rasputin26

Mario evidentemente conosceva il personaggio

Il ritardo del suo annuncio rispetto a quello di Soulè è dovuto al fatto che per Kaio Jorge stavano aspettando che il grafico del Frosinone finisse il disegno

Perchè per logica è meglio avere come capitano in campo un giocatore di movimento che è certamente più vicino all'azione di un portiere che se succede qualcosa nell'area avversaria deve farsi 80 metri di corsa per andare a parlare con l'arbitro, se il gioco non riprende prima, e altri 80 per tornare in porta. Quindi o ti chiami Buffon, Zoff o Casillas e hai un carisma ed una personalità fuori dal comune, oppure è meglio che il capitano in campo lo faccia un giocatore di movimento.

Posso dire che mentre loro ora iniziano a preoccuparsi io sono compiaciuto e soddisfatto per quello che sta succedendo? Pur di colpirci hanno ordinato questa minestra amara? Ora la mandassero giù tutta e senza lamentarsi.

Facciamo un gioco di immaginazione. Immaginate i titoloni sui giornali, i commenti indignati in televisione e sui social, le levate di scudi, i politici che avrebbero chiesto la testa dei colpevoli, e soprattutto il proseguo di carriera per gli atleti che hanno cantato e saltato, se invece di "non sono uno sporco juventino" fosse stato "noi non siamo napoletani"

Lo avevo fatto notare io, avevo aperto un topic, che puoi trovare nel cestito, dove avevo pubblicato la notizia con questo mio commento personale il topic è rimasto aperto solo una manciata di minuti, è stato chiuso arbitrariamente, e senza possibilità di replica, da @ufobianconero con la seguente motivazione Ora mi chiedo, se siamo noi i primi a trovare la cosa divertente o ad insabbiare le notizie, perché gli altri dovrebbero farsi problemi a trattarci come ci trattano? È triste constatare che talvolta, in nome dello stile Juve, si tenda a ignorare i torti subiti e le angherie che dovrebbero invece essere affrontate con fermezza. Lo stile Juve va oltre l'eleganza e la classe. Significa farsi rispettare pur mantenendo modi eleganti ma decisi. Non possiamo accettare tutto passivamente o chiudere gli occhi di fronte alle ingiustizie. Dobbiamo difendere la nostra dignità e i nostri valori, senza temere di essere considerati "problemi" o di rompere l'armonia apparente. Come veri tifosi Juventini, abbiamo il dovere di alzare la voce quando subiamo torti e angherie. Dobbiamo far sentire la nostra indignazione e non permettere che gli altri ci trattino con sufficienza o mancanza di rispetto. Sostenere la Juventus significa anche difendere il suo nome e la sua reputazione, non solo sul campo, ma anche fuori. La dirigenza della Juventus deve comprendere l'importanza di sostenere i propri tifosi in queste situazioni. Non possiamo ignorare le critiche ingiuste o gli attacchi denigratori. Dobbiamo farci rispettare e far sentire la nostra voce forte e chiara quando siamo oggetto di trattamenti scorretti. Solo così potremo onorare veramente lo stile Juve. Ricordiamoci che il nostro ruolo come tifosi è difendere il club e farci sentire. Utilizziamo i nostri mezzi di comunicazione, i social media e le nostre voci per contrastare le falsità e difendere l'integrità della Juventus. Insieme, possiamo fare la differenza nel difendere l'onore del nostro amato club. Non dobbiamo rimanere indifferenti di fronte alle mancanze di rispetto verso la Juventus. Siamo una famiglia Juventina unita e determinata. Non temiamo di rompere l'armonia apparente, perché sappiamo che la difesa dei nostri valori è fondamentale per preservare l'essenza dello stile Juve. Continuiamo ad essere voci forti e determinate a far risuonare il nostro amore e il nostro orgoglio per la Juventus. Fino alla fine, difenderemo ciò che amiamo e faremo in modo che il nostro club sia rispettato in ogni contesto. Siamo i veri custodi dello stile Juve, e insieme possiamo far valere la nostra voce con dignità e fermezza.

