mercimichel

Szczesny 6,5 più che per le tante parate su tiri francamente velleitari, o per quella di muso, mi è piaciuto in quell'uscita alta nel primo tempo. Ne facesse di più... Danilo 6 nulla di particolare da segnalare Bremer 5,5 soffre oltremodo Beto, e non solo lui Alex Sandro 6 se la cava, prova anche qualche imbucata che di per sé non sarebbero male, ma i compagni non le capiscono, o non se le aspettano Weah 6 diligente e poco altro, anche perché si gioca molto di più dall'altra parte Miretti 6,5 qualche errore di misura ma l'atteggiamento mi piace assai, sempre propositivo e pronto a gettarsi in avanti, prima o poi segnerà, spero con la nostra maglia Locatelli 5,5 partita senza infamia né lode resa insufficiente da un giallo a dir poco evitabile Rabiot 6,5 visibilmente a corto di allenamenti ma gol a parte (azione stupenda) lì in mezzo si vede e si sente. E' una delle poche certezze che abbiamo, deo gratias che è rimasto Cambiaso 7 non è proprio una sorpresa ma insomma, esordire ufficialmente così è tanta roba. E poi ha una faccia buona, sembra essersi appena tolto il saio, in un mondo dello sport sempre più popolato di tamarri fa piacere vedere ogni tanto un tipo così Chiesa 7 il vero Chiesa è ancora parecchi gradini superiore ma pian piano comincia a somigliargli. Mi auguro che recuperi al 100% e torni presto ad essere il calciatore che fu, e contestualmente ritorni sulla fascia perché è lì che Fede spakka di brutto Vlahovic 6 vado controcorrente ma, meri numeri a parte buonissimi per il fanta, ho rivisto lo stesso giocatore dell'anno scorso: stop a inseguire, duelli fisici persi, lentezza... io mi chiedo, se tu sei il 9 e sei un armadio, perché sui cross alti ci arrivano Rabiot, McKennie, Iling e mai tu? Boh McKennie 6 nel bene e nel male è un casinista, certo è che dei subentrati è l'unico a pensare che valga ancora la pena giocare i 45 rimanenti Fagioli s.v. Iling Junior s.v. peccato per quel fuorigioco Milik s.v. Yildiz s.v. All. Allegri 6,5

Vittoria larga da prendere con le pinze, vero che il primo tempo è stato ben giocato, con una bella pressione alta, recupero palla veloce e verticalizzazioni, ma lo è anche che il doppio vantaggio è stato frutto di due gentili regali degli avversari. Quando una partita si mette subito così in discesa è difficile distribuire troppi meriti a questo o quello, o individuare cosa sia già stato migliorato rispetto alla scorsa stagione, specialmente perché si tratta della prima gara ufficiale. Nulla da dire invece sul terzo gol, azione davvero entusiasmante.

