capitangazzella
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(Cds) "Juventus-Chiesa non c'é ancora accordo. Ipotesi rinnovo breve, sempre che non arrivi un'offerta importante". Voi che fareste?
capitangazzella ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
Per me Chiesa è il miglior giocatore dell'attuale rosa, l'unico che dal nulla ha le potenzialità per inventare una giocata (in attesa che Yildiz cresca). Poco o molto che sia, con tutti i difetti che può avere o non avere, per me è così. Quindi, se lo cedi per ragioni economiche, stai perdendo il miglior giocatore della rosa, e devi avere il sostituto nel taschino. Per me va in Inghilterra se lascia la Juve. Giocatore perfetto per la Premier. -
La strana avversione della Juventus al "talento"
capitangazzella ha risposto a La Carogna Discussione Juventus forum
Beh, però se facciamo rientrare gli olandesi nella categoria dei giocatori di talento (che, ripeto, non sto mettendo in discussione perché io li adoravo tutti e tre) cui questa discussione si rivolge, allora il discorso si chiude qui. Perché la Juve ne ha avuti a bizzeffe di giocatori di questo tipo, talentuosi e concreti, e se prima faticavo a capire il senso storico di questo topic, adesso non ho più dubbi: non ne ha. Veramente, se dovessi farne l'elenco non finiremmo più. La storia è stata raccontata più volte da Capello: Savicevic lo voleva il presidente. Con Sacchi non era riuscito a imporre Borghi, anche perché Sacchi aveva riportato l oscudetto a Milano dopo anni bui e vantava un certo credito. Con Capello non aveva intenzione di cedere. All'inizio Savicevic giocava poco e male. Berlusconi "invitò" a un incontro chiarificatore i due. Savicevic disse a Capello che non riusciva a esprimersi sapendo che se sbagliava rischiava di essere sostituito e di fare panchina. Berlusconi "invitò" Capello a far giocare Savicevic per almeno 5 partite consecutive senza sostituirlo qualsiasi cosa succedesse, anche se sbagliava tutti i palloni. Il resto è storia. Ma, ripeto tornando all'argomento della discussione, ossia di una presunta avversione per il talento alla Juve, la storia del Milan di Capello e Sacchi non è la storia di un Milan che, almeno per quelli che erano i suoi allenatori, amava i giocatori di talento anarchico. Berlusconi li amava. Ma questo vale anche per l'Avvocato che ha sempre dichiarato di aver amato alla follia due giocatori sopra tutti gli altri: Sivori e Platini. -
La strana avversione della Juventus al "talento"
capitangazzella ha risposto a La Carogna Discussione Juventus forum
Riguardo il discorso sul Milan di Sacchi, nel topic si sta parlando dei cosiddetti fantasisti. E in quella categoria non rientrano i 3 olandesi del Milan. Giocatori fortissimi, eccezionali, ma nessuno dei 3 era quel tipo di giocatore. Gullit era sicuramente tecnico, ma la sua dote principale era la vigoria fisica, era veramente straripante dal punto di vista fisico. Rijkaard un centrocampista puro, nell'Olanda del 1988 fece il difensore centrale addirittura. Van Basten centravanti, di gran classe, ma non un fantasista. Però in quel Milan elementi altrettanto fondamentali per Sacchi erano Angelo Colombo, Carlo Ancelotti e Alberigo Evani a centrocampo. Anzi, Sacchi ricorda più spesso questi 3 che gli olandesi... E qui mi ricollego alla Juve di Lippi: chiaramente c'era gente che "faceva legna" come disse Del Piero nel famoso video che riprende tutta la vigilia della finale di Intercontinentale (rivolgendosi a Ferrara). Come in tutte le squadre vincenti. Però quella era una Juve in cui la tecnica e l'inventiva avevano un ruolo altrettanto importante della "legna". Infatti schierava un fantasista puro (Baggio e Del Piero il primo anno, Del Piero in seguito) e a centrocampo anche un