La Carogna

Di solito preferisco l'obiettività, la verità nuda e critica ai sogni o ai proclami che non possono avverarsi, però Elkann ha espresso un pensiero ahinoi reale ma senza nascondere l'ambizione di tornare a vincere. Solo che andrà fatto in modo diverso, forse ripercorrendo la prima juve di Agnelli piuttosto che la seconda. La Premier è ciò che vogliono i campioni, è la verità e noi lo sappiamo bene, ma è così da 10 anni. Eppure noi, l'inter, il BVB le finali le abbiamo comunque centrate. Ci sono altri modi per costruire una squadra vincente e quella scelta da Elkann con Giuntoli secondo me è quella giusta, a partire dal reset totale e dall'ambizione. In tal senso, inoltre, il rinnovo di Bremer e l'acquisto di Douglas Luiz sono una risposta silenziosa agli inglesi. E la Juventus (come l'Atletico Madrid o anche l'inter - oggi non il Milan secondo me) resta una scelta migliore di Tottenham o Aston Villa di turno. Alla Juventus serve resettare, questo lo abbiamo ripetuto per tanti anni (chi addirittura da Cardiff, chi solo lo scorso anno... io per esempio lo dissi all'arrivo di Sarri, quella squadra andava totalmente cambiata, come oggi, a costo di non vincere). Adesso vanno prese scelte toste e i giocatori vanno letteralmente messi con le spalle al muro, cosa che appunto si doveva fare dopo Cardiff anziché rinnovare i contratti a Mandzukic, Khedira, Alex Sandro, Bonucci.

Due categorie sopra tutti i nostri centrocampisti attuali.

Oggi mancano i sostituti di Kostic, Chiesa e Milik, fuori rosa attualmente. Per ora direi che gli unici uomini d'attacco sono Vlahovic, Weah e Yldiz. Sekulov non lo considero.

Io vendo quella di Calafiori

Anche Yldiz lo definiscono "predestinato" ma la verità è che Del Piero, nonostante Baggio, è esploso perché Lippi lo ha saputo inserire in una squadra perfetta e la sua classe è stata il fiore all'occhiello di quel ciclo. Ma non sono sicuro che Yldiz possa solo assomigliare a Del Piero... Serve veramente una squadra e un ambiente che lo lancino. Buffon arrivò come predestinato, ma il fuoriclasse vero fu Nedved, giocatore fortissimo che la Juve di Lippi rese il migliore. Io penso che un Nedved preso e messo in campo nell'inter del triplete o nell'attuale Real Madrid sarebbe stato comunque un fenomeno. Se invece lo avessimo messo nella Juve di Allegri, nell'inter di Mancini o nel Manchester United, avrebbe fatto solo una buona carriera.

Vero, ma quanti di questi "fuoriclasse" sono arrivati alla Juve già con quell' etichetta? Davvero pochissimi, recentemente Ronaldo e Pirlo (che comunque prendemmo gratia), perché Tevez era in declino da qualche anno (infatti lo pagammo 12 milioni), e pure Nedved, Cannavaro e Buffon (già campioni) fecero il vero salto di qualità alla Juventus. È la Juventus che storicamente ha reso grandi i campioni e non viceversa. I Vlahovic, Douglas Luiz e (speriamo) Koopmeiners dovranno fare un salto ulteriore ed i più giovani (oggi Yldiz e Miretti secondo me) affermarsi. Cosi è sempre stato, solo che l'ambiente della Juve negli ultimi 6/7 anni sfioriva i giocatori più forti e non vedeva crescere i giovani. Non so se la strada presa con Thiago Motta è quella giusta, ma ho buonissime sensazioni e sono sicuro che il cambio voluto da Giuntoli sia stato necessario.

Calcio d'agosto ma qualcosina di meglio speravo di vederla. Buon impatto di Douglas Luiz. Sottotono Fagioli, Locatelli e Thuram

Troppo magari si, male no, decisamente no. È di gran lunga molto più colto e intelligente della stragrande maggioranza dei calciatori italiani. Avrà un ruolo ovviamente secondario, ma in società serve una figura juventina che conosca l'ambiente. Bentornato ad un grande capitano

Totale fiducia in un centrocampo completamente nuovo e ridisegnato da Thiago Motta, ma soprattutto estirpato dalla precedente mentalità. Avere giocatori totalmente nuovi è fondamentale. Punto su di lui e Douglas Luiz, ma serve il salto con Koopmeiners o comunque con un'alternativa forte come l'Atalantino. Oggi Fagioli, Locatelli o Miretti credo si giochino un posto in tre.