- clicca per ingrandire - - - - (-) ALTRI INDISPONIBILI (IN DUBBIO): - (-) CAMPIONATO: - CAMPIONATO: - --- PROSSIMO AVVERSARIO SQUALIFICATI INDISPONIBILI (IN DUBBIO) - - - - - - Partite saltate per infortunio (muscolare), squalifica e altro Pogba: 42 (16) 1 De Sciglio: 25 (19) Chiesa: 22 (3) Aké: 21 Bonucci: 16 (12) Milik: 12 (12) 1 Vlahovic: 12 (11) Di Maria: 11 (9) 2 1 Kean: 7 (7) 3 Miretti: 7 (1) Alex Sandro: 6 (5) 2 Szczesny: 6 (2) Cuadrado: 6 3 Iling-Junior: 6 (2) Paredes: 5 (4) 2 Rabiot: 5 (3) 1 2 Bremer: 7 (7) McKennie: 5 (4) 1 Locatelli: 3 (3) 1 Fagioli: 3 Danilo: 2 Perin: 1 --- CALENDARIO E TABELLINI JUVENTUS CAMPIONATO 2022/23 - ANDATA 1^ Giornata - lunedì 15 agosto 2022 ore 20.45 - 2^ Giornata - lunedì 22 agosto 2022 ore 20.45 - 3^ Giornata - sabato 27 agosto 2022 ore 18.30 - 4^ Giornata - mercoledì 31 agosto 2022 ore 20.45 - 5^ Giornata - sabato 3 settembre 2022 ore 15.00 - 6^ Giornata - domenica 11 settembre 2022 ore 20.45 - 7^ Giornata - domenica 18 settembre 2022 ore 15.00 - 8^ Giornata - domenica 2 ottobre 2022 ore 20.45 - 9^ Giornata - sabato 8 ottobre 2022 ore 18.00 - 10^ Giornata - sabato 15 ottobre 2022 ore 18.00 - 11^ Giornata - venerdì 21 ottobre 2022 ore 20.45 - 12^ Giornata - sabato 29 ottobre 2022 ore 18.00 - 13^ Giornata - domenica 6 novembre 2022 ore 20.45 - 14^ Giornata - giovedì 10 novembre 2022 ore 18.30 - 15^ Giornata - domenica 13 novembre 2022 ore 20.45 pausa per i mondiali di calcio 16^ Giornata - mercoledì 4 gennaio 2023 ore 18.30 - 17^ Giornata - sabato 7 gennaio 2023 ore 18.00 - 18^ Giornata - venerdì 13 gennaio 2023 ore 20.45 - 19^ Giornata - domenica 22 gennaio 2023 ore 20.45 --- RITORNO 20^ Giornata - domenica 29 gennaio 2023 ore 15.00 - 21^ Giornata - martedì 7 febbraio 2023 ore 20.45 - 22^ Giornata - domenica 12 febbraio 2023 ore 18.00 - 23^ Giornata - domenica 19 febbraio 2023 ore 18.00 - 24^ Giornata - martedì 28 febbraio 2023 ore 20.45 - 25^ Giornata - domenica 5 marzo 2023 ore 20.45 - 26^ Giornata - domenica 12 marzo 2023 ore 20.45 - 27^ Giornata - domenica 19 marzo 2023 ore 20.45 - 28^ Giornata - sabato 1 aprile 2023 ore 20.45 - 29^ Giornata - sabato 8 aprile 2023 ore 20.45 - 30^ Giornata - domenica 16 aprile 2023 ore 18.00 - 31^ Giornata - domenica 23 aprile 2023 ore 20.45 - 32^ Giornata - domenica 30 aprile 2023 ore 20.45 - 33^ Giornata - mercoledì 3 maggio 2023 ore 18.00 - 34^ Giornata - domenica 7 maggio 2023 ore 12.30 - 35^ Giornata - domenica 14 maggio 2023 ore 20.45 - 36^ Giornata - lunedì 22 maggio 2023 ore 20.45 - 37^ Giornata - domenica 28 maggio 2023 ore 20.45 - 38^ Giornata - domenica 4 giugno 2023 ore 21.00 --- CALENDARIO E TABELLINI JUVENTUS EUROPA LEAGUE 2022/23 Andata play-off - giovedì 16 febbraio 2023 ore 21.00 - Ritorno play-off - giovedì 23 febbraio 2023 ore 18.45 -- Andata Ottavi di Finale - giovedì 9 marzo 2023 ore 21.00  - Ritorno Ottavi di Finale - giovedì 16 marzo 2023 ore 18.45 -- Andata Quarti di Finale - giovedì 13 aprile 2023 ore 21.00 - Ritorno Quarti di Finale - giovedì 20 aprile 2023 ore 21.00 -- Andata Semifinale - giovedì 11 maggio 2023 ore 21.00 - Ritorno Semifinale - giovedì 18 maggio 2023 ore 21.00 Juventus eliminata in semifinale CALENDARIO E TABELLINI JUVENTUS CHAMPIONS LEAGUE 2022/23 GRUPPO H - Classifica V P S GF GS +/- PUNTI Benfica (ottavi di CL) 4 2 - 16 7 +9 14 PSG (ottavi di CL) 4 2 - 16 7 +9 14 JUVENTUS (spareggi di EL) 1 - 5 9 13 -4 3 Maccabi Haifa (eliminata) 1 - 5 7 21 -14 3 1^ Giornata gruppo H - martedì 6 settembre 2022 ore 21.00 Benfica-Maccabi 2-0 - 2^ Giornata gruppo H - mercoledì 14 settembre 2022 ore 21.00 Maccabi-PSG 1-3 - 3^ Giornata gruppo H - mercoledì 5 ottobre 2022 ore 21.00 Benfica-PSG 1-1 - 4^ Giornata gruppo H - martedì 11 ottobre 2022 ore 18.45 PSG-Benfica 1-1 - 5^ Giornata gruppo H - martedì 25 ottobre 2022 ore 21.00 PSG-Maccabi 7-2 - 6^ Giornata gruppo H - mercoledì 2 novembre 2022 ore 21.00 Maccabi-Benfica 1-6 La Juventus non passa il girone e accede agli spareggi di Europa League --- CALENDARIO E TABELLINI JUVENTUS COPPA ITALIA 2022/23 Ottavi di finale - giovedì 19 gennaio 2023 ore 21.00 --- Quarti di finale - giovedì 2 febbraio 2023 ore 21.00 --- Andata Semifinale - martedì 4 aprile 2023 ore 21.00 - Ritorno Semifinale - mercoledì 26 aprile 2023 ore 21.00 Juventus eliminata in semifinale --- GLI OSCAR MENSILI DI VS AGOSTO SETTEMBRE non assegnato OTTOBRE NOVEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE non assegnato MAGGIO/GIUGNO non assegnato

