Giampy88

Punto 1. Non credo proprio che ci sia uno juventino sano di mente che parli di Scudetto. Punto 2. Tra l'essere da Scudetto e non essere una squadra in grado di fare tre passaggi di fila e di costruire qualche azione decente a partita, ci passa l'universo intero, soprattutto poi se rapportiamo il tutto ad un campionato a dir poco mediocre, dove oramai i campioni veri si contano sulle dita di una mano e dove di allenatori di livello internazionale non ce n'è mezzo nemmeno a cercarlo con il lanternino.

Oppure, molto più semplicemente, Allegri è sempre stato questo, solo che quando doveva solamente gestire e delegare tutta la parte tecnica ai "professori" che andavano in campo, i risultati riusciva a portarli a casa in maniera anche piuttosto egregia. Adesso che in campo non ha più professori, ma solo scolari che ne devono ancora fare di strada, ecco che escono tutti i limiti del suo (non) lavoro sul campo. È lo stesso discorso che vale per Ancelotti, che a Napoli ha fallito miseramente e che poi è tornato a Madrid a vincere praticamente tutto.

Hai detto bene, Allegri gioca come giocava Trapattoni 40 anni fa, solo che il calcio è cambiato tantissimo, soprattutto in questi ultimissimi anni, e soprattutto sono cambiate le caratteristiche e le abilità dei calciatori. Un calciatore, infatti, non si forma a 23-24-25 anni, ma quando è un ragazzino delle giovanili, ed oggi ai ragazzini del giovanili non insegnano più a difendere come una volta, per cui è inutile giocare come se dietro avessimo ad esempio gente come Maldini, Cannavaro, Nesta, ma anche Barzagli o Chiellini. Purtroppo difensori di quel tipo in giro non ce ne sono più. Potrei dire la stessa cosa dei mediani così come dei portieri, dove di nuovi Buffon, che si fanno trovare puntualmente pronti in quell'unica occasione concessa all'avversario durante il match, non se ne intravedono minimamente.

E nonostante questo quelli si sono fumati almeno due-tre gol facili facili.

Ok avere fiducia in Giuntoli, ma Giuntoli ha pieni poteri e carta bianca per ciò che concerne l'intera area tecnica, scelta dell'allenatore compresa? No, perché la storia ci dice che dal dopo Moggi in poi gli allenatori sono stati scelti esclusivamente dalla presidenza/proprietà e che nell'unica volta in cui si è delegato il compito ai dirigenti preposti all'area tecnica, nell'anno di Sarri, la presidenza/proprietà non ci ha messo nemmeno un mese ad andare contro ed a bocciare a tutti gli effetti l'allenatore. Fino a quando quel pesce lesso di Johnny non entra nell'ordine di idee che lui ed i suoi scagnozzi, sia in Juventus, quanto in Ferrari, non devono poter decidere nemmeno la marca della carta igienica dei bagni dello Stadium e di Maranello, i risultati non potranno essere che questi, in quanto le decisioni fondamentali, quelle che determinano veramente l'andamento delle stagioni, vengono prese da gente che in materia ha meno competenze del mio gatto.

Su questo però ha assolutamente ragione, dato che è del tutto evidente, anche agli occhi delle talpe imbalsamate, che facciamo davvero tanta ma tanta fatica anche solo a fare tre passaggi di fila, figurarsi a costruire delle palle gol decenti che ti portino a segnare, per cui ci sta il cercare prima di non prenderle.

Non so se vi rendete conto che abbiamo fatto sembrare Messi e Ronaldo gente come Cicciobello Muriel e De Pippaler. E tutto questo con la difesa composta da 5 difensori ed una squadra intera di 11 giocatori che gioca per 94 minuti su 95 rintanata tutta dietro all'interno della propria area di rigore. A questo punto non oso immaginare cosa potrà accadere quando incontreremo i vari Leao, Lautaro, Kvara e Osimhen.

Hai ragione. Quando non sei in grado di avere mai durante tutta la stagione dei picchi verso l'alto per ciò che concerne la condizione fisica e soprattutto quando, non appena inizi a fare per sbaglio tre partite alla settimana, ti si spacca mezza rosa, l'unico modo per portare a casa dei punti è quello di stare tutti rintanati dietro e sperare che l'avversario si mangi dei gol fatti.

Beh, se le loro intenzioni sono quelli di buttare i soldi su gente come Lukaku, forse il fatto di avere una situazione economica a dir poco pietosa infondo poi non è una cosa così tanto negativa.

Intervista ridicola ed estremamente preoccupante per quelle che potranno essere le mosse future del club. Un allenatore ormai alla frutta che ha inspiegabilmente questa considerazione estremamente positiva da parte dei suoi superiori, ed un scambio a dir poco folle, come quello tra Vlahovic e Lukaku, che non è andato a buon fine solo perché il Chelsea non ha rilanciato la sua offerta, certificano sembra ombre di dubbio che purtroppo rispetto alla gestione passata non sembra essere cambiato assolutamente nulla in termini di competenza e di corretta gestione delle poche risorse finanziarie che si hanno a disposizione.

