Dj_osvaldo

Come Conte lo era per noi, eppure a Milano e a Napoli non si sono fatti troppi problemi.

Ma basta, non è assolutamente vero. Arriva per una serie di motivi importanti, non solo di base economica. Siete dei fenomeni a criticare ancora prima che abbia iniziato e guardare sempre il bicchiere mezzo vuoto. Forza Igor e forza Juve.

Madó quanta negatività. Io dico che peggio di Thiago Motta (prescrittissimo pure lui) ci sia veramente poco. Pure del primo Allegri, oltre che di Sarri, se ne sono dette veramente di ogni. Qualche settimana fa si prendeva come esempio Maldini… Un po’ di equilibrio, suvvia. A me Mancini non piace come allenatore, non mi piace come comunica e secondo me i risultati ottenuti sono in qualche modo sopravvalutati, oltre al fatto che preferirei Tudor per simpatia MA stiamo parlando di un professionista serio, non una schiappa di allenatore, abituato a lavorare ad alto livello e che secondo me si farebbe sentire con Giuntoli. Per cui, una svolta serve e questi sono i nomi sul mercato. Lo state trattando manco fosse Mazzarri…

Le collusioni sono presunte e non mi sembra che il signor Marotta sia stato condannato. Protezioni politiche: beh non mi sembra che quando era da noi ne avessimo così tante…a meno che non vogliamo ammettere che il gol di Muntari sia stato annullato per favore politico. Dai. Oltretutto, farsi valere nelle stanze che contano penso sia fondamentale al giorno d’oggi e soprattutto se rappresenti la società con più tifosi in Italia (parlo della Juve, tranquillo). Mi stupisce che noi abbiamo Calvo in Lega, un assoluto inetto. Milioni di debiti: non mi sembra che tolto Marotta le performance di Juventus spa siano andate tanto meglio, siamo in piedi solo grazie alle ricapitalizzazioni di JE (il diavolo per molti qua dentro) mentre per l’Inter non avendo azionisti con disponibilità liquide così importanti sono andati a debito con un fondo di investimento. Per quel poco che ne capisco di economia meglio noi, perchè hai una pressione esterna minore, ma non eravamo troppo distanti. Io parlo della strategia basata su: - non cercare giocatori giovani o da rivendere a tutti i costi ma giocatori utili alla squadra - puntare su giocatori carismatici per ogni reparto - mettere al centro il risultato sportivo e non quello di trading - puntare su allenatori esperti e che contribuiscano alla continuità di squadra, non alla rivoluzione - puntare sulla preparazione fisica - rapporto con la stampa costante, sia pur democristiano nelle dichiarazioni - presenza costante a bordocampo e in tribuna - evitare di mettere in piazza i propri panni sporchi, cosa in cui mi spiace ma Giuntoli già a Napoli non ha mai brillato (ma alla Juventus anche con Cherubini e Paratici non è andato tanto meglio…) Questo è quello che vedo da fuori. Di più non so, non sono addentro le vicende societarie per cui potrebbe anche essere vero quello che dici tu. Peró sono anni che i punti citati sopra li vedo come gravi elementi mancanti da parte nostra, indipendentemente da chi ci sia alla barra di comando.

Le collusioni sono presunte e non mi sembra che il signor Marotta sia stato condannato. Protezioni politiche: beh non mi sembra che quando era da noi ne avessimo così tante…a meno che non vogliamo ammettere che il gol di Muntari sia stato annullato per favore politico. Dai. Oltretutto, farsi valere nelle stanze che contano penso sia fondamentale al giorno d’oggi e soprattutto se rappresenti la società con più tifosi in Italia (parlo della Juve, tranquillo). Mi stupisce che noi abbiamo Calvo in Lega, un assoluto inetto. Milioni di debiti: non mi sembra che tolto Marotta le performance di Juventus spa siano andate tanto meglio, siamo in piedi solo grazie alle ricapitalizzazioni di JE (il diavolo per molti qua dentro) mentre per l’Inter non avendo azionisti con disponibilità liquide così importanti sono andati a debito con un fondo di investimento. Per quel poco che ne capisco di economia meglio noi, perchè hai una pressione esterna minore, ma non siamo troppo distanti. Io parlo della strategia basata su: - non cercare giocatori giovani o da rivendere a tutti i costi ma giocatori utili alla squadra - puntare su giocatori carismatici per ogni reparto - mettere al centro il risultato sportivo e non quello di trading - puntare su allenatori esperti e che contribuiscano alla continuità di squadra, non alla rivoluzione - puntare sulla preparazione fisica - rapporto con la stampa costante, sia pur democristiano nelle dichiarazioni - presenza costante a bordocampo e in tribuna - evitare di mettere in piazza i propri panni sporchi, cosa in cui mi spiace ma Giuntoli già a Napoli non ha mai brillato (ma alla Juventus anche con Cherubini e Paratici non è andato tanto meglio…) Questo è quello che vedo da fuori. Di più non so, non sono addentro le vicende societarie per cui potrebbe anche essere vero quello che dici tu. Peró sono anni che i punti citati sopra li vedo come gravi elementi mancanti da parte nostra, indipendentemente da chi ci sia alla barra di comando.

