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In leggerissimo ritardo, qualche considerazione sul giro: Carapaz: per quanto ho visto credo che abbia pescato il jolly della vita. Ha corso un Giro alla grande, ha dimostrato di essere un "cagnaccio", bravissimo sugli arrivi da finisseur, scalatore dotato etc etc; MA a cronometro va in retromarcia bendato con una palla di piombo al piede. Può e deve ringraziare il corridore più sfigato degli ultimi 10 anni di ciclismo (Landa) ed una grande organizzazione di team. In ogni caso un grande plauso a lui. Nibali: un po' * a marcare Roglic (fatte salve le attenuanti del caso), per il resto sempre un ciclista di riferimento nelle corse a tappe, ieri a 30 anni, oggi a 35 e domani a 36. Roglic: vorrei rivederlo al Tour, un siluro a cronometro, bene in salita, non ha tenuto la terza settimana ma bravo comunque. Con una squadra importante e la giusta maturità (ha quasi 30 anni), entra tra i favoriti per i grandi tours. Dumoulin eh, meglio che arrivare per la 9563407320732185032 volta secondo. Non hanno più molto senso le catene di tappe decisive composte da 3-4 giornate impegnative: le prime si snobbano, le ultime sono al gancio.... Diversificare di più sarebbe auspicabile... partendo dal presupposto che il Giro corre lungo un paese eterogeneo anche morfologicamente. Il Tour è un pò più "vincolato". Mi aspetto una intensa GB a luglio... con tutti i big... vero Vincè?
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Su questo non posso che concordare: i PO sarebbero arrivati... nonostante tutto. Comunque a guardare chi si libera a giugno c'è l'imbarazzo della scelta.
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E' vero che gli infortuni sono stati pesantissimi (uno su tutti). Ma c'erano delle lacune strutturali che via via che si sgranava la stagione ed altri teams trovavano l'equilibrio, nei Lakers venivano fuori lacune strutturali di un certo peso: una batteria da 3 lacunosa (percentuali non buone), una difficoltà diffusa nel difendere (Rondo e Stephenson su tutti). Insomma non si può non valutare come storta l'annata sotto l'aspetto infortuni ma mi pare che davanti in classifica ci siano tutte squadre più quadrate, continue o semplicemente più forti
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Al netto degli infortuni secondo me non vanno dimenticati due elementi significativi: 1- LBJ si è trovato (a 34 anni, nell'anno dei 35) nella WC che è molto più competitiva e, conseguentemente, sfiancante e difficile..... 2 - ll side cast non era di primissimo livello... intendiamoci le prospettive sul talento dei soliti noti, sono eccellenti, ma appunto prospettive... un pò diverso da duettare con Love o (il fu) Irving.... Allen, Wade etc etc Se ne riparla in estate dove le cose cambieranno e parecchio a partire "dalla spalla" di LBJ
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Se Thibaut imparasse a gestirsi meglio il Giro se lo porta a casa (non uno), è proprio la sua corsa. Attenzione anche alla Vuelta, però lo sappiamo tutti quanto tenga alla corsa nel "Bel Paese"... qualora dovesse scegliere non ci saranno dubbi. Intanto chiude l'anno con un secondo posto alla Tre Valli Varesine, vince la Milano - Torino e vince il Lombardia davanti a Nibali (per dire il primo che passa).... roba che ti nobilita una stagione. Considerazioni di fine stagione: -Su Nibali avete già detto voi. A mio modo di vedere Froome, Vincenzo, e Dumoulin sono i più forti e completi ciclisti in circolazione, un vero peccato "bucare" (per quanto si era prefissato) una stagione.... -Su Dumoulin, che corridore... molla un * questo... al mondiale ho temuto per lui, per poco ma ho temuto... cosa? Che dopo Giro chiuso secondo, Tour chiuso secondo, Crono mondiale chiusa secondo, cronosquadre mondiale secondo; si pigliasse un argento anche in linea.... oh grande stagione eh, ma finiva in clinica... Scherzi a parte il 2019 delle corse a tappe lo fa da protagonista e parte tra i favoriti ovunque corra. -su Aru.... eh boh... stagione da catabasi, non saprei... ad oggi ripeterei quanto detto a maggio-giugno -Valverde
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Hai detto bene, potrebbero avere quel problema... devono studiarla molto bene la strategia per non pestarsi i piedi oppure lasciare a casa qualcuno in modo da avere una squadra compatta. Ma a parte questo sono davvero un super team.
