lagiustizia

il presidente chiede di rispettare le tragedie? sono d'accordo, ma come ci si spiega questa perla:? Frammento di un intervista recente ad AA (1-giugno 2012) : Prandelli pagherebbe un biglietto per una partita di Zeman: lei? «Per vedere “Anfield Road”, mai sentito “You never walk alone” dal vivo». Fonte: La Stampa (articolo a firma di Massimiliano Nerozzi) gli striscioni, cartelloni, bandiere, magliette, gigantografie su Del Piero invece vengono ben controllate all'ingresso dello stadio, vero? non è che hanno permesso di "passare" quello striscione per dannegiare l'immagine della tifoseria juventina? chi può credere che sono mancati i controlli? ah presidente? forse "saltato i controlli"? stadio privato o vergogna privata e ora pubblica? con complicità di chi? secondo me questo episodio merita delle indagini, non può restare impune perché lo stadio è di proprietà. Non è che si dovevano evitare proprio questo tipo di cose con "l'esempio della Juventus"? Chi ha pilotato la Curva per mostrare quello striscione e con quali intenzioni? Non è uno sfottò da derby, c'è di peggio e di più grave.

la restituzione degli scudetti Nº 28 e 29 per te non ha alcun peso? ma come si fa a dimenticare due scudetti vinti sul campo e che dovrebbero essere ufficialmente nostri? come si fa a scollinare calciopoli? come si fa a godersi un bel gioco mentre ci mancano due titoli nel palmarès? come si fa a idolatrare il signore che non ha impedito la "famosa prescrizione", avendo potuto farlo?...come si fa a non rendersi conto della farsa di juventinità del ammiratore Nº1 dei tifosi del Liverpool? lo scudetto dell'anno scorso è avvenuto solo grazie al famoso videomessaggio del Capitano per scoprire la farsa che stavano creando, il cognome e il magnifico non lo volevano rinnovare e quindi non avremmo vinto lo scudetto grazie a quei due (o quei meno due), però la furbizia, intelligenza e amore vero del Capitano per la maglia bianconera ci ha salvato, così come ci aveva salvato dalla permanenza in B e dalla retrocessione negli anni post-farsopoli. La sua assenza alla partita Cagliari-Juve della assegnazione matematica dello scudetto, come si spiega? come è stato capace di perdersi quel momento? impegni di lavoro? si, come no... adesso si fa registrare facendo l'attore di teatro in tribuna per l'idolatria dei tifosi più ingenui...bello show, ma la prossima domenica sicuramente sarà impegnato tifando la rossa, la sua vera e unica passione.

se amasse la Juve veramente, lotterebbe per la restituzione degli scudetti, per il resto ama solo i soldi e la Juvexor rappresenta soldi, se ne frega del palmarès, della storia, della dignità, rappresentati da quei due scudetti. Quel qualcosa che abbiamo vinto è stata opera esclusiva di Alessandro Del Piero, visto che il presidente giovane l'anno scorso voleva arrivare secondo, tanto che non ha assistito alla partita Cagliari-Juventus per non fare pubblico il vomito che rappresentava dover assistere allo scudetto della terza stella con la firma del Capitano. speriamo tu non sia uno di quei tifosi che hanno abbandonato la squadra quando l'hanno mandata in B, perché altrimenti si capisce benissimo la tua felicità.

la nostra salvezza da cosa? lo credi capace di farci restituire gli scudetti Nº28 e 29 "sul palmarès ufficiale"? o anche ti va bene recuperarli "sul campo"?

mi dispiace una domanda del genere, soprattutto dopo lo "sfogo di Moratti", senza offesa. A chi hanno assegnato lo scudetto 2005-2006? Ti ricordi che vincevamo per 12 punti e abbiamo vinto alla fine il campionato per 2 punti, opera della mediocrità assoluta del nostro allenatore all'epoca. Penso, ti abbia risposto e ti consiglio di non sottovalutare mai un gol vittoria contro i prescritti, forse il consiglio va anche per Conte. Senti questa perla, per la riflessione di tutti coloro che soffrono per calciopoli: CAPELLO "COLPEVOLE" DI CALCIOPOLI Indirettamente lo è. Sí, forse per ciò scappò come un cane quando sente i fuochi d'artificio, vi spiego: Il "mediocre discendente" vinceva il campionato per 12 punti a febbraio-marzo, con uno squadrone irripetibile e per la sua idiozia come allenatore abbiamo caduto in una parabola discendente che ci fece vincere lo scudetto con la "linguaccia" da fuori, appena per 2 punti, in maniera miserabile quando lo stravincevamo 2 mesi prima e per ciò, l'inter si è mosso per richiamare lo scudetto Se avessimo vinto quel campionato per almeno 6-8 punti, non si sarebbe presentata l'opportunità per creare calciopoli, quindi ringraziamo l'inutile parabolicodiscendente per averci messo alle corde. Quindi venire a dare del finito, ancora oggi, un nostro mito e leggenda che è il TERZO MARCATORE ITALIANO DI TUTTI I TEMPI, è una pagliacciata che denota la sua pocchezza come calciatore e come uomo di calcio. Sono stato molto soffice nel mio giudizio.

