Gabriel84

E io che ne so? Lol Cioe' in parte (e sarebbe anche giusto) e' anche il suo ruolo tutelare un investimento importante e cercare di togliergli un po' di pressione da parte dei tifosi, in parte puo' essere davvero entrato in campo in condizioni non ottimali e per necessita'. Qualsiasi sia la verita' (che sanno solo loro), non vedo comunque nulla di scandaloso, almeno al momento (poi se le prestazioni non miglioreranno, allora si potranno fare altri discorsi) Ma ora e' semplocemente troppo presto. Ci sono stati giocatori che sono partiti molto bene e poi si sono rivevalati poco validi come giocatori partiti a rilento e poi esplosi.

O magari, vedendolo tutta settimana, sa che non e' al meglio ma gli ha chiesto di stringere i denti, e valuta le sue prestazioni anche in base a quello.

Se ci fosse di mezzo il doping avrebbero overperformato un anno o due e poi o sarebbero stati sgamati, o sarebbe finto tutto lo stesso (sicuramente non puoi portare avanti un sitema di doping continuativo di una squadra intera per 8 o piu' anni) Secondo me a Bergamo si e' creata una situazione unica, stile united di ferguson (con le ovvie differenze del caso) C'e' stato un progetto serio sia dentro che fuori dal campo, portato avanti a prescindere dai rsultati della singola annata (tant'e" che il trionfo europeo e' arrivato dopo un ottavo ed un quinto posto in serie A e si parlava di "fine favola") Poi ovvio, all'Atalanta e' piu' "facile" ( in realta' e' difficilissmo ed una cosa piu' unica che rara...tant' e' che l'unico altro club ad aver fatto qualcosa di simile (ma per molto meno tempo e con molti meno risultati) e' stata l'Udinese) ma non e' colpa sua se altrove si chiedono le dimissioni degli allenatori dopo 3 mesi. City e Liverpool hanno scelto 2 menager e ci hanno puntato. E bon, sono andati avanti, anche se all'inizio non hanno ottenuto subito i risultati che si voleva. (Hanno perso una premier finendo ad oltre 15 punti da Conte)

Indubbiamente, io non parlavo di piu' o meno partite, parlavo di rendere "piu' facile" la qualificazione. E questa sarebbe stata (molto) piu' facile solo con le prime 2 dirette. Nel momento in cui comunque, anche con l'aumento di squadre, passano dirette solo le prime, c'e' sempre la possibilita' di sbagliare un paio di partite e poi trovarti a giocare la qualificazione agli spareggi. Volevo solo sottolineare che il mondiale a 48, non significa che sia piu' facile andarci. (Per le Europee) Il vero va vantaggio ce lo hanno avuto le sud americane, dove gia' prima era parecchio difficile non qualificarsi per certe squadre, ora e' praticamente impossibile.

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Si, ma da 13 a 16 e siccome devono metterci dentro anche la nation league, alla fine per andare diretti bisogna comunque vincere il proprio girone. Per rendere le qualificazioni realmente piu'semplici avrebbero dovuto dare tutti e 16 i posti tipo: 8 giorni e passano le prime 2. Cosi' sei punto a capo, sbagli 2 partite, finisci secondo nel giorne ed esci ai playoff. E' una situazine possibile come prima. Non e' cambiato nulla

In realta' per le europee cambia poco. Devi sempre vincere il girone, esattamente com'era col mondiale a 32 o 24. E' in altri continenti che le qualificazioni sono ormai una pagliacciata, in Europa e' sempre roba seria.

Non c'entra ovviamente nulla, ma avresti mai preso Davids dal Milan? Ora, secondo me non e' questo il caso, pero' era solo per dire che nelle societa' di calcio ci sono persone pagate per vedere "oltre". (Sistemi di gioco, adattamento etc.. ci possono essere buoni o buonissimi giocatori che non riescono ad esprimersi nel club dove si trovano ma hanno dei valori) Spesso e' piu' facile sbagliarsi al contrario (ovvero con giocatori che paiono forti in determinate realta' ma che non sono poi ad un livello reale cosi' alto per stare nelle grandi)

E' un buonossimo attaccante. Pero' il calcio e' cambiato. Batistuta alla sua eta' non faceva manco il capocannoniere in serie B. Oggi le prime punte (quando ci sono) sono i finalizzatori principali. Portare solo i numeri conta pochino. Poi non e' certamente scarso, ma ha ancora dei limiti abbastanza evidenti.

