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La Carogna

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  1. Tra tutti i gol presi, il secondo per me fotografa quel che manca nella gestione Allegri. Una mancanza di idee in fase di costruzione. Il portiere non sa a chi darla, con il Sassuolo in pressing alto, e noi che a centrocampo siamo nullo, vuoti, nascosti. Gatti sbaglia, sono d'accordo, ma come può un difensore impostare un passaggio verticale con il compagno a 25/30m? È normale soffrire il pressing avversario, indipendentemente dal fatto che sia il Sassuolo o il Real Madrid, ma ci sono molti più demeriti nostri che bravure avversarie. Contro avversari più forti avremmo spazzato il pallone e ci saremmo difesi, abbassando il baricentro e difendendo bassi. Non perché sia la cosa giusta da fare, ma perché non sappiamo fare altro. Sicuramente è un problema di qualità, ma anche di impostazione tattica che in settimana non vien curata, perché ricordo quando la Juve di Del Neri cambiò pelle con Conte come alcuni giocatori tipo Marchisio, Pepe, Bonucci, Chiellini, Barzagli, Giaccherini & co, si facevano trovare sempre al posto giusto. Magari sbagliavano il passaggio perché tecnicamente non erano il Pirlo di turno, ma con la testa sapevano che cosa fare. Alla Juventus no. Comunque un brutto passo falso, non c'è che dire. Si poteva portare a casa anche un punto, ma oggi il nostro portiere e Gatti hanno regalato 3 gol, perché la respinta sul 3-1 e il passaggio a Gatti sono allucinanti. Il primo gol manco si commenta.
  2. Effettivamente lui era proprio all'apice della carriera, con tantissime richieste da qualsiasi club e con ancora tanti anni davanti. Per lui restare fu davvero una scelta che noi juventini dovremo ricordare per sempre
  3. Iling Junior non mezz'ala. Ha gamba, va messo largo e sfruttato per gli strappi, il fisico e la sua discreta tecnica. Fagioli regista perché no? Tecnica e qualità non gli mancano. Non sarà mai Pirlo, ma forse può fare meglio di Locatelli in quella posizione, che per me resta il più forte ma si propone troppo poco. Weah ala offensiva, in realtà, è il suo ruolo. Non capisco quale sia la novità. Forse perché sinora ha giocato esterno nel 3-5-2, ma lui è arrivato da noi come un attaccante esterno. Semmai andrebbe arretrato ulteriormente.
  4. Indubbiamente una strana coincidenza, tuttavia il calendario europeo è uscito dopo quello italiano, quindi mi sembrerebbe assurdo pensare a complotti. Ad ogni modo avrei avuto piacere nell'affrontare Inter, Milan o Napoli dopo una loro sfida Europea contro una big.
  5. Alex Sandro è un ex giocatore da anni purtroppo, a cui la società ha rinnovato il contratto per un banalissimo errore, probabilmente non sapendo dell'esistenza della clausola di auto rinnovo (e questo fa capire il livello in cui eravamo). Va tuttavia detto che da centrale è un ripiego adattato. Non è mai stato il suo ruolo e lo si è visto. Da terzino è impresentabile, probabilmente giocherà qualche spezzone di gara da qui a fine anno.
  6. È vero, non ha tiro. Lo fa poco, quando centra la porta lo fa debolmente altrimenti il tiro è fuori dallo specchio. Tuttavia la tecnica si misura in altro. Vede linee di passaggio che altri non trovano, e soprattutto ha uno stop a seguire orientato sempre verso la porta che gli fa guadagnare un tempo di gioco rispetto ad avversari e compagni. Migliorerà, dagli tempo.
  7. Giocatore dotato di grande tecnica e già molto intelligente. Crescerà fisicamente e con la testa, maturerà caratterialmente, segnerà e si sbloccherà. Speriamo possa fare una grande carriera. Poi il paragone con Del Piero, sebbene non dovrebbe essere necessario sottolinearlo, era riferito SOLO alle presenze in campo, non alla classe... mi pare ovvio. E proprio riguardo le presenze va detto che Del Piero arrivò a 50 scalzando Roberto Baggio e vincendo la concorrenza di altri fenomeni. Miretti è molto bravo, se gioca lo merita, ma effettivamente il centrocampo degli ultimi 4 anni non spicca certamente di talenti, tuttavia è un titolare della Juventus, non di una neopromossa.
  8. La Carogna

