stewie B e W

Allegri promuove il suo stesso lavoro e i suoi risultati, come farebbe chiunque altro. Dopo quello che ha proposto nelle ultime due stagioni, questa sarà la sua ultima panchina di prestigio, a meno che non abbia qualche altro amico pronto a lanciargli il salvagente come ha fatto Agnelli nel 2021.

Nessun isterismo da parte mia perdonami, non mi sembra di averti risposto in maniera piccata come invece stai facendo tu ora.

Visto che sei il secondo che me lo chiede, evidentemente mi sono espresso male io non sono a conoscenza di alcuna voce, sono stati poco chiaro.

Nessuno, facevo solo il ragionamento inverso al tuo. Per me potrebbero aver tirato i remi in barca perché forse hanno saputo che non ce li ridanno, vale anche il contrario insomma anche se tra le due ipotesi io propendo per quella negativa, se proprio vogliamo lanciarci in pronostici.

Mi chiedo chi sia preposto a darla a questa squadra una condizione accettabile, a sto punto. Due anni che giochiamo senza intensità e senza ritmo, di fatto.

Secondo me ti sei perso per strada la passata stagione. Questo sarebbe il secondo anno senza trofei, nel caso, e con l’allenatore più pagato del torneo. E se non serve a niente l’allenatore, mi chiedo cosa glieli diano a fare tutti quei soldi.

Dopo tutto quello che ci hanno combinato, prima dell’effettiva restituzione non crederei neanche alle rassicurazioni del presidente del coni in persona. Semmai la cosa che mi preoccupa è che potrebbero essere arrivate voci che sti 15 punti col piffero che ce li ridanno.

È giusto che salga sul banco degli imputati. Non è che quando vinciamo è bravo nonostante tutto e quando perdiamo invece non è colpa sua.

Mi sorprende come in molti cadano dal pero. Guardate che è la stessa Juve che vediamo da settembre 2021, non è cambiato niente in un anno e mezzo di lavoro. Molte volte ti dice bene e strappi il risultato, a volte perdi.

Il bello è che poi in nazionale ci va Rabiot e Lopez la vede solo in tv. Mi sembra sempre più l’Inter di inizi anni 2000.

Al di là di tutto, la situazione è preoccupante. La squadra è visibilmente scarica, mentalmente e fisicamente. E nel momento topico della stagione per giunta.

Vabbè niente di nuovo.

Lo si sapeva già. Di pomeriggi su VS e su ju29ro ne ho passati fin troppi.

No non voleva essere un commento pessimista, semplicemente credo che questa battaglia non si combatta in punta di diritto, visto che abbiamo a che fare con una giustizia che decide a seconda delle circostanze e delle squadre interessate. In questo senso non credo proprio che la puntata di report del 17 (che sembrerebbe portare acqua al nostro mulino, anche se si parla di altri fatti) sia casuale. Giusto giusto due giorni prima della sentenza del 19.

Ma io non ho scritto da nessuna parte che giocare con o senza il tuo miglior giocatore non sia differente, bo forse sono io che non riesco a spiegarmi. Se tu hai un attaccante con le caratteristiche di Osimhen, allora il collettivo deve avere il fine (tra le altre cose) di mettere il calciatore nelle condizioni che ne esaltino le qualità, nascondendone i pregi. Osimhen è forte a campo aperto? Allora si fa in modo di servirlo in una certa maniera, in profondità, non facendogli fare la boa che viene fuori, cercando di nasconderne i difetti esaltandone le caratteristiche migliori. Ma questo lo faceva anche Allegri, finché non ha deciso che a pallone si gioca solo come dice lui.

Quoto solo questo perché il resto non c’entra una fava con quello di cui stavamo discutendo. I singoli alzano il livello della squadra ma è sempre il collettivo ad esaltarne le qualità e a nasconderne i pregi. Il collettivo e l’organizzazione esaltano le qualità del singolo, ci deve essere equilibrio tra le due componenti. Non saprei proprio come altro scriverlo, non mi sembra di parlare in aramaico.

La cosa positiva è che un portiere del suo livello, che in serie A farebbe il titolare in molte squadre, abbia accettato di fare il secondo riuscendo anche a diventare protagonista.

Be non mi sembra si siano fatti problemi finora a “farla sporca”. Ormai qualsiasi considerazione logica ha perso proprio di valore.

Certo che i singoli sono importanti, non ho detto il contrario. C’è una differenza sostanziale tra il mio discorso ed il tuo, in quanto io penso che il collettivo esalti il singolo e che le due componenti siano ugualmente importanti, tu invece evidentemente ritieni che sia il singolo a dover essere sopra tutto.

Mah io non ho nominato i giovani ne tanto meno Fiorentina o Napoli, non capisco cosa c’entri con quello che ho scritto io. Il collettivo esalta il singolo, da sempre e per sempre. Di squadre costruite con le figurine e piene di giocatori forti individualmente ma risultate poi scarsamente vincenti potrei nominartene a iosa.

È anche vero che il mondo del calcio, per fortuna, è pieno di squadre che giocano bene a pallone pur non avendo 11 fenomeni. Di questo si sta parlando, non di vincere la Champions. Ed è vero anche che anche se hai 11 campioni, senza un collettivo non ne fai di strada perché è il collettivo che esalta il singolo, da più di un secolo in cui si gioca a calcio.

Inquietante

E quindi? Il pane tra un po’ arriva a 5€ al kg, sinceramente mi preoccuperei di altro.

L’ultima volta in cui qualcuno invece di andare alla bandierina ha crossato in mezzo si è preso il cazziatone (vedi Kostic quando segnò Soule). Il diktat a me sembra chiaro.

Si questo è un merito dell’allenatore, un grande merito anzi, perché tenere la barra dritta dopo quello che è successo era tutt’altro che scontato. Altro enorme merito è stato l’aver inserito nelle rotazioni della prima squadra dei calciatori che fino a qualche mese fa la Serie A e l’Europa le avevano vista solo in televisione. Il resto però riguarda una sequenza ampia ed innegabile di demeriti. Bisogna dirle tutte altrimenti si corre sempre il rischio di essere faziosi e parziali, da una parte e dall’altra.