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Tutti i contenuti di PINK・MoonLight ᴳᴿᴸ
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Mirror's Edge non è stato delistato Il gioco funziona tramite retrocomoatibilitá In 4K 60FPS su Xbox Series X
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Atomic Heart supera i 5.000.000 di giocatori in 3 settimane su Game Pass
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Al contrario di quanto scritto da alcuni media Microsoft dichiara che non ha obblighi nel rendere migliore la versione PS5 di COD ma anzi non andrá oltre la paritá tecnica (Versioni uguali piú o meno)
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Il CMA chiede di estendere ad altri nel mercato Console gli accordi. Microsoft risponde che non lo ritiene necessario tanro il CMA sta difendendo SOLO SONY e senza portare uno straccio di dato/prova a dimostrazione di quanto sostenuto dal CMA. Questa è una bella Botta! rifilata al CMA Microsoft smonta le cavolate del CMA e di Sony Affermando che Nintendo con Switch ha un successo enorme ANCHE SENZA COD e quindi COD non è vitale per il successo/sopravvivenza di una console.
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Io non glielo darei visto come si stanno comportando.... Sony perderá comunque i contenuti esclusivi per piattaforme PlayStarion
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Microsoft dice che 10 anni bastano per creare un rivale di Call of Duty per PlayStation Secondo un nuovo documento, PlayStation potrebbe assolutamente creare un rivale di Call of Duty nell'arco di dieci anni: questo è quanto pensa Microsoft. Ascolta questo articolo ora... Microsoft ha affermato che 10 anni sono un periodo sufficiente per permettere a Sony di creare un rivale di Call of Duty. L'informazione proviene da un documento da poco pubblicato nel quale Microsoft si rivolve alla CMA, l'autorità per la concorrenza e il mercato del Regno Unito, in riferimento all'acquisizione di Activision Blizzard. "Nel corso dell'appello per le misure correttive, la CMA ha chiesto a Microsoft se la durata di 10 anni fosse sufficiente e se alla fine di questo periodo ci fosse un "precipizio" per Sony. Il periodo di 10 anni è [censurato]", ha scritto Microsoft. "Microsoft ritiene che un periodo di 10 anni sia sufficiente per Sony, in quanto editore e piattaforma leader, per sviluppare alternative a Call of Duty". "Il periodo di 10 anni si estenderà alla prossima generazione di console [censurato]. Inoltre, l'effetto pratico del provvedimento andrà oltre il periodo di 10 anni, poiché i giochi scaricati nell'ultimo anno del provvedimento possono continuare a essere giocati per tutta la vita della console (e oltre, con la retrocompatibilità)". Sony ha invece affermato che sarebbe impossibile per lei sostituire Call of Duty se la serie non fosse più disponibile su PlayStation. Precisamente afferma che "non puó proteggersi dalla perdita di COD". In risposta alle domande presentate dal Consiglio amministrativo per la difesa economica del Brasile, che ha però poi comunque approvato l'accordo, Sony aveva definito Call of Duty "un gioco essenziale: un blockbuster, un gioco di tipo AAA che non ha rivali". Sony aveva affermato: "Secondo uno studio del 2019, 'l'importanza di Call of Duty per l'intrattenimento in generale è indescrivibile'. La serie è stato l'unica IP videoludica a entrare nella top 10 dei marchi di intrattenimento preferiti tra i fan, unendosi a potenze come Star Wars, Game of Thrones, Harry Potter e Il Signore degli Anelli. Call of Duty è così popolare da influenzare la scelta della console da parte degli utenti, e la sua comunità di utenti fedeli è abbastanza radicata che anche se un concorrente avesse il budget per sviluppare un prodotto simile, non sarebbe in grado di rivaleggiare con Call of Duty". Secondo Microsoft, in ogni caso, 10 anni sono un tempo sufficiente per creare un nuovo brand e inoltre si tratta di un periodo pari o superiore a quello tipicamente imposto all'interno di altre acquisizioni simili. Vi segnaliamo anche che un giudice ha bloccato una class action contro Microsoft. ve ne avevo giâ parlato 😎
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Sicuro avrá meno bug, per il resto non lo so, Io non reggo i giochi con visuale dall'alto, un mio limite, mi danno su i nervi.
