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Ho visto SpiderMan Far From Home Mi é piaciuto di piú rispetto ad Avengers EndGame

Spider-Man torna nell'MCU: trovato accordo tra Sony e Marvel 27 Settembre 2019 21 Commenti Spider-Man torna nel Marvel Cinematic Universe: Sony e Marvel hanno trovato un nuovo accordo, a distanza di appena poco più di un mese dalla notizia della rottura. Kevin Feige, il presidente dei Marvel Studio e responsabile di tutta la colossale operazione MCU, produrrà il terzo film della serie con Tom Holland, che uscirà comunque con il marchio Sony. I dettagli dell'accordo, firmato nel corso della scorsa notte, sono naturalmente top secret, ma fonti interne anonime contattate da Variety dicono che: Marvel (Disney) riceverà circa il 25% dei profitti del film Marvel (Disney) finanzierà circa il 25% del film Disney manterrà i diritti per il merchandise Spider-Man apparirà in un futuro film Marvel Il terzo film di Spider-Man con Tom Holland dovrebbe arrivare nei cinema il 16 giugno 2021. Non ci sono dettagli sul cast, ma è già confermato che la casa di produzione, Pascal Films, rimarrà la stessa dei primi due. Feige esprime grande soddisfazione: Mi fa Piacere Disney sia giunta a piú miti consigli

Spider-Man, Sony chiude le porte all’MCU, i fan sono infuriati23 Molti fan di Spider-Man non hanno reagito per niente bene alla chiusura di Sony al ritorno del personaggio nel MCU. NOTIZIA di Simone Tagliaferri — un'ora fa L'annuncio di Sony che le porte al ritorno di Spider-Man nel MCU sono per ora chiuse ha fatto letteralmente infuriare i fan. Sony e Disney non riescono a trovare un accordo, con Disney che vuole una parte maggiore dei ricavi previsti dall'attuale contratto stipulato da Marvel con Sony. Gli appassionati di cinecomics non riescono però a digerire che un personaggio come Spider-Man sia ormai fuori dal MCU, per questo hanno iniziato a tempestare Sony di messaggi sui social network, invitandola, in modo spesso non proprio gentile, a cedere. In realtà, se le cronache non mentono, non è stata Sony a interrompere le trattative, ma Disney. Cosa volete che importi ai fan? Ormai hanno individuato il nemico in Sony ed è in quella direzione che mirano. L'hashtag #boycottsonyspiderman ha quindi ripreso forza, con migliaia di messaggi indirizzati alla multinazionale giapponese per convincerla a tornare sui suoi passi. Fortunatamente ci sono stati anche dei messaggi più gentili e sentiti, con alcuni che hanno espresso in modo educato un sincero rammarico per la situazione, ma senza travalicare. Comunque sia per ora lo stallo è completo, con Sony che va per la sua strada e Disney che deve rinunciare a Spider-Man nel MCU. Spider-Man: Far From Home - Scena con Mysterio e Peter

SPIDER-MAN, FIGLIA DI STAN LEE DALLA PARTE DI SONY: "MARVEL E DISNEY VANNO CONTROLLATE" La figlia di Stan Lee, Joan Celia Lee, si è inserita nell'affaire Spider-Man ma a sorpresa dalla parte di Sony, e ha usato parole dure contro Marvel e Disney. NOTIZIA di MARICA LANCELLOTTI — 22/08/2019 L'affaire Spider-Man sempre più affollato: la figlia di Stan Lee si è schierata con Sony nella disputa e ha preso posizione contro Marvel e Disney più apertamente che mai. Joan Celia Lee, insomma, non ha risparmiato le sorprese nel suo intervento dalle colonne di TMZ. E forse a destare più scalpore non è il suo sostegno a Sony quanto il livore con cui ha parlato di Marvel e Disney. Cosa che è in netto contrasto con l'opinione dei fan, per esempio, che imputano l'uscita di Spider-Man dal MCU quasi unicamente a Sony e al fatto che si senta "al sicuro", per così dire, dopo gli incassi stellari di Spider-Man: Far From Home. Nonostante sia stata la stessa compagnia a smentire una simile illazione rilasciando quel comunicato in cui, pur riconoscendo il lavoro impagabile di Kevin Feige, Sony si dichiarava pubblicamente "delusa" dalla proposta di Disney. Oggi anche la figlia di Stan Lee ha fatto sapere di sentirsi offesa dall'operato di Marvel e Disney, ma da molto più tempo: "Marvel e Disney cercano di avere il controllo totale sulle creazioni di mio padre ma vanno controllate a loro volta ed equilibrate da altri che, pur cercando di trarre comunque il proprio profitto, nutrono un sincero rispetto per Stan Lee e per la sua eredità". Non si tratta di un colpo di testa o di rancore ingiustificato, perchè Joan Lee ha spiegato da dove arrivano le sue parole: "Quando mio padre è morto, nessuno di Marvel o Disney mi ha contattata. Hanno mercificato il lavoro di mio padre fin dal primo giorno e non hanno mai mostrato il minimo rispetto e decenza verso di lui e verso la sua eredità. Alla fine della sua vita, nessuno avrebbe potuto trattare peggio mio padre di quanto abbiano fatto i dirigenti di Marvel e Disney". Punto per Sony.

Per fare chiarezza sui diritti, in questo Video lo spiegano Perfettamente con tanto di Dettagli.