Caro Sargente Discendente: Ti presento le due PARABOLE DISCENDENTI che ti hanno fatto vincere quei titoli che purtroppo hai disprezzato andando via come un cane impaurito: http://www.youtube.com/watch?v=71liWsJaOJg PS: La parabola discendente sicuramente c'è l'hai in testa, sei un "vincitore" fallito, la peggior cosa che possa esistere. Con uno squadrone hai fatto schifo in europa, eccola la tua parabola zero.

l'anno scorso il padron degli azionisti e progettista di secondo posto che tanto difendi è rimasto in silenzio di fronte ad episodi arbitrali immondi a sfavore della Juventus...lui è rimasto zitto zitto...chissà che non voleva pure lui così come buffon far fuori l'allenatore di quel momento per dare spazio al perfezionista nella stagione seguente, cioè questa. L'anno scorso stavano già progettando per quest'anno. Il gurù dei progetti! Nel presente pensa sempre al futuro. Comunque, finadesso Agnelli diciamo sta euguagliando Cobolli: secondo posto e protesta ufficiale contro l'arbitraggio. Bel lavoro! PS: Il silenzio stampa più corto della storia. Che l'hanno fatto a fà? L'ennesimo ridicolo. L'Exor team!...altro che Juventus.

La Juventus senza Del Piero (come l'ha voluto agnelli sin da questo stesso anno) è una squadra che non ottiene rispetto. Del Piero era l'anima della Juventus. Quest'anno l'hanno fatto fuori e quindi siamo una squadra senza anima e così, purtroppo, il rispetto ce lo sogniamo. Il presidente è stato il primo ad infangare la juve con il disprezzo verso il capitano. Una vergogna per una società seria e degna del nome Juventus. Forse voleva lasciare il Capitano in ridicolo e invece le sue dichiarazioni non sono altro. Contro tutto e contro tutti? Mostraci i fatti. Scudetto 28?? Scudetto 29?? dove sono?? scudetto 30 buttato al vento, ma cosa di buono ha portato agnelli alla juventus??? più vergogna?? i media ci prendono per i fondelli e lui dichiara lotteremo contro tutto e contro tutti??Non chiamatela Juventus chiamatela Exor team.

Del Piero non ha fine, più passerà il tempo e più sarà grande. Invece la Juventus sta facendo purtroppo una brutta fine. Quanti anni più speri le vitrine siano in bianco? Quale rispetto sta guadagnando Agnelli per la Juventus? Scudetto 28?? Scudetto 29?? Scudetto 30?? o rimaniamo a 27??? Con quali giocatori pensi la juve possa scrivere nuove pagine di gloria, senza un "delpiero"? Pensaci un pò, Non sarà la juventus che sta facendo la fine che merita?