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La Commissione UE scarica Sony
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Legend Of Horisha è partner Xbox https://twitter.com/peterovo5/status/1637953406915452928?s=46&t=yprzomKodeGCkeRQd2wsfA Ps se qualcuno vuole un’Iphone 13 immacolato mi contatti in pm
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Questo è ESSENZIALE
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Microsoft Experience Center Londra La Storia di Xbox
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Il Boss di Epic ama le Ambizioni di Microsoft
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Oltre un milione di persone ha raggiunto il livello 20 In Diablo IV, pazzesco se consideriamo che è una Beta. Immaginate quando questo gioco sará proprietá di Xbox
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Ni No Kuni 2 domani su Game Pass Il tweet è di ieri
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Povero Aaron, deve intervenire Personalmente contro questo fanboy blu, per ribadire l'Esclusivitá di Starfield su Xbox. Non si rassegnano il poverino insisteva che Starfield uscirá su PS Ma il commento di Greenberg direi che è Tranchant
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Call of Duty ovunque: la strategia di Microsoft costringerà gli antitrust a cedere? L'attuale strategia di Microsoft è quella di portare Call of Duty ovunque, se possibile anche sulle calcolatrici: una mossa che costringerà gli antitrust a cedere? Ascolta questo articolo ora... Call of Duty ovunque: la strategia di Microsoft costringerà gli antitrust a cedere? 00:00 Call of Duty sarà disponibile ovunque: è questa la strategia di Microsoft per fare in modo che gli antitrust cedano, ritirino le proprie obiezioni e approvino finalmente l'acquisizione di Activision Blizzard da parte della casa di Redmond. Il primo, importante passo è stato quello di chiudere un accordo decennale con Nintendo che prevede l'arrivo del celebre sparatutto sulle console dell'azienda giapponese, a quanto pare già a partire da Switch e Microsoftvè fiduciosa in merito a tale possibilità e sostiene sia fattibile. Dopodiché si è puntato sul cloud: prima GeForce Now e naturalmente di Call of Duty, laddove l'acquisizione vada a buon fine; poi altre piattaforme streaming, per un totale di quattro accordi e con l'intenzione di stipularne altri.. Contestualmente, alla luce dell'ormai manifesta e ribadita ostilità di Sony, Microsoft ha rotto tutte le contrattazione per portare la serie su PlayStation ed evidentemente non tornerà sulla faccenda se non a operazione conclusa, al fine di dimostrare una volta per tutte che non intende togliere il franchise da quella piattaforma. La base d'utenza di PS5 e PS4 rimane dunque preclusa alla casa di Redmond, che però sta facendo di tutto per trovare delle alternative, mandando in questo modo un messaggio molto chiaro alle commissioni antitrust: i videogiocatori hanno tutti la stessa importanza oppure gli utenti PlayStation per qualche motivo contano di più? Se l'interesse dei regolatori è effettivamente quello di tutelare tutti i consumatori, come faranno a opporsi all'acquisizione di Activision Blizzard alla luce di accordi che garantiranno la disponibilità di Call of Duty su qualsiasi sistema da gioco, come detto con un'immancabile opzione per portarlo anche su PlayStation? Immaginiamo sia proprio per via di questi recenti sviluppi che la Commissione Europea ha rinviato il suo verdetto ed è chiaro che anche gli antitrust inglese e statunitense dovranno tenerne conto. Dopo le notizie di qualche settimana fa eravamo davvero pessimisti, ma pare che in effetti la vicenda abbia preso una piega differente. Voi che ne pensate? La strategia di Microsoft può funzionare? E quali potrebbero essere le argomentazioni delle commissioni laddove l'acquisizione venisse bloccata nuovamente? Parliamone.
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Test per Mouse e Tastiera su XCloud
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Sai che non mi pare di aver notato questa cosa? durante i dialoghi mi sono capitati alcuni glitch grafici di qualche istante ma niente che comprometta il gioco, anzi l'illuminazione è una delle cose che mi ha colpito di piú. che preset grafico hai impostato? Su che piattaforma giochi?
