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La Carogna

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Tutti i contenuti di La Carogna

  1. La Carogna

    Le condizioni di Vlahovic: solo crampi per lui

    Fisicamente sta crescendo. Mentalmente deve essere più freddo e cinico, la aiutano poco le occasioni che solitamente ha. Ieri si è mangiato un gol, a Monza in rigore. Gli mancano un po' di "esperienze" sottoporta. È un giocatore che va fatto crescere, tuttavia sta giocando molto per la squadra e se ieri il pressing alto è stato efficace è molto merito suo.
  2. Cambiaso è un ottimo giocatore. Ha qualità, personalità, entusiasmo e tanta corsa. Giocatore che oggi, con McKenny, Locatelli e Rabiot sono i titolari indiscussi a centrocampo.
  3. 75' davvero belli. Qualche occasione l'avremo pure concessa,a ne abbiamo avute decisamente di più. 15' finali di estrema sofferenza, lì, come giustamente dice Allegri, bisogna migliorare molto.
  4. Ironia durante un'intervista al TG1? Che pagliaccio. Che brutta aria... Ma possibile che nessuno in società intervenga??
  5. La testa è quella, la tecnica (purtroppo) anche, la grinta pure. È l'erede del Chiello, che alla sua età non era sicuramente lo stesso giocatore che è esploso con Conte e Allegri, quindi sono fiducioso che anche Gatti possa diventare bravo come il Giorgione. Poi da noi questi giocatori son sempre stati fondamentali. Ricordo Torricelli, poi Chiellini... Speriamo in futuro Gatti. Difensori certamente più limitati sul piano tecnico ma da Juve. Gente che se facesse un qualsiasi sport singolo, magari non vincerebbe, ma farebbe di tutto per star sempre davanti con i primi!
  6. La Carogna

    Questione rigori e calci piazzati dal limite. Parliamone

    Il rigore è stato battuto male, ma Vlahovic è un buon rigorista e lo è anche Milik. Sulle punizioni invece manca un giocatore che sappia tirarle. Non abbiamo più Pirlo o Dybala, che negli anni prima facevano male agli avversari. Manca proprio il giocatore tecnico che faccia sbrillucicare gli occhi, ma non siamo i soli... Temo che la serie A sia destinata a restare così per un bel po' di tempo. Vedremo forse emergere qualche giovane in qualche club, prima che venga ceduto, o vedremo arrivare il fenomeno ala soglia dei 36/37 anni, che farà qualche giocata e poco più. Credo che questi aspetti siano anche uno dei motivi del nostro attuale primato in classifica.
  7. Non è mai facile vincere in trasferta e il numero di vittorie che stiamo facendo è una grande impresa. Ma noi in situazioni di vantaggio facciamo veramente pena. Roba da far sanguinare gli occhi.
  8. non ci avevo mai pensato ma effettivamente è l'unico a non esser tornato! Ci sarebbe pure Capello, con la condizionale di quelle merdosissime sentenze!
  9. Il suo secondo ciclo è stato decisamente poco entusiasmante e per ora molto deludente, ma un anno fa lui da solo ha guidato la società, senza alcun dirigente a supporto. Per il mister avrò sempre affetto, oltre ad una grande stima, tuttavia per ricostruire un ciclo vincente da zero Allegri non è l'allenatore adatto.
  10. Magari... Se sostituiamo Allegri lo dobbiamo fare con un allenatore capace di valorizzare una squadra che, purtroppo, non ha attualmente fenomeni se non Bremer e Chiesa. Conte in questo sarebbe quanto di più sicuro si possa avere nell'immediato ed anche per avere una rosa costruita nel futuro. Se non riuscissimo a prendere Conte, comunque dobbiamo puntare su un allenatore di questo tipo.
  11. Sono d'accordo. A questa squadra manca proprio la personalità di andar dall'arbitro a far valere le proprie ragioni. Penso a come Chiellini, Bonucci, Pirlo, Lichtsteiner (per citarne alcuni) circondavano l'arbitro per episodi simili. Qui manca proprio l'esperienza in tutto.
  12. A noi basterebbe anche un giocatore come Chalanoglu per dare una svolta a centrocampo. Abbiamo proprio carenze qualitative. McKenny e Cambiaso possono ripiegare per le emergenze, ma uno ha caratteristiche ben precise d'inserimento e di corsa, mentre l'altro dovrebbe fare il terzino, come oggi. Dobbiamo trovare un centrocampista di qualità, non importa l'età, la nazionalità o il peso. Serve come il pane. Poi perché Iling non giochi non lo sappiamo. Oggi mi aspettavo entrasse lui, non certo Alex Sandro che è riuscito in 2' a concedere una punizione sulla trequarti all'inter e lisciare una mezza palla in area
  13. La Carogna

