Da Windows Central
Xbox è pronta per iniziare a giocare sporco
Non piú Mister Nice Guy
Jez Corden
Fonte: Windows Central
Alcuni anni fa, Microsoft ha acquistato Rise of the Tomb Raider di Square Enix, come esclusiva a tempo. Il contraccolpo era palpabile. Decine (direi centinaia) di fan sui social media e alcuni forum hanno criticato Microsoft, così come i principali punti vendita e giornalisti. Per i fan su altre piattaforme, naturalmente, aveva senso essere arrabbiati: la continuazione della storia in cui erano stati coinvolti non stava arrivando alla loro console preferita. Questo pezzo di Kotaku del 2014 riassume l'indignazione, moralizzando la decisione come "ferire i giocatori".
Eppure, stranamente, non vedo la stessa indignazione quando Sony rilascia decine di milioni per assicurarsi Final Fantasy 7 Remake come esclusiva completa per PlayStation, impedendo al gioco di colpire anche il PC. Il periodo di esclusività pubblicizzato di FF7R è terminato, ma i port su PC o Xbox devono ancora essere completamente confermati. Final Fantasy 7 non è nemmeno l'unico gioco di cui Sony si è assicurata l'esclusività. Abbiamo anche Final Fantasy 16 configurato come esclusiva a tempo per PlayStation 5.
Capisco, alla fine della giornata. Dopo che l'ondata iniziale di "beh che fa schifo" è passata, ti ricordi che questo è business. Quello che fare avere un problema con il doppio standard che stiamo vedendo play out in alcuni luoghi, soprattutto in considerazione l'aspettativa che imminente nuovo IP di Bethesda Starfield,probabilmente non arriverà su PlayStation , dopo l'Acquisto di ZeniMax da parte di Microsoft .
Dopo il contraccolpo contro Rise of the Tomb Raider, Microsoft non ha davvero finanziato nessun importante accordo di esclusività temporizzata AAA per Xbox da studi di terze parti. Phil Spencer, Vicepresidente Esecutivo di Gaming presso Microsoft e responsabile Xbox, sembra essere contrario all'idea di pagare per l'esclusività a tempo, riflettendo in un Tweet come la pratica "non sembra una crescita".
Tuttavia, Sony, Epic Games, Nintendo e altri continuano a perseguire accordi di esclusiva da franchise consolidati per le rispettive piattaforme. Microsoft dovrebbe smettere di fare il "bravo ragazzo"? O ci sono segni che ha già ...
Esclusività FOMO
DIo della Guerra
La corsa ai contenuti è più aggressiva che mai. Che si tratti di giochi, servizi di streaming o persino servizi musicali, le piattaforme danno la priorità ai contenuti esclusivi nelle loro strategie di acquisizione degli utenti. Sony se ne rese conto chiaramente prima di Microsoft, dato che è riuscita a curare alcuni degli studi interni più incredibili che l'industria ha da offrire, con IP che viene lanciato continuamente con grande successo. E che dire di quei "dispettosi" accordi di esclusività di terze parti, però?
Per quanto continui a essere irritante per noi consumatori, non invidio gli editori a concludere questo tipo di accordi. Square Enix e altri stanno compensando il rischio entrando in queste partnership di marketing, che sono pesantemente sotto i riflettori in questo momento, grazie all'importante battaglia tra Apple e Epic in corso in tribunale negli Stati Uniti. Epic Games spende milioni per tenere i titoli lontani dalla piattaforma Steam di Valve, arrivando a pagare la differenza agli sviluppatori per potenziali vendite perse. Tuttavia, non sono sicuro di quale sia il gioco di Epic Games qui. Non credo che tutti i soldi del mondo permetteranno loro di intaccare l'impero di Steam. Per Xbox e PlayStation, però, la posta in gioco è un po 'più alta.
