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Le milanesi ottengono una semifinale con la sculata del secolo e noi non dovremmo gioire per una semifinale ottenuta con un pò di fortuna? Almeno per quest’anno freghiamocene di come si vince, stiamo rimediando agli errori di mercato degli ultimi anni costruendo piano piano le basi per il futuro con una rosa di giovani che commette tanti errori tecnici in campo e deve ancora crescere, in una situazione extra calcistica destabilizzante. Dove ci porterà tutto ciò? Ad aprire un nuovo ciclo con la possibilità di alzare un trofeo già da quest’anno, in una delle nostre annate più complicate! Godiamoci questa semifinale e i nostri successi senza fare catastrofismi per una * di volta!

È la musichetta dell’E.League

Infatti non capisco chi si lamenta! Fatevi qualche pinta e si passa in scioltezza

Va a puntate, una mini serie tv. Forse per luglio si saprà la vincitrice

Comunque vorrei far notare a tutti una cosa. Allegri viene denigrato per le sue scelte, il suo “non gioco” o il suo puntare al clean sheet, ma con la rosa attuale probabilmente ha ritenuto più opportuno puntare sulla solidità e il risultato, scelta impopolare ma per certi versi efficace. E magari del resto gli importa pure, però con la rosa attuale non può fare miracoli, quindi punta esclusivamente sul risultato con scelte per lo più difensive. E in qualche modo ripaga in competizioni come la seria A e l’E.League, poi in Champions ovviamente serve ben altro. Ora non voglio elogiare Allegri essendo il primo a volerlo lontano da Torino, ma a livello tecnico siamo questo e lui essendo un allenatore prudente e pragmatico ha adottato questa linea. Servono sicuramente più automatismi, schemi, organizzazione specie in attacco, ma per migliorare anche tutto ciò serve anche una squadra di livello tecnico e integra fisicamente. Detto ciò siamo in semifinale! Godiamocela per una volta!

A tratti ho visto un’ottima Juve! La squadra deve acquisire più fiducia, così come Vlahovic deve ritrovare il goal. In brevi attimi si riusciva a fare qualche ottimo scambio di prima. Per il resto solite imprecisioni e concediamo troppo campo all’avversario, anche Chiesa e Di Maria, che dovrebbero fare la differenza, troppo inconcludenti. Ma nel complesso non me la sento di essere così critico come qualcuno, i problemi della rosa sono noti a tutti, e per il momento che stiamo vivendo va benissimo così. Quello che conta è che siamo in semifinale!

Il calcio (così come in ogni ambito della vita) è pieno di paracùli pronti a difendere ogni proprio interesse economico, professionale, d’immagine e pronti a denigrare e infangare qualsiasi persona/società pur di uscirne puliti. Noi siamo vulnerabili e mediaticamente sotto attacco da decenni, la realtà è questa. Qualsiasi dimostrazione che evidenzia il marcio del sistema calcio non distoglierà mai l’attenzione dalla nostra immagine negativa. È giusto farlo e insistere, ma è una battaglia che bisogna combattere ogni giorno, non basta una puntata di report.

Tra l’altro è inutile tenere in rosa Bonucci infortunato, sul viale del tramonto e che ha anche il suo ingaggio notevole, sui 6 ml se non erro, e Rugani a fare la riserva per 3,5 ml. Piuttosto sostituisci entrambi con De Winter e Huijsen e ti crei le basi per il futuro. E ovviamente difesa a 4, la difesa a 3 ci costringe a giocare sempre con il 352, modulo troppo limitato a livello offensivo.

Gatti, Bremer, Danilo da riconfermare. Rugani se ci sono le condizioni lo darei via, idem Bonucci. Non ho seguito De Winter o Huijsen, sarebbe da promuovere in prima squadra il più pronto tra i due e l’altro mandarlo in prestito. Se giochiamo a 4, altrimenti a 3 possono trovare spazio entrambi.