Pareggio arrivato all'ultimo secondo ma non per questo meno meritato, di occasioni grandi ce ne sono state due per parte e ambedue ne abbiamo segnata una e sbagliata l'altra, quella di Vlahovic poi non era grande ma enorme. In più c'è anche un rigore che definire netto è quasi un eufemismo. Quanto al gioco, per venti minuti era anche stato abbastanza brillante, poi tra il gol mangiato e quello subito sono subentrati uno scoramento e uno scollamento francamente inaccettabili visto che non si era neanche alla mezz'ora. Non mi ha sorpreso, d'altronde la fragilità è un tratto distintivo di questa squadra. Ma pur con tutti i suoi difetti è anche un gruppo con le palle che pur con le bordate micidiali che sta ricevendo da inizio stagione fa di tutto per rimanere a galla. Non so se questo basterà a salvare l'annata, intendo sul campo, ma di certo non mi unisco al coro di chi non vede l'ora di criticare e che ci è quasi (e dico "quasi" con molta circospezione) rimasto male al pareggio, invece di esplodere di gioia come ci si aspetterebbe da un tifoso.

Vittoria pivotale e per certi versi sorprendente, allo stesso modo di come erano state sorprendenti le recenti sconfitte. Ma d'altronde tutte le big a parte il Napoli quest'anno hanno avuto un rendimento simile, fatto di periodi in cui sembravano aver trovato la quadra ed altri che le riportavano bruscamente alla realtà. Se riusciremo a chiudere in crescendo e a portare finalmente le nostre 3 stelle (Vlahovic, Pogba e Chiesa) ad un buon livello di forma contemporaneamente, potremo trasformare un annus horribilis in una stagione se non proprio bella almeno accettabile. Ma non sarà facile, la fragilità mostrata per otto mesi è un tratto distintivo di questa squadra e la figuraccia è sempre dietro l'angolo. Se non altro oggi, e anche in alcune delle sconfitte, si è vista una certa dose di carattere su cui si può puntare per ripartire la prossima stagione.

Complimenti a Ranucci per come difende a spada tratta il lavoro suo e della redazione di Report, spero che almeno in ufficio gli mettano un petofono sulla sedia.

Sul come ci siamo arrivati si può discutere, e molto direi, ma alla fine di quell'alta nobiltà di contendenti che faceva concorrenza alla CL, nobiltà contingente (Barca, Arsenal e per un discreto periodo pure l'Union Berlin) prime nei rispettivi campionati, e nobiltà storica (Man Utd), siamo rimasti solo noi. E ora ci tocca la squadra che più di qualunque altra si trova a suo agio in questa competizione. Non ho niente contro di loro ma sono contento che sia uscita la Union Saint-Gilloise, saranno anche i pionieri del calcio belga ma, sarà anche per via di quel nome particolarmente provinciale, la loro presenza mi affossava l'appeal della coppa, che già non è che m'acchiappi granché ma non è questo il periodo per avere gusti difficili.

Certo, sono 1 turno per il raggiunto numero di gialli e almeno 1 turno per il rosso diretto.

eh ma un conto sono le incursioni, in cui sembra sicuramente più portato di Bremer e che anche ieri sera ha abbozzato un paio di volte, un altro i passaggi filtranti. In questo non mi sembra che si limiti, non è proprio nelle sue corde. Verissimo, ma Chiellini aveva prima a fianco Legrottaglie (che almeno nella sua seconda esperienza era stato un discreto regista difensivo) e poi Bonucci, e ha potuto prendersela con calma, per così dire. Se si vuole provare ad affiancare stabilmente Gatti a Bremer devono ambedue cominciare a sgrezzarsi e a prendersi delle responsabilità anche in impostazione. Non pretendo i lanci per le punte di Bonucci eh, quella tecnica o ce l'hai o non ce l'hai, ma almeno riuscire a recapitare il pallone ai centrocampisti con maggiore qualità e continuità, senza la necessità che sia sempre il Locatelli di turno a doversi abbassare.

