Foxy Brown

un giorno qualcuno mi spiegherà da dove arriva questa sicurezza divenuta certezza che il Socrate di Vinovo fosse succube del canguro australiano. Non vorrei che il descrivere il babbo australiano provieniente dall'Arsenal e adesso accasatosi al Lione come un mediocre conoscitore di giocatrici (vista la mediocrità degli arrivi a lui addebitati) serva solo per ingrandire le qualità del nostro....quindi apprendo che alla Juventus il massimo dirigente sportivo dele Womens era succube del proprio allenatore...il mondo alla rovescia., se è così, ulteriore conferma che la caratura del nostro intrepido eroe alle prese con il calcio professionistico (ben diverso da quello dilettantistico) non è un gran chè...Male. Mi sembra di ricordare che l'intrepido abbia salutato senza indugi a fresco contratto rinnovato la Guarino, abbia accompagnato alla porta a stagione non ancora terminata proprio l'australiano, quindi proprio succube non mi sembra. Scaricare due anni e mezzo di errori sul canguro quando mi sembra ovvio che il Braghin da quando si è entrati nel prof ci ha capito ben poco mi sembra poco credibile.

Non è perchè una squadra under 11 vince il campionato delle 3 Sicilie serva per dire che il settore giovanile è fulgido e ridondante.... nei settori giovanili contano le squadre primavera nel maschile come nel femminile dove già pochi dei partecipanti riusciranno a salire di categoria senza perdersi per strada. Figuriamoci giocatori o giocatrici in età da quinta elementare....ok, Marta Grigolo futura centravanti della nazionale, è già scritto nelle stelle.... La realtà dice che negli anni passati la primavera womens arrivava sempre nella finale per il titolo, quest'anno nemmeno si è qualificata per le finals four, cambiando allenatore ogni anno, e vedendosi sempre più dimiuire il numero di giocatrici bianconere nelle nazionali giovanili, sarà anche questo un caso. o probabilmente sarà anche quì colpa della concorrenza crescente che non permette più di prendere il meglio...la sintesi è che non si batte più chiodo perchè adesso c'è la concorrenza che investe, mentre prima si vinceva perchè si era bravi (o perchè c'era scarsa concorrenza ?), basta essere coerenti....

La simmetria tra il calcio italiano e la Juventus si conferma puntualmente anche nello specifico della versione femminile. Al top come nella decadenza. Il filo rosso che lega questi due destini sembra indissolubile. Tralasciando la versione maschile ben nota da tempo (senza Juve primeggiante la nazionale raccoglie figure pessime) in ambito femminile appare chiara la stessa parabola che accompagna il movimento femminile e le Womens. La mediocrità. Tralasciando ulteriormente la variante nazionale, movimento mediocre per il reale disinteressamento del mondo calcistico italiano, mi soffermo solo sul lato bianconero. Che senso ha avuto spendere il nome Juventus nel 2017 per portare a Torino per pochi soldi due terzi di nazionale solo per vincere qualche scudetto e poi non investire per gli ulteriori steps di crescita strutturali? ma ad appena sopraggiunti livelli differenti di spesa subito smantellare per finire nell'aurea normalità anticamerà della mediocrità? E' stato comodo per anni spendendo lo stipendio di Pinsoglio finanziare le Womens riempendosi la bocca di propaganda sul "quanto crediamo nel calcio femminile ...." per poi smantellare il tutto appena entrati nel'ambito professionistico con relativi costi maggiori. Ipocrisia. Calcio femminile targato FIGC - Juventus, due facce della stessa medaglia. Chiacchere e distintivo e nient'altro. PROPRIETA' Risulta ovvio il totale disinteresse della proprietà verso il calcio femminile, adottato solo per le pressioni del politicamente corretto degli organismi calcistici internazionali. usato per qualche selfie post scudetto quando il calcio era dilettantistico e costava quasi niente, poi dismesso appena si è entrati nel professionismo con costi maggiori. Ipocrisia. Qualche aziendalista dirà "ma il femminile non produce ricavi...". e perchè in Inghilterra od in Spagna forse li produce? No, non li produce ancora, però tutti investono sempre di più visto che pare una regola industriale consolidata che se prima non investi in perdita non puoi dopo pensare di avere profitti. A meno che tu non sia solo uno speculatore finanziario che vuoi avere prima dei profitti da terzi per poi utiizzarli come investimento. Appunto speculazione, ma visto chi sono gli apicali alla Juventus, la politica aziendale alla Stellantis del far profitti con i soldi degli altri non c'è da stupirsene. DIRIGENZA il Socrate di Vinovo così come si è dimostrato un ottimo dirigente da calcio dilettantistico purtroppo ha dimostrato di non essere all'altezza nel momento in cui si è passato a quello professionistico. Due anni e mezzo di errori seriali ha portato a questa situazione. Dal rinnovo a pioggia delle senatrici a fine corsa prima dei passati Europei, a tesseramenti senza senso di giocatrici straniere a fine carriera o semisconosciute rifilategli dalle solite agenzie di procura con le quali lavora visto che pare che la conoscenza del calcio estero non sia il suo pane. Risultato dopo due anni e mezzo di calcio pro, blocco di straniere di basso profilo, senatrici in declino e qualche giovane interessante. In pratica due terzi di squadra da rifare. Solo che adesso non basta più telefonare con il cassico "sono Socrate da Vinovo, vuoi venire alla Juventus?" per portare a Torino mezza nazionale...ah ovviamente si nota il decadimento anche nel settore giovanile dove le Womens sono regredite in ogni categoria..... Seguendo il calcio di college Usa ero quasi incredulo lo scorso inverno quando appresi dell'arrivo della Echegini, infatti troppo bello, durato sei mesi...chissà come mai una non media e non a fine carriera dopo sei mesi ha già salutato....gli è bastato un semestre per capire l'aria che tira? DOMANDA: dal 2017 ad oggi, quante giocatrici straniere portate a Torino da Socrate le mettete nell'Olimpo? o perlomeno ne ricordate i volti? La Magnin, la Pedersen, forse la Sembrant anche se a fine carriera e poi? Intendo giocatrici che resteranno nella storia delle Womens ricordate per anni e anni...e non mi dite le Hurtig, Staskova o la finnica et simili..... Se si arriva a tre è un'impresa. In pratica giocatrici in attesa di contratto presentategli dalle agenzie di procura, appunto. Adesso ci divertiremo con la diversamente vichinga, per la serie aumentare la fisicità in mezzo al campo, tutto logico, si si. (e mi devo pure vedere la Mogul finire all'Inter e la Viens alla Roma....allora ci sono le giocatrici straniere di alto livello che vengono a giocare in Italia.... già che ci sono...) SQUADRA 2024 - 2025 tralasciando i 180 minuti di durata della prossima Champion's League delle Womens e tralasciando il solito giro di portieri che non interessa nessuno, si inizia con la Bergamaschi che non ho mai capito come potesse giocare in Nazionale visti i suoi limiti tecnici ed adesso me la ritrovo pure alla Juventus, ok! poi leggo della Lehmann, la regina dei followers, in pratica una iserva svizzera regina di Tik Tok??? ho letto bene? ok, ok, vedo a mettermi nel frigorifero.... Per fortuna uno spiraglio di luce nelle tenebre, il ritorno di Schatzer e Beccari, fintanto che non metteranno la muffa in panchina. Sull'allenatore il sentore dell'amichettismo è forte però per non pensare male diciamo che è un tecnico che è stato diversamente fortunato in cariera e che magari nel femminile troverò la sua dimensione. Una temibile armata sta nascendo sotto la Mole, come prevedibile.....