È proprio questo l’atteggiamento da cambiare. Appena uno indica un modello da seguire che non è il tuo, giù a criticare. Se gli altri sono meglio di te, cosa fai? Rimani convinto che solo le tue idee rimangono le migliori? Che quando Marotta era con noi era merito delle strisce bianche e del presidentissimo AA se abbiamo ottenuto risultati incredibili? Oppure dico non provi in minima parte ad emulare, se non addirittura copiare, le strategie? Stesso discorso in Ferrari (lo so è OT). Gli altri fanno strategie precise, tu decidi di non decidere. Di lasciare tutto al caos. Mai una volta che si provi a emulare gli altri. Perchè noi siamo i migliori. E finchè rimarrà questo atteggiamento, si passerà dalla gloria ingiustificata iniziale alla critica immonda nel giro di qualche partita con chiunque. Se vogliamo che il cambiamento sia reale, dobbiamo iniziare da noi stessi. Criticando, difendendo, esultando ma anche guardando fuori dal proprio orticello, con l’onestà intellettuale di riconoscere chi è più bravi di te, come stimolo a migliorarsi. Se no, continuiamo a cantarcela e suonarcela tra di noi, con una società piena di ex giocatori che al primo battito d’ali si dileguano.

Basterebbe ammettere che un certo signore che ora lavora a Milano aveva tanti difetti, ma nell’organizzazione aziendale è stato uno dei migliori di sempre. Ma per qualcuno è un ingrato, un mafioso, un colluso, un faccendiere…

A pelle, Chiellini mi sembra troppo “buono” e magnanimo per comportarsi in modo così sleale. Piuttosto penso si faccia portavoce del malumore di una parte della rosa per un confronto, ma nulla più. Poi oh, mai dire mai… Io spero che Giuntoli, di sua sponte, si renda conto, a mente lucida, che il problema principale è la fiducia e il rendimento della rosa e che intervenga subito.

Sì ma non è che se esulti per la tua squadra attuale allora automaticamente getti m3rda su chi sta perdendo…magari si sarebbe messo a esultare anche per un gol della juventus, che ne sai?

Sono d’accordo, non voglio difendere o accusare Allegri, ma un cambio serviva e a volte la semplice novità è fonte di eccitazione. Poi peró ti rendi conto che non basta.

Peró ci sta avere entusiasmo iniziale e poi sbagliare eh. Ci sono diversi esempi di allenatori fenomenali che hanno poi toppato clamorosamente (Ancelotti al Napoli, per dire). La cosa clamorosa sarebbe se gli stessi, pur di rimanere fermi nelle proprie ragioni, continuassero a difendere l’indifendibile. Ma temo che per molti avvenga così.

Sono totalmente d’accordo, iniziamo a cambiare il fenomeno della panchina.

Secondo me era precedente, Cambiaso ha nasato che sarebbe stato un patatrac (qualcuno riportó pure una discussione col mister…), ha dato mandato all’agente di sondare il mercato e interesse c’era. Poi ovvio, nelle trattative per concretizzarsi devono allinearsi tante condizioni.

Fagioli sta comunque facendo meglio dei nostri, così come Kean, per cui…mediocre per mediocre era meglio tenerseli.

Mancini lo ha fatto.