Juve che inizia meglio sia nel primo sia nel secondo tempo ma dopo aver sprecato qualche occasione si mette a giocare di rimessa, aspettando che loro si scoprano, cosa che però non avevano la minima intenzione di fare e difatti per 80 minuti è stata dura non far calare la palpebra. Anche perché se la partita langue da un derby d'Italia mi aspetto almeno che si menino un po', invece niente, era tutto un pacche sulle spalle e un aiutarsi a rialzarsi che francamente mi stava facendo venire il latte alle ginocchia. Ci è voluto l'ingresso di Lukaku che ha fatto quel fallazzo da arancione su Gatti per accendere la partita e gli animi. Il ritmo si è improvvisamente alzato e non è un caso che sia arrivato il gol di Cuadrado. E poi proprio all'ultimo secondo Bremer ha fatto la più classica delle strunzate (roba da appenderlo per gli orecchi) e tutto il testosterone che sarebbe servito diluire nell'arco dei 90 minuti è stato gettato in quell'inutile bagarre finale a partita conclusa. Che spreco. Ancora bene Gatti, anche se con questo schieramento difensivo è davvero complicato uscire dal basso perché tra lui e Bremer non ce n'è uno che si prenda la responsabilità di provare un'imbucata o un cambio di gioco. Essere un difensore attento e roccioso non basta per giocare nella Juve, è bene che ambedue comincino a capirlo. Lo stesso Chiellini, e ripeto Chiellini, non poté accontentarsi delle sue eccelse doti difensive ma dovette imparare anche a giocare a pallone. Certo, era macchinoso a vedersi, ma se c'era lo spazio per fare un passaggio medio-lungo che non fosse il solito giropalla laterale, lo faceva. Ancora deprimente la prestazione di Vlahovic che (spero solo per quest'anno) sta assumendo sempre più i contorni di una causa persa, e nuovamente male Di Maria, che dopo essersi caricato la squadra sulle spalle in EL col Nantes e nell'andata col Friburgo, sta faticando a ritrovare la sua magia (anche la mezz'ora col Verona non è stata da lui). A proposito di Friburgo, più o meno mentre Lukaku impattava all'Allianz di Torino, sempre dal dischetto Holer segnava all'Allianz di Monaco e buttava fuori il Bayern dalla coppa di Germania. Cosa significa questo? Assolutamente niente, però mi piace sottolinearlo, giusto per ricordare come funziona il giuoco del calcio

Una partita vinta con la garra charrua, come direbbe quel pezzo informe di materia organica anfibia di cui ora mi sfugge il nome. Ed è una cosa abbastanza notevole perché fino a non molto tempo fa sarebbe bastata la sola carica agonistica di Barella (giocatore che ho ammirato assai e che ultimamente fatico a riconoscere) a mettere in crisi il nostro centrocampo, ed invece sono stati proprio Locatelli, Rabiot, Fagioli e Kostic a surclassare il reparto avversario, tanto che è difficile individuare chi tra i quattro abbia giocato meglio. I 18 falli a 6, tra le altre cose, dicono che i nostri erano decisamente più cattivi e determinati. Con un po' più di qualità negli ultimi metri, nella ripresa si sarebbe potuto arrotondare il risultato visto il numero di azioni pericolose gettate alle ortiche, ma francamente mi sembra ingeneroso pretendere di più da un giovanissimo come Soulè (che Dybala non è) e da tutti gli altri che in questo momento compongono l'11 titolare, visto che la tecnica sopraffina o ce l'hai o non ce l'hai, e noi ora come ora deficitiamo abbastanza. Un discorso a parte meriterebbe Vlahovic ma il mister dice che "ha fatto la migliore partita da quando è alla Juve"... A me sembra un giudizio giusto un filino iperbolico ma abbiamo battuto i prescritti a casa loro e ora c'è la pausa, quindi per una volta fanchiulo critiche e distinguo e bravi tutti belli e brutti.