Mah, non mi pare che si stia parlando della Premier League o della Champions, per cui questo è un discorso che lascia veramente il tempo che trova. La verità è che stiamo facendo non proprio benissimo in un campionato di bassissimo livello.

Ma come ha fatto a diventare avvocato questo resta un mistero direi totalmente inspiegabile, dato che nemmeno un ragazzino delle elementari si sognerebbe mai di paragonare la situazione di Osimhen a quella di Orsolini, dove l'oggetto del contendere è essenzialmente legato alla valenza o meno, dal punto di vista legale, di un "documento" con il quale la Juventus si sarebbe impegnata a riacquistare il calciatore del Bologna.

Quindi trovi normale a questi livelli che una squadra se la faccia sotto ed inizi a sbracare di brutto al 20' del primo tempo solo perché il portiere commette una papera clamorosa che regala il vantaggio all'avversario? Commettere errori, come subire gol, è la normalità, anzi, sarebbe totalmente assurdo il contrario. Quello che non è normale è demoralizzarsi o farsela sotto per un gol subito, e qui, mi dispiace, le responsabilità sono totalmente della guida tecnica.

Ma nemmeno i bambini delle elementari utilizzerebbero il pretesto di non essere una squadra da Scudetto per giustificare in qualche modo la prestazione a dir poco umiliante di Reggio Emilia contro il Real Sassuolo.

Sinceramente non capisco cosa c'entri il farsi umiliare per 95' dal Sassuolo, mica dal Manchester City, con il fatto di pensare di poter lottare con l'Inter per lo Scudetto. Lo trovo un discorso totalmente senza senso. Che siamo una squadra che non è in grado di poter lottare fino alla fine per lo Scudetto, credo che lo pensino 100 juventini su 10. Che però si debba continuare a giustificare ed a trovare scuse su scuse per il "lavoro" da cani che da tre anni a questa parte stanno svolgendo l'allenatore ed i suoi collaboratori, anche no dai.

In realtà Barrenechea non ha minimamente aperto bocca pubblicamente, ma è stato Di Francesco durante un'intervista post gara, quella del debutto del centrocampista argentino con la maglia del Frosinone, a ribadire che il giocatore gli aveva chiesto di non giocare perché per lui la squadra andava ad un ritmo troppo elevato. E lo ha detto con parole del tutto inequivocabili.

Dai, ma se ci hanno preso a pallate ed ogni volta che venivano giù creavano un'occasione nitida, altro che. È stato un miracolo non prenderne 8.

Gatti ha sbagliato, ma lì la cosa più grave la commette Szczesny, che fa un passaggio orizzontale, nemmeno poi così tanto preciso, ad un proprio compagno pressato e lascia la porta totalmente sguarnita.

Certo, sono dei fenomeni quelli del Real Sassuolo, roba da fare impallidire persino il Manchester City.

Ma gioco più offensivo dove, che buttiamo palla a casaccio in avanti e speriamo che Chiesa combini qualcosa?

Ma che faccia tosta che ha a presentarsi in sala stampa. Ma è una roba a dir poco vergognosa.

Comunque il polacco sull'autorete di Gatti commette una troi@ta grossolana quasi quanto le due precedenti sui gol presi, dato che lì, o batti lungo, oppure fai battere ad un compagno e rimani nella tua area.

Ma non è questione di sfiga. Quando sei costantemente sotto pressione, credo proprio che sia la normalità incappare in certe figuracce. Credo di non aver mai visto in vita mia, nemmeno negli anni di Ferrara e Del Neri, una partita in cui abbiamo concesso almeno una decina di palle gol nitide all'avversario, al di là delle parere clamorose di Szczesny e Gatti.

Se ne avessero fatti 10 non ci sarebbe stato nulla da dire, per cui solo questo spettacolo inverecondo, se solo avessimo una società seria, dovrebbe bastare per cacciare a calci nel sedere quel pagliaccio dell'allenatore. Mai vista una roba del genere in vita mia. Mai.

E allora, come ho scritto in precedenza, ben sapendo che tu hai tutto da perdere nell'andare a pretendere giustizia, la prossima volta, in base a come si alzano dal letto la mattina, ti possono dare punti di penalizzazione e ti possono infliggere danni economici rilevanti anche solo per aver parcheggiato la Jeep in divieto di sosta, per cui ti ricattano e ti tengono appeso per i gioielli di famiglia. Se a molti di voi va bene così, allora contenti tutti, che ti devo dire, per cui poi non voglio sentire e leggere di gente che frigna per le ingiustizie subite.