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Si si vero, così come un paio di squadre che si possono mangiare.

Comunque la cosa che trovo assurda in questi è la bravura/fortuna con cui sostituiscono i calciatori. Fuori Lukaku, Dzeko fa la stagione migliore dopo anni, fuori Dzeko, beccano Thuram che va bè… esce Perisic e pensi che almeno avranno un buco in fascia, e ti trovi Di Marco che forse è anche meglio. Via Hakimi, dentro Dumfries. Via Brozovic che pareva il faro senza cui non potevano giocare, arriva Chalanoglu inventato vertice basso e subito rivitalizzato. Acerbi quest’anno in palese calo, e de Vrij torna ad essere un centrale iper affidabile quando pareva finito. Vendono Onana a una cifra esorbitante (per il valore effettivo) e trovano Sommer che para anche le mosche. Ditemi se dimentico qualcosa per favore. Ma io non ricordo nulla di simile in tempi recenti. Noi, per dire, un sostituto vero di Pogba o Tevez mica lo abbiamo mai trovato. Abbiamo trovato ottimi calciatori che nel complesso hanno fatto benissimo, ma non uno più forte come capita sempre a loro.

Quello lo credo anche io. Però in semifinale ci arrivano tranquilli secondo me.

Secondo me negli ultimi due anni hanno fatto un salto di qualità enorme. E contestualmente le cosiddette forti non mi sembrano così forti quest’anno. Spero solo che prima o poi abbiano un calo fisico.

I calciatori dell’Inter sembrano non toccare terra quando corrono.

Il problema, in confronto a Gagliardini, è la cifra pagata…

A volte basta, a volte no. Nel 2011 bastarono 4 titolari a cambiare volto alla squadra. Ma c’era molto meno concorrenza di oggi. Oggi anche a livello europeo le prime del campionato italiano si fanno rispettare e andranno quasi tutte avanti in coppa. Questa è l’attualità, non dimentichiamo mai che il ciclo Juve dei 9 anni è coinciso con la totale sparizione delle milanesi, per dire.

Il Milan ha più qualità di noi, storia vecchia e risaputa. Non sono fenomeni, soprattutto dietro. Ma faranno più vittorie perché contro le squadre medio piccole hanno più soluzioni in attacco. Perderanno più di noi, per quello che conta non perdere…

Esattamente.

Bè dai contro il Lipsia mi ero davvero esaltato in quanto a mio avviso facemmo la miglior partita (in fase di possesso) stagionale. Oggettivamente dietro ballammo moltissimo e la vittoria arrivò anche in maniera un po’ fortunosa con loro che presero qualche palo. Idem contro l’Inter. Ma almeno con la palla nei piedi giocavamo. Oggi nemmeno quello.

Di Francesco è l’allenatore più leggibile della storia del calcio. Giocare in trasferta contro di noi è davvero troppo facile. Ma, ripeto, davanti siamo osceni.

Purtroppo non vedo miglioramenti rispetto allo scorso anno nella fase offensiva. Mi ero illuso dopo le prime giornate, oggi davvero il punto più basso toccato in stagione. Davanti siamo il nulla. E basta qualsiasi squadra che corra novanta minuti per venirci a rompere le palme a casa nostra.

Ma è stato ceduto perché serviva investire in altri ruoli, in primis il centrocampo, tallone d’Achille da anni a detta di tutti, me compreso. Ebbene, se il giocatore che ti doveva fare svoltare praticamente non è pervenuto se non per rigori causati, al 7 dicembre, e ha un infortunio non meglio identificato, di fatto come possiamo andare bene? Sarebbe come se nel 2011 Pirlo avesse saltato tutte le partite o si fosse rivelato un ex giocatore. Hai voglia a far correre Pepe e Giaccherini…

Fatto sta che bisogna trovare l’undici titolare. Problema annoso della Juve, anche negli anni di Allegri. Non è possibile che le nostre avversarie abbiano tutti una formazione titolare ben definita e noi stiamo sempre a cambiare ogni settimana.

Il problema è che la concorrenza aumenta anziché diminuire. Quest’anno per il quarto posto sarà durissima. Lo scorso anno il Napoli non pervenuto (e il quinto posto libero per la CL) ha fatto la fortuna di molti.

Sempre piaciuto anche a me. Però il rendimento dell’ultimo anno mi aveva davvero deluso moltissimo. Detto questo, era l’unico vendibile dell’attacco.

L’infortunio di Bremer alla lunga si sta rivelando letale. Era l’unico che andava sempre in anticipo sulla punta e permetteva di tenere alta la difesa (se non giochi così oggi a calcio non puoi vincere partite in serie). Ora vedo che qualsiasi attacco decente riesce ad allungarci e a essere pericoloso, cosa inaccettabile soprattutto in casa. Poi Thuram non è attualmente sostituibile, ancorché acerbo tecnicamente. Come fai a presentarti con Locatelli-Fagioli?

È il non avere pensato a una punta di riserva per Vlahovic la pecca più grande. Comunque dico che se l’uomo che doveva svoltare la squadra in mezzo, ossia DL, non è ad oggi pervenuto, risulta difficile pensare di fare chissà cosa.

Quoto col sangue. Aggiungo che l’assenza di Bremer è un problema enorme, in quanto è l’unico che ti permette di stare alto e dare continuità all’azione d’attacco. Ci facciamo allungare troppo facilmente dagli attaccanti avversari. Non te lo puoi permettere contro il Bologna in casa, dai.

E probabilmente non sarebbe manco bastato. Ricordiamo poi sempre che Conte gioca una sola competizione, il che fa tutta la differenza del mondo.

Quello era anche peggio.

Thuram a me piace e sta crescendo molto, ma al suo fianco ci vuole altro a livello di qualità. Locatelli in una squadra che ambisca a vincere non può mai giocare titolare. Come sostituto va bene.

La nostra fase offensiva non può essere solo: palla a Conceicao o a Yildiz e speriamo che buttino dentro una palla buona per qualcuno. Per vie centrali non esistiamo in fase offensiva. Ma neanche attaccando fisicamente con tanti uomini e restando su. Ho visto un po’ d Inter Lipsia l’altra sera e tra un po’ gli entravano in porta col pallone. Erano in 8 in area quelli dell’Inter, poi ovvio che segnano gol a raffica. Sono sempre davanti e recuperano palla sempre sopra il centrocampo. Oggi a calcio se vuoi far punti devi giocare così. Ovviamente ci vogliono uomini per farlo. Noi usciamo molto bene con la palla da dietro, ma la teniamo mezz’ora nella nostra metà campo. Così i gol non li fai.

Ok il peso specifico davanti, ma creiamo davvero il nulla in un torneo in cui tutti segnano tantissimo. Non si può dire che la Juve giochi male, tutt’altro. Ma se penso che l’Atalanta segna 4 gol a partita dopo averci venduto Koop a peso d’oro, mi sento male.

Senza i soldi della CL non potremmo mai mantenere lo status di grande club, quindi tocca farla, con tutto ciò che comporta. La crescita passerà anche dal saper gestire queste due competizioni. Come fa l’Inter per capirci.