Secondo me i difensori italiani sono più affidabili per la serie A. Non mi convincono molto Todibo o Djalo, ma Calafiori costava qualcosa come 50 milioni e Buongiorno era già stato convinto da Conte, quindi non ci sono alternative nazionali. Centrocampisti e attaccanti al momento non ce ne sono quindi non vedo il motivo di investire in Italia dove i migliori Sono Barella, Pellegrini e Fagioli (con Jorginho ormai a fine carriera)

Al netto di allenamenti o riscaldamento pregara dove ci stanno anche colori alternativi o bizzarri, ciò che non condivido affatto sono le 2° o 3° divise nei match casalinghi o in gare dove non occorre. Per passione vorrei sempre vedere la Juve in bianconero, tranne ovviamente contro avversari con colori simili, invece accade sempre meno. Ed anche per una questione di brand pensavo che giocare in bianconero valorizzasse maggiormente la squadra... Boh.

Milan - Juventus 2-0 Era l'anno in cui Ancelotti, da quella sconfitta, si fece recuperare 9 punti dalla lazio, con il culmine finale di Perugia. Andai pure a vedere Verona - Juventus (doppietta di Cammarata). Per un po' pensai di aver la iella io, ma le successive furono tutte successi (tranne una sconfitta contro il Chievo con Ciro Ferrara allenatore). La più bella Cagliari - Juventus con lo scudetto di Trieste (1° anno di Conte).

@juventino milanese @29 MAGGIO 1985 Bellissimi interventi. Nel mio piccolo aggiungo alla vostra lista un portiere che ha dato un contributo importante e che ancora oggi reputo (parere personale influenzatissimo dalla simpatia) il migliore secondo della storia bianconera: Storari (difficile eh, visto che abbiamo avuto secondi storicamente super affidabili come Rampulla o Perin) Reattività e leadership, abilissimo sui rigori e spettacolare, mi è sempre piaciuto tantissimo Marco Storari. Ad un certo punto qualcuno "osò" mettere in discussione la titolarità di sua maestà Gigi! 🤔 Naturalmente tanti auguri al nostro nuovo portiere, speriamo sia di buon auspicio! Una cosa è certa, arrivare alla Juve come primo portiere non dev'essere assolutamente semplice!

Non è nemmeno calcio d’agosto ma solo di luglio. Certo che fa comunque rumore uno 0-3 Avanti senza problemi e seguendo la strada scelta.

ahhaha veramente. Ma soprattutto Tjago Djalo. Voglio sperare che sia fisicamente distrutto, perché sembra un amatore.

Praticamente la Next Gen con Djalo che probabilmente è pure il più scarso e Locatelli.

Si si certo, anzi, le prime gare le abbiamo tutte dominate. Mi riferivo agli episodi, che ovviamente influiscono (anche l'Inghilterra è arrivata in finale dopo aver vinto con la Svizzera ai rigori) e che ai mondiali del '94 furono un'altalena determinante per noi con i gol di Dino Baggio allo scadere. Però è indubbio che anche vincere contro la Norvegia e la Nigeria in 10 non fu scontato. Diciamo che da Sacchi e dall'Italia ci aspettavamo di più, invece si rischiò di uscire già contro il Messico (fummo terzi nel girone). In realtà quei mondiali furono un'edizione atipica (la prima negli States) e molto deludente dal punto di vista del gioco per tante. La ricordo però volentieri perché iniziò il grande ciclo della Juventus proprio l'anno successivo. Tornando a Sacchi e l'Italia direi che l'Europeo di due anni dopo fu una gran legnata nei denti per lui, con prestazioni brutte, convocazioni molto discusse e anche avversari tosti (in fin dei conti la finale fu Rep.Ceca - Germania)

C'è stato un Sacchi con Van Basten e Gullit e un Sacchi senza. Quello con ha indubbiamente scritto la storia. Quello senza non ha vinto, ha deluso e continua a smaronare le balle. Il Mondiale '94 lo ricordo benissimo, quell'edizione del mondiale è veramente simile all'Europeo vinto da Mancini, ma naturalmente con una conclusione diversa. In qualche modo girava tutto giusto o Baggio sistemava le cose, ma la squadra era inguardabile. Eire, Norvegia, Messico, Nigeria.. tutte prestazioni pessime, ma tranne con gli Irlandesi, fortunate. Con la Spagna partita alla pari vinta, ancora una volta, allo scadere. Facemmo bene con la Bulgaria, tanto da far sperare. Il Brasile era molto forte ma non ci dominò e i rigori andarono come andarono... Ma nel 2006 l'Italia, a parte la gara con l'Australia, le ha tutte giocate alla grande. 2 soli gol subiti, gare vinte senza mai andare in difficoltà, tranne ovviamente con l'Australia. 2 mondiali imparagonabili. Il mondiale del 2006 sono sicuro che se oggi si ridisputasse con le stesse squadre, lo vinceremmo ancora.