PlayStation è all'avanguardia nel settore delle console in questo momento, almeno sulla carta. Vende più console. I suoi giochi hanno un coinvolgimento maggiore (se i documenti trapelati dal caso Epic vs Apple sono qualcosa su cui basarsi). E quindi vende più giochi e microtransazioni. Tuttavia, Microsoft non è molto indietro. Nonostante abbia un'impronta console inferiore, rimane competitivo nei mercati chiave ad alta spesa, come Stati Uniti e Regno Unito, superando il suo peso, consentendo a Xbox di segnare Ricavi Record . Microsoft sta anche trovando nuovi mercati grazie al suo servizio Xbox Game Pass , che consente a Microsoft di eludere lo stesso tipo di contraccolpo che ha affrontato con Rise of the Tomb Raider, offrendo gli stessi giochi di PlayStation con un valore di gran lunga migliore. In caso di MLB The Show e Outriders , Xbox Game Pass offre questi giochi a $ 10 al mese, contro il pagamento anticipato di $ 70 di Sony. (80€ da noi)
MLB è su Game Pass nonostante sia sviluppato da Sony
Tuttavia, per quei giocatori che spendono molto con tonnellate di reddito disponibile, si potrebbe sostenere che l'imminente formazione della PlayStation ha meno di un punto interrogativo sospeso su di esso. Sai solo che God of War Ragnarok e Horizon Forbidden West saranno bravi. Direi che non si può dire lo stesso di HALO Infinite , Avowed, State Of Decay3 o Hellblade2 . Mi aspetto che siano bravi e rimangano ottimisti, ma Microsoft è certamente in una posizione in cui ha qualcosa da dimostrare.
Le cose si fanno più confuse quando Sony sta abbandonando i grandi soldi del marketing per mantenere l'esclusività su diversi franchise chiave. Fall Guys è stato perso. Final Fantasy 14 Realm Reborn, Final Fantasy VII Remake e Final Fantasy 16 non sono presenti. Genshin Impact non è su Xbox. Persona non è su Xbox. La lista potrebbe continuare. Non conosciamo i dettagli completi sul motivo per cui molti di questi importanti giochi che catturano la condivisione della mente mancano da Xbox, ma come utente finale non ha importanza alla fine: mancano e non è un buon aspetto per Xbox .
Essendo uno che gioca quasi esclusivamente su Xbox e PC, non è come se fossi insoddisfatto di ciò che otteniamo su queste piattaforme. Sarebbe una bugia dire che non guardo PlayStation con un pizzico di FOMO e invidia per alcuni dei loro grandi giochi AAA. E questo è in definitiva ciò che Sony vuole, e francamente ha bisogno. Ogni volta che un importante franchise salta Xbox, fa sembrare PlayStation il posto migliore in cui giocare, il che per alcuni è più avvincente del valore offerto da Xbox Game Pass. Grazie a ZeniMax, tuttavia, la situazione potrebbe cambiare per Xbox.
Xbox ha mostrato la sua vena competitiva
Microsoft ha speso 7.5 miliardi di dollari per ZeniMax Media , la società dietro a molti franchise fondamentali per il settore. DOOM, The Elder Scrolls, Fallout, Wolfenstein, Dishonored, The Evil Within e molti altri ora fanno parte della Divisione Xbox di Microsoft. Alcuni commentatori hanno affermato che Microsoft non avrebbe tenuto quei franchise lontano da PlayStation, indicando cose come "perdita di profitto" o il fatto che Minecraft è multipiattaforma. Direi diversamente e l'ho fatto in passato qui.
Oltre a sentire me stesso che, in effetti, il piano è quello di rendere i futuri giochi di ZeniMax Esclusivi per le piattaforme in cui esiste Xbox Game Pass, la stessa Microsoft ha accennato al recente evento della tavola rotonda Bethesda Xbox. In passato ho parlato con persone in Xbox che pensano che The Elder Scrolls VI sarebbe l'iterazione più coinvolgente del leggendario franchise fino ad oggi, Esclusivamente sulla base di Xbox Game Pass. Semplicemente non c'è motivo in un mondo in cui è possibile accedere allo streaming cloud di Xbox Game Pass praticamente su qualsiasi dispositivo, grazie all'imminente versione basata sul Web, per dare a Sony un taglio del 30% su quei giochi. Ciò è doppiamente vero in un mondo in cui Sony è disposta e desiderosa di offrire valore ai propri clienti rendendo unica la sua piattaforma luogo per giocare ad alcuni dei principali titoli in arrivo, come Final Fantasy 16 e così via.
