stewie B e W

Speriamo che qualcuno ci caschi invece. È un altro che non ha lo spessore per far parte di una Juve vincente, e non parlo solo del piano tecnico.

Per quanto mi riguarda, il blocco che era stato messo su nelle ultime stagioni non aveva minimamente lo spessore per “trascinare” una squadra come la Juve a grandi traguardi. Avevamo dei costi terrificanti che non erano proporzionati al rendimento in campo, e sfido chiunque a dirmi che non fosse così. La proprietà è intervenuta a gamba tesa perché la Juve per anni ha speso tanto per essere puntualmente fuori dalla lotta per il titolo già a gennaio, ci si auspicava un intervento incisivo ed è bene che sia arrivato. Questo però implica una serie di problemi ai cui stiamo assistendo nel quotidiano, ci sta. Personalmente quest’anno non mi aspettavo niente di diverso: si lotterà punto a punto per il quarto posto, quella è la dimensione attuale. Da cinque anni, non da ora. Solo che non può essere colpa di chi ha iniziato quest’anno.

Va bene tutto, ma quale leadership? Quelli che hai citato sono stati i cardini di una Juve che per anni il primo posto l’ha visto solo con il binocolo. L’aver mandato via l’ultimo allenatore, facendo fuori al contempo il blocco “storico” degli ultimi anni, dimostra invece che in dirigenza erano ben consapevoli che il problema non fosse solo il tecnico. Hanno scelto l’unica via percorribile, solo che quando rifai tutto da capo ci sta avere tutti questi problemi. La strada è ancora molto lunga.

Io sono pienamente d’accordo con te, aggiungerei solo una cosa: va bene la pazienza, però alla Juve nel frattempo almeno la pagnotta bisogna portarla a casa. Non è facile, sicuramente, ma se lo fosse chiunque potrebbe fare il ds o l’allenatore della Juve, invece sappiamo bene che non è così.

Il problema è quello che gli è stato chiesto di essere, non quello che era. Non è che se uno diventa capitano della Juve automaticamente è investito di superpoteri: attualmente non abbiamo la dimensione di una grande squadra, a diversi livelli.

Beh, se il gruppo non è unito la colpa è anche di chi fino a sei mesi fa era saldamente il capitano della squadra. Danilo parla come uno “esterno”, invece è stato uno dei pilastri di una Juve che lotta per il piazzamento da cinque stagioni. Uno dei primi a non aver avuto lo spessore per ricoprire il ruolo al quale era stato elevato è proprio lui.

Se decidono di tenerlo, a giugno devono fargli un contratto nuovo quanto meno in linea con le cifre che gli offrono da Manchester, c’è poco da fare. Per me però non c’è stato nessun braccio di ferro in questo senso, se il giocatore è ancora a Torino è perché il city non ha (ancora) accontentato la Juve.

Be, mi sembra un obbiettivo neanche tanto “nascosto”.

Io ho il (sinistro) presentimento che con l’eventuale cessione di Cambiaso, possano mettere in conto di non arrivare neanche tra le prime quattro.

Si però, perdonami, che il direttore sportivo e l’allenatore vogliano avere le “chiavi” della squadra, a me sembra nell’ordine delle cose, specialmente in uno spogliatoio che non brulica sicuramente di campioni e giocatori di un certo calibro. Posso capire il Real Madrid di Ronaldo, Ramos e Modric che fa fuori il Benitez di turno, in questa Juve mi sembra francamente inconcepibile. Siamo zeppi di giocatori che non hanno vinto nulla e che da anni lottano solo per il piazzamento, i primi a dover avere “fame” e voglia di stupire dovrebbero essere proprio loro.

Sinceramente, se Cambiaso è nelle condizioni in cui lo abbiamo “ammirato” nelle ultime partite (siano esse fisiche o no) è meglio che stia fuori. Per il resto… male, male, male. Inutile nascondersi. Non si riesce a svoltare.

Danilo nella stessa frase di Chiellini non dovrebbe essere neanche messo ad onor del vero, capitano e simbolo di una Juve che ha lottato solo per il piazzamento. Forse la Juventinità manca anche a chi inneggia al Danilo di turno.

Dei quali però non possiamo incolpare quelli che hanno cominciato quest’anno. Poi sulla stagione decisamente negativa sin qui potremmo scrivere pagine e pagine sui come e sui perché, ma sulle stagioni precedenti ha poco senso sbattere i piedi per terra.

Va bene il progetto nuovo, ci sta che serva tempo, gli alibi non mancano, però i risultati non devono diventare un inutile orpello. Fin qui la stagione è fortemente negativa, e bisogna farci i conti.

Quindi automaticamente chi si lamentava della precedente guida tecnica era automaticamente lobotomizzato da Adani? Ma veramente fai? Forse si, è meglio lasciar perdere.

Invece a me piacerebbe approfondire, anche per capire chi è che ascolta Adani e Cassano “A furia” addirittura Il metodo rieducativo della cura Ludovico applicato con i sermoni di Cassano e Adani

E in che condizioni sarebbero finiti i tifosi?

Si certo, la Juve sceglie in base alle considerazioni di Adani e Cassano

Il campo dice altro però.

Non è vero infatti.

Mah, a me questa ricostruzione sembra fantascienza.

Eh, magari. Il problema è che ha dei costi alti tra cartellino e ingaggio, che non mi sembrano in linea con i parametri della Juve attuale.

Dovresti andare ancora più cauto allora, evitando di sparare cifre a casaccio.

I discorsi su Vlahovic non sono solo tecnici: ha dei costi insensati e terrificanti. È la dimostrazione che le squadre si fanno a luglio, perché quando arrivi a gennaio e ti serve per forza qualcuno ti prendono tutti per il collo, come capitò appunto a noi con Fiorentina e procuratori del serbo.

A me sembra sempre di più una pista che si è già raffreddata. La narrazione che stanno facendo è vecchia di una o due settimane per me.