Giampy88

In pratica Chiné nel processo di revocazione non avrebbe in alcun modo potuto cambiare i capi d'imputazione per società e tesserati, per cui, se nel primo processo è andato lì per chiedere solo un'ammenda per le società, avrebbe dovuto mantenere la stessa linea anche nel processo di revocazione.

Un avvocato prescritto su Juventibus sta dicendo che nel giudizio di revisione Chiné non avrebbe in alcun modo potuto cambiare il capo di incolpazione, passando dal chiedere una semplice diffida nel primo processo (art. 31) al chiedere una penalizzazione in classifica (art. 4) nel secondo, quello di revocazione.

Mi fa spezzare in due il cervo portoghese quando scrive che nella prima manovra stipendi è stato commesso un illecito, in quanto non è stato depositato in Lega il "documento" firmato da Agnelli e Chiellini (per conto di tutta la squadra) che riguardava la rinuncia agli stipendi. Come se un documento del genere potesse avere un valore giuridico e come se Chiellini potesse avere potere di firma anche per i propri compagni. Ma nemmeno alle elementari.

Basta continuare a leggere, cosa che il troll napulicchio ovviamente ha omesso di fare. Lì c'è scritto "per questioni legislative DI BORSA". Ste robe, ai fini del processo sportivo, non c'entrano assolutamente nulla di nulla.

In realtà lì c'è scritto "per questioni legislative DI BORSA", per cui il contenuto quella chat non c'entra minimamente con il processo sportivo che verrà svolto. Al massimo saranno cavoli dei singoli imputati, sempre se il processo penale si farà, per false comunicazioni di borsa.

Fosse davvero così, si arriverebbe anche ad avere un quadro più completo sulla seconda manovra, quel 2021, dove ci sono degli accordi controfirmati dai calciatori ed altri che sembrano delle semplici bozze. Semplicemente, avendo la Figc autorizzato le società a raggiungere degli accordi individuali con i propri calciatori nel gennaio del 2021, ci sono stati dei calciatori che hanno accettato lo spostamento dello stipendio ed altri che non lo hanno accettato (di qui le bozze non controfirmate), per cui è normale che la società abbia omesso di comunicare il tutto nei minimi dettagli, per non incorrere nel concreto rischio di fare saltare lo spogliatoio.

Non è propriamente così. Il ricorso al TAR del Lazio è assolutamente ammesso e non rappresenterebbe affatto alcuna violazione della clausola compromissoria. Al tempo stesso, il ricorso al TAR non si può fare nel merito dei 15 punti di penalizzazione (nel caso di conferma da parte del Collegio di Garanzia, quei punti tolti non te li restituisce più nessuno, forse solo se ti dovessi rivolgere al TAS di Losanna), ma ci si può solo rivolgere al TAR per chiedere un risarcimento danni alla FIGC.

Le penalizzazioni e le retrocessioni per questioni di natura contabile (articolo 31) partono solo ed esclusivamente nel momento in cui si dimostra che la società imputata non avrebbe avuto i requisiti minimi per potersi iscrivere al campionato. Per il resto, la penalizzazione massima è ammenda con diffida, ed infatti per poter infliggere i 15 punti di penalizzazione alla Juventus, la corte ha fatto ricorso all'articolo 4.

Ma quali nuove dichiarazioni? Ma calmatevi un attimo ed azionate un tantino il cervello! L'indagine della Procura della Repubblica di Torino non è chiusa, ma strachiusa, e quelle dichiarazioni di Dybala, che comunque non vogliono assolutamente dire nulla, sono roba di inizio 2022.

Ma che caxxo c'entra adesso il 2006 con oggi? Nel 2006 c'erano comunque Milan ed Inter che erano due top club a livello mondiale, che spendevano e spandevano (l'Inter è venuta anche a saccheggiare la Juve con gli acquisti di Ibra e Vieira, mentre il Milan avrebbe voluto fare lo stesso con Buffon, cosa che oggi, con i vari Chiesa, Vlahovic ecc., non potrebbero minimamente fare), e che in seguito hanno vinto in Italia ed in Europa. Oggi invece l'Inter è in mano ad un cinese straccione, il Milan invece non si sa proprio di chi sia, per cui è inutile fare paragoni con il passato. Se oggi affonda la Juve, con essa affonda sicuramente anche il calcio italiano.

Beh, Tuttosport scrive che la difesa della Juventus, insieme anche alle difese delle altre società coinvolte, abbia fatto richiesta di quel documento alla Procura Federale almeno in quattro occasioni, ed abbia fatto richiesta anche alla stessa Covisoc, vedendosi sempre rifiutata la possibilità di poter accedere a quel carteggio.

Ma quando mai, su. Dybala a malapena avrà capito tre parole di quello che era riportato nel comunicato stampa della Juventus. E come lui il 99,9% dei calciatori della Juventus.

Comunque, al di là di tutte le leggerezze che avremmo potuto commettere, da magistrati che ritengono che 0 e 12 riportati in tabella siano i valori "reali" dati a Caldara e Pjanic, anziché il netto degli scambi (Bonucci e Caldara scambiati a 35 e 35, Pjanic e Arthur scambiati a 72 e 84), ti puoi aspettare che abbiano preso i lampioni per cojoni (cit.) anche per ciò che concerne tutto il teorema legato ai presunti illeciti sulla manovra stipendi.