Xbox è più di quanto la console sia stata generata da ora, di sicuro. Tuttavia, alla fine tutto torna alla percezione del marchio Xbox. Microsoft ha visto un sacco di successi critici e commerciali con giochi come Forza, Flight Simulator e altri, ma non è stato particolarmente bravo nel fornire titoli di azione e avventura con esperienze guidate dai personaggi che guidano gli attaccamenti emotivi per il marchio. Posso solo amare così tanto un'auto in Forza. Giocare a Mass Effect Legendary Edition di recente ha davvero sbattuto a casa perché è un franchise così speciale, dato che Bioware ha investito un sacco nella creazione di interazioni che formano un legame tra giocatore e gioco. Sony è magistrale anche in questo. La sola sequenza introduttiva di The Last of Us mi ha colpito più duramente di qualsiasi cosa Microsoft abbia pubblicato negli ultimi anni, aiutandomi a creare una connessione emotiva con i personaggi e, per estensione, con il franchise, che è esclusivo della piattaforma Sony.
Gli studi principali di Xbox sono stati in grado di fornire lo stesso tipo di connessioni in passato. Ad esempio, l'arco narrativo di Gears of War Dom e il legame tra Master Chief e Cortana in Halo. Microsoft ha anche prodotto grandi esperienze in titoli come Sea of Thieves, che utilizzano interazioni multiplayer per creare legami emotivi. La varietà è il sale della vita, però, e gran parte del discorso sembra ruotare attorno a queste esperienze per giocatore singolo, giuste o meno, che sono sfuggite a Microsoft negli ultimi anni.
Con il Pedigree degli studi di ZeniMax Media, Microsoft ha la possibilità di dimostrare che anch'esso può offrire esperienze guidate dai personaggi allo stesso livello di Sony. Per quanto riguarda la percezione del marchio Xbox, funziona solo se quei giochi rimangono sinonimo di Xbox, e quindi rimangono esclusivi per Xbox e Windows.
Niente più signor simpatico Microsoft
Sony ha ripetutamente dimostrato di essere disposta a sabotare i giocatori di Xbox e PC bloccando i giochi come titoli esclusivi per console. Questo è abbastanza giusto; hanno un'attività da gestire e PlayStation è la chiave per la più ampia crescita aziendale di Sony. Quando Microsoft fa lo stesso, però, è spesso visto come una sorta di cosa orribile. Una società malvagia che picchia contro la Sony più piccola (che a sua volta vale ancora miliardi).
In un mondo perfetto, niente sarebbe esclusivo e potremmo giocare quello che ci piace su qualsiasi piattaforma. Ahimè, direi che la concorrenza è la madre dell'invenzione e un'industria sana ha bisogno che i tre grandi si mettano in punta di piedi per spingere il settore in avanti. Se Sony o Microsoft fossero gli unici giocatori nello spazio della console, non ci sarebbe nulla che impedisca loro di offrire di meno per di più, dal momento che non avrebbero nessuno a competere contro di loro. Per il giocatore medio, tuttavia, gran parte di questo moralismo e filosofare aziendale è irrilevante.
Xbox sta reagendo. Prendere ZeniMax è stato il tipo di flessibilità che solo le grandi aziende come Microsoft possono ottenere. Mostra che Microsoft è Seria riguardo al futuro di Xbox, di fronte a minacce esistenziali da artisti del calibro di Tencent e Amazon, che sono in competizione con Microsoft nella grande guerra del cloud. Se fosse stata Sony ad acquistare ZeniMax, non ci sarebbe nemmeno un dibattito sul fatto che quei giochi diventassero esclusivi - tutti sanno esattamente cosa farebbe Sony e credo che non verrebbe accolta con le stesse "preoccupazioni" e controversia che abbiamo visto su ZeniMax.
Microsoft ha dimostrato di poter offrire un valore enorme a coloro che fanno parte del suo ecosistema, grazie a Xbox Game Pass. Microsoft ha dimostrato che finanzierà i giochi degli studi più piccoli in cambio di esclusività, con cose come STALKER2 e The Ascent . E ora, ha dimostrato di essere disposto a fare grandi investimenti nell'amato IP, su cui rimangono decenni di dedizione dei fan. Quest'anno scopriremo definitivamente se Microsoft è veramente disposta a prendere una pagina dal playbook di Sony e rendere esclusivi anche quei grandi giochi ZeniMax. Se questa è la direzione che Microsoft sta prendendo, come ci aspettiamo, Sony lotterà semplicemente per competere con le vaste riserve di denaro di Microsoft.
Ad ogni modo, Sony potrebbe aver ispirato una serie di competizioni su Xbox che è diversa da qualsiasi cosa abbiamo visto prima, ei suoi giocatori nell'ecosistema Xbox e PC Windows stanno per raccogliere i frutti.
