Bepi_

Lo chef e’ apparso palliduccio e assai poco gioviale , mentre Tudor ha detto quel che doveva dire. non arrivare quarti significherebbe che non si riesce a dare una parvenza di vita a questo gruppo-squadra nemmeno col rimbalzo identitario e allora, si’, solo Conte… forse…. di nuovo come 15 anni fa…

Porta anche un bel parafulmine per il gentile pubblico e tutta la casa per la gentile proprieta’, visto che dell’edificio era rimasta solo la facciata e dentro non si trovava piu’ nessuno. Mi meraviglio ancora (e faccio malissimo ) di come a gente adulta e raziocinante si chiuda la vena quando si nomina Allegri, allenatore strafinito ma padre, madre, fratello e cugino della FC Juventus al secondo e terzo anno del suo ultimo mandato.

Fedro o Esopo? Gonfia di vana superbia, una cornacchia raccolse le penne cadute ad un pavone e se ne adornò. Poi, disprezzando le compagne, si unì al bello stormo di pavoni. Questi però strapparono le penne all'improvviso al pennuto e lo misero in fuga a colpi di becco. La malconcia cornacchia si avviò addolorata per tornare dal proprio gruppo. Ma da questo venne respinta e dovette sopportarne l'umiliazione. Poi una di quelle che prima aveva disprezzato disse: "Se ti fossi accontentata di noi e delle nostre origini e avessi voluto tollerare ciò che la natura ti aveva dato, non avresti provato questo affronto, né ora saresti infelice per questo rifiuto". (Cit. Fedro) C’era una volta una rana che si vantava di essere la più grande dello stagno. Un giorno arrivò un bue ad abbeverarsi. Gli altri ranocchi cominciarono a dire: «Com’è grande quel bue!» La rana vanitosa non poteva sopportare che ci fosse un animale più grande di lei e cominciò a gonfiarsi, aspirando aria dalla bocca. «Vi farò vedere che posso diventare grande come quel bue, e anche di più» disse agli altri. Ad ogni respiro, la rana domandava: «Sono grande come il bue?»«No» rispondevano i ranocchi in coro. E la rana vanitosa continuava a gonfiarsi. Si gonfiò così tanto, che alla fine scoppiò. (Cit. Esopo)

Cosi’ va meglio? Se arriviamo quarti, imho rimane in virtu’ del contrattone (corsi e ricorsi )… magari “affiancato”, per non dirgli ridimensionato o peggio demansionato.

Il Gasp renderebbe attuale anche l’abusatissimo “voglio vederlo/i con un altro allenatore” (megacit,)

Mbangula fa coming out “sono uno dei figli di Thiago Motta!”. (Sei figlio unico, fratelli’ )

Giochi di societa’ motivazionali per fare gruppo nella holding: switchiamo il managemente per un mese, Ferrari Corse in Continassa, lo Chef & co. a Maranello, Scana & Ferry a Pechino Express, JohnJohn a Boss in Incognito.

Ricostruzione fantasiosa (semicit. ) del loggionista Bepi: il paciugone messer Albanese aveva una o due spine da levarsi sotto lo zampone e ha diciamo arricchito la notizia (incontro a tre) con quel che LUI avrebbe voluto dire a Motta dopo tutte le umiliazioni incassate in conferenza stampa in nove mesi. Del resto, che in Gazzetta non si respiri aria da Premio Pulitzer non e’ una novita’ dell’oggi e nemmeno di ieri o l’altroieri.

Statisticamente, esiste il rimbalzo da nuovo allenatore: ci attacchiamo a questo per evitare di attaccarci ad altro (c’e’ sempre tempo…).

O forse arriva la temuta “restaurazione” (multicit.) e i “progetti fantasiosi” (cit.) tipo tamagotchi li lasciamo fare agli altri.

Guarda come vengono tenuti in piedi gli “assetti societari stabili” di Inter, Milan, Napoli e Lazio e fatti due domande… anzi, ne basta una.

E’ andata progressivamente scendendo la qualita’ della rosa ed e’ stato demolito l’assetto societario stabile di AA. Adesso siamo uno Spezia qualunque (cit. Criscitiello ) dentro e fuori del campo. L’errore principale dello chef e’ stato fare un mercato “funzionale” invece che qualitativo, nel senso che la qualita’ dovrebbe precedere e indirizzare ogni funzione, non viceversa. Lo chef dovrebbe essere spedito su Plutone perche’ le sue sono macerie reali: distrutto l’edificio vecchio e brutto ma adeguato ai minimi, ha tirato su un castello di carte sotto al quale adesso si vede esserci un tendone da circo.

Speriamo nel classico “rimbalzo” da nuovo allenatore che rianima il gruppo, dopo di che il quarto posto lascerebbe almeno il margine per programmare una prossima stagione decente e quindi non solo macerie (multicit. della parolina che piace tanto scrivere a sproposito, mentre adesso che le abbiamo davanti, brutte e fumanti, non la scrive quasi nessuno)

Bel trailer! Non cambiate canale… …da luglio solo su Sky Sport Uno!

Non siete pronti (cit., l’ultima volta giuro, non infieriro’) Sipario… …pardon… cestino. Forza Igor, andiamo a prenderci sto quarto posto!

Non si capisce chi fra Giuntoli/Chiellini vuole Mancini/Tudor ed e’ un testa a testa con continui colpi di scena.

Igor lo abbiamo nel cuore in tanti (e non solo per il gollone al Depor ).

Farebbe la CL e salverebbe i conti, che al momento sono le due urgenze fondamentali per proprieta’ , societa’ e tifosi.

Come si diceva due giorni fa, la panetteria Romano quando sforna sforna sempre per la giornata corrente.

Ma io non sono convinto di nulla, sono uno squallido scimmiotto risultatista. E come tale, chi ha il CV piu’ lungo e’ di default il mio preferito.

Se i progetti fantasiosi (cit.) portano ai disastri epocali visti quest’anno, dare dell’ “amichetto e compagno di merende” con “mentalita’ pericolosa e dannosa” all’ultimo in giro che ha vissuto il ciclo dei 9 scudi mi pare…… pernicioso?

Quindi fra stasera e domani il corrente allenatore verra’ sollevato ufficialmente?

Imprimatur mezza guratur??

Caro @Bob Kelso Mancini e’ improponibile ma se siamo in questa situazione (Chiellini che chiama gli amici) e’ perche’ lo chef ci ha ammazzati… a leggere or ora il forum, pare che continui ancora imperterrito a incontrare millemila allenatori promettendo la panchina a tutti Non so, Chiellini + Bonucci + Mancini qualcosa l’hanno anche vinta assieme e se JohnJohn vuol provare ad arrivare quarto ricompattando la squadra, meglio loro che una scommessa alla Tudor o un sig. nessuno come Brambilla. Se ci riusciranno, e’ anche giusto che continuino l’anno venturo.