squadra totalmente rifondata ed allo stato attuale è davvero un cantiere aperto. Penso che gli unici titolari sicuri al 100% dalla passata stagione saranno Bremer e Vlahovic. Poi probabilmente 2 tra Danilo e Cambiaso Cabal e Tiago Djalo come terzini Da capire poi se Rugani partirà e se al suo posto arriverà un nuovo centrale, come sembra probabile. A centrocampo non ho capito come giocheremo, ma immagino che la cessione di Soulè e Chiesa, al momento, non ci sia l'idea di andare a giocare sulle fasce con ali pure. Douglas Luiz, Fagioli, Locatelli, Miretti, Thuram, così come il possibile Koopmeiners sono tutti giocatori dentro il campo. Restano Weah, oltre a kostic e McKenny che pure sembrano partenti. Anche davanti, al momento, ci sono solo Vlahovic e Milik.

Però non sentivamo queste esaltazioni negli ultimi due anni. Forse forse solo con Vlahovic. È un ritrovato entusiasmo che si legge anche nell'intensità dell'allenamento, nei brevi video che vengono pubblicati comunque molto diversi rispetto ai precedenti. Il messaggio che sta arrivando è diverso, la percezione della nuova Juve è diversa, rinnovata nei dirigenti, nello staff e, stando alle voci di mercato, anche nella rosa in maniera profonda con diverse operazioni. Assomiglia molto alla stagione zero di Conte, quando gli acquisti furono funzionali e migliorarono tutti (tranne solo Elia). Certamente speriamo di mettere alle spalle quell'ambiente tossico che si era venuto a creare negli ultimi 5/6 anni quando qualsiasi giocatore arrivava non riusciva a migliorare ma, al contrario, a peggiorare. Poi mi rendo conto che il gossip calciofilo sia veramente ridicolo e tutt'altro che interessante... Però a luglio queste son le notizie 😅

A meno di 35 resta e tanti saluti.

Un passo indietro da parte di Chiesa e del suo strozzino riguardo l'ingaggio e il giocatore con Motta farebbe un salto di qualità notevole. Penso che negli ultimi 4 anni sia stato il giocatore più bravo, quello che ci ha messo sempre la grinta necessaria, anche se negli ultimi 2 anni ha dovuto recuperare un infortunio veramente gravissimo. Resto allibito però sull'aumento. L'infortunio non sarà una sua colpa, ma non merita certo 7 milioni netti.

E' un difensore, certo che a 70 milioni partirebbe. E sarebbe anche giusto, visto che non abbiamo una rosa di fenomeni e non siamo nella situazione economica migliore per poter rinforzare la squadra. Però oggi Bremer è un top assoluto. Spero non parta.

Io non l'ho mai considerato un fenomeno ovviamente, ma uno di quei gregari "alla Padoin". Giocatori che fanno il loro mestiere senza eccellere. Il problema era che mentre un Padoin (o un Benatia o un Ogbonna in altri tempi) era disponibile sempre, o quasi, De Sciglio era sempre perennemente infortunato. E questo è inammissibile, soprattutto se non sei forte. Siamo d'accordo tutti che senza Allegri, sicuramente, De Sciglio dopo il Milan avrebbe girato mezza Italia giocando in club come Lecce, Parma, Sassuolo o Cagliari. A sua difesa, secondo me, sono invece le prestazioni affidabili che dava sia in difesa sia in fase di spinta. Capitava raramente che fosse in condizione fisica accettabile, e questo rende ancora più inspiegabili le scelte di Allegri quando lo schierava titolare al posto di un Lichsteiner o di un Cancelo. Ma queste sono le "Allegrate", le stesse che funzionavano con uno Sturaro titolare contro il Real ma si rivelavano dei flop in altre scelte.

Scelta totalmente sensata, Mattia. Deve ringraziare quello che gli ha voluto rinnovare pure il contratto, che fortunatamente lo abbiamo fatto fuori. Che riparta da un club che gli garantisca una gara a settimana, perché se non avesse avuto il fisico così problematico sarebbe stato un ottimo terzino. Ma alla Juve è stato ingiustificabile tenere in rosa un giocatore più assente che presente.