Bella o brutta era l'unica strada percorribile. 8 partite che non contano nulla, dove l'unico scopo e' fare piu' gol possibili. Sta cosa e' stata ideata per rendere le partite della massima competizione calcistica piu' vendibili nel mondo, niente di piu', niente di meno.

Ma in quello del 2030 ci saranno SEI squadre qualificate come paesi ospitanti? No, perche', se fosse cosi, e' quasi meglio quello in Arabia.

Son sempre gli stessi della nebbia e delle luci, loro ci provano. E anche in questo caso manca proprio il senso del gusto e del tatto. Perche' a prescindere da tutto, non stiamo parlando del Napoli che rinvia le gare col sole, ma di una citta' alluvionata. Io penso che sia difficile trovare una sola citta' con 2 squadre che facciano cosi' schifo come Milan ed Inter. Mi sorprendo solo quando vedo gli Juventini che quasi parteggiano per quelli in rosso. (Che fanno lo stesso schifo, se non peggio, di quegl'altri)

Per me sono diversi anni che la serie A e' cresciuta decisamente di livello. Noi la confrontiamo sempre con il nostro campionato anni 80-90, ma quel periodo e' stato un'eccezione non solo italiana. Negli ultimi anni all'Italia e' mancato solo lo "squadrone", ma un campionato non e' fatto solo da 1 o 2 squadre. Il valore medio di squadre come Juventus, Atalanta, Milan, Napoli, Inter, Lazio, Roma e anche Fiorentina non lo trovi mica in Spagna o in Germania. C'e' solo la Premier che probabilmente ci sta sopra (anche se il divario si e' notevolmente ridotto) E' che noi abbiamo avuto campionati, in passato, di livello cosi' alto, che sara' difficile ritornare ad un livello che ci soddisfi (soprattutto chi li ha vissuti) Cioe' noi abbiamo avuto delle serie B con gente come Bierhoff, Batistuta, Vieri, Inzaghi e Chiesa...(e sto parlando tutti assieme lo stesso anno XD) che no, non era solo perche' erano giovani (Batistuta aveva gia' vinto 2 cope america, 1 da capocannoniere... oggi sarebbe ovunque meno che in una serie B di qualsiasi nazione) Il Milan di Sacchi, per capirci, ha vinto un solo scudetto. Ma sono robe che fanno parte di una storia che non e' mai esistita da nessun'altra parte. Anche la miglior Premier non arriva ad un'unghia della serie A tra meta' anni 80 e fine 90. Ovvio che se noi continuiamo a guardare a cos'eravamo vedremo sempre una serie A "scarsa". Ma questa serie A non e' per nulla scarsa nel calcio di oggi. E' almeno il secondo campionato in Europa (e quindi al mondo)

Se la vedi cosi, sicuro. Pero' la puoi anche vedere come: Meno 7 dalla vetta in campionato (non bellissimo, ma c'e' di peggio) In piena corsa per passare il turno in champions Mondiale a Giugno Considerando che e' il primo anno e che non e' facile costruire qualcosa in mezzo a tutti questi infortuni (che poi per me sono in parte anche una colpa eh, ma non dell'allenatore), poteva andare meglio, ma anche peggio. C'e' sicuramente del lavoro da fare ma c'e' anche il tempo per farlo.

Beh ma il fatto che poi ci sia gente che esageri, non toglie nulla al merito che, effettivamente, hanno. Col Real comunque non hanno sfigurato. Ed era un Real obbligato a fare sul serio, data la classifica. Poi oh, pensiamo davvero che per l'Atalanta sia un obbligo fare risultato col Real Madrid? Il solo Mbappe' probabilmente ha un costo pari a tutta la rosa dell'Atalanta. Io penso che gia' solo per il fatto che ci siano persone che giudicano l'Atalanta per una partita col Real Madrid, la dice lunga su quello che hanno realizzato/costruito. Perche' se perdere 2-3 col Real significa avere critiche, signifca che davvero che si sta iniziando a valutare l'Atalanta come una grande.