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La sentenza dice chiaramente che la UEFA viola le regole anticoncorrenza ed è colpevole di abuso di posizione dominante. La risposta UEFA: non è vero. Perché? Perché no. Direi solida come argomentazione.

La UEFA, società registrata in svizzera (a Nyon, extra-UE) "senza fine di lucro", muove centinaia di miliardi e da sempre adotta tattiche mafiose per gestire il calcio continentale secondo i suoi comodi.La tanto bistrattata UE ha scritto due cose che mi fanno godere: la prima è che l'attività della UEFA è certamente attività economica e quindi deve sottostare alle regole della concorrenza. La seconda è che la UEFA ha certamente abusato della sua posizione dominante. Ceferin torna a zappare la terra.

A Lautaro non succede di sicuro - nel caso salterebbe fuori un frame preso da una telecamera in prospettiva Galliani che dimostra che il tacchetto di Bremer tiene comunque in gioco Lautaro anche fosse tre metri avanti. E' da prescrittopoli in poi (anche prima) che contro quelli si gioca in 14 contro 11. Ah, non dimentichiamo che è ormai tempo per rimandare in loop Iuliano su Ronaldo e i commoventi discorsi del fu Peppino Prisco, l'impagabile soddisfazione di Moratti per il suo cartonato da terzo posto, fradicio dalle lacrime ricordando l'integerrimo Facchetti (che è il vero simbolo e cifra morale dei prescritti) ecc.

Il problema vero è la difficoltà nel riempire ogni santo giorno le pagine di questi giornali o siti o altro. E' una massa enorme di articoli e testi e ci sta qualsiasi cosa. Ci sta che scivano che il Man City ci dia Haaland + soldi in cambio di Vlahovic, così come che Vlahovic venga messo fuori squadra e, svincolato, finisca al Lumezzane - e tutto quello che sta in mezzo, come questo modo fantasioso di inquadrare lo scambio con Lukaku. E' sempre stato così ma una volta i giornalisti quantomeno avevano un certo stile e la qualità dei contenuti era indubbiamente superiore.

Purtroppo abito un po' lontano da Torino e allo stadio non ci posso andare spesso - ma ci sono stato domenica e continuerò ad andare quando possibile. Non mi sento mentecatto per questo. Per quanto riguarda le paytv ho disdetto a Gennaio, come gli altri 5999.

Siamo in Italia, è tutto molto semplice. Le squadre o le paytv chiederanno un decreto aiuti per avere i 300 o 400 milioni in più che si aspettavano e andrà tutto benissimo.

si certo, è un po' una foglia di fico... Norvegia, Svizzera, Turchia, Israele ecc. pesano un cazzesimo del fatturato UEFA. UK è diverso ma il cambio sede dalla Francia alla Svizzera è avvenuto molto, molto tempo prima della brexit. A me fa specie che siano questi sepolcri imbiancati ad andare a fare le pulci ai bilanci di una società europea quotata quando loro fanno tutto in nero per statuto.

In molti sono convinti che il calcio italiano se la passerebbe benissimo senza la Juventus (tipicamente quelli che invocano la radiazione... immagino che loro la radiazione l'abbiano presa bella forte al cervello). Il tracollo deve continuare, deve fallire la FIGC, devono saltare diverse squadre di serie A e delle serie minori, devono andarsene le pay tv, gli sponsor e molti giocatori. I vertici FIGC devono dimettersi e chiedere scusa. Solo a quel punto, forse...

Ovviamente la UEFA... società che da parecchio tempo ha spostato la sede in Svizzera (a Nyon, per l'appunto, fuori dall'UE ecc.) e che è registrata come "società non a fine di lucro". Per non pagare le tasse sui business miliardari che gestisce. Me li vedo a Nyon mentre spulciano avidamente i bilanci della Juve alla ricerca di irregolarità. Proprio loro. L'attuale UEFA andrebbe dichiarata fuorilegge, i vertici andrebbero azzerati e gli andrebbe intimato di riportare la sede in UE, cambiare la ragione sociale e cominciare a pagare le tasse. Poi, forse, potranno parlare.

Qui siamo al livello del "Processo" di Kafka. Ormai tra tira e molla vari, giornali che tirano la volata dall'inizio, trasmissione sportive e hype social, "il sistema" anche questa volta è riuscito a far entrare della testa della gente che è sicuramente la Juventus (solo lei) ha fatto qualcosa di male e quindi è corretto punirla (solo lei). Ovviamente, nonostante il tira e molla, riusciranno nel loro intento, ci saranno penalizzazioni, impatti in borsa, minori introiti da diritti, sponsor che pagheranno meno, giocatori che se ne andranno per la mancata possibilità di giocarsi la Champions o altre coppe. Un piccolo 2006, forse neanche tanto piccolo. Rimarrà la consapevolezza che da tifoso ho fatto quantomeno una piccola cosa - cioè disdire. Ho rinunciato a vedere la Juventus da Gennaio perché non posso accettare che i parassiti che la stanno, ancora una volta, provando a distruggere, lo facciano con i miei soldi. Devono fallire.

Intanto sky si è comprata i diritti per le partite delle coppe europee. Vedremo cosa portano a casa dai diritti della schifosissima Serie A. #disdiretutto

Personalmente non lo difendo (ho scritto quello che penso poco sopra) - è altrettanto oggettivo che in quel periodo si faceva fatica a trovarne 11 da mandare in campo, che Di Maria mentalmente era già in ritiro con l'Argentina ecc. Era un'altra emergenza che ha gestito come poteva. I danni veri sono arrivati dopo, secondo me.

