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L’obiettivo è proprio quello di tornare ad essere quel tipo di Società, perché poi alla fine l’Atalanta di Gasperini si ispira alla Juventus che lui ha conosciuto e frequentato, quella che si auto sosteneva tramite la valorizzazione delle risorse che poi venivano rivendute e sostituite con altre giovani risorse. Ma è evidente che non si possa mettere il carro davanti ai buoi, tempo al tempo.

È così infatti, del resto il Bologna con Arnautovic giocava un calcio totalmente diverso rispetto al Bologna con Zirkzee, si adatta a quello che ha a disposizione. Certo, poi è evidente che un conto sia proporre delle alternative dopo diversi mesi di lavoro insieme e conoscenze ormai consolidate, un altro sia farlo (eventualmente) in questo momento.

Mediocri sono state le prestazioni, e se performi da mediocre non puoi pensare che ci sia la fila per darti lo stesso stipendio. Poi sono d’accordo su una cosa, mi sarei aspettato meno ricambio e più lavoro da parte del nuovo mister per migliorare ciò che già c’era.

Siamo la Juve, che cosa significa?!? Scusami, ma questa storia la sentivo tutti i giorni quando mi dovevano giustificare gli acquisti dei Di Maria, dei Paredes e di tutti i “curriculati” che sono venuti a Torino a rubare lo stipendio e ad affossarci, essere la Juve significa avere l’ambizione di schierare gente talentuosa, affamata e con mentalità vincente. Quando hai preso Tacconi, quanti anni eccezionali aveva fatto? E quando hai preso Peruzzi? Di Gregorio viene “da un anno” positivo solo per chi non lo conosce, questo è un fenomeno dal primo giorno che è arrivato al Monza, gli ho visto fare parete sovrumane (da avversario, e quanto l’ho maledetto) anche quando giocava in C.

Quando devi vendere giocatori mediocri che hanno ingaggi tripli rispetto al loro effettivo rendimento, o sei il mago Merlino oppure non puoi far altro che limitare i danni, non è che quando è arrivato a Napoli si è trovato una situazione così apocalittica.

Visto che ridi ma non favelli, @maresca illuminaci tu! E’ forse meglio prendere 41 milioni per tre anni (importo che avrebbe corrisposto Ita) e vincolarsi a quel contratto per tre anni, oppure aspettare anche un anno e magari trovare uno sponsor disposto a investirne almeno 25 a stagione?

Qui è un po’ come quando inaugurammo lo stadio e la squadra veniva da due settimi posti, per cui trovare uno sponsor soddisfacente fu impossibile.. Come allora la strategia vincente è aspettare, e puntare sul lavoro che stanno facendo Giuntoli e Motta per costruire una squadra piacevole e vincente. Meglio restare senza sponsor per qualche mese che legarsi a un contratto insoddisfacente, tra qualche tempo ne riparliamo 👍🏽

Il campionato francese è su Sky da diverso tempo, mi sono innamorato calcisticamente di Kepfrem da almeno due anni e quindi in questo video non ho visto nulla di nuovo o di migliore rispetto a ciò che lui ha già ampiamente mostrato in Francia, anzi.. Il vero challange per questo ragazzo sarà quello di calarsi completamente nelle idee tattiche del Mister, se riuscirà ad interpretare questa filosofia calcistica (e se i compagni sapranno fare altrettanto) non ho dubbi sul fatto che tra un anno o due staremo parlando di uno dei migliori centrocampisti al mondo. Non sto tanto a farla lunga, ma un Douglas - Thuram - Koopmeiners è davvero da paura, per chi li affronterà di sicuro.

Dalle mie parti si dice “piuttost che nient, l’è mei piuttost”. Piuttosto che vederlo partite a zero tra 10 mesi, preferirei comunque la ridotta patrimonializzazione che potremmo fare con Kalulu (anche se io preferire di gran lunga Saleamekers per questioni di affidabilità fisica e perché conosce a memoria tutte le implicazioni tattiche del gioco di Motta). E comunque ribadisco, anche al di là della prossima scadenza contrattuale, il belga è comunque molto più idoneo di Chiesa al tipo di calcio che vuole fare Motta, quindi non mi farei troppi problemi.

Lo spero, perché altrimenti comincerei seriamente a preoccuparmi e a pensare il peggio possibile di chi in Juventus si occupa di queste cose. Non lo dico solo da tifoso, ma anche da piccolo azionista.

Meglio così, 41 milioni per tre anni sono una cifra ridicola, neppure se fossimo l’Empoli, oltretutto vincolandoci a non poter sposare nessuna altra proposta migliorativa negli anni a venire. Piuttosto giochiamo senza sponsor, tra qualche mese poi ne riparliamo. Una cosa è certa, intavolare trattative con aziende in cui è invischiata la politica italiana è stato quantomeno ingenuo e, oserei dire, molto stupido.

