LibeLibeccio

Un buco nero senza fine. E ancora tocca leggere gli avvocati con i "ma" ed i "sipperò".

Che non lo farà ne sono più che certo anche io. Sarebbe stato utile provarlo come soluzione, invece, nel tempo che la sosta mondiale ci ha dato. Alex Sandro potrebbe essere usato anche come backup di Kostic a sinistra e un prestito a destra per gennaio non sarebbe infattibile. Ovvio che servirebbe la voglia di voler provare altro con l’ottica di dare situazioni più consone a quelli che la differenza possono farcela per davvero…ma ahime concordo che non avverrà.

No, Kostic l'ho messo tornante alla maniera di Gasperini...o meglio ancora stile Udinese di Zaccheroni. Magari con i due esterni offensivi a piede invertito (Chiesa a sinistra e Di Maria a destra, possibilmente). Oppure un albero di Natale sui generis, se dovesse giocare (giocherà) Pogba.

Su questo invece non concordo. Ha (mi pare) l'attitudine al lavoro ed ha l'atletismo per poter chiudere la carriera venti metri indietro. Al contrario, lo vedo un po' più in difficoltà in un 352 classico (quello di Allegri non è neanche quello) in cui l'esterno opposto va a chiudere in area di rigore. Non è nelle sue caratteristiche. Attualmente e col rientro di Cuadrado, Vlahovic e Pogba quello che ritengo sia il miglior assetto sarebbe: Danilo Bremer Sandro Cuadrado Locatelli Rabiot Kostic Pogba/Di Maria/Chiesa (in tre per due posti) Vlahovic Per il futuro, molto ci dirà come si comporteranno con la questione allenatore. Passa tutto da lì.

Anche meno del 99%. Anche molto meno. Ne ho letti parecchi per i quali "tanto prende poco", "tanto è una riserva". Tanto un cazzò. E' inconcepibile 'sta cosa. Alla Juventus si rinnovano calciatori normalissimi se non mediocri e sempre rotti solo perché l'allenatore (che ha lo stesso procuratore, con annessi e connessi) preme perché ciò avvenga. Manco l'Alitalia degli anni '80. Dannoso. Dannoso sotto tanti punti di vista. Il momento che tornerà a cazzeggiare al Gabbione sarà una liberazione. E lui non è che sia tanto propenso. Difatti i risultati si vedono; un anno e mezzo di nulla. Niente. Nada. Nothing.

Verissimo, ma quella è una soluzione in base al materiale che ha a disposizione e credo che si potrebbero trovare soluzioni anche da noi. Magari Chiesa ad entrare dentro ed il serbo a sovrapporre e portare via l'uomo e/o dare alla mezzala sempre due soluzioni di gioco (tipo un Hamsik, Insigne e Ghoulam di sarriana memoria). Però devi sbatterti 20 ore al giorno e non il cazzeggio creativo e le formazioni sognate la notte.

Al Milan giocano sullo stesso lato sia Theo che Leao...credo che si potrebbero trovare degli accorgimenti anche da noi.

L'idea di Allegri è che non si sono idee. A meno che passare la palla a quelli della tua maglia sia da considerare un'idea...ma d'altro canto, il calcio è semplice...perché avere idee?

Anche il rinnovo di De Sciglio è opera della società? Infortunato il 6 di ottobre, sono più di tre mesi che è latitante. Però è il feticcio dell'allenatore nonché compare di procura; dovrebbero detrarre il suo stipendio da quello di Acciuga...vergognosi.

Si sposta Kostic basso a sinistra, e si va di difesa a quattro. Oppure si continua con la difesa a tre, la mediana da quattro (con Cuadrado e Kostic tornanti) ed il tridente davanti. Di soluzioni ce ne sarebbero più d'una.

Ma è banale cosa? Stesso piazzamento, più punti fatti da Pirlo. Cosa è banale? Ma sei fratello di Biagio?

Poi dicono che non devi bestemmiare. Meno punti, zero trofei, ma Allegri do it better. Cose da pazzi.

Mi è di difficile comprensione il plus che ti porta fare i risultati in strisce o farli intervallati. Se a fine anno fai 70 punti con le strisce o 78 senza strisce, secondo te, quale delle due cose è preferibile? Ma capisco che in mancanza di trofei e per difendere il fortino, si metta in bacheca il trofeo dei clean sheet e quello delle strisce.

Il punto non è quello del concetto "difensivista" o "spregiudicato". Il punto è essere congrui e riuscire a far dare il massimo a ciascun calciatore, agevolandone le caratteristiche. Il punto è sistemarsi in campo per agevolare i calciatori e relative caratteristiche o, al contrario, far adattare i calciatori alla propria idea calcistica. Perché poi alla fine si può trasformare un'ala offensiva in tornante ed un terzino in regista (mi immagino tu ti riferisca a Fabinho, ma in realtà, nel caso, Fabinho non è un regista...il regista è/era Henderson), ma lo si deve fare lavorandoci costantemente giorno dopo giorno in modo da modificare certe caratteristiche e far apprendere abilità per interpretare al meglio il nuovo ruolo. Ed in questo i risultati sono la miglior cartina al tornasole possibile. Fabinho, da centromediano metodista di una volta, è diventato insieme a Casemiro e Busquets uno tra gli esempi più fulgidi del ruolo. Evidentemente ce l'aveva nelle corde e ci si è lavorato tanto per portarlo a livelli assoluti.