Allegri ha il merito di aver tenuto insieme la squadra nel momento peggiore e ha gestito le emergenze. E probabilmente gestire le emergenze è l'unica cosa che sa ancora fare. E' un grande merito ma è l'unico merito. Da tifoso ho ancora una minima speranza su un esito non disastroso della stagione con l'Europa League. Ma è proprio minima. In ogni caso a fine stagione sarebbe opportuno prendere atto che per il futuro (qualsiasi sia il nostro futuro) ci serve altro.

Allegri offre un prodotto scadente che non vale assolutamente i soldi dell'esorbitante biglietto. Pessima partita che giustamente è finita così. Se fai catenaccio sistematico giocando in casa e lasci sempre l'iniziativa all'avversario il gol al 92esimo te lo meriti. Nessuna differenza apprezzabile dopo lo schifo col Sassuolo.

se vuoi vincere non giochi così

E' assolutamente così. Il movimento del calcio italiano ne uscirebbe devastato (senza i ns abbonati pay tv, senza i nostri sempre generosi bonifici alle altre squadre quando compriamo qualche giocatore, senza la possibilità di triplicare i prezzi loro biglietti quando la Juve è in trasferta, ecc.). Però qualcuno che accetta i trenta denari per fare affondare la Juve (e dietro molti altri) lo trovano di sicuro. Nel frattempo dobbiamo continuare con le disdette e sperare che l'avidità di questo sistema (che vuole tanti soldi per molti) giochi a nostro favore.

seguirò per radio - vista la #disdettaDazn - FIGC dovete fallire.

Allegri ha fatto il possibile per non vincerla e quasi ci riesce. Premio all'abnegazione.

Kean riesce a riunire in un solo giocatore i peggiori difetti tecnici e caratteriali che un calciatore possa avere. Da rescindere ieri, da licenziare chi l'ha ripreso. L'unica cosa positiva è che non avendo più DAZN (disdetto) non devo sottopormi alla sofferenza di vederlo con la maglia della Juve. A pensarci bene è anche questa una buona ragione per disdettare DAZN.

Non so se ha detto proprio queste parole o se è una tua interpretazione. Penso che in questo momento il nostro miglior alleato sia l'avidità dei vari organismi parassiti che campano intorno a questo mondo e che non ci pensano nemmeno a stringere la cinghia. Procuratori, giocatori, squadre minori che campano solo di diritti e plusvalenze sui giocatori, anche le tv stesse, pay o generaliste (i giornali meno visto che non contano niente e sono polarizzati). Per questo è importante disdire e continuare a mettere pressione a questo sistema marcio. Il livello di degrado è tale che dei principi, delle ingiustizie, dei reati inventati e delle disparità di trattamento purtroppo non importa a nessuno. Tra l'altro il contenimento dei costi al quale allude Gravina è doveroso e necessario già a perimetro attuale, con la Juventus, i suoi soldi e i suoi abbonati inclusi nell'equazione. Senza la Juventus e quello che gli gira intorno non c'è contenimento dei costi che tenga, il sistema collassa e fallisce in pochissimo tempo. Per cui continuiamo a disdire, senza tregua e senza ripensamenti.

Dopo anni (tanti) che non mi perdevo una partita della Juventus, alla sopravvenuta scadenza dell'abbonamento DAZN non ho visto il derby. L'ho seguito per radio, come si faceva una volta (in ogni caso lo streaming è un'opzione che non considero). E' stato frustrante, per niente piacevole. Ma così è stato, e così sarà da adesso in avanti. Per nessuna ragione al mondo un solo euro dei miei soldi entrerà più nelle tasche di quei farabutti. Vogliono distruggere la Juventus, ancora. Come allora con accuse inventate su reati inventati, disparità di giudizio, killeraggio mediatico preventivo e tutto quello che abbiamo già visto. Forse stavolta ci riusciranno, ma se anche dovesse accadere non sarà con i miei soldi. O forse no, forse le disdette continueranno ad aumentare, i mancati introiti gli faranno male e infine il loro sistema di potere si romperà e gli crollerà in testa. Disdire è l'unica cosa che possiamo fare e abbiamo l'assoluto dovere di continuare a farlo. Facciamogli male, facciamoli fallire.

Se quota champions è 73 (forse Max ha un po' esagerato) a oggi servirebbero 11 vittorie e 3 pareggi. Una media punti simile a quella del Napoli. Ma se fosse 70...

E' tutto talmente assurdo che non mi stupirei nemmeno se si dichiarassero incompetenti e facessero rimanere i -15 così senza entrare nel merito.

Queste stesse parole (prima parte) Andrea Agnelli le ripete dal 2012 - poi sulla seconda parte c'è una dissonanza cognitiva pesantissima perché è proprio l'atteggiamento arbitrario e punitivo della FIGC da lui presieduta che mina alla radice la credibilità delle competizioni e il loro valore commerciale. Quindi il tizio è meglio che faccia pace col cervello e la smetta col cerchiobottismo. Intanto noi disdiciamo tutto mentre gli amici suoi ridono per aver finalmente estirpato il male assoluto del calcio italiano che è la Juventus. Ma queste risate si interromperanno di colpo quando arriveranno gli ufficiali giudiziari a mettere i nastri alle sedi delle società e della FIGC in bancarotta. Dovete fallire, e fallirete.

La mia disdetta DAZN è diventata efficace ieri. Guardare la Juve in tv era uno dei miei pochi passatempi rimasti ma non posso accettare di dare i miei soldi a un sistema marcio che inventa sentenze e regolamenti per puro esercizio di potere. Deve crollare tutto.