LibeLibeccio

In quasi due anni ha devastato tutto il devastabile. Peggio del napalm. Un sentito grazie a quel deficiente del nostro ex presidente che ha rimesso in panchina il Devastatore. Lascerà macerie, nonostante i seguaci di Allegrology correranno anche oggi in difesa del loro santone.

Quella era un’altra roba…😁 Arbitrando l’allora “Berretti” della Fiorentina anche a me lasciarono kway e portachiavi color lutto.

Ogni società (soprattutto di serie A) regala gadget alla terna arbitrale.

E quindi? Che valore ha? Prima di Napoli abbiamo vinto contro Udinese e Cremonese...gli effetti nefasti avresti dovuto vederli sin da subito...o no? La verità è che si vuol ricondurre tutto solo alle attenuanti che fanno comodo, come l'anno prima con CR7. Poi però, dopo 100 mln spesi a gennaio ed una campagna acquisti (e rinnovi) estiva fatta sulle richieste dell'allenatore, ci siamo ritrovati a fare schifo come quando "la colpa è dell'addio di CR7". Il prossimo anno di questi tempi saremo sempre qui a dare la colpa a questo o quell'altro.

Ci sta, tranquillamente. Sono opinioni...

"Lotito l'aveva detto" è col senno di poi. La stragrande maggioranza degli insider aveva previsto che, come da precedenti di questo tipo, ci sarebbe stata un'ammenda. Poi possiamo pure continuare a suonarcela, come ce la suonavamo con "l'addio di CR7" nella scorsa stagione. Così, dopo aver fottutò queste due stagioni, fotteremò anche la prossima. Tanto i problemi vengono tutti da fuori e senza quelli chissà quanto avremmo vinto.

Invece sono molto negativi, se consideri che arrivano da calci piazzati con percentuali bulgare. Saper sfruttare le palle inattive è importante, ma se usi praticamente solo quelle sei finito.

Difatti il problema di Allegri non è quello che abbia dato voce a quello che tutti pensiamo da sempre. Per me ha fatto più che bene e rosica come sto rosicando io. Difficilmente si può fare le pulci a ciò che Allegri dice. I limiti di questo allenatore sono molto evidentemente altrove.

La Juventus non esonera l'allenatore a stagione in corso. Ma non capisco dove sia la difficoltà di ammettere che, insieme alla serie di porcate che subiamo ci siano grossi problemi di natura puramente calcistica. C'erano lo scorso anno senza penalizzazione, ci sono quest'anno (prima e dopo la penalizzazione) e con la stessa guida tecnica ci saranno verosimilmente anche negli anni a venire. C'è un minimo comune denominatore che non può non essere considerato e notato. Personalmente non ho mai considerato questo campionato come regolare (non può esserlo), ma riesco anche ad intuire che siamo undici calciatori buttati là e con poche idee ma confuse.

Il "bollitismo" ha, almeno per quel che mi riguarda, un significato ben preciso. Spalletti, nel suo essere umanamente una merdà ed anche un filino sociopatico, calcisticamente è uno che non ha mai smesso di provare a crescere cercando soluzioni tattiche diverse nel corso del tempo.

La "qualità" del gioco è un termine molto vago. Nello sport in questione è necessario fare (molti) gol e prenderne (molto) pochi. Nello sport in questione è necessario saper tenere il vantaggio acquisito e saper ribaltare partite in cui vai sotto. Nello sport in questione vanno fatti i punti e non le chiacchiere. Tutta roba che ci vede molto indietro in una ideale classifica. Prima della penalizzazione avevamo già 10 punti di ritardo dal Napoli e fatto figure da peracottari anche contro il Maccabi. Il fatto è questo, al netto che togliere punti a campionato in corso è una roba immonda che va ovviamente a cambiare le carte in tavola. Poi, come detto, se pensi che senza penalizzazione avremmo recuperato lo svantaggio...che ti devo dire. A me sembra una teoria che va nettamente in controtendenza rispetto a quello che s'è visto prima della penalizzazione.

Con Mourinho è difficile...è bollito tanto quanto Allegri. Attualmente vince chi fa calcio propositivo e tanti gol (o quantomeno un saldo differenza reti importante).

Il calcio non entusiasmante non c'entra...contano i punti. Ed i punti dicono che siamo a -19 dalla vetta e fisicamente piuttosto bolliti. Ne parlavo un paio di settimane fa (prima che ci ridessero i punti) con chi già dava per scontato che tolta la penalizzazione saremmo entrati facilmente tra le prime quattro ed io a dire che non sarebbe stato così. Bastava e basta guardare le partite per vedere in che stato siamo e quali chances avremmo avuto anche senza penalizzazione sin dall'inizio in ottica scudetto. ZERO. Forse riesci a fare bottino pieno con Lecce, Cremonese ed Empoli, ma oggi come oggi sia contro Milan che Atalanta rischi di buscare. Che poi in un prossimo futuro ci si possa riavvicinare e competere ci sta anche e me lo auguro (lasciare tutti gli anni le speranze di lotta per vincere già ad ottobre è deprimente). Personalmente non ci credo neanche un po', soprattutto se rimane Allegri. Perché se è vero (come è vero) che senza Allegri, nel periodo ottobre-aprile avresti potuto naufragare, è anche vero (per me) che senza nessun fattore esogeno nella stagione 23-24 faticherai a fare punti con costanza tanto quanto fatichi oggi.

