LibeLibeccio

Però quando lui faceva il ganzo "se non vinci mai, ci sarà un motivo", mica si faceva tanti scrupoli a pensare se quelle parole fossero carine o meno? Mica si faceva tanti scrupoli a capire se in certi contesti fosse più difficile allenare e vincere per motivi non dipendenti dal solo allenatore. Comodo così...molto comodo. Poi però, quando cambia il contesto, anche Sarri, Pioli e Spalletti vincono gli scudetti ed a lui gli tocca spiegare. Il mondo è strano. Dai, lascia stare. Stai parlando di uno che ha più champions che peli sul cùlo. Dai, su.

Tu ridi, ma non c'è un xxx da ridere. Non ho mai visto il culto della personalità così evidente come per allenatori tipo Allegri o Mourinho. Ancelotti, che ha vinto 'sto mondo e quell'altro, mica ha tutto 'sto seguito taliban.

Evitare di sbagliare acquisti, perché quantomeno l'ultima sessione di mercato è tutta farina del suo sacco. Se poi pare che rinnoviamo Alex Sandro e Di Maria, con chi xxx la vuoi prendere? E' sempre colpa degli altri?

I danni del Berlusconismo, ma è tutta un'altra storia.

Perché secondo chi l'ha scritte, il parere di uno che ha vinto un paio di champions league da assoluto protagonista ed è stati ai massimi livelli nel settore è una cazzàta a prescindere. Perché di calcio ne capisce solo LVI, che ha fatto anche cose buone e che quando c'era lui i treni arrivavano in orario.

Assolutamente no. Ma un conto è dire quello ed un altro è accettare serenamente di non vincere "basta che non si galleggia a metà classifica come la Fiorentina" (un concetto aberrante) e, nel rosicare per le mancate vittorie, non intravvedere neanche un'idea progettuale. Voglio dire, rinnoviamo De Sciglio, rinnoveremo Alex Sandro, rinnoveremo Di Maria? Che pensi di trovare il prossimo anno? Siamo di fronte ad una Hiroshima calcistica sotto tutti i punti di vista, e mi tocca leggere 'sta roba.

Ma, aldilà del parlare di calcio, non è possibile una discussione normale. Perché manca la controparte, affinché ciò avvenga.

E tutto questo che c'entra con quello che ho scritto io? Io ho scritto che il calcio di oggi è diverso da quello di 7/8 anni fa, che la concorrenza è più agguerrita e che, come a scuola, se hai una classe mediamente dura di comprendonio non puoi far viaggiare il programma come se avessi una classe sveglia. Ci siamo?

Abbi pazienza, che cosa devo pensare? In un forum della Juventus mi tocca leggere che vanno bene anche due stagioni senza vincere niente. Però fino ad un paio di anni fa si schifava uno scudetto vinto col Benzinaio. E' un culto della personalità e basta, dai. Non ci può essere spiegazione razionale.

- Quest'anno è una giustificazione (che alla fine è l'unica cosa sulla quale oggettivamente non avrebbe potuto niente). - Lo scorso anno era un'altra. - E anche se non fosse nessuna delle due, non vincere per due anni non è un dramma e basta non galleggiare a metà classifica. L. Ron Hubbard sarebbe fiero della sua idea, la quale ha ispirato tante menti illuminate. Mi inchino.

Questo è un altro problema, ma è argomento spinoso e molto soggettivo. Che dopo un mercato da circa 100 milioni (gennaio 2022) ed un anno trascorso, ancora si vada a cercare la scusante "addio di Cristiano Ronaldo" non fa che certificare l'esistenza della setta.

Basterebbe aver letto quello che ho scritto, segnalando temporalmente la differenza pre Ottobre 2022 e post Ottobre 2022. Quindi non si può giocare a calcio senza Cristiano Ronaldo? Per quanto ancora ci tocca pagare lo shock della partenza? Perché a luglio di questa estate eravamo ad un anno da quello shock...che dici, sarà ora di elaborare il lutto? No, perché se è una roba perenne dimmelo, che mi metto il cuore in pace.

Difatti non mi sognerei mai di mettere in discussione un discorso obiettivamente sensato come questo. Ma chi mette in discussione la svolta che ha dato Allegri nel post-Conte è allo stesso livello di chi non vede la deriva che ha preso da un quinquennio in qua. Il calcio, checché lui ne dica, non è né semplice, né immutabile. E se rimani fermo e applichi gli stessi principi di lavoro con materiale umano profondamente diverso, hai già perso. Ma mi stupisco di come non si possa trovare punti d'incontro su conclusioni abbastanza lineari e basate oggettivamente su quello che si vede.

De gustibus non disputandum est. C'è anche chi mangia la farina di grillo. Non so cosa ci sia successo in questi due anni che non sia successo un po' ovunque. Certo, da ottobre la situazione è paradossale e vergognosa, ma nell'anno e quasi mezzo precedente non mi pare ci siano state cose talmente eccezionali da farmi dire che di meglio non avrebbe potuto esserci.

In realtà l'autobiografia risale al 2019. Ma ci mancherebbe...saranno sicuramente tutte fregnacce. E anche i collaboratori che ha, mica è vero che ci sono. Padoin si fa timbrare il cartellino da Trombetta e poi va a cercare tartufi.

E certi altri ancora li mettono nel calderone per valutare la bontà del lavoro nella Juventus attuale. Direi che gli uni come gli altri non dovrebbero essere delle cime.

Sto parlando della sua autobiografia in cui parla della sua vita calcistica e del suo modo di intendere calcio. Quali giornalisti? Ma magari ha scritto un’autobiografia piena di *.

Difatti si era chiuso un ciclo meraviglioso ed esaltante nei tempi e nei modi sostanzialmente corretti. Da due anni è accanimento terapeutico.

Quali cose? Le parole scritte su un’autobiografia? Il numero doppio di collaboratori? Roba oggettiva e che viene direttamente dall’interessato. Una persona normale lo farebbe.

Lo dice lui stesso, ma i seguaci fanno come quello che torna ubriaco a letto e mette le mani sotto le lenzuola trovando la gattina della moglie, “questa è mia moglie”…e un bel nerchione dritto, “questo sono io”. Negare anche l’evidenza is the way.

Io ero contentissimo, probabilmente tra i tre o quattro di tutto il forum dell’epoca. E puoi ripescarti tranquillamente le discussioni dell’epoca. Ma siccome non ho un tagliere da cucina al posto del cervello come certi soggetti, riesco a capire benissimo la differenza tra quell’Allegri e questo. Tra le necessità di quella rosa, devastata mentalmente da Conte, e le necessità di questa.

E qual’è il buonsenso? Io ho contato i membri dello staff tecnico (5) e sono quasi il doppio di quelli di Spalletti e Sarri (3) e più di quelli di Inzaghi e Pioli. Questo è. Non si tratta di opinioni. E poi ho riportato frasi direttamente dalla sua autobiografia e/o da interviste facilmente reperibili on line. E anche qui non si tratta di opinioni. Poi uno può anche pensare che sia un lavoratore indefesso dopo le affermazioni che fa e dopo che ha il doppio dello staff tecnico di quasi tutta la serie A, ma poi ci sta anche che si venga apostrofati come seguaci. C’è un limite a tutto. E ripeto, non c’è nessuna opinione, solo numeri e virgolettati.

Basta leggere la sua autobiografia e saper contare i membri dello staff tecnico. Pensi di poterci riuscire? Quando avrai imparato fammi un fischio, che magari torno a darti considerazione. Au revoir.

Detto da te è un complimento. Un altro seguace di Allegrology che di pallone ne mastica ben poco.