LibeLibeccio

"Il più bravo" e il "migliore" sono entrambi superlativi relativi e significano la stessa cosa. Il discorso ha semmai un senso se si differenzia ciò che sembra essere più forte sulla carta e quello che invece esce dal campo. Ma la "carta", nel calcio, non sempre corrisponde. L'Inter sulla carta era più forte del Milan (non del Napoli, imho), però non è stata la migliore. Perché farsi prendere dal bubbolone nel recupero col Bologna (o perdere un derby in dieci minuti dopo essere stati in vantaggio) significa NON essere i migliori.

Non credo ci serva, a meno che non si pensi di giocare con tre punte nel girone di ritorno. La fase di filtro è buona così com'è, stante questo assetto. Quello che invece manca è una mezzala cattiva che in transizione sappia mandare in porta gli attaccanti o concludere a rete con ferocia e precisione. Non sogno niente; per fare uno step in avanti sarebbe sufficiente Samardzic.

A fine anno vince sempre il migliore. Dove per migliore si intende anche quello più cinico nei momenti chiave e/o che approfitta degli errori altrui. Se rimaniamo a tiro e se a gennaio mettono dentro qualcosa di serio, il finale non è scritto. Rimanendo come siamo o con innesti che non aggiungono niente, il secondo/terzo posto è realisticamente la cosa a cui possiamo aspirare. Dietro e davanti abbiamo una rosa competitiva e abbastanza completa per provare a giocarcela. In mezzo, la mancanza di Pogba e Fagioli è un macigno.

A centrocampo siamo messi maluccio, poco da dire. Se avessimo avuto la "sfortuna" di giocare qualsiasi coppa, saremmo dietro la Roma.

Quello che hai visto tu dice poco. L'almanacco segna Milan e Napoli...e quest'anno, hai visto mai, potrebbe segnare Juventus. Ad oggi è molto difficile, ma se riuscissero a mettere dentro il De Paul di turno e magari anche un tornante destro...vai a sapere.

Ho visto vincere lo scudetto a Calabria, Kalulu e Messias, così come a Mario Rui, Rrhamani e Politano (tutti titolari). Possono vincerlo da titolari anche Gatti, Rugani e Cambiaso. Certo è che il resto deve essere di livello e dev'essere fatto andare a mille all'ora.

Il Milan è messo malissimo. Perde almeno un calciatore a partita ed ha il doppio impegno. Pioli ci sta capendo poco, lo staff atletico andrebbe spedito su Marte, ma di attenuanti ne hanno eh...

Il gol dell’Inter è un regalo di Chiesa?

Tre errori in un’azione. Quello di Bremer meno evidente degli altri, ma mi sarei aspettato più reattività da uno come lui.

I giornalisti…i giornalisti…ma stai ancora dietro a quello che scrivono? La metà di loro ne capisce meno di niente. Ció detto, tolti i ricambi in attacco, hanno una signora rosa per il campionato italiano…nettamente superiore a tutte le altre. Forse il Napoli gli da vicino.

I momenti vincenti escono sempre da sinergie ben costruite e quindi poggiano su più pilastri. La Juventus del primo quinquennio (abbondante) era tutto questo. La mia idea sul come e sul perché sia andato tutto lentamente a puttàne ce l'ho, ma capisco che ognuno ha la sua.

Magari non arriverei a questi estremi, ma nell'ultimo lustro di presidenza ha fatto più danni della grandine. Per il resto, amaramente, quoto tutto.

Quando un discorso si polarizza, questo esce fuori. E gli estremi non sono mai il punto di vista corretto per valutare le cose.

Con gli stessi con cui ce la siamo presa e ce la prendiamo abitualmente. Gli allenatori di turno. E mica è roba esclusiva di Allegri o della Juventus; qualsiasi forum /social / bar si frequenti, il primo ad attirare gli strali dei tifosi è sempre l'allenatore.