E' falsata per regolamento e/o definizione, ma la logica non c'è. Non c'è perché una competizione non è una disciplina matematica. Esiste però anche quel minimo di onestà intellettuale che ci porta a dire che non facciamo due passaggi in fila da agosto 2021 e prendiamo schiaffi a destra ed a manca (in verità c'erano problemi analoghi anche nelle gestioni pre-Allegri bis) e così è difficile vincere uno scudetto. Poi possiamo stare a raccontarci che senza penalizzazione avremmo vinto lo scudetto...nessuno ce lo vieta.

Che il nostro campionato sia stato falsato è evidente. Che non avremmo mai potuto lottare per vincerlo, altrettanto.

Che bello! Ancora due anni di nulla mischiato col niente! Come siamo fortunati!

Si toglie dei personalissimi sassolini dalle scarpe che al tifoso della Juventus dovrebbero importare meno di zero. Gli rode perché vince Spalletti? Cazzí suoi, a me gira il * perchè facciamo figure di merdà quasi tutto l’anno…mi importa meno di niente se vince Buciano, Padre Pioli o Conte. Si desse una svegliata, che se davvero rimane anche per i prossimi due anni sarebbe il caso che chiacchierasse di meno e portasse risultati.

Quei mesi sono già passati…metà gennaio / fine marzo. Siamo alla frutta.

La roba della penalizzazione incide all’inizio, magari le prime due o tre settimane, poi tutto diventa routine, si somatizza e si va avanti. Metterla ogni santa partita come scusa al poco che si vede in campo è insensato. Noi siamo poca roba, davvero poca roba sia tatticamente che in intensità…e tutto ciò esula dalle discorso di cui sopra. Lo dico da tempi non sospetti, vero @Manny Calavera?

Gli step parziali non vanno in bacheca. Stasera potresti essere quarto, per dire, e con il Milan a tre punti e lo scontro diretto...ed è un fatto è anche l’eliminazione nel girone di CL. I conti vanno necessariamente fatti alla fine.

Quando le cose vanno male, il primo a pagare è SEMPRE l'allenatore. Che sia giusto o sbagliato non lo so, che debba essere il nostro caso, neanche...ma il calcio è sempre andato in questo senso. In realtà Allegri si riferiva al mercato dell'anno ancora precedente, ovvero quello fatto nell'anno di Pirlo. Come diceva oggi pomeriggio Romeo Agresti, la traccia fondamentale dello scorso mercato estivo (Di Maria, Paredes e Pogba) è stata quasi certamente disegnata da Allegri. Pienamente normale, funziona così ovunque ed è altrettanto normale che ci siano stagioni in cui i piani ben riusciti (cit.) non escano fuori. Però poi non è il caso di raccontarcela sotto altre ottiche o prendercela col destino cinico e baro se tra ex calciatori, calciatori che pensano al mondiale e mestieranti di vario genere la stagione va a ramengo.

Non lo so, non mi convince. Visti i tempi, non mi impelagherei in un altro stipendio monstre...vorrei Tudor.

Vero, ma a parità di spesa, a noi è andata male con Vlahovic ed al Napoli bene con Oshimen. Non è che non spendiamo...anzi spendiamo più di tutti ma ultimamente con pochissima resa. Ovvio che se puoi fare l'album delle figurine le possibilità aumentano, ma non garantiscono niente. Noi, imho, spendiamo a * e con pochissimo senso e l'esempio di Zakaria è aberrante. Preso a gennaio ed a giugno è già uno fuori progetto. Sarei curioso di sapere (ma già lo so) con quale criterio è stato scelto.

Che è un po' quello che già avviene. A gennaio 2022, per esempio, si è preso un centrocampista di buon livello a quattro spicci e si è speso un boato per l'attaccante del futuro. Quindi, calciatore (ritenuto) forte e occasione di mercato. L'occasione di mercato era già fuori dai programmi dopo 5 mesi e sull'attaccante "forte" si è preso evidentemente un abbaglio. Non esistono (salvo rari casi agli estremi della forbice) calciatori forti o calciatori scarsi a questi livelli. Esistono perlopiù calciatori UTILI e che si esaltano in un contesto. Nel quarto di finale di Champions tra Napoli e Milan c'erano (se non erro) 5 calciatori transitati (anche molto recentemente) dall'Empoli. Sono forti? No. Sono calciatori che rendono, chi più, chi meno e che sono cresciuti molto nel recente passato (penso a Mario Rui, a Di Lorenzo, a Bennacer). Poi ovvio che Modric, Haaland e roba varia rientrano tra i calciatori "forti", ma sono percentualmente molti molti di meno.

Difatti le responsabilità sono più d’una, a vari livelli e di vario peso. È chiaro che ad Allegri non vadano ascritte le responsabilità di una gestione societaria orripilante nell’ultimo lustro Se una presidenza decide di fare all-in su CR7, è palese che di tutto quello che è seguito riguardo le difficoltà economiche non se ne può fare una colpa all’allenatore. Questo mi pare ovvio.