    Miretti e Fagioli tra presente e futuro

    Entrambi da tenere. Entrambi forti. Fagioli più fisico e duttile, Miretti più pulito e più tecnico. Differenti tra loro, potrebbero giocare assieme (Fagioli o Miretti hanno giocato discretamente da mediani) o alternarsi come mezzeali destre. Tra i due mi piace di più la qualità di Miretti, ma Fagioli è più decisivo quando si avvicina alla porta. Lo dicevo lo scorso anno ma non è accaduto, ma ci credo ugualmente ora: Miretti deve segnare per sbloccarsi mentalmente e farà un ulteriore step.
  9. Il tifo è fondamentale. Siamo persone emotive e sentire il pubblico che accompagna i contrasti, le azioni e incita i giocatori è un fattore importante. Io mi auguro che non sia un caso isolato ma che la società intervenga al più presto allo scopo di porre la parola fine allo scialbo teatro che Agnelli aveva trasformato negli ultimi anni (anche per evidenti questioni a lui non imputabili), ma a cui non ha posto rimedio. Siamo ancora lontani dai tempi dei bandieroni e del clima bollente, ma che si sia mosso qualcosa è stato fondamentale.
  10. La Carogna

    [Highlights] Juventus - Lazio: 3 - 1 (2023/2024)