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Ironia a parte, è una citazione doverosa quella del colombiano che ha corso con un'intelligenza clamorosa, stando a fianco di Chris in ogni occasione Sarebbe davvero un grosso cambiamento vederlo capitano... e ha solo 21 anni!!! Attenzione P.S: Nibali lo aspetto al mondiale, ma ho visto il roster colombiano.... secondo me sono loro i favoriti, hanno tantissime frecce da usare.
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Dumoulin non avrà lo spunto entusiasmante, non ha l'acuto... ma è di una solidità impressionante, corre in una squadra tutt'altro che competitiva ed esce dai due grandi giri a tappe con due secondi posti a 27 anni (28 da compiere). Thomas corona una carriera (soprattutto su pista) eccezionale; maglia gialla mai in discussione da quando l'ha indossata. Poi c'è lui: Chris Froome... subissato di fischi, spinto, strattonato, fatto oggetto di lancio di uova, caduto (malamente), fatto cadere, arrivato al tour nell'occhio del ciclone... e lui che fa? Non molla, tenta la leggendaria doppietta (Tour-Giro), non gli riesce ed agguanta un eccellente terzo posto, non una parola fuori posto, gesto cavalleresco sull' Alpe d'Huez, sempre CON il suo compagno Geraint mai contro (oltre l'asfalto)... che non piaccia è legittimo, prima di detestarlo moralmente andrebbe fatta un'analisi profonda su questo atleta, si controverso, ma dal cuore enorme. Team Sky: 6 vittorie su 7 edizioni dal 2012 ad oggi. Da ricordare le prestazioni di Alaphilippe (le più entusiasmanti di questo Tour) e la debordante forza di Sagan. Malino gli altri velocisti. Da dimenticare il Tour Movistar, salvato (solo parzialmente) da Quintana. Passi indietro di Bardet. Da ripensare il carrozzone, enorme e pachidermico del Tour, che occupa mezza Paris e diventa ingestibile sui picchi montuosi.
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Esatto 25 agosto - 16 settembre Va da se che sembra vitale finirla bene in vista del mondiale Come dici tu, se gira bene, se tiene le prime settimane poi si vede... ma credo siano questioni che verranno affrontate più avanti... tenendo ben presente che VN ha Salzburg come faro conduttore.
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MI sa che ho frainteso allora. Avevo puntualizzato il medesimo concetto
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Le aveva messe tutte e due (mondiale e tour in evidenza), il mondiale cosi disegnato non gli ricapita più... non poteva non pensarci.
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Mondiale in salvo, stanti cosi le cose. La Vuelta potrebbe metterla in preparazione... ti fai 10-11 giorni a cercare la gamba giusta e poi 7-8 giornate in cui cerchi di essere protagonista. così a Salzburg arrivi con una corsa importante disputata
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Spero non abbia nulla di invalidante, ne perderebbe (molto) il Tour... per lui grande sfiga. L'importante in ogni caso che recuperi bene che il mondiale si avvicina.
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Guarda in ogni caso una protesta la fanno... poi... Se come dice Vincenzo è una moto, allora non vedo perchè non annullare quei 13 secondi e si prende il ritardo degli abbuoni... fine. Credo che ne escano bene tutti Meno i Gendarmi... che hanno sbagliato posizione.
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Allora fu una moto per le riprese ad impiantarsi e Froome ci finì addosso. In questo caso SE, l'incidente è causato da una moto, le premesse sono quelle.... altrimenti si ascrive a "caduta ciclistica".
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Froome ha proposto il barrage, Dumoulin ben contento, Thomas si accoda, Bardet non era dell'idea... s'è visto. Il Chris si dimostra ancora una volta di essere un signore, non c'era bisogno di questo episodio per capirlo... ma giusto per chi se ne fosse dimenticato... La coglionata l'hanno causata le moto della "Gendarmerie National", che doveva già essere davanti quel gruppo, non in risalita. Per quanto concerne l'organizzazione l'errore è uno: Cosa stracazzo fai salire la gente in macchina? Togli le macchine, guadagni 2-3 metri ed allarghi la strada Dal punto di vista tecnico Nibali mi pare sia salito di rabbia, ha mostrato in ogni caso gamba, ne esce molto bene...
