Winston Wolf

Con tutti i nostri enormi limiti, sarebbero bastate due spazzate di Cambiaso per essere lì. Questo è quanto.

Esatto, ieri sera sentivo Toni, il quale diceva che questo puntare eccessivamente sui giovani è controproducente se poi i risultati sono questi. Cioè, non me ne faccio nulla della rosa meno anziana se poi le figuracce sono all'ordine del giorno. Io comunque quando sento parlare di "progetto" tremo sempre, perché storicamente è sempre coinciso con "non vinciamo nulla". Ripeto, dopo ieri sera (o forse ieri sera è stata solo la naturale conseguenza di un modus operandi) ho maturato la convinzione che la Juventus F.c. farà la fine di altre aziende del gruppo, un tempo vanto dell'Italia nel mondo, ora ridotte a scatole vuote buone per sistemare il "figlio di" o il "nipote di" in qualche Cda.

Per tutta una serie di cose, il livello nostro attuale è quello, l'ipotesi di trovare un altro Rudnevs sulla nostra strada è prossima alla certezza. Già prendere gol da Flamingo...

Quando parlate di Europa League o addirittura di Conference spero sia chiaro a tutti che, nelle condizioni generali in cui siamo (squadra-allenatore-società), il rischio di andare a Jagiellonia e prendere un'imbarcata o di giocare in casa contro il Banja Luka e uscirsene con un pareggiotto all'ultimo minuto è un'ipotesi tremendamente concreta. Ve lo ricordate il Lech Poznan, sì?

Il primo anno (intendo 1999-2000) secondo me pagammo tantissimo la preparazione anticipata per colpa dell'Intertoto, e lì fu una decisione societaria, di Moggi essenzialmente, per "punire" quelli che l'anno prima fecero una stagione disastrosa, motivo per cui arrivammo alle ultime giornate di campionato con le gambe in mano. E comunque ci mise del suo facendo giocare pochissimo un Kovacevic in stato di grazia per un Inzaghi che non segnava da mesi. Il secondo anno fece meglio, fu molto sfortunato perché pagò tantissimo gli errori di quello stoccafisso che avevamo in porta e la scarsa vena di uno Zidane con la testa già altrove, e comunque nonostante tutto, vincere le due partite in casa contro Brescia e Lecce (con annesso rigore sbagliato) sarebbe stato sufficiente per lo scudetto.

Per come siamo sistemati in questo momento storico se vai a Jagiellonia o a Reykjavik torni carico di meraviglia.

Forse non è chiaro: per il caos, l'incompetenza e il menefreghismo che regnano in questa società, a partire dalla proprietà, potrebbe anche esserci Klopp in panchina e Van Dijk, Rodri, Haaland, Yamal e Mbappè in campo, non andremmo molto lontani lo stesso. Siamo finiti, la Juve non esiste più, se la sono mangiata ancora una volta in famiglia.

Ma fategli tripla dose di vaccino, è la terza influenza stagionale!

Comunque nel dopopartita Marchisio e Toni hanno randellato per bene Motta, giocatori e società. Uno ha detto che non si perdono partite così senza lottare, l'altro che del progetto sui giovani la Juve e i tifosi se ne fanno ben poco, se poi i risultati sono questi...

Per quel che mi riguarda la Juventus F.c., come entità, per me finisce stasera. Mai, mai, nemmeno nelle annate più buie ho mai visto un insieme di mediocrità, approssimazione, mollezza morale e materiale. All'epoca della B, dei Del Neri e dei Ferrara sapevi, in fondo, che sarebbe bastato poco, un anno di purgatorio o di assestamento, un cambio in società, una svolta tecnica per tornare ai nostri livelli: oggi io non vedo la proverbiale luce in fondo al tunnel. Percepisco solo un marasma di incompetenza, menefreghismo, sadismo e malafede (in alcuni casi non me lo spiego altrimenti...) e il tutto parte, ovviamente, dalla testa, da chi, è evidente, nelle alte sfere non ha più (o non ha mai avuto...?) a cuore la Juve. Mi sono rassegnato a un futuro come altre società di questi gruppo maledetto e ridicolo fin dal nome, "Exor": saremo la Lancia o la Ferrari del calcio, aziende con un gigantesco passato alle spalle che ora campano di ricordi, mediocrità e illusioni.

E anche così è uno splendore di ragazza

Godo più per l'uscita di questi parvenu del calcio che per il Milan, ho detto tutto. Ora ovviamente sarà un'alluvione di teste alte, episodi che hanno indirizzato, bellezza del calcio, la gggente di Bergamo Pijanderculo pure tu, Marianè.

Tifoseria di zotici trogloditi. Società di cafoni arricchiti. Allenatore pazzoide esaltato. Squadra di pompati che fuori dal sistema escogitato dal pazzoide esaltato sono a livello di un Blanchard o di un Esnaider. GRAZIE BRUGES ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️

No, il coro è stato fatto dopo la manata a Gatti, con lui a terra, non penso fosse riferito al padre (la cui dichiarazione dell'epoca fu comunque enormemente fraintesa, lui con "cos'è la Juve?" voleva dire che in quel momento era concentrato solo sulla Francia, magari non è stato il massimo come espressione, ma non voleva denigrarci).

La cosa che mi chiedo da trent'anni che seguo il calcio (e in trent'anni, salvo rare eccezioni, l'inter è stata sempre questa) è: ma secondo voi, i giocatori che nel corso delle stagioni arrivano in quella malnata società sono già così - antisportivi, rosiconi, volgari, infami, infidi e tutto il corredo di negatività che li caratterizza - e li prendono per questo, oppure lo diventano vivendo in quell'ambiente demmerda?

Abbiamo vinto a Monza grazie a lui, in ogni caso sono d'accordo sul fatto che ha inciso pochissimo.

So che con in se e con i ma la storia non si fa, ma comunque se Yildiz la passa a Mbangula solo davanti a Carnesecchi e se Cambiaso non si intestardisce in un tre contro uno all'ultimo secondo a Lecce (e cito solo due episodi) siamo a pari punti con la fantasmagorica, straordinaria, leggendaria, ingiocabile, inarrivabile Atalanta.

@Maxseven ti devo una risposta dal fondo del cestino Sì, non ho dubbi che sia gente seria, è solo che quando leggo dichiarazioni così impegnative penso sempre al peggio.

Mamma mia, non voglio fare il bastian contrario a tutti i costi, ma di solito queste dichiarazioni roboanti mi danno sempre sensazioni di Manenti, spero ovviamente di no.

E senza nemmeno la necessità di truffare migliaia di piccoli risparmiatori...

Il terzino o l'attuale allenatore? Il terzino o l'attuale allenatore?

Quella paradossalmente è la cosa che mi preoccupa meno, a differenza di anni fa le sirene della Premier sono irresistibili per chunque, quindi qualsiasi italiano potenzialmente è a tempo. Attualmente pure un Del Piero si farebbe attrarre dal Liverpool o dal City di turno.

E infatti temo che saranno i prossimi. Però non si fa così, eh... E non parlo del lato umano.

E per le cessioni? Pure qua secondo me è un mix, tra voglia di Giuntoli di fare piazza pulita di tutto ciò che era legato ad Allegri e la gestione umana di Motta non proprio impeccabile (e secondo me non è ancora finita).

La cosa che mi chiedo è questa: è stata voluta più da Giuntoli o più da Motta?