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Oggi è Proprietá Xbox la Serie 📜 The Elder Scrolls 📜 TANTI AUGURI OBLIVION! 17 CANDELINE PER L'ICONICO THE ELDER SCROLLS IV INFORMAZIONI GIOCO 2 Ascolta questo articolo ora... The Elder Scrolls IV Oblivion compie 17 anni: era il 20 marzo del 2006 quando l'apprezzato Action/RPG di Bethesda faceva il suo esordio negli Stati Uniti su PC e Xbox 360, per poi sbarcare in Europa pochissimi giorni dopo, il 24 marzo. Atteso con grande entusiasmo dagli appassionati, ancora ammaliati dalle meraviglie di The Elder Scrolls III Morrowind, Oblivion catapultò i fan tra gli scenari di Cyrodiil, una provincia di Tamriel, con il protagonista incarcerato in una delle celle della prigione all'imperiale all'inizio dell'avventura. Neanche il tempo di capire perché il nostro eroe è imprigionato che si ritroverà ben presto a scappare attraverso un passaggio segreto della sua cella, assieme all'imperatore Uriel Septim VII in fuga con la sua scorta da una banda di misteriosi assassini. Ha così inizio un'avventura epica attraverso un mondo di gioco sconfinato ed evocativo, con il protagonista alla ricerca di un modo per impedire l'apertura dei cancelli di Oblivion. Dopo aver ottenuto grandi consensi di critica e pubblico con l'uscita originale, Oblivion riceverà nei mesi successi due espansioni (Knights of the Nine e Shivering Isles) e sbarcherà anche su PlayStation 3 nel corso del 2007, per poi ricevere una Game of the Year Edition nello stesso anno. Il suo iconico successore, The Elder Scrolls V Skyrim, debutterà nel novembre del 2011. Quali ricordi avete del kolossal targato Bethesda? Se voleste rigiocarlo, date un'occhiata a TES IV Oblivion a 60 FPS su Xbox Series X così da farvi un'idea su come gira l'opera sulla piattaforma Xbox di attuale generazione. Su PC, invece, 200 mod ringiovaniscono Oblivion, grazie anche al Ray Tracing.
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Microsoft punta di aprire lo store mobile di Xbox nel 2024, dice Phil Spencer Microsoft avrebbe in programma di aprire lo store mobile di Xbox già il prossimo anno, dopo che entreranno in vigore le nuove norme dell'Unione Europea. Ascolta questo articolo ora... In un'intervista con il Financial Times, Phil Spencer, il capo della divisione gaming di Microsoft, ha dichiarato che la compagnia vuole lanciare lo store mobile di Xbox già nel 2024, a patto che l'acquisizione di Activision Blizzard vada in porto. Grazie alle nuove leggi sui mercati digitali decise dall'Unione Europea, a partire dal 6 marzo 2024 le piattaforme mobile di Google e Apple dovranno permettere l'utilizzo anche di store creati e gestiti da terze parti, andando a intaccare il dominio incontrastato di Google Play e App Store. Stando al Financial Times, "Microsoft si prepara a lanciare già il prossimo anno un nuovo app store per giochi su iPhone e smartphone Android", approfittando quindi delle nuove norme UE e del catalogo di IP di Activision Blizzard, perlomeno nel caso l'acquisizione andasse in porto. "Vogliamo essere in grado di offrire Xbox e contenuti sia nostri che di terze parti su qualsiasi dispositivo", ha detto Spencer. "Oggi non possiamo farlo sui dispositivi mobile, ma vogliamo costruire con in mente un mondo dove queste piattaforme saranno aperte. Il Digital Markets Act che sta arrivando: questo è il tipo di cose che stiamo pianificando. Penso sia una grande opportunità". Più volte in passato Spencer ha ribadito che uno dei motivi dietro all'acquisizione di Activision Blizzard è quello di permettere a Microsoft di competere nel mercato mobile con Google e Apple, che hanno praticamente creato un duopolio. Lo confermano anche i documenti pubblicati dal CMA, l'antitrust che sta valutando se approvare la fusione nel Regno Unito, che svelano che la compagnia vuole creare uno Store chiamato Xbox Mobile Platform, che avrà l'obiettivo di "espandere la presenza di Xbox su mobile, dove l'abilità di raggiungere i giocatori è ostacolata dal duopolio di Google e Apple nell'offrire store mobile".