Spero di non aver sbagliato sezione o aver creato doppioni. Mi scuso in anticipo eventualmente. Vorrei sottoporvi una questione che ormai è diventata una consuetudine degli ultimi anni. I nostri giocatori hanno perso la malizia e quella furbizia che spesso ti fa portare a casa punti importanti. Parlo della compattezza nelle proteste (verso l’arbitro), nella difesa del compagno quando subisce fallo, nel non farsi mettere i piedi in testa e soprattutto nell’avere quella cattiveria sportiva che incute timore negli avversari. Vi faccio, per mera semplicità, due esempi (ultimi episodi ma basterebbe vedere le partite degli ultimi 2/3 anni) che mi sono saltati all’occhio nelle ultime due gare:
1) Cuadrado cade in area, simula vero, nessuno cerca di fare fallo tattico o di buttare la palla fuori per chiamare la var e “aggredire” l’arbitro. Morale: gol preso.
2) Correa, ieri, al 93’ che davanti a mezza difesa intenta a mettere la palla a terra per battere la punizione avanti, allontana il pallone prendendo in giro gente come Danilo Bremer ecc.
Se è vero che manca un gioco, è anche vero che manca la voglia. Questi atteggiamenti sono tipici delle squadre di Conte e guarda caso Barella e compagnia cantante sono i primi esponenti.
Questa cosa mi indispettisce più del non gioco. Perché per la mia squadra, per quel poco che ho giocato, ho dato sempre tutto senza permettere a nessuno di mettermi i piedi in testa. A volte sbagliando e rimediando cartellini sacrosanti. Ma almeno c’era la voglia di lottare.