giocatore offensivo come Jugovic. Per non parlare del '96/97 in cui Lippi schierava Boksic, Del Piero, Zidane e Jugovic contemporaneamente. E lo faceva, lo ripeto, in un periodo, metà anni '90, in cui il fantasista non lo utilizzava nessuno e si parlava di crisi dei numeri 10 tradizionali. Peraltro con Sacchi Del Piero e Zidane non avrebbero mai giocato insieme, a meno di relegare Del Piero a fare l'esterno. Insomma, se torniamo all'argomento della discussione, di un presunto DNA bianconero orientato ad avversare certi giocatori, a me pare che se guardo la storia, il primo Milan berlusconiano era molto più ostile a certi giocatori tutto genio e sregolatezza. Mi direte Savicevic: che infatti al Milan fece a lungo panchina e solo l'intervento diretto di Berlusconi (che come l'Avvocato Agnelli amava un certo tipo di giocatori) costrinse Capello a schierarlo. Le testimonianze al riguardo sono tantissime: come racconta lo stesso capello, Berlusconi "chiese" a Capello di far giocare Savicevic per almeno 5 partite consecutive senza il timore che se sbagliava o perdeva palla lo mettesse fuori squadra. -
La strana avversione della Juventus al "talento"
capitangazzella ha risposto a La Carogna Discussione Juventus forum
Sala era impossibile che venisse alla Juve. Che fra l'altro aveva Causio. D'Amico non era al livello di quella Juve a mio avviso. Però non mi sembra che in base a questi esempi si possa dire che la Juve non puntasse sul talento. Fra l'altro oltre a Antognoni in quegli anni la Juve provò a prendere Riva, di cui si esalta la potenza ma che era anche un signor giocatore tecnicamente.... Francamente aveva tutti i migliori calciatori italiani tranne Antognoni, Riva e quelli del Toro. Stranieri non poteva prenderli. Per quanto riguarda il discorso di provare la strada di Sacchi con Maifredi, li purtroppo ci fu un errore di valutazione dovuto anche all'arrivo di gente che di calcio non sapeva nulla: Maifredi non aveva nulla a che vedere con Sacchi! Oggi Sacchi fa il figo in TV come se il suo credo fosse il calcio offensivo e spettacolare. In realtà il suo credo era il pressing e il controllo del campo con un ferreo 4-4-2 ordinatissimo in cui non c'era spazio per la fantasia. Il suo Milan non aveva un fantasista tradizionale. L'uomo di fantasia era Donadoni, che giocava molto largo. E infatti poi Ancelotti all'inizio, ispirato da Sacchi, rifiutò sia Baggio che Zola. La Juve il calcio spettacolo comunque non lo abbandonò con Maifredi. Dopo il ritorno del Trap, necessario dopo quei disastri, punterà su Lippi che farà, lui sì, un calcio offensivo basato sull'uso dei fantasisti tradizionali come Del Piero. Che Sacchi schierò quasi terzino agli europei per trovargli spazio nel suo 4-4-2. -
La strana avversione della Juventus al "talento"
capitangazzella ha risposto a La Carogna Discussione Juventus forum
Peraltro Sacchi giocava un 4-4-2 in cui non c'era alcun posto per i giocatori di fantasia. E questo non lo dico io, lo ha dichiarato Ancelotti (ammettendo che ispirandosi a quel credo rifiutò Baggio al Parma, cosa di cui si dichiara pentito). -
La strana avversione della Juventus al "talento"
capitangazzella ha risposto a La Carogna Discussione Juventus forum