    Juventus - Inter 1-1, commenti post partita

    Un buon primo tempo, giocato con il piglio giusto. Il secondo è stata una tortura per entrambi i tifosi. Che partitaccia. Quando è entrato Locatelli, comunque, senza nulla togliere al buon Nicolussi che oggi non ha sfigurato, ma a centrocampo è cambiato molto. I palloni uscivano puliti e Locatelli reggeva sempre a tutti i contrasti. Giocatore davvero imprescindibile, nonostante non sia naturalmente il Pirlo di turno. Bremer comunque è davvero molto forte. Penso che se fossi un top club inglese farei carte false per prenderlo.
  14. La miglior Juventus della storia. Aveva costruito una squadra SCHIACCIASASSI, come l'aveva definita lui. Ha cresciuto dei fenomeni e tanti ex giocatori sotto la sua direzione sono diventati allenatori. Lippi è stato il migliore, il migliore in assoluto.
  15. Questo gol, pur arrivando da epoche ancora lontane, lo conosco e l'ho visto e rivisto tante volte. Gol che entra di diritto tra i miei preferiti di sempre per la velocità con cui mette insieme due gesti tecnici difficili e spettacolari. Certo, lui era davvero un gran giocatore, peccato non averlo potuto ammirare in campo.
  16. In un mondo in cui chiunque scelga il denaro viene definito "mercenario" non vedo perché Conte non possa andare bene. Anzi, come allenatore, sarebbe esattamente quello che ci serve in questo momento e per almeno 2/3 anni.
  17. Tutto già visto. Abbiamo ceduto alle minacce. O eravamo davvero colpevoli, e la questione è quantomeno assurda viste le operazioni di qualsiasi altro club, oppure abbiamo scelto di non rischiare e di non lottare. Certo che la rabbia sale quando vedo allenatore e dirigenti comportarsi come se non fosse successo nulla. Dovrebbero boicottare le conferenze e portare alla luce anche le operazioni degli altri, gridando allo scandalo. Così funziona in Italia, vince chi grida di più e noi siamo sempre, perennemente silenziosi. Ci caliamo le braghe eccome, Ferrero!
  18. Ci si deve fare l'abitudine. Comunque è un gran difensore, non ho dubbi che potrebbe fare il titolare in una big inglese.
  19. Higuita Lalas Montero Torricelli Dani Alves Valderrama Roy Keane Gascoigne Maradona Cantona Best Sicuramente non la migliore, ma mi han fatto tutti impazzire, a loro modo.
  20. L'uomo dei gol impossibili. Non era un cecchino e nemmeno un fantasista, ma un attaccante moderno. Forte tecnicamente, aggressivo e cattivo sottoporta... Gli è mancato quel salto definitivo, probabilmente dovuto al grave infortunio. Mi piaceva Quagliarella, lo paragonerei a Di Natale (non a caso fu lui a sostituire Di Natale, dopo il rifiuto di quest'ultimo) con il plus di aver voluto il salto di qualità in una big.
  21. Giovinco, sia per l'esageratissimo ego, sia perché in campo non ha mai fatto la differenza, anzi, contro difensori discreti lui spariva. E nonostante tutto, aveva sempre una giustificazione pronta o una lamentela nei confronti dell'arbitro, dei compagni o dei tifosi. Non mi è mai andato giù Van Der Saar, ma non per colpa sua. Arrivò per sostituire Peruzzi, fece certamente male, ma il motivo dell'antipatia risiedeva, più che altro, nel fatto che dovette sostituire quel gran portierone di Peruzzi che se ne andò all'inter con Lippi. Insomma i due anni con Ancelotti non sono andati benissimo nemmeno nelle scelte di mercato.
  22. Sono state annate davvero importanti. È stato un gran peccato non aver concluso quei cicli con almeno una vittoria Europea. Una mentalità costruita nel tempo, probabilmente grazie ai 3 anni di Antonio Conte che ha plasmato la "Juventinitá" in un periodo in cui Agnelli seguiva sempre la squadra negli allenamenti e in trasferta. Tornando indietro di parecchi anni ricordo tanti aneddoti simili negli anni "Lippiani". Ora questo spirito va ricostruito. Mancano i leader e manca questo senso di appartenenza. Per quanto stimi Danilo e Rabiot, non possono certo "insegnare" questo spirito di appartenenza ai giovani, non ancora almeno. Bisognerà attendere che giocatori importanti restino alla Juventus e crescano con una società intorno circondata da rappresentanti importanti. In questo servirebbe tantissimo una figura come Del Piero in società o come Nedved prima di lui.
  23. Vlahovic i gol li ha sempre fatti, non può esser diventato tutto ad un tratto incapace di segnare. Va detto che gli attaccanti le occasioni migliori le hanno solo sui cross, quindi raramente palloni puliti. Se ci aspettiamo da Vlahovic che si inventi i gol, come ha già fatto in qualche occasione quest'anno, ha poco senso. Chiesa è forte, questo è innegabile. Penso che anche la sua media gol, in rapporto alle gare giocate sia buona. Poi lui non è un attaccante, quindi non arriverà a 20 gol.
  24. La Carogna

    Barrenechea

    Lo ho visto in campo ed onestamente mi è parso ancora troppo timido. A Frosinone acquisterà minutaggio che lo porterà ad avere coraggio, ne sono certo.
  25. Tra i tre Trezeguet. Rossi è stato il più forte ma con una carriera purtroppo più breve. Inzaghi non sono mai riuscito ad amarlo, un po' perché arrivava a sostituire quel fenomeno di Vieri che ho sempre rimpianto, un po' perché tecnicamente non mi è mai piaciuto. Al sondaggio però avrei aggiunto anche Matri, Higuain e uno tra Vialli e Ravanelli per prendere in considerazione praticamente tutte le epoche. A parte Vialli che probabilmente avrebbe vinto a mani basse, Trezeguet per me avrà comunque sempre un ricordo fantastico.
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