Il primo sputo (e forse il più determinante) alla Juventus l'ha fatto proprio il Presidente: fonte: ilgiornale.it "Agnelli manda Del Piero in pensione e «oscura» il rosso di Tony Damascelli - 19 ottobre 2011, 08:00 L'avrei capito se a dare l'annuncio fosse stato Jean Claude Blanc ei fu o il Cobolli Gigli anch'egli in archivio, ovvero persone e personaggi che stanno alla Juventus come Beppe Grillo al cinema muto. Ma a parlare è stato Andrea Agnelli nel giorno del rendiconto, disastroso quello finanziario, il peggiore della storia della Juventus, addì ottobre diciotto del duemila e undici. Alessandro Del Piero, dunque, a fine stagione, saluta lo spogliatoio e lascia la maglia, i pantaloncini, la fascia di capitano, lo scambio dei gagliardetti, tutto quello che per diciannove anni hanno accompagnato lui e la Juventus. Non mi sembra sia stato il momento più opportuno per annunciare un evento che è da considerarsi prevedibile ma andava gestito con diplomazia e intelligenza. Prudenza dunque, nel football è meglio aspettare il fischio finale, ne sanno qualcosa il romanista Osvaldo e la sua maglietta purgativa. Mettiamo il caso, assai remoto, che la Juventus riesca a conquistare un posto per la prossima Champions League. Sarebbe davvero quella l'ultima stazione, il passo d'addio per un campione, nel vero senso della parola e non top player come qualche bella gioia neobianconera ripete, insomma l'occasione per Del Piero di giocare anche un solo minuto ancora in Europa, a trentotto anni, cosa che sta vivendo Ryan Giggs, di un anno esatto più «anziano» di Del Piero, con riconoscenza diversa dei padroni americani del club. Ma chiedere un guizzo di fantasia e di romanticismo a chi governa la Juventus è impresa ardua, se non inutile. Del Piero ha rappresentato davvero ieri, oggi e domani del football bianconero. Il suo curriculum non appartiene soltanto al club torinese ma al calcio italiano e a quello mondiale, con il titolo vinto a Berlino. Del Piero è stato oggetto di insulti, insinuazioni, attacchi volgari, gli hanno dato e scritto (giornali, allenatori e striscioni) del dopato, dell'omosessuale (come se fosse un'offesa!), anche gli avversari in campo hanno approfittato di queste etichette per apostrofarlo, irridendolo. Ha tollerato i pizzicotti dei suoi datori di lavoro, gli Agnelli. Per Gianni era Godot (aspettando…), per Umberto un «cocco di mamma». Ma ha tirato sempre diritto, senza scendere in polemiche e provocazioni dialettiche e comportamentali come altri suoi colleghi illustri e contemporanei. Ha accettato le scelte tattiche di tutti gli allenatori non condividendole mai ma, da aziendalista, ha capito che era opportuno allinearsi e restare in silenzio. Ha vissuto anche di rendita, in alcuni momenti era un fantasma del campione che tutti conosciamo, in altri è resuscitato, come al Bernabeu, regalando prestazioni esaltanti, firmando le vittorie, come già aveva fatto nella finale dell'intercontinentale. Vive la sua vita di marito e di padre senza particolari illustrazioni, pettegolezzi, apparizioni billionarie e discotecare. In breve: è stato e continua a essere una persona normale, un calciatore elegante e per questo animale rarissimo nella giungla di canari, tatuati, zazzeruti, malaffaristi. Si è concesso al massimo, dopo i gol, la linguaccia come un bambino smorfioso o una pietra rotolante ma non altro, nessuna genuflessione alla *, nessun insulto plateale all'arbitro, due espulsioni in carriera, una in amichevole, infortuni in serie, il classico repertorio di chi gioca il calcio professionistico. Del Piero va a concludere la sua avventura incassando un milione di euro, molto meno di alcuni suoi scarsi colleghi di spogliatoio, potendoselo comunque permettere dopo anni da superenalotto. Ha scelto le mezze luci, secondo stile. Ha dato l'esempio non ai compagni ma alla società che ne ha subito approfittato come conferma l'inopportuna dichiarazione dell'Agnelli Andrea. Da qui a maggio molte cose accadranno in casa juventina. Del Piero potrà osservarle con la calma del campione, sapendo di avere fatto tutto quello che gli era stato chiesto e anche di più. A differenza di chi oggi ha deciso, con sette mesi di anticipo, di spedirlo in pensione. Gli auguro di segnare altri gol importanti, come finora ha saputo fare, e, dopo ogni rete e linguaccia, di pensare a questo diciotto di ottobre. La vittoria del vecchio Del Piero, la sconfitta della giovane Juventus." fine della citazione. da lì in poi, gli altri hanno solo continuato a sputarci addosso.

Lippi aveva Del Piero, Conte no.

Io ritengo che Platini in Calciopoli ha giocato un ruolo definitivamente moscio arrivando a dichiarare che "la Juve ha accettato giustamente la B" e accettando il Mbilan in Champions l'anno seguente. Lo voglio vedere adesso. Cosa farà? Favorirà la vera giustizia o ancora la giustizia antijuve? Abete è vicepresidente dell'uefa. Chissà come influisce questo fatto? Comunque dico a tutti i delinquenti che c'hanno danneggiato, Rilassatevi!! che così vi farà meno male.

siamo alla pagina 29!!!!! Hurrà!!

ho letto su qualche post che lasciano alla giustizia sportiva (TNAS) la quantificazione del danno economico,non so se è proprio così. Mi dispiace, avrei voluto sentire una cifra per farli * sotto.

La maglia Nº 6 gliela hanno già datto a Del Piero, l'unico che se la merita. Buffon e Chiellini meritano la maglia di SSSanetti.

Buffon è entrato in depressione.

«Presenteremo quindi ricorso al TNAS (il Tribunale Nazionale Arbitrale per lo Sport N.d.R.), e inoltreremo gli esposti al Procuratore Regionale del Lazio presso la Corte dei Conti, al Prefetto di Roma, al Ministero dellInterno, al Delegato sul Controllo per la Gestione presso il Coni e allExecutive Commitee dellUefa. Questo è un inizio delle azioni e può non essere esaustivo di quanto potremo intraprendere». non credo, non vedo la parola TAR per nessuna parte.

Se Moggi o Giraudo non dovessero risultare assolti nei loro processi corrispondenti attualmente in corso...non c'è la minima possibilità di recuperare i due (2) scudetti attraverso il TNAS? Se questa minima possibilità non c'è...allora domando: Perchè non abbiamo fatto il ricorso al TAR???? Qual'è il motivo?? Dov'è il vantaggio di insistere ancora sull'ambito sportivo??? Agnelli vuole solo i soldi e non pensa agli scudetti e quindi la dignità e il rispetto che rappresenta per la JUVENTUS la riassegnazione degli scudetti rubati???