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527 EccellenteSu Michel Platini 10

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Primavera
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Juventus
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Cinema, Musica, Letteratura, Sport, Politica.
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(TS-GDS) "Igor Tudor sostituirà Thiago Motta sulla panchina della Juventus, annuncio a breve e contratto di 4 mesi"
Michel Platini 10 ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
E comunque Chiesa lo scorso anno con Allegri è andato in doppia cifra con 10 gol (9 in campionato) e 3 assist... più del doppio di Nico Gonzalez e Conceicao messi insieme (ad ora)... -
(TS-GDS) "Igor Tudor sostituirà Thiago Motta sulla panchina della Juventus, annuncio a breve e contratto di 4 mesi"
Michel Platini 10 ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
La differenza abissale che c'è tra essere autorevole e essere autoritario. Motta è stato autoritario. -
(TS-GDS) "Igor Tudor sostituirà Thiago Motta sulla panchina della Juventus, annuncio a breve e contratto di 4 mesi"
Michel Platini 10 ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
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(TS-GDS) "Igor Tudor sostituirà Thiago Motta sulla panchina della Juventus, annuncio a breve e contratto di 4 mesi"
Michel Platini 10 ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
La sensazione è che anche la posizione di Giuntoli non sia più così salda e che la proprietà abbia voluto una soluzione ponte per poi decidere le cose con calma a giugno. Impegnarsi con un nuovo allenatore anche per la prossima stagione così al volo e con ventaglio di scelta limitatissimo (alla fine fine o Tudor o Mancini) sarebbe stato sbagliato. Meglio così. Su Motta più che sulle idee di gioco pesano una pessima gestione dello spogliatoio,.già a partire dalla preparazione, con l'utilizzo in forma punitiva del campo a e del campo b (quello dei reietti), con giocatori che facevano la spola, vedi McKennie e altri, la faccenda della fascia di capitano usata alla stregua della maestra che nomina il capoclasse di.giornata a seconda del comportamento tenuto, il credo "del gioca chi si è allenato meglio" invece del "gioca chi è più bravo", la rinuncia preventiva a giocatori fin dall'inizio (vedi Luiz e Danilo) e epurazioni improvvise, inspiegabili e anche masochistiche, le formazioni spesso illogiche e i cambi incomprensibili, la mancata empatia con l'ambiente e tanto altro...poi viene il lato strettamente calcistico dove è stata anteposta a tutti i costi e costi quel che costi la propria idea alla pratica, alla fattibilità e alla compatibilità coi giocatori a disposizione. Ma gran parte di queste "colpe" vanno divise con Giuntoli che le ha avallate o addirittura le ha promosse (vedi Chiesa subito messo ai margini e poi dovuto svendere e ancora peggio lo smantellamento dei giovani più promettenti senza nemmeno una clausola per mantenerne il controllo e per poi finanziarci acquisti discutibili) e che non ha mai messo.la faccia per sostenere questo progetto anzi ha abbandonato la barca quando ha cominciato ad affondare (come già l'anno scorso). -
Bernardeschi alla Gazzetta: "La Juventus sbaglia con Vlahovic, punta a valorizzare solo Kolo Muani che però è in prestito"
Michel Platini 10 ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
In ogni caso Chiesa lo scorso anno, in una stagione tribolata, condita da un girone di ritorno pessimo e in una squadra che praticava "l'anticalcio", ha messo a referto 10 gol (9 in campionato e 1 in coppa Italia) e 3 assist, più del doppio di Nico Gonzalez e Conceicao messi insieme... -
(Gds) "Juventus, serve dialogo: Giuntoli ha chiesto a Thiago Motta di ascoltare di più la squadra e nei prossimi giorni incontrerà singolarmente i giocatori"
Michel Platini 10 ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
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Di Giovambattista: "In questo weekend ci sarà un incontro tra la Juventus e Mancini. Elkann lo ha già chiamato"
Michel Platini 10 ha risposto a nit97 Discussione Calciomercato Juventus & Angolo del Guru
