della partita è la ripartenza verso il 15', sullo 0-0, 2 contro 5 che è presto diventata un 2 contro 8. Né i centrocampisti, né nessun altro ha accompagnato, ed è stato inevitabile per Vlahovic e Chiesa perdere palla. Credo poco alla fortuna e penso che il passaggio del turno, alla luce del doppio turno, sia stato meritato. Il problema è stato come al solito secondo me, aver fatto di tutto per comprometterlo. Chiesa costretto a lavorare spalle alla porta, Vlahovic a fare perennemente a sportellate. Locatelli, sul quale leggo fiumi e fiumi di commenti negativi, spesso ingenerosi, piazzato a fare da muro sul vertice dell'area di rigore. Avviare l'azione quando si è posizionati così bassi, con tutti gli effettivi schiacciati ed impossibilitati a smarcarsi, è realmente impossibile. L'unica via di fuga diventano i passaggi laterali, sperando che il cavallo di turno spezzi la marcatura e si faccia fare fallo (lavoro a cui sono costretti tantissimo Chiesa, Rabiot, Mckennie e Kostic). Ciliegine, Alex Sandro in campo ed ennesima prova disastrosa di Danilo. Spezzo una lancia invece a favore di Bremer, l'avevo scritto nel live che a furia di coprire a destra e a manca, alla fine sarebbe andato in affanno e fatto la cappellata. Giocare 90' mai in comfort zone, richiede uno sforzo fisico e mentale inaudito, protratto per un'intera stagione è devastante.

Perin 6 Danilo 4 Bremer 5 Alex Sandro 3 Cambiaso 6,5 McKennie 5 Locatelli 6 Rabiot 6 Kostic 5 Chiesa 5 80' spalle alla porta. Vlahovic 5 80' a fare il lottatore WWE. Weah 6 ciabatta fortunata che vale la sufficienza Milik 6,5 Yildiz sv Alcaraz sv  All. Allegri 2 squadra anacronistica. Facciamolo un cross ogni tanto...

Quando hai i campioni, "basta" dare solidità e tranquillità alla squadra, tanto prima o poi la giocata (che sia anche azione corale), la trovano. Giocare con Mandzukic, Dybala, Cuadrado, Higuain, Pjianic, Khedira, D.Alves, ti garantisce comunque equilibrio, parliamo di gente che al pallone dava del tu. Non vuole dire che non li allenasse, ma che il tipo di lavoro poteva essere nettamente diverso. Adesso invece trovare l'equilibrio inserendo qualità, soprattutto con tanti giovani, diventa difficile, ed è qui che le sue priorità prendono il sopravvento. Preferisce arroccarsi e non rischiare imbarcate, avere le partite bloccate sullo 0-0 e vedere se con un ribaltamento si riesce a portarle a casa. Non si va oltre, non riesce a contemplarla diversamente. Non è allenatore da grandi squadre in ricostruzione e piene zeppe di giovani, magari, come dimostrano i risultati ottenuti a Cagliari e Sassuolo, con altri obiettivi ragionerebbe diversamente.

Avevi dubbi? Callegari non si smentisce mai, in Cesari devo essere sincero che non ci ho visto malafede, semplicemente era scarso come arbitro e continua ad esserlo oggi. Non so in radio cosa abbiano detto, ma a sentire le radiocronache quest'anno, il tenore non è molto diverso rispetto a quello a cui siamo abituati.

L'intervento di Mckennie a gamba tesa. Il rigore non c'era e Mckennie andava espulso, io nel frattempo vado a farmi esplodere sotto gli studi di sportmediaset.

Alla fine della fiera ci è andata di lusso, dovevamo anche giocare in 10!

È che ad un certo punto mi si è gonfiata la vena e non c'ho capito più nulla!

Voglio proprio vedere quanti fuorigioco di quel tipo fischieranno. Zero! Torsione netta ad allontanare la palla, netta! Non mi interessa se abbiamo giocato male, doveva finire 3-0, tre a zero!

L'unico commento a caldo, è che doveva finire 3-0. Ennesimo episodio assurdo subito.

Bastava ascoltare bene l'Allegri del passato: "le vittorie nel girone di ritorno sono più difficili, valgono doppio. Diventa difficile andare a vincere sui campi delle squadre che devono salvarsi." È stato sempre molto scaltro, furbo, quindi queste stonature comunicative davanti alle telecamere, questa stizza, sono ancora più palesi per non dire plateali. La squadra è esattamente il quadro del momento del suo allenatore, povera di idee e della forza mentale che servono per giocarsi i momenti importanti. Quindi ormai, basta semplicemente ascoltarlo per capire cosa accadrà in campo. Dispiace mister, ma questo secondo giro c'è lo saremmo risparmiati tutti volentieri. Adesso viene il difficile, con il calendario in salita e la coppa Italia da giocarsi. Come la mettiamo?

La clausola non è un grosso problema, basta fare come il Barcellona con Pedri, 1mld di euro.

Essendo questo un fatto di una gravità inaudita e non solo in ambito Juventus, sono proprio curioso di osservarne i risvolti. Il rischio di fuoriuscita di informazioni e intercettazioni, anche per membri del governo, è molto alta. La cassa di risonanza potrebbe essere rimpicciolita drasticamente, proprio per evitare scandali.

