LibeLibeccio

Non devi comprendere niente; se nessuno volesse fare l'arbitro staresti seguendo le partite di scacchi ed è normale che ci siano motivazioni ed attitudini diverse per chi fa l'arbitro e per chi gioca. L'AIA è un merdaiò (e ci sono arbitri merdòsi) tanto quanto è merdoso il mondo del calcio lato calciatori/allenatori/procuratori. Perché sono le persone ad essere in un modo o in un altro e non per il mestiere che fanno. Per un arbitro che indirizza ce ne sono mille che non lo fanno...un discorso equiparabile a quello delle forze dell'ordine.

1) Il piacere di stare nel mondo del calcio anche se non particolarmente dotati per fare i calciatori 2) L'essere particolarmente svegli, competenti a livello regolamentare ed adatti alla gestione di 22 deficienti (chi più, chi meno) più altri 20 deficienti (chi più, chi meno) tra dirigenti e calciatori in panchina. 3) I rimborsi spese e la tessera per entrare gratis in tutti gli stadi d'Italia P.S.: L'arbitro è un atleta come i calciatori.

Sarà anche vero, ma oggi diventa difficile trovare una spiegazione razionale. Poi però su Kean non si fanno tanti problemi, in un episodio peraltro molto più borderline.

Averlo o non averlo, il Cambiaso visto anche giovedì (il migliore, con Chiesa), fa differenza. Su questo non ci piove. Abbiamo una rosa talmente “precisa” che ogni assenza di un titolare ci toglie giocoforza qualcosa.

Cambiaso e Locatelli, due assenze indubbiamente pesanti. Ció detto, si può e si deve vincere nonostante non troveremo la Salernitana di giovedì. Sarà dura, puoi starne certo.

A dirla tutta, a metà di quella stagione vennero investiti 100 mln sul mercato, ma questo non ti fa comodo e allora lo ometti. Come non ti fa comodo dire che Pirlo era un esordiente totale e che quella stagione cominciò molto tardi ed in maniera burrascosa oltre ad essere estremamente compressa. Io non ho distorto niente, ma vedo che l'italiano e la logica non sono il tuo forte. L'amico ha detto che è una rosa da 75 punti al massimo ed è un'affermazione del tutto opinabile ed alla quale ho replicato con una altrettanto opinabile (quella che ho postato). Ma la colpa è la mia che ti rispondo. In ignore, subitissimo. Cia'.

Risus abundat in ore stultorum. La mia affermazione ha lo stesso valore (zero) di chi dice che la rosa di quest'anno non può andare oltre i 75 punti. Opinioni non suffragate dai fatti, nel tuo caso dal culto della personalità.

Chi odia non è normale...partiamo da questo caposaldo. Però, valutare il lavoro attuale in base a quanto si è vinto un lustro fa, non è che sia anch'esso un segnale di grande oggettività. Conta oggi; sul resto posso ringraziare...ma oltre non è il caso di andare. Altrimenti si campa di rendita e ciò non è mai un bene.

Ma il problema sono le critiche all'allenatore? Io mi incazzò se la Juventus va male e sono contento se la Juventus va bene. Invece c'è un mondo in cui ci si incazzà se si critica l'allenatore ed un altro mondo in cui si posta solo per criticare a prescindere l'allenatore. E nessuno dei due denota una particolare lucidità mentale.

Quindi se io dico che la Juventus 2021-2022 era una squadra da 80 punti ed ha sottoperformato (facendone 70) perché l'allenatore in quella stagione non c'ha capito niente, può valere lo stesso...o no?

Andavamo a ritmi doppi rispetto a questa Juventus, paragone che non si può fare. E personalmente, nella lettura delle stagioni successive (di Conte) ho sempre percepito la differenza di intensità tra quella stagione in cui c'era solo il campionato e le altre in cui si giocava ogni tre giorni. Il non avere impegni infrasettimanali è ormai appurato che porti una dote di punti in più abbastanza considerevoli. Vale per tutti...che si chiamino Conte, Sarri o Allegri.