Sarà un caso ma oggi Ceferin ha parlato (male) dell'arabia saudita... Secondo me inizia sentire odore di bruciato e queste dichiarazioni sono un avvertimento per gli sceicchi

Meglio 5 milioni sicuri che 10 non si sa quando e soprattutto se

Evidentemente sei troppo giovane (beato te) e non hai mai visto giocare i vari Trezeguet, Inzaghi, Butragueño per non scomodare i Paolo Rossi o i Gerd Muller. Vatti a vedere i loro goal e poi mi dici se gli attaccanti devono per forza essere serviti con cross millimetrici e la tempistica giusta.

Per fare la punta ti devi anche saper arrangiare e sfruttare i palloni che transitano in area, e di palloni nell'area avversaria ne sono passati quest'anno grazie a Kostic

Credo solo in quel che vedo e la realtà per me rimane Il solo metro che possiedo (Cit.)

Mah... allora tutti i goal mangiati, ultimi quelli nella partita di andata col Siviglia dove si è divorato due occasioni, me li ricordo solo io....

Però è anche vero che un giocatore della juve non può scomparire alla prima occasione sbagliata, a maggior ragione se sei stato preso per diventare il leader della squadra. Da uno che deve fare il leader alla Juve io mi aspetto che, come si diceva una volta, si carichi la squadra sulle spalle e non che al primo segnale di difficoltà esca mentalmente dalla partita moltiplicandoli i problemi della squadra. Uno pagato 80 milioni i problemi in campo te li deve risolvere, non crearne altri.

Uno dei (tanti) motivi per cui le province autonome e le regioni a statuto speciale andrebbero abolite

Lo conosco molto bene e lo incrocio quasi tutti i giorni, ha fatto una discreta carriera in B come capitano del Frosinone, dove ancora oggi è responsabile delle squadre giovanili, condita da un paio di promozioni, tra cui la prima in serie A del Frosinone, e goal importanti.

Menzione speciale per Ogbonna arrivato da noi dal Torino, esattamente come Bremer, e con le stesse aspettative di Bremer, se non addirittura maggiori. Ricordato solo per l'imprecazione che faceva rima col suo cognome che la totalità di noi tifosi proferiva ad ogni suo, frequente, errore.

Me ne ricordo tanti quasi tutti osannati su questo forum al punto da sbraitare contro gli allenatori che non li facevano giocare, da Grabbi a Palladino, da Pasquato a Beltrame passando per Pasquato Libertazzi Boyake, senza dimenticarci di Chiumento, Paro, Lanzafame, Volpato e Daud. Ah e Paolucci e Leali dove li mettiamo?

L’effetto Dunning-Kruger è una distorsione cognitiva. A causa di essa individui poco esperti in un campo tendono a sopravvalutare le proprie abilità definendosi, in maniera del tutto errata e superficiale, esperti in quel campo. Il risultato è che spesso gli incompetenti si dimostrano estremamente supponenti nei confronti delle altre persone.Secondo gli studiosi, questa distorsione dipenderebbe dall’incapacità metacognitiva, da parte di chi non è esperto in una materia, di riconoscere i propri limiti ed errori.

Ho chiesto a ChatGpt quale fosse la miglior formazione di sempre, lasciandogli la libertà di scelta sul modulo e di indicarmi 8 riserve e l'allenatore, ecco la sua risposta: Formazione ovviamente spettacolare anche se secondo me farebbe poco filtro a centrocampo anche se con dietro Baresi Beckenbauer Maldini non dovrebbe essere un grosso problema. In panca invece avrei messo il nostro Chiellini al posto di Ramos e Cabrini al posto di Lahm. Come allenatore avrei scelto Lippi

Ragionamento da juventino vero. Complimenti!

Ci sarebbero fatti e situazioni un filino più importanti che avrebbero dovuto farti passare la voglia di guardare questo calcio, ma li va tutto bene, vero?