Giochiamo ogni 4 giorni

C’è soltanto una cosa certa in tutta questa storia, il calcio è sempre più marcio e la passione per questo sport sta svanendo del tutto. Specialmente in Italia, questo sport lo stanno ormai riducendo a una telenovela sportiva, alimentando discussioni o creando a opera d’arte dibattiti e polemiche. E la Juve è il capro espiatorio, vista ormai come il male del calcio, con le manipolazioni dei media unite alla bassa tutela da parte della Juve stessa, direi che c’è poco da fare. Neanche si parla più di calcio giocato, mi sembra quasi di assistere a delle puntate di WWE.

Non è un caso vedere Pogba entrare in campo per quei pochi minuti e neanche al top della sua forma surclassare tutti i nostri centrocampisti mostrando una qualità superiore. Questo per capire quanto il nostro cc sia di medio/basso livello, la situazione è leggermente migliorata rispetto agli anni scorsi, ma siamo lontani anni luce dai top team europei.

Facendo un paragone pokeristico, questa Juventus possiamo paragonarla a un giocatore tight passive o “nitty” di texas holdem che attende la sua mano vincente per iniziare a fare un minimo raise (AA, KK, AK). Il tipo di gioco in questione è attendista, prevedibile, rinunciatario, conservativo e privo di rischi. Ma mano dopo mano un giocatore simile si auto distrugge da solo, sperando che la dea bendata lo assista. Ecco come gioca Allegri. Sempre facendo un paragone pokeristico, le altre squadre europee giocano con uno stile più “loose aggressive”, la maggior parte delle carte vengono considerate chiare opportunità di guadagno, uno stile di gioco così aperto comporta dei rischi, ma ti porta anche ad essere imprevedibile, con diverse alternative di gioco, una strategia più elaborata, mettendo alle corde l’avversario e inducendolo all’errore o a un fold. Noi siamo il giocatore 1. Durante la partita non esistiamo, veniamo messi alle corde dagli avversari e quando arriva il nostro momento di giocare (finalmente) e la dea bendata ci assiste, rischiamo pure di essere beffati. Uno strazio insomma. Può il giocatore 1 vincere competizioni importanti come l’E.League? Sì, affidandosi semplicemente alla propria fortuna e alla sfortuna degli avversari. Questo siamo ed è questa l’idea di gioco di Allegri.

La situazione sugli esterni è critica da anni, ma ormai abbiamo retto per 3/4 di stagione in questo stato, e possiamo reggere ancora fino al termine della stagione. E poi non capisco perchè Kostic non si possa provare almeno una volta come terzino, non è il suo ruolo ma siamo in situazione di emergenza, è un giocatore molto duttile e si potrebbe provare qualche volta. Se poi non è adatto amen, ma almeno un tentativo si può fare.

Da provare in situazioni di emergenza, magari scopriamo che quel ruolo lo può ricoprire senza problemi, in attesa di terzini validi da acquistare sul mercato

Se sono entrambi in forma io li schiererei dal primo minuto. In ogni caso ci possiamo davvero sbizzarrire, anche perchè Chiesa e Di Maria non possono giocarle tutte, quindi magari tieni in panchina uno tra Chiesa e Di Maria e metti Kostic (o Soulè e Illing) per avere un’arma in più nel secondo tempo, con gli avversari stanchi. Giochiamo ogni 4 giorni…abbiamo diverse alternative sulle ali e ci possiamo divertire, anzichè continuare a puntare sul 352.

Il centrocampo è fondamentale, meglio valorizzare prima di tutto il cc, poi gli altri ruoli. E noi abbiamo giocatori da cc a 3, l’esperimento a 2 non era neanche da considerare, specie in un quarto di finale in Europa. Il nostro modulo rimane il 433, nonostante la rosa presenta molte lacune, ma bisogna insistere su questo modulo. Abbiamo diversi giovani da poter sfruttare anche sulle ali, specialmente adesso che giochiamo ogni 4 giorni, possono davvero rivelarsi utili. Il problema terzini? Non importa, in quel ruolo dobbiamo adattarci e giocare con un terzino bloccato e uno di spinta. La rosa è questa, ma ripeto, meglio valorizzare il cc e le ali piuttosto che rintanarci in difesa. Inoltre Perin si merita una maglia da titolare così come Gatti merita più fiducia. Esempio di formazione che terrei da qui fino al termine della stagione: Perin Cuadrado Gatti Bremer Danilo Fagioli Locatelli Rabiot Di Maria Vlahovic Chiesa Sczcesny De Sciglio Rugani Bonucci A.Sandro Miretti Paredes Pogba Kean Milik Kostic A disposizione: Illing J, Soulè, Barrenechea. Per me la soluzione più logica è questa. Nonostante alcuni ruoli adattati, ma per quello non c’è soluzione al momento, bisogna semplicemente intervenire sul mercato.