Perfetto! Però il problema è alla base. Nel momento i cui le squadre si allungano, è la Juventus ad avere in attacco uomini che negli spazi vanno a nozze e deve sfruttarlo. È mai possibile che dobbiamo preoccuparci noi del Verona e non il contrario? Loro, che lasciano Chiesa in campo aperto? Se giochi con quei tre, hanno di sicuro più difficoltà gli avversari ad avanzare il baricentro o nel cercare di ripartire con più uomini. Ma quello che volevo dire è che trovo proprio illogico che uno di quei tre, sia attualmente in panchina dall'inizio. Diamine, giochiamo una volta a settimana, hanno 18, 23 e 26 anni! Vada per gli acciacchi vari, ma per il resto? Ripeto, chi in Europa si permette di lasciare Chiesa in panchina? Noi di sicuro non siamo tra quelle. Per me quei tre devono giocare sempre, anche ingessati e azzoppati.

Di Cardiff non parlo mai volentieri, come non parlo volentieri di Berlino. Sai perché, e mi allaccio alla finale persa all'europeo contro la spagna dalla nazionale, perché quel blocco italiano di giocatori, per quanto forti fossero, mi ha dato sempre idea di sudditanza verso gli spagnoli o l'avversario che sembra essere più forte o semplicemente più blasonato, di turno. Questo non contraddice assolutamente la tua affermazione, ma mi ritorna sempre in mente Dani Alves, meravigliato dall'atteggiamento di una squadra ad un passo dal trofeo, a cui viene il braccino corto e pensa di non poterla vincere. Quando poi allenatore e giocatori sono gli stessi di Madrid, Manchester, Dortmund, in casa col Barca, etc... Ma ripeto, non posso darti torto.

Ho il massimo rispetto per il mister, però ad un certo punto bisogna essere realisti. Personalmente sapevo che prima o poi questo momento sarebbe arrivato, la sola fisicità non basta ad ottenere determinati traguardi. La rosa è limitata, quindi per me era fisiologico il calo nel girone di ritorno, dove ogni punto vale il doppio, soprattutto sui campi delle piccole che devono salvarsi. Non potendo essere sempre brillanti fisicamente (causa infortuni e varie), vengono fuori tutti i limiti caratteriali e soprattutto tecnici di questa rosa. Ed è proprio a questo ultimo punto che mi allaccio. Può una squadra così limitata (e che gioca 1 partita a settimana), lasciare Chiesa o Yildiz in panchina? Credo che in Europa siamo l'unica realtà ad operare scelte simili. Hai la fortuna di vederti esplodere un gioiello 18enne fra le mani, hai uno dei migliori esterni d'Europa, hai il dovere di farli coesistere e trovare con loro e Vlahovic in campo l'equilibrio di squadra. Altrimenti andiamo veramente tutti al prato.

"La squadra gioca come gioca il centrocampo". Venendo meno la fisicità e la tonicità messe in campo nel girone di andata, vengono fuori tutte le lacune tecniche e di fosforo, imprescindibili per gestire questi momenti della stagione. Convengo con chi dice che Chiesa, soprattutto quando si è sotto nel risultato, non si debba mai levare dal campo. In rosa ci sono 2/3 giocatori capaci di cambiare le sorti di una partita con una giocata, non andrebbero mai sostituiti in certe situazioni. Adesso viene il difficile, il girone di ritorno è più duro, le piccole devono ottenere i punti salvezza e gli scontri diretti valgono soldi. Soldi che si ottengono accendendo alle competizioni europee. La Juventus ha la maggior parte degli scontri diretti fuori casa. I ragazzi sono stati eccezionali fino a due settimane fa, adesso devono essere bravi a non mollare, alla Juventus non si molla mai.

Vero, com'è vero che l'Inter è più forte e che ci siamo arrivati in pessime condizioni. Rabiot e Chiesa recuperati all'ultimo per una squadra come la nostra è veramente pesante. Però ci sono altri modi, essere propositivi non esige attaccare all'arma bianca. Non credo che il mister l'abbia preparata per giocarla in trincea, ma questo vuol dire che qualcosa è andato storto. Anche sui cambi, all'89' inserire Alex Sandro ha poco senso. Sei sull' 1-0, non hai nulla da perdere, ruota gli uomini in modo tale da poter provare il tridente gli ultimi 25'. A centrocampo non c'è storia, ma dalla tre quarti in su le qualità per fare meglio ci sono.

Non è solo un ottimo portiere, si dimostra sempre molto intelligente e preparato a livello comunicativo. Danilo mi piace, persona seria ed un ottimo esempio, ma la fascia l'avrei data a Tek.

Non conosco il giocatore, se non per una partita contro il Napoli dove fece molto bene. A leggere in giro ha una duttilità enorme, dato che può ricoprire tutti i ruoli difensivi ed un piede molto educato. A sentirlo parlare mette sicurezza, deve essere un bel personaggio, parla quante, 5 lingue? Mi ha fatto proprio una bella impressione. Il contratto è cautelativo e ci sta, ma non vedo controindicazioni in questo acquisto. Viene ad integrare una difesa che si sta dimostrando molto solida, quindi ha il tempo necessario per recuperare al meglio e farci vedere quanto vale. A pelle ho davvero buone sensazioni.

Perin 6,5 Gatti 6,5 Bremer 7 Danilo 6,5 Weah 6,5 McKennie 7 Locatelli 7 Miretti 7 Kostic 6,5 Yildiz 6,5 Milik 8  Vlahovic sv Iling sv Nicolussi 6,5 Cambiaso 6,5 Nonge sv All. Allegri 8  Il migliore Milik