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Tornando al discorso progetti virtuosi che danno frutti a lungo termine vs il presunto progetto "vincere è l'unica cosa che conta" che avrebbe zavorrato la nostra competitività europea, dato a Cruijff quel che è di Cruijff, ovvero l'aver creato una filiera unitaria nella filosofia di gioco dalle giovanili alla prima squadra, trapiantando lì il modello Ajax di cui lui era stato il prodotto migliore (una cosa che aveva già provato a fare il padre di questo modello, Rinus Michels, con lo stesso Johan e con il suo gemello Neeskens, ma con magri risultati), diciamo che comunque la sua rivoluzione e il suo ciclo vincente, pur col merito di aver dato alla propria squadra una mentalità e un impianto propositivo e offensivo, ha preso corpo con campagne di mercato faraoniche in cui sono state saccheggiate le altre spagnole, Real Sociedad in primis, e in cui sono stati presi campioni come Koeman, Laudrup, Stoichkov e Romario, e con le quali hanno ottimizzato la rivoluzione. Poi il ciclo si è esaurito quando Cruijff ha peccato di presunzione e credendo che lui fosse l'unico artefice di tutto ciò, ha cominciato a litigare con certi giocatori che lo mettevano in ombra, su tutti.Laudrup, che era il.cervello e il vero fuoriclasse di quella squadra, venendo poi sonoramente punito dal Milan di Capello, che successivamente ebbe a.dichiarare che l'olandese gli aveva fatto un enorme regalo a tenere fuori Laudrup in quella finale. Il secondo ciclo vincente è sostanzialmente racchiuso in un decennio, dal 2006 al 2015, nel quale, a differenza di quello di Cruijff che era composto in gran parte da gente importata, il Barcellona ha effettivamente beneficiato anche di giocatori provenienti dalla cantera, soprattutto perché alcuni di questi sono stati giocatori epocali (Xavi e Iniesta su tutti), ma comunque sia poi le vittorie sono coincise, non a caso, con l'aggiunta via via di fuoriclasse quali Ronaldinho, Messi, Henry, Eto'o, Suarez, Neymar...usciti di scena loro si sono ridimensionati... Dagli anni 90 ad oggi i catalani hanno fatto lo stesso numero nostro di finali di Champions, la differenza è che hanno ottimizzato i loro percorsi vincendone 5 su 6 e noi purtroppo perdendone 5 su 6, ma guarda caso lo hanno fatto solo in periodi circoscritti in cui hanno avuto i migliori giocatori del mondo e il migliore forse di sempre. Decaduta e poi finita quell'era, dal 2015 ad oggi hanno fatto una semifinale e poi tutte eliminazioni ai quarti, agli ottavi o addirittura nei gironi, e spesso con batoste sonore, ricordo l'8-2 del Bayern ma anche altre batoste con Liverpool, PSG e pure noi e la Roma li abbiamo bastonati. Non funzionava più il progetto virtuoso? Se il nostro problema è stato il "vincere è l'unica cosa che conta" che ci avrebbe zavorrato e avrebbe limitato la nostra competitività europea, non si capisce come abbiamo fatto a fare nello stesso lasso di tempo 6 finali come loro (oltre ai successi interni) spesso con percorsi esaltanti, non con cammini stentati e/o fortunosi (come ad esempio l'Inter due anni fa) pur non avendo quasi mai avuto la squadra più forte in assoluto, come invece hanno avuto quasi sempre loro (e il Real) e se mettiamo come contestazione il fatto che avendole perse non contano, allora il motto non dovrebbe essere ritenuto un problema, sennò, come detto in un altro post, è contraddittorio. Io dico invece che anche noi abbiamo avviato vari progetti vincenti, virtuosi e duraturi nel tempo: quello del Trap con zoccolo duro di italiani, molti dei quali giovani che sono diventati grandi o grandissimi crescendo con la squadra, a cui sono poi stati aggiunti in seguito due/tre campioni di livello mondiale, che ha durato un decennio; quello della triade che ha durato altrettanto e che avrebbe potuto durare di più, se non ci avessero deliberatamente fatti fuori, basato sull'auto finanziamento (e su questo poi torno nei punti finali), sull'acquisto di tanti giovani, di promesse non ancora affermate e di gregari funzionali (Pessotto, padovano ecc) e in generale su mercati quasi mai faraonici (come quelli ad esempio di Inter, Lazio e Roma), tranne in un paio di occasioni; quello ultimo di Andrea Agnelli con l'annesso di squadra femminile, next gen ecc... Finisco con 3 punti secondo me fondamentali: 1) quando si fanno raffronti con altre squadre sull'ultimo trentennio dovremmo ricordare e specificare che per noi sono 20 anni, perché con farsopoli ci hanno fatto ripartire da zero e fatto perdere di competitivitá per 6 anni a livello nazionale e per quasi dieci a livello europeo. 