Comunque, fosse vera quella parte di articolo nella quale si dice che nei moduli federali non ci sono riquadri nei quali inserire gli stipendi a cui si è formalmente rinunciato, beh, renderebbe questa storia degli stipendi ancor più ridicola della faccenda delle plusvalenze, dato che è stata la federazione stessa ad autorizzare tale pratica e soprattutto dato che anche le altre società hanno fatto la stessa cosa. La Roma, che è anch'essa quotata in borsa, ha emesso un comunicato praticamente identico a quello della Juventus. Anche lì, rinuncia formale dei calciatori di quattro mensilità e poi, in base ai vari accordi da stipulare individualmente con ogni singolo calciatore, recupero di quelle cifre sotto forma di premi solo ed esclusivamente al verificarsi di determinate condizioni.

Ma infatti. E soprattutto non ci sarebbe di fatto tutto sto casino, dato che c'è un documento ufficiale della Figc che autorizza le società a mettersi d'accordo con i singoli calciatori circa restituzione degli emolumenti di quel periodo in cui non si è giocato. Nel caso, in assenza di una voce precisa nei moduli federali, è ovvio che io società vado di scritture private.

Questo è un aspetto fondamentale. Hanno contestato alla Juventus un illecito amministrativo, punibile al massimo con un'ammenda con diffida, per poi andare a comminare una pena compatibile solo con un illecito sportivo, inventandosi così la stronxata del sistema Juve che è andato a ledere la lealtà sportiva.

A quelli che si domandano cosa sia il Metaverso, eccolo.

Per quanto riguarda le tempistiche del filone relativo alla questione stipendi, credo proprio che come minimo si arriverà a maggio inoltrato, se non proprio giugno, per cui è altamente probabile, nel caso, che la richiesta del procuratore federale possa essere una penalizzazione di punti che diventi afflittiva nel prossimo campionato. È praticamente impossibile fare i due gradi di giudizio della Figc più quello del Coni da marzo a inizi di maggio.

Esatto, ma al di là di questo, sti delinquenti vogliono fare passare il concetto secondo il quale la Juve ha falsificato i campionati perché ha intrattenuto rapporti stretti con club "satelliti" (secondo loro), che hanno venduto alla Juventus i propri gioielli (anche a prezzo di favore, secondo sti geni ), a discapito delle concorrenti della Juventus stessa, come se non fosse libero mercato, in cui io vendo a chi cappero mi pare, e come se comunque non fosse consuetudine di decenni e decenni di calciomercato internazionale prediligere un acquirente piuttosto che un altro. Qui siamo al delirio più totale.

Esatto, ed è la stessa situazione avvenuta per gli scambi di ragazzini brufolosi tra Chievo e Cesena, che un istante dopo aver firmato il contratto con la nuova società firmavano la rescissione, con le due società che si sono beccate punti di penalizzazione. Eh, ma tanto il Napoli rischia solo un'ammenda perché non ci sono le intercettazioni uaglió.

Nel filone delle "partnership opache" tra l'altro i pm di Torino parlano di "opacità" nei rapporti e di "condizioni di favore" (sul mercato) per alcune società che secondo loro potrebbero ledere la lealtà della competizione sportiva. Ma robe da matti. Andassero da Bremer a chiedergli a che prezzo fosse stato già di fatto venduto all'Inter, oppure andassero dal presidente dell'Empoli a chiedergli se i prezzi che fa al Bologna sono gli stessi di quelli che fa alla Juve.

Sta roba delle "partnership opache" è ancora più ridicola della faccenda plusvalenze, per cui so già come andrà a finire. Questi pazzi, ad esempio, ci contesterebbero il fatto che secondo loro Locatelli sia stato preso ad una cifra fissa troppo bassa (quindi inserita da subito a bilancio), corredata da bonus, a dir loro, "troppo facili" da raggiungere.

Beh, non è esattamente come dici, anzi... Proprio per questo motivo, e cioè per non aver depositato delle prove favorevoli agli imputati in merito ad una vicenda giudiziaria che vedeva coinvolti dei manager di Eni, poi tutti assolti, qualche giorno fa i pubblici ministeri di Milano e di Brescia sono stati rinviati a giudizio.

Diranno sicuramente che Cherubini e Bertola abbiano avuto una soffiata sul fatto che fossero intercettati, per cui sicuramente hanno fatto la sceneggiata.

Comunque sulla manovra stipendi l'unica cosa che può preoccupare sono queste presunte carte private stipulate con i calciatori e non depositate in Lega, che però per avere valore legale dovrebbero anche essere controfirmate dagli stessi, al contrario di quella bozza circolata sul web e spacciata come carta Ronaldo, che non ha minimamente valore legale. Per il resto, il presunto falso in bilancio che ne deriverebbe dal presunto modo errato di mettere a bilancio quelle mensilità è una roba altamente tecnica ed altamente complessa che per forza di cose dovrà passare prima dal processo penale, sempre se questo si farà.