Marotta a Milano gode di una immunità che a Torino non poteva permettersi, poi nessuno discute le sue indubbie qualità manageriali e, soprattutto, diplomatiche, ma se fosse stato ancora alla Juve e avesse soggiornato nel ritiro della Nazionale come ha fatto quest’anno (intessendo la ragnatela intorno a Chiesa), a quest’ora sarebbe già stato flagellato. Il belga ha 25 anni, non sono pochi ma neppure troppi, io ho seguito per ovvi motivi la stagione del Bologna e devo dire che al netto delle sue più o meno evidenti qualità tecniche è un elemento di un’intelligenza tattica non comune (e infatti con Motta ha sovraperformato). Ci sono calciatori mediocri, ci sono quelli forti, ci sono i fenomeni, e poi ci sono quelli che in determinate condizioni e contesti riescono a saltare da una categoria all’altra, lui è sicuramente tra questi ultimi.

A Bologna i gol li facevano tutti, quando la squadra avrà raggiunto quell’alchimia necessaria per muoversi come un corpo solo e una sola anima (molto poetico, ma questo concetto è fondamentale), allora segneranno tutti. Il problema è un altro, ovvero che per arrivare a questi livelli di consapevolezza tattica potrebbe non bastare una sola stagione o una sola sessione di mercato, per questo motivo secondo me stiamo andando ad acquistare due giocatori che hanno nei piedi (e nella testa) almeno 30 gol e quasi altrettanti assist nell’ultima stagione.

E’ una mia opinione, giocatore molto tecnico e intelligente che è anni luce più funzionale al gioco di squadra rispetto a chi sa solo pretendere la palla sul piede per abbassare la testa e partire in solitaria.

Io lo scambio Chiesa Salaemekers lo farei al volo, dove si firma?

L’unica cosa orripilante qui è la grammatica. Rilassati, due anni fa con il “Gran Visir della fase difensiva” ne abbiamo presi quattro. Mio suocero passa tre stagioni su quattro nell’orto, dissoda la terra, semina, irriga se c’è da irrigare, toglie le erbe infestanti (e qui dentro ce ne stanno a iosa), cura i primi germogli e solo dopo mesi raccoglie i frutti. Datevi una calmata, siamo al suo primo mese di lavoro con i principali protagonisti che sono in ritiro da neppure due settimane, a mio parere le cose stanno andando anche meglio del previsto.

Incredibile, questo ragazzo ha qualità tecniche pazzesche… evidentemente il problema sta altrove, mi spiace immensamente.

E comunque, che cosa sarebbe stato Del Piero se non si fosse polverizzato il ginocchio?!? Ci penso spesso, quella maledetta partita di Udine 😓

Infatti ora ha messo Douglas trequartista.. Comunque sia, l’anno prima Zirkzee era panchinaro di Arnautovic, Motta è arrivato con il Bologna quartultimo e con un altro tipo di gioco organizzato ha comunque portato il Bologna a ridosso della parte sinistra della classifica, questo perché una squadra organizzata è tale a prescindere dai singoli.

Resta il fatto che purtroppo, per tanti motivi suoi, Higuain dopo due anni ha smesso di fare la differenza e che quell’investimento è risultato uno dei più sbagliati.

Oltretutto, aggiungendo due anni di contratto si va ad abbassare la cifra annua di ammortamento

Uhmmm non so se sia “fair” dare uno stipendio del genere a Bremer in un’ottica di ridimensionamento complessivo degli ingaggi, probabilmente è funzionale ad eliminare la clausola e a monetizzare quanto più possibile l’anno prossimo.

Bremer, quest’anno o il prossimo, ci saluta. Ottimo comunque questo ragazzo, aperture di 40 metri con una naturalezza che denota qualità tecnica, visione di gioco e personalità, una grandissima sorpresa.

Perché, all’età di Adzic cosa avevano fatto Baggio, Del Piero e Zidane? Ti ricordo che Platini è arrivato da noi a 27 anni, Zidane a 25 e Nedved addirittura a 29, nessuno di questi prima di arrivare da noi aveva mostrato inequivocabili segnali da fuoriclasse, tanto è vero che Michel venne acquistato per 250 milioni di lire e che l’Inter gli preferì Muller (grazie a Dio). Calma con i giudizi, quello che saranno questi ragazzi lo dirà soltanto il tempo.

Pensa te, e io che credevo di aver toccato il fondo con Kostic, Paredes, Pogba e Di Maria per poi farci dominare dal Maccabi che non vinceva una partita da vent’anni, c’è sempre da imparare.