2) Il Barcellona, (come il Real, le inglesi, il PSG e il Bayern), ha potuto operare sempre in regime di nessun limite di spesa, per cui da loro aggiungevano via via Ronaldinho, Henry, Eto'o,.Suarez Neymar ai messi, Iniesta, Xavi ecc...noi prendevamo gente non ancora del tutto affermata come Montero, Zidane o Vieri (e poi lui per Inzaghi), dando però via Paulo sousa, Vialli e ravanelli, poi quando abbiamo preso gente già affermata come Nedved, Buffon e Thuram abbiamo dovuto sacrificare Zidane e Inzaghi, dentro Higuain e pjanic ma via pogba e Vidal, dentro Dybala ma fuori Tevez. Insomma loro hanno sempre aggiunto qualità a qualità, noi non abbiamo potuto farlo e anzi abbiamo dovuto spesso smontare e ricostruire il giocattolo. 3) Siamo una delle poche squadre europee, col Bayern, che è sempre stata competitiva ai massimi livelli (da quando la società ha deciso di dare importanza alle coppe, cosa che negli anni 50 e 60 non è avvenuta), essendo competitivi e facendo finali negli anni 70, 80, 90, 00, 10...questo nonostante farsopoli e plusvalenzopoli (seconda mazzata che ci ha zavorrato). Quindi in sostanza non credo che noi abbiamo peccato di mancanza di progettualità virtuosa, né che il nostro motto ci abbia zavorrato, ci sono mancate le finali, sulle quali purtroppo o vige una maledizione o un concentrato quasi unico di sfiga, errori arbitrali, ossessione e paura. PS: anzi quest'ultimo progetto battezzato come virtuoso nella scelta di un allenatore "moderno" e nell'intento di valorizzazione dei giovani alla fine è stato inadeguato nella prima cosa e pasticciato nella seconda: allenatore talebano e presuntuoso, incapace di gestire il gruppo, svendita dei migliori giovani, acquisito di giocatori mediocri o che hanno reso meno di quel che si pensava (ma forse in questo conta anche la prima cosa, allenatore che ha gestito malissimo il gruppo) ma comunque tutti strapagati.
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Fagioli al CorSport: 'Per la Juventus ho pianto. Thiago Motta non mi ha più considerato, solo Allegri mi ha dato continuità. A Firenze sono più leggero'
Michel Platini 10 ha risposto a SuperT Discussione Juventus forum
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Sono d'accordo, nell'accusa ad una poltica societaria che avrebbe privilegiato il risultato immediato al provare ad intraprendere invece una politica progettuale più "virtuosa" e di mentalità più "europea" che avrebbe poi dato i suoi frutti duraturi, c'è una contraddizione anzi due. La prima è che in realtà questa cosa c'è stata più volte: il progetto di squadra di giovani tutta italiana e allenata da un allenatore giovane, il Trap, che ha dato i suoi frutti per un decennio, ovviamente migliorando la squadra sempre di più; così come quello della triade e di Lippi e infine quello di Agnelli/Marotta e di Conte/Allegri (con annessi i progetti stadio, ospedale, hotel, squadra femminile e next gen). La seconda contraddizione è che una squadra che ha fatto 9 finali di Champions e 16 totali, vuol dire che in Europa ha detto spesso la sua e che i percorsi per provare a vincerla sono stati virtuosi...le finali perse magari sono da studiare e forse sì, troppe sono state approcciate con eccessivo timore di perdere e con l'ossessione di vincere, quasi come fosse un tabù da sconfiggere, ma dovremmo anche aggiungerci un raro concentrato di sfiga, situazioni arbitrali spesso negative (Dortmund, real e Barcellona) e nelle ultime due, oltretutto, avversarie che sono probabilmente nella top5 delle squadre più forti di ogni epoca. In ogni caso qui la contraddizione è: se l'origine di tutti i mali della nostra squadra è nel motto (mal interpretato) che ha sempre zavorrato e impedito rivoluzioni più moderne e benefiche da farsi anche a costo di vincere meno per un futuro migliore, perché allora sminuire o addirittura sputare sulle finali perse? Perché sminuire i percorsi europei? Le tante finali raggiunte indicano che le strade intraprese erano corrette, le sconfitte al contempo dovrebbero essere accolte più favorevolmente, sopratutto da chi reputa che in "vincere è l'unica cosa che conta" risieda il nostro grande male. Delle due l'una. Tertium non datur.