Per questo ci sono tante ragioni, che però nulla hanno a che vedere con una presunta avversione della Juve, intesa come società. Ad esempio: Crisi economica del calcio italiano: nessuna squadra italiana negli ultimi 15 anni ha potuto prendere i fuoriclasse autentici, cioè i grandi fantasisti. Il Milan stesso fu costretto a cedere Kakà per denaro, cosa impensabile nel pieno dell'era berlusconiana. Oggi, al top della loro condizione, Del Piero e Zidane, così come Kakà, Seedorf, Rui Costa, Pirlo difficilmente giocherebbero nella stessa squadra italiana (o in una squadra italiana se proprio vogliamo dirla tutta). Crisi della FIAT nei primi anni 2000 che portò alla necessità della Juve di autofinanziarsi: certi giocatori non è più possibile prenderli. Negli anni '80 e '90 intervenne Agnelli in persona, e il suo ruolo nella finanza e industria mondiale, per acquistare Platini, Zavarov e Baggio. Questo non è più possibile da 20 anni. Calciopoli. Abbiamo passato almeno 6 anni a ricostruirci. Difficile prendere certi giocatori in quegli anni. Nonostante questo abbiamo provato la strada del calciatore di fantasia con Diego. Esperienza fallimentare. Insomma, è quasi impossibile prendere un grande fantasista, figurarsi due. -
La strana avversione della Juventus al "talento"
capitangazzella ha risposto a La Carogna Discussione Juventus forum
Sacchi rifiutò Borghi e pretese Rijkaard. Dovremmo trarne la conseguenza che il Milan avversa il talento? Perché è questo il ragionamento che fanno alcuni utenti qui dentro. Lobotomizzati dai media anti-juventini. -
La strana avversione della Juventus al "talento"
capitangazzella ha risposto a La Carogna Discussione Juventus forum
Causio, Platini, Del Piero (cui si aggiungerebbero, negli stessi anni, Baggio, Brady, Zidane, Zavarov, Laudrup se parliamo di giocatori con certe caratteristiche): in pratica la Juve ha sempre avuto fantasisti titolarissimi in rosa dagli anni '70 ai 2000 (spesso più di uno), però la Juve è una squadra che ha sempre preferito altre caratteristiche. Fantastica la consecutio logica. Avrebbe dovuto avere 3 numeri 10 in rosa a stagione evidentemente... All'epoca di Benetti le frontiere erano chiuse, chi dovevano prendere? Provarono a prendere Antognoni ma lui rifiutò nonostante le offerte miliardarie di Boniperti. Chi rimaneva, Rivera a 39 anni? Quando riaprirono le frontiere, guarda caso, il primo straniero fu Liam Brady. Di Canio non giocava titolare, e la Juve aveva Moeller, Baggio e Vialli. Per questo fu ceduto. Parlare di rimpiazzare Di Canio con Di Livio è molto forzato. Soprattutto considerando che Di Livio giocò in una delle squadre più offensive della storia del calcio. Baggio andò via perché non dava garanzie fisiche e voleva 6 miliardi di ingaggio e la Juve aveva appena scoperto Del Piero. Gli anni hanno dimostrato che ormai Baggio non poteva più giocare in una grande squadra (fallì a Milan e Inter) ma aveva bisogno di provinciali in cui tutti corressero per lui che giocava da fermo. La Juve fu l'unica squadra in quei primi anni '90 in cui il fantasista non era avversato: per far giocare Savicevic al Milan ci volle l'intervento di Berlusconi, Ancelotti rifiutò Baggio e Zola nel Parma. Questa fu l'eredità di Sacchi e del suo 4-4-2 fisso negli anni '90. Solo la Juve non lo praticava ad alti livelli. Lippi lo ha detto in tutti i modi possibili e immaginabili: la Juve non voleva vendere Zidane, ma Zidane voleva andare via a tutti i costi (arrivò a fare quella dichiarazione ridicola che alla moglie non piaceva Torino perché non c'era il mare e poi andò al Real). La FIAT era sull'orlo del fallimento e la Juve doveva autofinanziarsi, non poteva dare a Zidane l'ingaggio che chiedeva e all'epoca il Real offriva una cifra incredibile che nonostante l'inflazione di questi anni è ancora una delle più alte mai sborsate per un calciatore. Perso Zidane, Lippi si rese conto che non aveva senso cercare un calciatore con le sue caratteristiche perché non esisteva. E si puntò su un centrocampista comunque offensivo come Nedved. -
La strana avversione della Juventus al "talento"
capitangazzella ha risposto a La Carogna Discussione Juventus forum