Per il modo di giocare che hanno le milanesi vengono schiacciate subito da un City o un Real, il Napoli per come gioca può dare più fastidio, ma non c’è paragone dai. Da una parte si gioca la Super League dall’altra la coppa Italia.

Perin e Gatti meritano più fiducia. E basta sperimenti. Ci vuole tanto a schierare un 433? Non saranno tutti nel loro ruolo, ma ha più senso di un 352 o 343 Perin Cuadrado Gatti Bremer Danilo Fagioli Locatelli Rabiot Di Maria Vlahovic Kostic Sczcesny De Sciglio Rugani Bonucci A.Sandro Miretti Paredes Pogba Kean Milik Chiesa

QUESTO Di Maria assolutamente, se rimane un altro anno e gioca con la stessa voglia è da tenere. Rabiot va in scadenza, non dipende da noi e probabilmente ci saluta. La Juve poi non gli rinnova l’ingaggio a quelle cifre. Szczesny se arriva l’offerta giusta sono d’accordo, altrimenti lo tieni. I ruoli su cui concentrarsi sono altri. Infine basta che aggiungi giocatori giovani, di qualità e motivati come Rovella al posto di Paredes e hai già fatto un upgrade. Questa è la strada da seguire.

Io la vedo in un altro modo… 1-I nostri giocatori migliori: Vlahovic (23) Chiesa (25) Locatelli (25) Fagioli (22) Bremer (25) 2-Altri giovani di buona prospettiva: Miretti (19), Illing (19), Soulè (19), Kean (22), Gatti (24) 3-Giocatori di esperienza che terrei: Danilo (31) Kostic (30) Perin (30) Szczesny (32) Milik (28) 4-Per il resto abbiamo: Di Maria, Paredes, Rabiot, Cuadrado, A.Sandro (ci saluteranno molto probabilmente) Pogba e Bonucci (infortunati) Rugani e De Sciglio (inadeguati). CONCLUSIONE: Quindi abbiamo un’ottima base per il futuro (PUNTI 1 e 2) per riaprire un ciclo vincente e anche un minimo di esperienza (PUNTO 3). Dobbiamo solo sbarazzarci della mediocrità e non ripetere gli stessi errori (PUNTO 4) operando al meglio sul mercato. Per farlo, bisogna inserire all’interno dello staff gente competente e scegliere un nuovo allenatore. Poi poche scelte ma buone sul mercato, senza finanziare troppe le italiane (se i prezzi sono folli tanti saluti) fare scouting all’estero e valorizzare la rosa che abbiamo con un sistema di gioco preciso schierando tutti i nostri giocatori migliori nel loro ruolo.

Ha addirittura sorriso più di una volta! Evento più memorabile del 0-3 al Camp Nou

Nel mio caso non sono riuscito a stare un secondo fermo, a fine partita ero provato come se l’avessi giocata davvero che spettacolo rivedere la juve giocare così

Concedi probabilmente l’ultima partita in Champions a Buffon, scelta che ci può stare, tanto siamo già qualificati e fare l’impresa a Barcellona sarebbe difficile anche con i migliori in campo. Inutile sperare nella più debole agli ottavi se poi esci con il Lione, dimostriamo di essere all’altezza della Champions senza temere nessuno. In caso contrario, si esce agli ottavi e si punta al campionato per la decima. Quest’anno và così.

Il nostro “gioco offensivo” finora non ha neanche portato i suoi frutti, se almeno segnassimo 3-4 goal a partita ci starebbe pure azzardare un pò in difesa, ma facciamo fatica a tirare in porta e rischiamo l’inverosimile...tanto vale ricompattarci usando un modulo più equilibrato e accantonare questa idea del 442.