Discorso che non fa una grinza. Aggiungo che certe partite lo scorso anno andavano nella maniera che descrivi anche perché, oltre ai problemi contingenti che tutti conosciamo, giocavi ogni tre giorni e non c'era la medesima tenuta fisica e mentale per stare sul pezzo fino al 96'. Capisco il gruppo e le mele marce eliminate, capisco la serenità extra campo, ma il grosso della differenza (imho) è qua.

Sottintendi che l'ammonizione di Mancini sarà "pilotata" per fargli saltare il Milan. Io t'ho risposto che è un mese che, come tifoseria e società, state a piagne per l'ammonizione mirata che ancora non è arrivata nonostante il nazi sia da almeno un giallo ad ogni gara (ieri inclusa). Direi che il lamento/complottismo per questa cosa sia ormai fuori tempo massimo, ammesso e non concesso che abbia mai avuto il diritto di esistere.

E' da un mese che state a piagne co' l'ammonizione di Mancini...precisamente da prima di Sassuolo-Roma in ottica Roma-Fiorentina. Oh, prima o poi arriva...per la legge dei grandi numeri. Ma anche basta...avete scartavetrato i cogliòni.

Con Lukaku la Juve era prima. Ma andatevenaffanculo voi, Zazzaroni e Lukaku.

A me personalmente è una diatriba che interessa poco, ma il discorso deve essere valutato dal punto di vista delle società. E società che sono obbligate a stare all'interno di un sistema che non permette la libera impresa (ed il libero accesso a guadagni maggiori) e dal quale ricevono sanzioni in caso di dissenso, vivono in un sistema monopolistico. Possiamo mettere in discussione la gestione delle risorse (la Juventus è stata in questo senso, nel recente passato, l'emblema della scelleratezza), ma non l'ambizione (e la legittimità) di avere accesso ad una percentuale maggiore sui ricavi per chi si assume tutto il rischio d'impresa.

Quando c'erano le possibilità, hanno sempre investito. Non dimentichiamo che meno di due anni fa, quasi di questi tempi, hanno sganciato 100 bombe sul mercato di gennaio. C'è da sistemare i conti in profondo rosso, poi torneremo a spendere...sperando in maniera sensata.

Il "regolamento" non è niente di nuovo...si tratta di cose già annunciate nel 2021. Sul fatto che abbiano voluto ribadirlo, credo che a livello di tempistiche sia più che altro una coincidenza; era l'ultima occasione (la data del consiglio era già in calendario) prima della sentenza è intanto si sono portati avanti col lavoro sporco. Sono curioso di capire come evolverà la situazione.

State ragionando da ore su dichiarazioni tratte da un Consiglio Federale che è ANTECEDENTE la sentenza della Corte di Giustizia. ANTECEDENTE.

Al contrario. Ha sancito invece che non solo posso iscrivermi in Ligue1 (come giustamente dici tu), ma posso pretendere di essere iscritto al campionato italiano ed al contempo partecipare alla SL senza incorrere in alcun tipo di sanzioni. Difatti è roba del 2021 e ribadita il giorno prima della sentenza. Post sentenza sono stati tutti molto zitti.

Tutte considerazioni che avremmo potuto fare anche prima della sentenza della corte di Giustizia. Non sono un giurista, ma se si interpretasse così, questa sentenza non avrebbe sancito niente di diverso da quello che già esisteva.

Il Consiglio Federale è del 20 dicembre. La sentenza della Corte di Giustizia è del 21. Ma ti vuoi privare di un po' di merdà buttata nel ventilatore mediatico?

Il monopolio vive proprio su questi cardini qua. Concetto che è stato ampiamente superato in ogni situazione della vita quotidiana (almeno nei paesi evoluti) e verrà prima o poi superato anche in questo caso.

Non c'è da essere né contrari né favorevoli, perché sportivamente cambierà molto poco. Difatti non capisco questo infervoramento in un senso e nell'altro; 64 posti sono una base molto ampia che differisce in maniera irrisoria rispetto alle tre coppe attuali ed anche il sistema non è che stravolga chissà che cosa. Il punto di rottura vero nei confronti del vecchio è esclusivamente sul piano di ripartizione dei soldi per i club. Particolare che al tifoso dovrebbe interessare il giusto.

Chiesa assente non ci voleva. Sento puzza di seconda enculadas consecutiva...