Turno curiosamente simile al precedente col Nantes, andata dominata ma risultato risicato (i francesi ci segnarono nell'unico tiro in porta, i tedeschi invece... pure, per fortuna il Var ci mise una pezza), ritorno agevolato da un rigore più espulsione a favore nel primo tempo e risultato più ampio. Certo, stavolta si è dovuto aspettare l'ultimo secondo del recupero per vedere una vittoria rotonda ma il fatto è che rispetto al ritorno di Nantes, la "classe" non era in campo dall'inizio ma è entrata solo a metà ripresa. E a sto giro aveva le sembianze di Chiesa e non di Di Maria. Io non dico che l'11 sceso in campo questa sera fosse scarso, ma qualitativamente parlando è uno dei più poveri che abbia visto nella mia non breve militanza juventina. L'unico giocatore di classe e fantasia disponibile era Cuadrado, il resto sono giocatori buoni, forse anche ottimi, ma la (non molta) qualità con la Q maiuscola di cui dispone la nostra rosa era tutta in panchina o in infermeria. Persino questa versione della difesa, che non ha demeritato, è una di quelle coi piedi meno educati che ricordi. Si può vincere anche con una formazione operaia, e difatti si è vinto, ma pensare di prevalere su squadre più attrezzate del Friburgo (che comunque non è la mozzarella che tanti dipingono) diventa complicato. Rabiot sta vivendo la sua stagione migliore, Kostic è un esempio per costanza di rendimento, Fagioli sta prendendo sempre più confidenza, ma se si vuole puntare in alto occorrono i Chiesa e i Di Maria (ci sarebbe anche Pogba ma il solo nominarlo mi deprime), anche perché finché Vlahovic è questo...

Partita che in una stagione buona verrebbe definita vivace, financo divertente, mentre in una così così non può che far prevalere gli aspetti negativi, che è innegabile ci siano perché soffrire in questo modo in casa contro una squadra già retrocessa e dopo essere stati sul 2-0 è una roba brutta. Ma brutta forte. Normalmente la colpa sarebbe stata integralmente attribuita ad Allegri, che una volta in vantaggio vuole tutti dietro, ma il fatto che i due gol doriani siano arrivati su dei mezzi contropiede ho visto che mette un po' in difficoltà coloro che ripetono questo ritornello come una mantra e quindi si preferisce puntare su altri obiettivi, tipo: la formazione iniziale sbagliata (grazie al kaiser, che con Locatelli e Cuadrado dall'inizio sarebbe stato meglio penso fosse chiaro, ma pare che giovedì ci sia una partita importante e magari poteva essere un'idea percorribile fare un filino di turnover contro l'ultima in classifica... il minimo sindacale viste le assenze). il fatto che a pochi secondi dalla fine avesse suggerito a Kostic di perdere tempo (e questa meriterebbe l'oscar dell'argomento fantoccio per come mischia prevenzione e senno di poi ... rendiamoci conto, un allenatore che sul 3-2 e nel recupero si azzarda a chiedere di perdere tempo sulla bandierina! Anatema! I veri allenatori vincenti chiedono ai loro portieri di fiondarsi nell'area avversaria, altro che perdere tempo!). Bonucci. E a proposito di Bonucci, vorrei far notare lo svolgimento delle 4 azioni in cui la Samp ci ha messo in grossa difficoltà: 6° minuto, passaggio completamente sbagliato di Fagioli per Miretti con la squadra che stava salendo, Rincon recupera e Gunter fa un lancio perfetto per Gabbiadini che parte alle spalle di Bonucci che può solo accompagnarlo sull'esterno e sperare che sbagli il tiro, lo sbaglia. La colpa è palesemente di Fagioli ma ormai Fagioli è l'unto del signore e quindi è colpa di Bonucci, che per alcuni era la nemesi già 10 anni fa figurarsi ora. 9° minuto, Bremer perde palla a centrocampo in un modo che definire goffo è un eufemismo, parte un 2 vs 2 con Bonucci che va su Gabbiadini che per fortuna cincischia di nuovo e tira una mozzarella da 25 metri. 30° minuto, uscita alta di Bremer che pensa di fare un solo boccone di Djuricic, non è così e non solo Djuricic si libera con irrisoria facilità del buon Gleison ma quasi neanche si accorge del blandissimo tentativo di contrastarlo di Barrenechea, palla a Leris che viene altrettanto blandamente contrastato da Danilo e Kostic e sfera che schizza ad Augello che fa un bel gol. 31° minuto, a Barrenechea continuano a far fare il torello a centrocampo finché Zanoli non parte sulla destra, si beve Danilo e serve Djuricic che non era stato seguito da nessuno e sul quale esce con enorme ritardo B... remer. Niente da fare, anche sul secondo gol Bonucci non c'entra una beneamata mazza ma la colpa è sua a prescindere. Liberissimi di sfogarsi su Leo, di dargli 4 e 3 in pagella, ma chi ha fatto una prestazione difensiva pietosa è Bremer. A me può anche fare piacere che segni dei bei gol ma tutti quei milioni li abbiamo spesi per un difensore, non per un attaccante da 5 gol a stagione. Stasera è Bremer da 4 in pagella, e anche Danilo ha fatto il suo. E poi c'è il capitolo Vlahovic, secondo alcuni dargli addosso sarebbe come bastunè un che'l caga (direbbero in certe zone del nord-ovest) ma io non sono della stessa opinione. Un occhio di riguardo posso averlo con chi ha vestito per tante stagioni la nostra maglia e/o ha contribuito a portarci delle vittorie, ma non è per niente questo il suo caso. E' giusto sostenere il ragazzo mentre gioca, lui come tutti gli altri, ma in fase di commento non si può tacere di quanto stia giocando da schifo. E il rigore è pure il meno, è quel bel filtrante di Miretti che ha sprecato facendosi recuperare con la lentezza di un pachiderma a far preoccupare. Sono quella pletora di tiri ciabattati o ribattuti e la macchinosità nello stoppare anche i palloni più semplici. Boh. Io sinceramente non so più cosa pensare, a me ai viola piaceva tantissimo e pure ai primi mesi alla Juve, ma ora l'impressione di aver preso un simil Piatek comincia ad assillarmi.