Guarda, io me lo posso spiegare solo con una percentuale altissima di troll in questo topic. Veramente si mischiano pere con mele Tanto per dire, Dybala è stato alla Juve dal 2015 al 2022, qui sembra che lo abbiamo cacciato dopo una stagione, maledicendo il suo talento. Fino a che si è retto in piedi, ha avuto la 10, è stato idolo dei tifosi e titolare fisso inamovibile. Se non è diventato un leader assoluto è stata solo sua responsabilità, per mancanza di personalità da parte sua, non certo perché l'ambiente Juve gli era avverso. Per quanto concerne la sua cessione, la Juve aveva difficoltà economiche, nonostante questo gli aveva proposto un rinnovo molto ricco, ma lui ha preso tempo per tutti i casini che ha combinato con il suo entourage e i diritti di immagine (in cui la Juve è anche intervenuta per aiutarlo a risolvere i suoi problemi legali). Poi ha iniziato a infortunarsi in continuazione (tendenza che sta proseguendo alla Roma, dove però possono accontentarsi di un giocatore a mezzo servizio. E infatti arrivano sesti). E la Juve ha deciso che era un giocatore troppo a rischio fisicamente per investire le poche finanze a disposizione. Cosa c'entra l'avversione per la qualità? Douglas Costa idem. Quando non era infortunato (cioè quasi mai purtroppo) giocava sempre. Ma parlare di avversione della Juve per il talento è una bestemmia. La squadra che ha portato in Italia Sivori, Platini, e Zidane. I giocatori di maggior classe pura e fantasia che si siano mai visti in Italia (insieme a Maradona e Zico). In cui hanno giocato Del Piero, Baggio, e Causio, 3 dei più grandi fantasisti puri della storia del calcio italiano (insieme a Rivera, Totti, Mancini e Zola). Che in finale di Coppa Campioni schierava Rossi, Boniek, Platini, Bettega oppure Ravanelli, Vialli, Del Piero e in finale di Uefa Baggio, Vialli, Moeller (e cui si aggiungevano gregari di attacco come Ravanelli o Platt o Jugovic). Ma purtroppo si va dietro ai media anti-juventini. Il calcio a modulo fisso, che non lasciava spazio alla fantasia, dove il fantasista era avversato dall'allenatore bisognerebbe cercarlo da altre parti. Ma la stampa non lo dice. Leggetevi l'intervista recente di Ancelotti che ha ribadito alcuni concetti che aveva mutuato dal Milan di Sacchi e di cui ha ammesso gli errori. -
La strana avversione della Juventus al "talento"
capitangazzella ha risposto a La Carogna Discussione Juventus forum
Ne sono sicuro. -
Ma sai, se ogni tanto dichiara che vorrebbe rientrare e poi non lo fa magari significa che in realtà non ci tiene poi molto. Mi spiego: magari durante un'intervista gli chiedono dei suoi progetti futuri e lui genericamente dichiara che gli piacerebbe qualcosa nel calcio, ma magari non ha voglia di sbattersi più di tanto e non ci crede nemmeno lui. In fondo, se veramente avesse voluto restare nel mondo del calcio, sarebbe rimasto in Europa, dove ha trascorso la sua carriera e sicuramente aveva più contatti. Lo vedo un po' come Del Piero: in fondo non hanno più voglia del calcio professionistico, gli basta qualche ospitata, qualche celebrazione, ma l'impegno vero nel calcio, quello quotidiano, non gli va. Io non ci vedo niente di male, sia chiaro. Anzi, è molto più dignitoso di stare lì a prendersi i soldi per non fare nulla come Zanetti all'Inter. Gli auguro buona vita, e quando avrà voglia di venire allo stadium, sicuramente si prenderà gli applausi dei tifosi. La storia l'ha fatta da calciatore.
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Francamente non saprei dirti le ragioni della sua quasi semi scomparsa dal calcio che conta nel post-carriera. I calciatori sono tanti, non credo sia così semplice per tutti riuscire a trovarsi uno spazio. Magari semplicemente non gli va, e non si spreme più di tanto. In fondo ha guadagnato quanto gli basta per la vita intera e ora se li gode semplicemente. Ognuno ha il suo carattere. Non mi preoccuperei troppo per lui.