    Poteva finire 5/6 a 1 oggi. Quante occasioni! Grazie per il video, oggi pomeriggio non ho potuto vederla.
  11. Giusto liquidare la questione Bonucci e astenersi da quella su Pogba. Quando la società prenderà le sue decisioni le commenterà. Certo che alla domanda: "cosa cambia con l'assenza Pogba" io gli avrei detto "un benemerito ca**o" visto che ha giocato forse 40' in un anno e 1 mese
  12. Ovviamente cerca di tirare acqua al suo mulino. È abbastanza palese che se l'allenatore Juve ti dice di anticipare il ritiro devi capire che sei di troppo. Però, se devo spezzare una lancia verso di lui, la società, senza Giuntoli, non esisteva. Il fatto che fosse Allegri ad andare a dirgli sta cosa al giocatore, significa che fino all'arrivo di Giuntoli si navigava alla cieca. Cherubini, che il suo lavoro nel mercato, soprattutto con i giovani lo aveva fatto, certo non è un dirigente capace di tenere insieme la società. Con Agnelli e Arrivabene stavamo già messi male, ma dopo il loro addio è crollata definitivamente quel poco che restava.
  13. Sicuramente il carattere di Bonucci, come ha ammesso, è stato decisivo nella scelta. Con Barzagli e Chiellini non sarebbe successo. Marchisio capì da solo che era meglio cambiare e andò in Russia anche se poteva restare a prender lo stipendio. Bonucci è un piantagrane, uno che quando parla pensa di essere incisivo ma in realtà spara un mucchio di frasi fatte a vanvera per il solo gusto di pensare di essere un leader. E oltre a tutto questo, è un giocatore finito.
  14. Senza Locatelli il nostro centrocampo sarebbe molto più povero. Capisco che da lui, dopo 3 anni, ci si aspetti molto di più, dopotutto da quando è arrivato non ha fatto alcun salto di qualità, ma resta uno degli unici centrocampisti che ci mette il fisico e la qualità (non quella di un regista, ma di una mezzala). Poi io continuo a ripetere che anche Marchisio, Pepe, Barzagli e Bonucci erano depotenziati con Del Neri... poi sappiamo come è andata...
  15. Se la Juventus non avesse usato il pugno duro, Bonucci sarebbe ancora qui. Certo è che Bonucci, se fosse stato veramente legato alla Juventus come sbandiera, si sarebbe ridotto lo stipendio (magari per gli stessi soldi della buonauscita) e sarebbe rimasto a far la sesta scelta... La verità è che se Allegri viene e ti dice di anticipare il ritiro, un motivo c'è... era finito da un anno almeno. Ciò detto, per quanto non creda minimamente alla versione di Bonucci, resta solo una verità: Paratici non ne ha azzeccata mezza.
  16. Gli è scattato il rinnovo automatico perché i dirigenti non se ne sono accorti. Poi hanno provato a spiegare che non esistevano alternative migliori sul mercato, ma sappiamo benissimo che se avessero voluto tenere il brasiliano gli avrebbero offerto un rinnovo al ribasso... Semplicemente son stati degli incompetenti nel gestire il contratto del brasiliano, da chi glielo ha fatto, a chi non ha impedito all'allenatore di schierarlo per evitare il rinnovo automatico.
  17. Dal trasferimento al Milan in poi si è rivelato un pessimo elemento. Comunque solo Paratici poteva andare a riprenderlo.
  18. Beh Locatelli tra i 3 porta molta pressione tanto che finisce spesso ammonito. Però hai ragione, ma in generale le Juventus di Allegri non hanno mai avuto un pressing continuativo e alto. Lo faceva (molto male) la Juve di Pirlo, tanto da prendere imbarcate in contropiede da chiunque. Ho visto portare pressing coordinato solo la Juve con Pepe, Marchisio, Vidal o ancora meglio quando avevamo Tevez, Asamoah, Marchisio, Lichtsteiner e Vidal... Ma quelle Juventus avevano questo tipo di approccio solo in serie A. Pirlo e Pogba davano il meglio in altro, ovviamente. Non è semplice riuscire a recuperare subito la palla, e nemmeno aspettarsi che il compagno porti il raddoppio o chiuda le linee di passaggio, però per farlo è necessario che parta prima di tutto dagli attaccanti. Questa squadra può contare su esterni che pressano e anche alcuni centrocampisti, ma dalla panchina non c'è la volontà di spremere la squadra, forse per paura di scoppiare o forse perché non è nelle corde dei giocatori. Cambiaso la prima gara, che finì con i crampi, fu richiamato da Allegri proprio per aver speso tutte le energie al 65'. Io onestamente, con un impegno a settimana e 5 cambi, credo che la Juve abbia l'obbligo di essere molto più aggressiva, come peraltro abbiamo visto contro Udinese e Empoli.
  19. La Juve ha sempre ceduto i migliori, per poi reinvestire. Il problema è che le ultime volte abbiamo reinvestito molto male.
  20. Le garanzie che da Sczczesny sono sicure. Magari tra tre anni avrà qualche anno di troppo, ma probabilmente sarà il momento in cui la Juventus avrà già individuato l'erede. Ad oggi prende un ingaggio molto alto ma è uno dei pochi che la scorsa stagione se l'è meritato.
  21. McKenny si è un po' perso e lasciato andare, perché il primo anno con Pirlo prometteva molto bene. Bei gol e una presenza fissa in area di rigore avversaria grazie ai suoi inserimenti. Non lo ho mai visto in realtà pressare e raddoppiare come si deve, motivo per cui Allegri lo ha provato da trequartista, un po' come fece con Vidal, ma con risultati scadenti. McKenny può ancora migliorare molto, ma non sarà mai né un Davids né un Vidal, parliamoci chiaro, ma nemmeno un Conte. Forse un Maresca, toh. È un giocatore che oggi può dire la sua, ma 20 anni fa non avrebbe mai e poi mai fatto parte della Juve. Sarebbe stata una delle tante comparse. Speriamo che questo ritorno lo sproni a migliorare se stesso.
  22. Spesso i più forti coincidevano con i più amati, provo a buttarla giù: Più Forti - Amati Buffon - Buffon Cannavaro - Montero Barzagli - Chiellini Thuram - Torricelli e Lichtsteiner Zambrotta - Evra Nedved - Nedved Pirlo - Davids Zidane - Zidane R. Baggio - Del Piero Ibrahimovic - Vialli Vieri - Tevez
  23. Sarei curioso di vederlo in campionato, però per partire come ultimo centrocampista nelle gerarchie può star benissimo
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