C'è stato sicuramente un dominio smaccato nel computo dei tiri fatti/subiti ma devo dire che a parte il gol non ci sono state molte altre occasioni davvero limpide. Certo, l'1-0 sta stretto, anche perché questi non sono degli scappati di casa come pensano in tanti. Sono una squadraccia, brutta da vedere ma anche da affrontare e sarebbe stato assai più tranquillizzante andare in Germania con un risultato più ampio ma ultimamente gira così, si tira un sacco e si segna poco, anzi ci tocca anche ringraziare che ci sia il var altrimenti staremmo commentando un'altra beffa. Singolarmente sono andati tutti oltre la sufficienza, a parte un nuovamente spaesato Miretti che già ben prima dell'infortunio aveva palesato un netto ridimensionamento rispetto al folgorante inizio di stagione, e a ormai è superfluo dirlo Vlahovic. Nulla di nuovo sotto il sole, di punte che passano periodi prolungati, quando non intere annate, storte o segnando col contagocce, ne abbiamo viste a centinaia (anche molto più forti di Dusan), anzi si può dire che è una cosa che in carriera capita praticamente a tutti gli attaccanti, l'importante però è chiamare le cose come stanno e non dare la colpa a moduli, compagni, allenatori, palloni che non arrivano o congiunture astrali: Vlahovic sta facendo schifo di suo.

Che personaggio disgustoso.

Il primo gol è qualcosa di fantascientifico, sia per la bellezza del gesto che è da togliere il fiato, sia perché ha preso di sorpresa tutti, avversari, compagni e spettatori, una roba davvero senza senso. Poi dopo poco è arrivato il raddoppio con annessa superiorità numerica che ha rimesso un po' a posto le cose per quanto riguardava la buona e la cattiva sorte, visto quanto successo all'andata tra occasioni sprecate e balordaggine arbitrale. E volendo si sarebbe anche potuta chiudere lì ma è bello che sia arrivato anche il terzo gol per Di Maria, in modo da rendere davvero con tutti i crismi la memorabilità della sua serata. E adesso mancherebbe solo una bella vittoria nel derby per concludere un mese di febbraio perfetto in tutte e tre le competizioni, e visto quanto ci sta succedendo fuori dal campo, basta e avanza per voler ancora più bene ai nostri ragazzi e al mister che stanno ottenendo questi risultati in un contesto che non è mai stato così difficile (almeno non a stagione in corso). O meglio, basta e avanza a me. Ad altri, molti altri a quanto leggo, no, visti i fiumi di sarcasmo (il cui livello è degno delle migliori puntate di Made in Sud) che vengono vomitati su questo o quel giocatore, per non parlare ovviamente di Allegri. Sinceramente non vi capisco. Non dico che voi siate in errore ed io nel giusto, né il contrario ovviamente, il tifo è un sentimento particolarmente irrazionale e come tale per ognuno ha le sue leggi imperscrutabili, ma proprio non capisco il vostro modo di tifare e, come tifoso, non ho davvero nulla da spartire con voi.

Stava per fare una Shevata.