Difatti non sono neanche entrato nel discorso calciatori, perché qualsiasi stagione ha i suoi problemi, i suoi plus ed i suoi minus. Il mio ragionamento era esclusivamente sul fatto che in un anno e mezzo non s'è vista traccia di un miglioramento che sia uno e del fatto che ad Allegri sia stato concesso il beneficio del dubbio sulla prima stagione travagliata mentre ad altri no. E questo fa tutta la differenza del mondo nella valutazione della seconda stagione. Stagione in cui uno tra gli allenatori più pagati al mondo avrebbe dovuto far vedere, senza discussione, qualche miglioramento.

Io non ne so tante (o meglio, ne so tante ma in questo caso valuto solo ciò che c'è di OGGETTIVO) e non giustifico niente. Difatti il mio discorso non verte sul risultato nudo e crudo quanto piuttosto sul "e allora il PD" traslato al calcio. Ovvero fare paragoni del tutto insensati su situazioni completamente diverse. Fare paragoni tra un allenatore ostracizzato ed uno pagato profumatamente e difeso a spada tratta dagli Allegristi Militanti e dalla società stessa. Fare paragoni tra un allenatore con vent'anni di carriera alle spalle ed uno preso direttamente dalla vigna e messo sulla panchina della Juventus. Fare paragoni del genere è un insulto all'intelligenza. Come è un insulto all'intelligenza (posto che la si abbia) considerare gli infortunati solo quando fa comodo. Considerare gli infortunati di quest'anno e tralasciare il fatto che nell'anno di Sarri si perse il capitano e leader difensivo per tutta la stagione e dopo la prima di campionato, Demiral a gennaio fino alla fine e De Ligt a giocare con una spalla lussata da novembre. Oppure che ci trovammo a giocare il ritorno col Lione con Olivieri primo cambio e Dybala sostanzialmente rotto. Ma per arrivare a fare discorsi del genere ci vuole un minimo di dignità ed onestà intellettuale e non essere obnubilati.

Il discorso della pandemia non va riferito a chi favorì in quel campionato, ma è legato al discorso (che hai fatto tu) di "bel gioco" di Sarri. E' pleonastico dire che per una squadra in costruzione avere tre mesi di fermo non facilita le cose rispetto ad altre che invece sono già rodate. Dire "anche con Sarri giocavamo da fare schifo" è una considerazione che non si può fare. Semplicemente perché ci troviamo di fronte a due situazione molto diverse per svariati motivi. E comunque, vuoi o non vuoi, uscire agli ottavi non è proprio la stessa cosa che finire il girone con tre punti. E questo avrebbe dovuto essere l'anno della ripresa, tecnicamente. Secondo anno che non è stato concesso a Sarri e neanche a Pirlo, nonostante avessero portato risultati migliori. Pirlo è in Turchia, ma probabilmente fare l'allenatore non è neanche il suo mestiere e parlare di Allegri con il canonico "e allora Pirlo?" mi lascia veramente basito.

Ma davvero vuoi mettere in relazione un mese di fermo campionato (in cui però l'attività fisica è stata pressoché completa, tra quelli che andavano in nazionale e quelli che sono rimasti ad allenarsi nei club di appartenenza) con tre mesi di fermo totale, protocolli, tamponi e quant'altro? Oltre alla componente psicologica della cosa... E' un po' che volevo chiedertelo. Ma tu sei così di natura o lo fai apposta?

Due appunti che credo meritino di essere considerati. Sarri ha avuto una sola stagione a disposizione, peraltro intervallata da una pandemia mondiale (e relativo fermo) che non è che aiuti nella costruzione di un'identità tattica. Oltre a ciò, il totale disprezzo del presidente e degli Amigos sicuramente non gli hanno reso le cose più facili. E poi Pirlo. Ma davvero vogliamo mettere sullo stesso piano uno con vent'anni di esperienza con un vignaiolo prelevato mentre effettuava la defogliazione tardo primaverile per essere catapultato sulla panchina della Juventus? Qui si parla di un anno e mezzo in cui non si è visto mezzo passo in avanti da nessun punto di vista. Ed in panchina c'è uno che viene considerato (almeno da chi lo paga) il meglio del meglio in circolazione...quindi magari le pretese non sono proprio quelle standard. O no?

Non sono troppo pratico di F1, ma mi pare un ambiente un po’ diverso e non lo prenderei a paradigma.

Sarebbe bastato dare uno sguardo a quella che è stata la stagione fin qui. Tutto ampiamente prevedibile. Il minestrone rende se trovi l’Udinese, il Verona o il Lecce, ma quando il livello si alza tocca ballare la rumba. Il calcio evolve ma non per Lvi.

Eh, capisco…ma la vedo come una soluzione che terranno in considerazione. Sempre che non tengano Allegri, cosa che potrebbe non essere fantascienza.

E che pensavi? L’amore al limite del patologico che l’ex presidente nutriva per Acciuga ha portato alla deriva degli ultimi due anni. L’esaltazione totale, anche a livello societario, del calcio speculativo, sparagnino e anacronistico.

Sono cambiati i suonatori, ma lo spartito sarà sempre lo stesso. Nessun allenatore straniero, nessun giovane più o meno esperto. Fino al terremoto societario non l’avrei mai ipotizzato, ma soprattutto se dovesse entrare il Del Piero di turno, il ritorno del Fuggitivo Esaurito potrebbe non essere fantascienza.

Spirito di una provinciale.