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Quando si organizza un grosso evento si analizzano in primis le criticità... mancanza di preparazione dell'organizzazione... tra i team nessuno ha fatto un sopralluogo? Roma non meritava una tappa cosi triste.... Giro entusiasmante oltre ogni aspettativa, mai visto saltare in 3-4 giorni il primo ed il terzo della classifica (la prima settimana saltarono altri due dei possibili favoriti), il ribaltone di Froome a Bardonecchia rimarrà il simbolo e la cartolina di questa edizione. Appuntamento per la Grande Boucle (anche se non sembra )
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La tripla di Ariza vomitata fuori dal canestro sul -3... manciata di secondi e Curry uccide con il +6.... terzo quarto imbarazzante. Due palle regalate da Harden sanguinose... Le percentuali da 3 non le guardo neanche... mi sono fermato a 0 su 27, record negativo di sempre (!!!!) ai PO...
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Vincenzo Nibali, Felice Gimondi, "Eddy" Merckx, Alberto Contador, Bernard Hinault, Jacques Anquetil e da oggi "Chris" Froome. I vincitori della Tripla Corona. S'è regalato una bella compagnia il britannico.
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Landis era un mediocre mestierante, uno che ebbe come massimo risultato in carriera un nono posto al Tour... poi il vuoto... nel 2006 andò in crisi, perse minuti, tornò al 100% ed oltre... sbuffando come un toro.... che fosse marcio oltre ogni limite lo si era capito quando ha iniziato a * plutonio. Paragone specioso... Froome viene da 4 tour, una Vuelta, 5 medaglie tra mondiali ed olimpiadi, 4 podi nei grandi giri.... etc etc etc A scanso di ulteriori paternali fastidiosissime: qualora venisse squalificato, sarebbe per una faccenda antecedente il Giro... che altro volete che vi dica? speriamo che venga trovato marcio... così poi ci divertiamo coi "io ve l'avevo detto".. per ora mi consolo col solito tentativo di creare empatia ed un background di competenza: "io che seguivo il ciclismo... ora lo considero...". Bon appétit
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Per ovvie ragioni la tappa di oggi si paga domani. Non è chiuso niente Dumoulin sofferente ma non alla deriva ha 40'' da un Froome strepitoso (ma ben spremuto da oggi). E' un tango tra loro per la rosa. Pinot dopo un giro tutto sommato anonimo (limitandosi a non staccarsi), si fa vedere ed agguanta un podio prestigioso. Pozzovivo ha la tappa di domani per riuscire a rientrare nei 5, il podio è andato a scanso di crolli. Bisogna vedere se recupera la fatica odierna e la paga che ha preso. Un plauso a Yates che ha tanto da imparare, che ha tanto talento da sfruttare.
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Che testa Dumoulin, tatticamente ineccepibile... gli altri hanno attivato la modalità CAPRA, se non riesci ad andare via al terzo attacco... stai buono un attimo. Pozzovivo è stato cotto per bene, peccato aveva strameritato di stare nei 5... però questa la paga con gli interessi. Froome al di là del naufragio di Yates, ha fatto un miracolo sportivo a tornare sotto... poi oggi il capolavoro. Chris è Chris, poco da dire non si diventa campioni senza talento, anche l'imbroglio (da dimostrare), è nulla senza una base di partenza d'eccellenza. Lo schemino attanziale del: "io ero fan del ciclismo ora no"... risparmiatecelo Però... * come pedala male
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La prima, ha dato troppo, non ha saputo gestirsi Finalmente Pinot si mostra, oggi tappa positiva anche la sua (comunque vada)
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Per gara 6 rischia di essere un bella seccatura la sua assenza... proprio ora che si era in odore di impresa sportiva.
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In un ciclismo stritolato da tatticismi, nani titubanti e grandi squadre..... si può tornarne indietro di 40-50 anni, quando il ciclismo "ignorante" mostrava con continuità imprese eroiche in solitaria. Oggi la sgraziata macchina del tempo Chris, ci ha ricordato quanto è tremendamente semplice il ciclismo. Me quito la gorra!!!!