Ho aperto il topic Live >>>

Partita in linea con le altre viste in questi ottavi, e non solo questi visto che ormai il turnover massiccio è il leitmotiv di questa manifestazione. Tutto sommato la Juve è stata una di quelle ad avere rischiato meno e la gara è anche stata abbastanza divertente, con due gol molto belli. Non so se definire preoccupante o fisiologica l'involuzione dei nostri giovani. Cominciano a diventare tante, forse troppe le occasioni sprecate da Miretti, Fagioli e Soulé, anche perché ora è rientrato Chiesa (e si è visto quanto ci è mancato finora), quando rientreranno anche gli altri pezzi da 90 gli spazi si assottiglieranno e a giocare sarà chi dà più garanzie, non solo chi è rimasto sano.

Le sue prime furono due annate negative ma diverse tra loro, nella prima fu deludente perché con Baggio non si trovava proprio, ricordo ancora con sconcerto l'esperimento (subito abortito) di Baggio punta e Vialli rifinitore, ultima spiaggia per farli rendere entrambi provata da un Trap in completo marasma. In campionato si andò male ma almeno si vinse la coppa Uefa e Baggio conquistò il Pallone d'oro. L'anno seguente invece si fece male alla seconda giornata in una delle partite più sfigate che ricordi visto che perdemmo 2-1 a Roma e Luca si procurò una fattura da stress al piede (prima volta che ne sentii parlare) sbagliando un rigore, dopo che Baggio ne aveva già sbagliato un altro. Ancora mi girano le balle per quella partita. Quell'infortunio se lo portò dietro per tutta la stagione e finì per saltarla quasi tutta. La Juve invece giocò un ottimo campionato ed arrivò a soli 3 punti dal Milan di Capello che quell'anno portò a livelli parossistici il concetto di difensivismo (vinse facendo 36 gol e subendone 15, altro che cortomuso). Ma quell'anno era anche arrivato un ragazzotto di belle speranze dal Padova e nessuno avrebbe potuto immaginare che si stavano gettando le basi per uno dei tridenti più iconici della nostra Storia.

Arrivato in pompa magna dopo aver fatto grande la Samp, faticò a ingranare, la seconda stagione in bianconero poi fu tremenda e la sensazione di averlo acquistato troppo tardi, dopo averlo corteggiato per anni, aveva ormai preso il sopravvento. E invece al terzo anno esplose, fu il condottiero dello scudetto della rinascita (sicuramente quello che più ho atteso e bramato nella mia vita di tifoso) e al quarto anno chiuse il cerchio portandoci anche la Champions. Quattro anni, di cui due buoni, possono bastare per entrare nella leggenda se sei un campione. E Gianluca lo era. Un vero campione e un guascone, uno che faceva divertire divertendosi, protagonista assoluto di vittorie storiche che i tifosi non dimenticheranno mai. Ciao e grazie Capitano, ci mancherai.

Primo senza dubbio il Toro, ho un sacco di amici granata e ci si prende a schiaffoni (quasi sempre metaforici) da decenni. Le altre a seconda della contingenza, se ci si gioca lo scudo col Milan allora viene prima il Milan, altrimenti il Napoli, la Roma ecc... L'inter invece è una faccenda diversa, non si tratta di rivalità ma di disprezzo all'ennesima potenza, quello che gli auguro sfocia nel penale quindi mi taccio.

