stewie B e W

Si, infatti io così a naso direi che i componenti di entrambe queste pittoresche fazioni hanno abbastanza frantumato gli zebedei.

Impensabile paragonare un calciatore come Lukaku che va per i 31 anni e che in carriera ha segnato più di 300 gol con Vlahovic, attaccante di 23 anni con ancora tutto da dimostrare. Anzi, più che impensabile direi che è ingeneroso.

Non c’entrano una beatissima fava le vittorie per 1-0 con quello di cui si stava parlando in quella conferenza.

È ad un bivio: andare a farsi impaccare di soldi o continuare a far bene nell’unico ambiente in cui finora si è davvero sentito “a casa”? Scelta tutt’altro che semplice per un professionista, nonostante molti la facciano facile.

L’assist a Rabiot vale come un gol.

Quest’anno molto bene c’è poco da dire, ha blindato la Champions già a dicembre. Credo che il fattore determinante sia stato che in dirigenza hanno finalmente iniziato a rimettere le cose apposto, l’anno scorso di fatto era da solo.

Manca anche il giallo a Mancini che per tutto il primo tempo ha menato come un fabbro, per il resto partita semplice da gestire e ha il grande merito di non aver voluto rendersi protagonista.

Che smaltita.

I calciatori sono in assoluto gli sportivi che si allenano di meno.

Quindi la tanto decantata autonomia della giustizia sportiva non esiste (o meglio, viene tirata fuori a piacimento) se le indagini dipendono da quello che fanno le procure della giustizia ordinaria.

Hanno scelto la decisione “comoda”: ormai siamo a fine partita, perché rischiare di finire alla gogna per un eventuale errore? Questo sarà stato il pensiero. “Ma si, giallo”.

Non c’è tranquillità nelle decisioni che riguardano la Juve, questo è. In una stessa partita, due episodi “dubbi” (di cui uno addirittura decisamente chiaro, altroché dubbio) decisi tutti e due contro la Juventus. Chiaramente nessun complotto, è solo che anch’io se fossi al posto loro mi guarderei bene dal rischiare di sbagliare contro la Juve visto che l’arbitro di Juve-Bologna è stato fermato a furor di popolo mentre la premiata ditta di Genova no.

Quando ricordava di mettere gli scarpini si, peccato fosse troppo spesso in ciabatte.

Non è durato in eterno Hitler figurati se lo farà Ceferin.

E troppo spesso dimentichiamo che per anni anche noi in Italia abbiamo offerto cifre fuori mercato per i migliori calciatori del pianeta, con la Serie A che per concentrazione di talenti è stata la vera superlega del calcio per anni, più dell’attuale premier.

Il che fa tutta la differenza del mondo. Piaccia o non piaccia, aggiungerei io. Comunque io credo che la prossima mossa dell’UEFA sarà quella di far fuori Ceferin e di cercare di aprire la strada del dialogo, anche perché da oggi il muro contro muro alla federazione europea conviene poco.

Si, con il più grande campione che ha che se fosse stato per lui sarebbe andato a piedi a Madrid.

Hai detto niente. Il mondo del calcio si metta l’animo in pace: la competizione europea più prestigiosa sarà sempre quella a cui partecipa il Real Madrid. Purtroppo aggiungo io, perché solo il Signore sa quanto mi stanno sui *.

Se la Superlega dovesse davvero partire, entrerebbero a farne parte anche loro senza problemi, secondo me.

Al di là dei gravi errori dell’arbitro di ieri sera, chi pensa che questa squadra abbia il potenziale di vincere il campionato si fa solo del male.

E in tutto ciò ci siamo beccati pure il coro “ladri”. Pazzesco.

Difensore figlio del calcio italiano “di una volta”, ultimo vero “top player” azzurro.

La verità è che non c’è coerenza nelle decisioni prese. Ovviamente non c’è nessuna dietrologia da fare per quanto mi riguarda, esiste solo una gran confusione. Su episodi simili fanno scelte diverse e ogni volta le giustificano o con “l’arbitro era a un metro e ha valutato in campo” oppure con “l’arbitro era vicino e ben piazzato ma non ha visto il contatto”. In Italia la var viene spesso abusata, e così quando poi le decisioni sono lasciate al campo si generano polemiche. Per quanto mi riguarda quelle prese in Napoli-Inter sono decisioni da campo che deve valutare l’arbitro, perché la moviola “altera” la percezione che si può avere sul terreno di gioco. Poi però non si capisce ad esempio perché l’arbitro lascia correre sul contatto Kean-Faraoni contro il Verona ma viene richiamato al var. Ripeto, solo tanta tanta confusione con un pizzico di voglia, a volte, di diventare protagonisti.

Assolutamente si. Fallo e ammonizione.

Io però questo non l’ho mai scritto, te lo stai inventando tu.