Semplicemente é uno Spider-Man fatto per i Ragazzini Cosí come Morales é fatto per il Politically Correct per gli afroamericani Spider-Man é un'altra Cosa Un pó come voler mettere la Nutella sulla Pasta

Tom Holland é il Peggio Spider-Man di Sempre I precedenti sono molto piú aderenti al Ragno, con Tobey Maguire a esempio Altro livello Proprio Piace anche a me Tony Stark

Dico la mia: Che Marvel-Disney pretenda di passare dal 5% attuale al 50% considerando che Sony ha i diritti su Spider-Man mi sembra Folle. Aggiungo che l'ultimo Spider-Man col Moccioso nell'MCU lo trovo robetta per ragazzini rispetto ai film precedenti che per me rendevano Giustizia al Ragno. Sony Contrattualmente é Inattaccabile e se Marvel vendette i diritti per 2 spiccioli beh si attacca con buona pace dei fans Marvel

I Piani cambiano eh

Nemmeno lo scudo vinciamo sto giro Marotta Grande Genio

Non esiste solo icardi su Piazza eh James Rodriguez sta li e costa uguale

Comunque Paratici non ci sta capendo un beato Cinghiale.....impressione che ho io

Frasi di Circostanza

6 giugno Conferenza Stadia

GOOGLE STADIA: IN ESTATE VERRANNO SVELATI IL PREZZO, LA DATA DI LANCIO E LA LINE-UP INFORMAZIONI GIOCO 6 Di Antonio Izzo 24 Maggio 2019, Ore 19:05 La curiosità nei confronti di Google Stadia, promettente servizio di gaming in streaming del gigante di Mountain View, è tanta, nonostante manchino ancora alcune delle informazioni più importanti. Conosciamo il controller di Stadia, sappiamo che i data center saranno in grado di garantire 10,7 TFLOPs di potenza (sufficiente a far girare i giochi a 4K/60fps in HDR), che sarà prevista l'integrazione con YouTube e che tra i titoli compatibili figureranno Assassin's Creed Odyssey e DOOM Eternal. Alcuni dettagli fondamentali, tuttavia, non sono ancora stati rivelati. Per fortuna, presto verrà posto rimedio. Attraverso il profilo Twitter ufficiale di Stadia, Google ha fatto sapere che nel corso dell'estate verranno "finalmente esauditi tre dei più grandi desideri" dei giocatori. Verranno annunciato il prezzo del servizio, la finestra di lancio e svelati ulteriori giochi che verranno inclusi nel catalogo. Non è chiaro quando verranno effettuati questi annunci, pertanto al momento non possiamo far altro che continuare a pazientare. Nel frattempo, potete leggere il nostro approfondimento su Google Stadia, nel quale sono presenti tutte le informazioni in nostro possesso.

Poi mi dicono che tifo Sony se dico che hai Ragione

Beh io ci spero ancora, Agnelli non puó vanificare l'acquisto di CR7 E confido che Cri abbia chiesto la testa del Mister

Vai da Klopp gli fai un'offerta degna e vedi se non viene

Se resta Massimiliano..... smetto di guardare la Juve Disdico la parte Calcio di Sky e niente maglia arrivasse anche Messi

Scena inedita a fine video

Auguri Kratos Un anno Esatto dal Lancio di God Of War Un Mare di Premi GOTY Un Capolavoro Ricordatevi di Scaricare i Bonus Omaggio Cortesia di Santa Monica Il Tema Dinamico e il Set di Avatar di God Of War 🤩 dal PSN

SECONDO GLI ANALISTI, IL PREZZO DI GOOGLE STADIA SARÀ DI 15 DOLLARI AL MESE INFORMAZIONI GIOCO 14 1 Di Michele Galluzzi 24 Marzo 2019, Ore 19:02 Oltre agli eventuali problemi di latenzariscontrabili e ai quesiti legati alle reali prestazioni di Google Stadia, una delle domande poste dagli appassionati di videogiochi riflettendo sul nuovo sistema di game streaming di Google riguarda il prezzo di abbonamento al servizio next-gen di Big G. Anche l'analista IDC Lewis Ward ha provato a ragionare sul prezzo di lancio di Stadia e, nel corso di un'intervista concessa alla redazione di GamingBolt, ha inquadrato il nuovo sistema di streaming videoludico di Google in un panorama che prevede già diversi servizi di cloud gamingcome quello di Sony e del loro PlayStation Now. Ward ci tiene infatti a sottolineare che "PS Now è disponibile per 20 dollari al mese ma a volte viene proposto in sconto a 10 dollari. Bisogna fare diverse supposizioni sui costi delle infrastrutture, sulla reale intenzione degli utenti di aderire all'iniziativa e su quali sviluppatori sono disposti ad accettare questo nuovo modello economico basato su pagamenti per utente o per minuti di utilizzo. In uno scenario ipotetico in cui il progetto di Stadia risulta essere redditizio sin dal giorno di lancio, credo che il servizio dovrebbe essere proposto a 15 dollari al mese". Tale prezzo, suggerisce l'analista di IDC, sarebbe sostenibile solo qualora Google riuscisse a offrire un determinato quantitativo di titoli ai proprio abbonati: "Con quel prezzo, Stadia dovrebbe avere al lancio oltre 500 videogiochi e Google dovrebbe prevedere di aggiungerne almeno altri 50 ogni mese". E voi, accettereste di pagare una cifra vicina ai 15 euro al mese per poter accedere in streaming a un catalogo di almeno 500 giochi, comprese le esclusive? Per scoprire cosa bolle in pentola non ci resta che attendere fino all'estate, ossia fino a quando Google fisserà la data di lancio di Stadiain Nord America ed Europa (e quindi, si spera, anche in Italia). FONTE:GB