Il principio del "Divide ed Impera" è sempre stato un'arma potente nelle mani di chi cerca di mantenere o conquistare il potere. Attraverso la creazione di conflitti interni si possono tenere sotto controllo le varie fazioni e impedire che si uniscano. Questo principio è ancora oggi applicato con successo in molti ambiti, tra cui la politica, il mondo del lavoro e, purtroppo, anche nel calcio. In un periodo in cui la squadra è sotto attacco da parte dei media e degli organi giudiziari con la connivenza della figc ed il compiacimento della uefa, invece di unirsi per difenderla, molti di noi, nonostante molte partite siano sfacciatamente indirizzate e pilotate, preferiscono scagliarsi contro Allegri, il giocatore di turno o la presidenza. Questo atteggiamento, purtroppo, non fa altro che indebolire ulteriormente la squadra e dare ulteriori spunti agli altri. Fino a qualche anno fa c'era una juve che in Italia dominava, come risposta a questo dominio chi non vinceva ha diffuso l'idea che il bel gioco sia più importante del risultato (i tanto sbandierati scudetti del bel gioco) e la stragrande maggioranza degli opinionisti che sverna negli studi televisivi, hanno cercato di far passare questo concetto, sostenendo che la Juve, nonostante i numerosi successi, non giocasse un calcio spettacolare e quindi le sue vittorie valevano meno. Ricordate il litigio tra Allegri ed Adani? Appunto. Quelle che molti di noi non hanno capito è che gli altri hanno avuto e hanno ancora tutto l'interesse del mondo a gettare ombre e provare a scalfire l'immagine della juve, e così, molti tifosi, invece di concentrarsi sui risultati ottenuti dalla squadra, e festeggiarli, hanno cominciato a criticare l'allenatore o i giocatori o addirittura la presidenza per il modo in cui la squadra giocava. Ma questo atteggiamento non fa altro che dividere l'ambiente juventino e indebolire la squadra lasciando voragini in cui in quella che doveva essere una roccaforte. E ovviamente queste voragini sono state sfruttate dai nemici per poter compiere indisturbati le loro scorribande. Invece di criticare l'allenatore o i giocatori, i tifosi dovrebbero unirsi per difendere la squadra dagli attacchi esterni. Solo in questo modo la Juve potrà uscire rafforzata da questo difficile periodo. Certo, è importante anche discutere dei problemi interni alla squadra e cercare di trovare le soluzioni migliori. Ma questo non deve mai diventare un pretesto per attaccare l'allenatore o i giocatori. Al contrario, solo unendo le forze e lavorando insieme per creare un ambiente forte e resistente a tutti gli attacchi esterni si potrà fare in modo che la Juve torni a essere quella grande squadra che tutti conosciamo.

Sono antirazzista ed impegnato nel sociale ma ho votato no per molti motivi che ora cercherò di esporre, il motivo principale è che ci sarebbe un'evidente disparità di trattamento tra pronunciare certe frasi all'interno di uno stadio e pronunciarle per strada o in un locale e secondo me assistere ad una partita di calcio non deve essere un'aggravante, la seconda è che ci sono tutti gli strumenti per contrastare questi casi senza aggiungere il famoso "giro di vite" che periodicamente sentiamo ai tg, una volta rivolto verso gli automobilisti indisciplinati, un'altra volta verso i tifosi negli stadi, un'altra ancora verso i negozianti che non fanno gli scontrini e su chissà quante altre cose lo abbiamo sentito, senza che poi la situazione cambi di una virgola, le leggi si sono e sono chiare ma serve chi le faccia rispettare e non sperare che, con controlli praticamente nulli, basta inasprire le pene affinché il cittadino si auto imponga di rispettarle; la terza, che è collegata direttamente alla seconda, è che viviamo nel paese dove, diceva Giolitti, le leggi si applicano ai nemici e si interpretano per gli amici, e nulla più di quello che stiamo vivendo in questo periodo può essere l'esempio di quanto sia vera questa affermazione, quindi finirebbe con praticamente mezza italia con gli occhi e le orecchie rivolte verso una sola tifoseria, e sappiamo quale, mentre in altri stadi il rispetto della norma sarebbe affidato a commissari sordociechi, senza contare che gli zelanti italici burocrati, spalleggiati dai media, avrebbero un'arma in più per favoreggiare la propria squadra del cuore. Quindi non facciamo gli ipocriti, il razzismo in Italia c'è ed è evidente ma lo stadio è l'infinitesima parte del problema ed i daspo non servono risolvere il problema ma servono solo a nascondere la polvere sotto al tappeto tutelando il calciatore di turno ricco e potente ma non facendo assolutamente nulla per il ragazzo povero ed indifeso insultato per strada o, paradossalmente, sulle gradinate della curva mentre vende bevande o cibo.

Gli insulti a Kostic sono un esempio di razzismo pesante verso i bianchi, gli insulti a Ibra, i tedeschi quando usano "typisch italienisch" riferito a noi..... ce ne sono una marea di insulti pesanti verso i bianchi

La sua miglior giocata con la maglia della Juve