- --- CALENDARIO E TABELLINI JUVENTUS CAMPIONATO 2021/22 - - ANDATA 1^ Giornata - domenica 22 agosto 2021 ore 18.30 - 2^ Giornata - sabato 28 agsoto 2021 ore 20.45 - 3^ Giornata - sabato 11 settembre 2021 ore 18.00 - 4^ Giornata - domenica 19 settembre 2021 ore 20.45 - 5^ Giornata - mercoledì 22 settembre 2021 ore 18.30 - 6^ Giornata - domenica 26 settembre 2021 ore 12.30 - 7^ Giornata - sabato 2 ottobre 2021 ore 18.00 - 8^ Giornata - domenica 17 ottobre 2021 ore 20.45 - 9^ Giornata - domenica 24 ottobre 2021 ore 20.45 - 10^ Giornata - mercoledì 27 ottobre 2021 ore 18.30 - 11^ Giornata - sabato 30 ottobre 2021 ore 18.00 - 12^ Giornata - sabato 6 novembre 2021 ore 18.00 - 13^ Giornata - sabato 20 novembre 2021 ore 18.00 - 14^ Giornata - sabato 27 novembre 2021 ore 18.00 - 15^ Giornata - martedì 30 novembre 2021 ore 20.45 - 16^ Giornata - domenica 5 dicembre 2021 ore 20.45 - 17^ Giornata - sabato 11 dicembre 2021 ore 18.00 - 18^ Giornata - sabato 18 dicembre 2021 ore 18.00 - 19^ Giornata - martedì 21 dicembre 2021 ore 20.45 --- RITORNO 20^ Giornata - giovedì 6 gennaio 2022 ore 20.45 - 21^ Giornata - domenica 9 gennaio 2022 ore 18.30 - 22^ Giornata - sabato 15 gennaio 2022 ore 20.45 - 23^ Giornata - domenica 23 gennaio 2022 ore 20.45 - 24^ Giornata - domenica 6 febbraio 2022 ore 20.45 - 25^ Giornata - domenica 13 febbraio 2022 ore 20.45 - 26^ Giornata - venerdì 18 febbraio 2022 ore 20.45 - 27^ Giornata - sabato 26 febbraio 2022 ore 18.00 - 28^ Giornata - domenica 6 marzo 2022 ore 18.00 - 29^ Giornata - sabato 12 marzo 2022 ore 18.00 - 30^ Giornata - domenica 20 marzo 2022 ore 15.00 - 31^ Giornata - domenica 3 aprile 2022 ore 20.45 - 32^ Giornata - sabato 9 aprile 2022 ore 20.45 - 33^ Giornata - sabato 16 aprile 2022 ore 18.30 - 34^ Giornata - lunedì 25 aprile 2022 ore 20.45 - 35^ Giornata - domenica 1 maggio 2022 ore 12.30 - 36^ Giornata - venerdì 6 maggio 2022 ore 21.00 - 37^ Giornata - lunedì 16 maggio 2022 ore 20.45 - 38^ Giornata - sabato 21 maggio 2022 ore 20.45 --- CALENDARIO E TABELLINI JUVENTUS CHAMPIONS LEAGUE 2021/22 GRUPPO H - Classifica V P S GF GS +/- PUNTI JUVENTUS 5 0 1 10 6 +4 15 Chelsea 4 1 1 13 4 +9 13 Zenit 1 2 3 10 10 0 5 Malmö 0 1 5 1 14 -13 1 1^ Giornata Gruppo H - martedì 14 settembre 2021 ore 21.00 Chelsea-Zenit 1-0 - 2^ Giornata Gruppo H - mercoledì 29 settembre 2021 ore 21.00 Zenit-Malmö 4-0 - 3^ Giornata Gruppo H - mercoledì 20 ottobre 2021 ore 21.00 Chelsea-Malmö 4-0 - 4^ Giornata Gruppo H - martedì 2 novembre 2021 ore 21.00 Malmö-Chelsea 0-1 - 5^ Giornata Gruppo H - martedì 23 novembre 2021 ore 21.00 Malmö-Zenit 1-1 - 6^ Giornata Gruppo H - mercoledì 8 dicembre 2021 ore 18.45 Zenit-Chelsea 3-3 -- Andata Ottavi di Finale - martedì 22 febbraio 2022 ore 21.00 - Ritorno Ottavi di Finale - mercoledì 16 marzo 2022 ore 21.00 Juventus eliminata agli ottavi di finale --- CALENDARIO E TABELLINI JUVENTUS COPPA ITALIA 2021/22 Ottavi di Finale - martedì 18 gennaio 2022 ore 21.00 -- Quarti di Finale - giovedì 10 febbraio ore 21.00 -- Andata Semifinale - mercoledì 2 marzo 2022 ore 21.00 - Ritorno Semifinale - mercoledì 20 aprile 2022 ore 21.00 -- LA FINALE - mercoledì 11 maggio 2022 ore 21.00 --- SUPERCOPPA ITALIANA 2021 Stadio Meazza di Milano - mercoledì 12 gennaio 2022 ore 21.00 --- GLI OSCAR MENSILI DI VS MESE BEST PLAYER BEST GOAL BEST MATCH AGOSTO/ SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO

Da quando i numeri sono fissi e non cambiano di gara in gara (metà anni '70 mi pare) il campione in carica ha sempre corso col numero 1, da Fittipaldi a Lauda a Piquet, Prost, Senna, Schumi, Hakkinen, Alonso fino a Vettel e tutti gli altri in mezzo. Hamilton è stato il primo e finora unico a volersi tenere il numero "personale". Non che sia una questione cruciale ma l'esaltato mi sembra di più chi interrompe una tradizione che dura da più di 40 anni piuttosto che chi la rispetta. Cosa che vale anche per Vale (sigh!) che col suo 46 non so se sia stato il primo anche nelle moto, ma è il primo di cui mi sono accorto