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La strana avversione della Juventus al "talento"
capitangazzella ha risposto a La Carogna Discussione Juventus forum
Ti stavo per rispondere, argomentando, ma poi ho pensato che non ne valesse la pena. Giuro. -
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capitangazzella ha risposto a La Carogna Discussione Juventus forum
Lippi lo ha raccontato centinaia di volte. Basta con questa favoletta. Zidane voleva andare via, altrimenti la Juve non lo avrebbe venduto. E quando andò via, Lippi pensava che al mondo un centrocampista offensivo con le caratteristiche di Zidane non esisteva, quindi hanno preso un altro tipo di centrocampista offensivo. Perfetto. Direi anche soggiogati dai media anti-juventini dell'era social che per pochi click vogliono riscrivere la storia della Juve facendola passare per quello che non è. -
La strana avversione della Juventus al "talento"
capitangazzella ha risposto a La Carogna Discussione Juventus forum
Io non ne so più di te. Però ricordo... La prima Juve di Conte giocava un calcio spettacolare. Ricordo un Juve - Milan 2-0 o, visto che non conta il risultato, un Genoa - Juventus 0-0 (con goal regolare annullato) da leccarsi i baffi per il calcio moderno, europeo (piace questo termine), aeroso che propose la Juve. Il terzo anno soprattutto non fu più così. Ma perchè il terzo anno rappresenta il paradigma della storia juventina e il primo no? Trapattoni... giocava in un'epoca in cui la regola era: in trasferta si difende, in casa si attacca. Forse perché all'epoca non esistevano squadre materasso e nelle trasferte europee spesso il clima nello stadio non era semplicissimo da gestire. Tutto sommato, rispetto ad altre realtà di quel periodo, non era particolarmente difensivo, anzi. nella finale di Coppa Campioni 1983 schierò 4 giocatori offensivi come Bettega, Rossi, Platini e Boniek. E probabilmente la perse per questo, perché la squadra era stanca e avrebbe avuto bisogno di un incontrista in più a centrocampo come Furino. Ma durante quella Coppa Campioni giocò un calcio spettacolare con una vittoria in casa dei campioni dell'Aston Villa storica per il calcio italiano. L'anno dopo, quando Bettega smise, invece di imparare dalla lezione dell'anno prima, nella finale di Coppa delle Coppe, contro il fortissimo Porto dell'epoca, giocò di nuovo schierando 3 attaccanti + Vignola (vincendo). Anche la Juve di Zoff non era catenacciara. E siccome non contano i risultati, includerei anche Maifredi. Poi ci fu la seconda esperienza di Trapattoni, che schierava Baggio, Ravanelli, Moeller e Vialli contemporaneamente (più centrocampisti di costruzione come Marocchi e offensivi come Dino Baggio) e legnò il Borussia in finale di Uefa con 3 goal fuori e 4 in casa (o 3?). Altro che catenacciara. Andate a vedere la vittoria a Milano contro il Milan di Capello per 3-1. Quindi, lo dico ancora: a me pare che in qualche modo, spinti dalla propaganda dei media, si voglia rendere universale l'esperienza di Allegri alla Juve. Il manifesto di un DNA juventino difensivo che non esiste nella realtà dei fatti. P.S.: Lippi fece 4 finali di fila (includo la Uefa del '95), ma anche Trapattoni non scherzò quanto a finali.... -
La strana avversione della Juventus al "talento"
capitangazzella ha risposto a La Carogna Discussione Juventus forum
Scusami, perché per Lippi vale l'asserzione "eccezione" mentre per Allegri l'avverbio "sempre"? Con Lippi la squadra era offensiva, con Allegri no. Perché l'esperienza di Allegri assurge al rango di rappresentare la storia della Juve? Mi citerai il Trap, immagino. Che però ha perso una finale di Coppa Campioni per la sua volontà di schierare 4 attaccanti invece di mettere Furino a coprire un centrocampo stanco. E che nella finale di Coppa delle Coppe dell'anno dopo schierò 3 attaccanti + un centrocampista offensivo come Vignola. In un momento storico in cui tutto sommato direi che la Juve fosse la squadra più offensiva del calcio italiano rispetto, ad esempio, un'Inter che ha veramente fatto catenaccio per almeno il 90% della sua storia e che per certi versi introdusse il catenaccio in Italia. Non è che di trovi nulla di male a dire che la Juve ha sempre avuto una mentalità di un certo tipo. Se fosse vero. -