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Fagioli al CorSport: 'Per la Juventus ho pianto. Thiago Motta non mi ha più considerato, solo Allegri mi ha dato continuità. A Firenze sono più leggero'
Michel Platini 10 ha risposto a SuperT Discussione Juventus forum
Io non sono d'accordo con chi dice che Fagioli non aveva comunque il carattere per giocare in una big, posto che attualmente lo siamo più di nome che di fatto. Non tutti sono cuor di leone ma ciò non significa che una persona piú sensibile o timida (che poi in realtà non lo sappiamo) non possa giocare in una squadra che ha nella sua storia l'obbligo di vincere. Sono tanti i fattori che determinano il rendimento, nel suo caso inoltre non dimentichiamo che veniva da un periodo difficile in seguito alla squalifica. A titolo di esempio Pirlo è stato trattato come un pacco postale dall'Inter e si è imposto che aveva già 24 anni al Milan. Ora Pirlo non poteva reggere l'Inter ma il Milan sì? O forse è maturato più lentamente e contestualmente ha trovato un ambiente e un allenatore che gli ha dato più fiducia e in cui si è trovato più a suo agio? E abbiamo poi visto anche fuoriclasse consacrati e vincitori di palloni d'oro non replicare lo stesso rendimento in contesti diversi, vedi Kakà o Shevchenko al Real e al Chelsea. Sono argomentazioni esemplificative e non esaustive, non paragono Fagioli ai suddetti giocatori, ma contesto l'affermazione assiomatica, sopratutto quando si parla di giocatori ancora giovani, che il giocatore x non possa essere giocatore da squadra y. A meno che non si tratti di giocatori che hanno vivacchiato per anni senza mai fare il salto di qualità. Nel caso specifico a Fagioli quest'anno non è nemmeno stato concesso di farlo perché messo fuori all'improvviso e senza motivo, dopo che tra l'altro, a Lipsia, in una partita difficilissima,.aveva invece dimostrato di poterci stare benissimo alla.Juventus...soprattutto in questa Juventus! -
(Gds) "Dallo sfogo di Vlahovic alla mediazione di Danilo con la società fino al mistero Yildiz: 9 i casi in stagione in casa Juventus"
Michel Platini 10 ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
Ma certo, Conte è comunque un numero uno come lo sono stati gli altri citati. Era per dire che comunque il suo percorso di allenatore esordiente alla Juve, che veniva solo da esperienze in b.e da una negativa in a, è stato particolare (con tutti i rischi che in ogni caso avrebbe comportato). Ed era anche per dire che non c'è una regola che sancisce che un allenatore con poche esperienze significative sia comunque una scelta inadatta. Dipende sempre da chi è. -
Fagioli al CorSport: 'Per la Juventus ho pianto. Thiago Motta non mi ha più considerato, solo Allegri mi ha dato continuità. A Firenze sono più leggero'
Michel Platini 10 ha risposto a SuperT Discussione Juventus forum
C'è da dire comunque che Soulè, oltre a ritrovarsi in un caos di squadra, prima dell'avvento di Ranieri, era stato preso dalla Roma in previsione della cessione che sembrava cosa fatta di Dybala, poi Paulo è rimasto e naturalmente ubi Maior minor cessat. Io ho ritenuto errata la cessione perché avrei preferito, così come Hujsen, tenermelo in casa e testarlo maggiormente, magari non come titolare ma nella rosa ci poteva stare tranquillamente e sicuramente avrei preferito vedere una squadra che non vince ma crea qualcosa con questi giocatori fatti in casa che una squadra che oltre a non