Se vinco, può segnare anche Pinsoglio…mi interessa il giusto. Poi il “come facciamo gol” lascia poco spazio a considerazioni fantasiose. Se altro non viene che gol da calcio piazzato, c’è poco da parlare di qualità dei calciatori.

Difatti non sono entrato nel merito. Ho semplicemente detto che il paragone tra i due non deve sussistere, vista la profonda differenza di background come allenatore.

Ho detto tutto il contrario, pensa. Ho detto che da uno che non ha mai allenato in vita sua non si può pretendere niente, tantomeno se si siede sulla panchina della Juve e tantomeno in un paragone con chi questo mestiere lo fa da oltre vent'anni.

Paragoni le due annate e poi mi dici "aldilà del paragone come allenatore"? Ma sei serio? La mia risposta è una diretta conseguenza del tuo paragone. Non ha senso mettere in relazione le due annate dal punto di vista allenatore.

Pirlo, prima di sedere sulla panchina della Juventus, si occupava di potatura verde e lieviti indigeni. Davvero vogliamo cercare paralleli tra uno del genere ed il cosiddetto miglior allenatore italiano con oltre vent'anni di esperienza?

Sicuramente potremo avere qualche problema nel mettere insieme filotti di questa lunghezza senza praticamente prendere gol. Però il fatto di poter preparare una sola partita a settimana è un plus di non poco conto e avrà i suoi vantaggi anche nel prosieguo. Continuo a credere che se appena gira l'anno siamo a questa distanza dall'Inter, magari ai nostri viene qualche pensiero strano e provano a mettere dentro qualcosa di più che "un numero" per dare la caccia al bottino grosso.

Certo. Funzionò anche lo scorso anno, fino alla partita col Napoli. Mi tocco, ma eviterei certe esternazioni che possono invecchiare malissimo. Segnando solo da calcio piazzato, il rischio che "la fortuna voltò rovinosamente le spalle al Semenzara" (semi cit.) potrebbe tornare a riproporsi. Siamo molto limitati in fase conclusiva. Per il posto champions dovrebbe però bastare...e mi accontento.

Su quello ci sono pochi dubbi. Però il fatto di non avere impegni infrasettimanali ti garantisce senza dubbio qualche punto in più a fine stagione. E non è poco. L'importante sarebbe tenerli a questa distanza fino a gennaio. Poi magari ci viene l'acquolina e con un paio di acquisti nella sessione invernale gli arriviamo vicino anche come qualità di rosa. Io ci spero.

Il fatto che le punte non segnino non è una cosa incidentale. Fino a Sassuolo avevano (mi pare) 4 gol ciascuno (dopo 4 partite). Lì però c'è stato il classico turning point allegriano, in cui se una serata va male allora non si agisce su quello che va male ma ci si rimette tutti sottopalla sconfessando velocemente quel minimo lavoro "creativo" fatto fino a quel momento. Lavorare, lavorano. Lavorano per blindare la fase difensiva e per il resto in qualche modo si farà.

Io non lo faccio e non sono critico con nessuno. Se hai avuto occasione di leggermi, saprai benissimo che se arrivano i punti, il gioco lo lascio agli altri. E, conseguentemente, se segna Bremer o Vlahovic, per me è la stessa identica cosa. Però onestà intellettuale vuole che le letture di certe dinamiche vadano fatte oggettivamente. E oggettivamente, aldilà dei discorsi sui punti, questa squadra segna poco e poco con gli attaccanti perché è una squadra impostata più al contenimento e non "aiuta" la punta come invece fa (per esempio) con i tre centrali di difesa. Se giochi alto e spregiudicato, sono i difensori a fare figure di melma. Se giochi sottopalla costantemente, sono gli attaccanti a farle. E l'andamento di questa stagione divisa per ora a metà, ne è l'esempio lampante. Questo è quanto. Le diatribe da pasdaran le lascio ad altri.

Però ci sono attaccanti che in particolari momenti ci si avvicinano...anche attaccanti "normali". I nostri manco ci si avvicinano e sicuramente incide anche il fattore del singolo che performa poco. Va da sé che la Juventus attuale non li aiuta.