La strana avversione della Juventus al "talento"
capitangazzella ha risposto a La Carogna Discussione Juventus forum
Ma se Douglas Costa era sempre rotto. Quando non era infortunato o non tornava da un infortunio e aveva più di 20 minuti nelle gambe, cioè quasi mai, giocava sempre. Ma per favore, non diciamo eresie. Poi, DNA di che? La Juventus fu la prima squadra a giocare a altissimi livelli con il tridente offensivo, quando tutti giocavano il 4-4-2 sacchiano fatto di pressing esasperato che aveva oppresso tutti i giocatori di fantasia. Leggiti la recente intervista di Ancelotti e dei motivi per cui rifiutò Baggio al Parma negli anni '90. Lippi fu rivoluzionario. E lasciamo perdere il fatto già negli anni '50 la Juve giocava col tridente Charles, Sivori, Boniperti, mentre negli anni '60 fu l'Inter a introdurre il catenaccio esasperato. Vincere non è importante ma è l'unica cosa che conta significa che alla Juve devi lavorare sempre per ottenere il massimo. E infatti la Juve è sempre la prima a complimentarsi con gli avversari per le vittorie. Non vuol dire che devi vincere e non conta come. Dipende. Se hai Lippi in panchina vinci con un calcio offensivo, con Allegri no. Oppure secondo te Allegri rappresenta il DNA Juve e Lippi no? -
Fagioli alla Gazzetta: "Ho toccato il fondo, risalito anche grazie a società e alcuni compagni. Pronto a fare il regista nella nuova Juve"
capitangazzella ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
In realtà, chiaramente non mi riferisco a questa intervista, se non ricordo male il suo percorso riabilitativo concordato con la federazione prevede che racconti la sua esperienza proprio per aiutare gli altri a non cascarci.... -
Spalletti: "Blocco Inter di questa Nazionale forte come blocco Juve dell'Italia del 1982"
capitangazzella ha risposto a Michel Platini 10 Discussione Juventus forum
Scusate, non seguo la nazionale se non per gufarla... ma sono questi i convocati dell'Inda? Cioè, questi sarebbero allo stesso livello di Scirea, Cabrini, Gentile, Rossi, Tardelli e Zoff secondo Spalletti ? Mi sa che Luciano a napoli si è mangiato troppi babà. -
(Cds) "Milik chiede alla Juventus di restare, la punta ha chiesto di parlare col nuovo tecnico prima di cercare una sistemazione"
capitangazzella ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
Vabbè, lasciamo perdere quello che si scrive qui... me per primo. -
(Cds) "Milik chiede alla Juventus di restare, la punta ha chiesto di parlare col nuovo tecnico prima di cercare una sistemazione"
capitangazzella ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
E io ti potrei postare decine di stop sbagliati. Una rondine non fa primavera. E' pur sempre un giocatore di serie A. Uno stop ogni 5 lo deve azzeccare (anche se non sono sicuro che questa sia la sua media). Io vedo che quando gioca di norma inciampa nel pallone. Per non parlare del fatto che tira in modo sbilenco. Insomma, tutto il campionario cui abbiamo assistito in questi anni. Poi, se a te tecnicamente piace, pace. Ho espresso la mia opinione e non voglio convincere nessuno. -
(Cds) "Milik chiede alla Juventus di restare, la punta ha chiesto di parlare col nuovo tecnico prima di cercare una sistemazione"
capitangazzella ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
E io ti posso postare dei miei video in cui palleggio di spalla e di tacco alla Maradona. E lo dico sul serio. E tecnicamente sono una pippa. -
(Cds) "Milik chiede alla Juventus di restare, la punta ha chiesto di parlare col nuovo tecnico prima di cercare una sistemazione"
capitangazzella ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
Semplicemente, le stesse cose che dicevano gli entusiasti del suo ritorno. Tienitelo. -
(Cds) "Milik chiede alla Juventus di restare, la punta ha chiesto di parlare col nuovo tecnico prima di cercare una sistemazione"
capitangazzella ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
Ma lo hai visto giocare in questi anni? Non sa stoppare un pallone. -
(Cds) "Milik chiede alla Juventus di restare, la punta ha chiesto di parlare col nuovo tecnico prima di cercare una sistemazione"
capitangazzella ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
Questa l'ho già sentita 😁