vincere fa anche peggio con giocatori che sono sempre stati medi se non mediocri altrove (Nico, Kelly,.Veiga ecc). Con l'aggravante di averci speso molto di più di quello ricavato dai nostri. Ad ora non metto in questo calderone Koopmeiners perché non era previsto facesse così male (anche se è stato pagato comunque troppo in relazione ai rischi che ci sono coi giocatori del contesto gasperiniano) e Douglas Luiz perché è stato messo al bando fin dalle amichevoli estive ed è da considerarsi un oggetto misterioso. E metto nelle decisioni sciagurate anche la cessione frettolosa di Fagioli. -
(Gds) "Dallo sfogo di Vlahovic alla mediazione di Danilo con la società fino al mistero Yildiz: 9 i casi in stagione in casa Juventus"
Michel Platini 10 ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
Il caso Conte però secondo me è un caso limite: giocatore che era stato capitano e anima di una delle Juventus più belle e vincenti, allievo di Lippi, dotato di fame, grinta e leadership già da giocatore. Conosceva benissimo l'ambiente Juve e per lui era un po' come tornare a casa sua (anche se il rischio del nemo propheta in patria è sempre dietro l'angolo). Fu accolto fin da subito in maniera calorosa e subito circondato da un'aura di ottimismo ed entusiasmo fin dal ritiro. Per il resto sono d'accordo,.anzi in generale sono molti i casi: Trap ad esempio o Capello al Milan non avevano praticamente mai allenato. -
Uhm ma in realtà Van Gaal al Bayern è stato solo una stagione e mezzo, primo anno ottimo secondo deludente con esonero, avendo ereditato una squadra che era comunque già forte e che vinceva anche gli anni precedenti, tranne quello immediatamente precedente. Poi è tornato Heynckes, un grande allenatore che c'era già stato e ci aveva già vinto e non solo lì (e lo sappiamo bene purtroppo, anche se il gol di mjatovic era in fuorigioco) e sono tornati alla tedesca, anzi con lui abbiamo visto il più bel Bayern forse dai tempi di Beckenbauer...una squadra schiacciasassi che demolì il Barcellona di Guardiola e di Messi. Il fatto è che il Bayern aveva in quegli anni sempre di più aumentato il proprio strapotere politico ed economico nei confronti delle altre squadre a cui prelevava di continuo i migliori giocatori (il Borussia si avvicina? E io gli porto via Lewandowski), creando un gap enorme, un po' come è successo in Italia. Poi quando Heynckes se n'è andato, hanno preso Guardiola, ma il matrimonio non è stato come pensavano, benissimo in campionato, ma in virtù anche di una squadra nettamente superiore alla concorrenza, meno in Europa (in Coppa noi li abbiamo massacrati per 75 minuti, poi arbitraggio scandaloso, come all'andata, qualche cambio non azzeccato e la mancata spazzata di Evra ci ha condannato). Il Bayern è diventata una grande tra la seconda metà degli anni 60 e gli anni 70, prima non era una big, e poi non si è più fermata. Prima di Van Gaal avevano già fatto 7 finali di Champions/Coppa Campioni. Non mi pare si possa dire che Van Gaal abbia rivoltato il Bayern né cambiato la sua storia, in una stagione sola poi, né che si possa equiparare al lavoro di Cruijff a Barcellona (che dopo Cruijff comunque è tornato a dominare in Europa quando ha avuto Ronaldinho, Eto'o, Xavi, Iniesta ecc..., ma riconosco la sua rivoluzione). Anche se pure Cruijff per ottimizzare la sua rivoluzione ha avuto comunque bisogno dei Laudrup, degli Stoichkov e dei Romario, non i Salinas o i Beguiristain.