Davvero non si sa se doversi mettere a ridere o piangere..........basta che non parlino più di ulteriori step di crescita, e amenità del genere.....basta che ci siano i groupies pronti ad applaudire a prescindere. E' la certificazione che lor signori hanno deciso di non investire nella squadra per i prossimi due anni, stop. Almeno evitassero di far retorica.

Come citavano gli antichi filosofi greci: Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio, ego me baptizzo contro il malocchio. Puh! Puh! E con il peperoncino e un po' d' insaléta ti protegge la * dell 'Incoronéta; con l'olio, il sale, e l'aceto ti protegge la * dello Sterpeto; corrrrrno di bue, latte screméto, proteggi questa chésa dall' innominéto.

non so com'è ma all'approssimarsi della sfida con il Lione, inizia ovviamente ad addensarsi una discreto accumulo di sfiga che inizia ad aleggiare su Vinovo...sarà il clima Champion's che ovviamente non può mancare anche in ambito femminile....

Intanto mi segno i vostri nomi per quando ci sarà l'avvento.....

io semmai mi soffermerei sull'abnegazione difensiva, sullo spirito di sacrificio esplicato in simile intervento alquanto disperato, soffermandomi sulla leggiadria della spaccata acrobatica che nonostante i rischi corsi a discapito della propria sicurezza fisica non è riuscita ad vitare l'ineluttabile. Onore alla burgunda.

Bè, il novo format è "all'italiana", semplicemente le top si affronteranno su tre gironi invece di due. Un domani quando potrebbero esserci un maggior numero di club di alto livello, probabile che si ritorni al classico.

Cosa si evidenzia maggiormente vedendo partite della Wsl oppure della Nwsl? La presenza di giocatrici top, ovvio, il tasso tecnico elevato, ovvio, ma non di meno si nota l'intensità agonistica. Caratteristica connaturata direi culturalmente a tutto lo sport anglosassone, invero spesso carente a latitudini latine o mediterranee. Io vedo nella nuova formula del campionato di serie A la strada per acquisire in maniera abitudinaria questo elemento non proprio basico nel calcio femminile in rosa, per le attutali giocatrici ma ancor più per le più giovani e per le future generazioni. Cosa si nota vedendo le partite delle Women, spesso e volentieri? Molte partite giocate sui 45 minuti non sui 90. Metà partita giocata sottoritmo perché tanto poi la si vince ugualmente, oppure in goleada. Questo non è allenante, del resto basta guardare l'intensità messa in campo nelle partite di Champions dalle bianconere quest'anno per notare la differenza di approccio. Che impegno massimale ci possono mettere nel giocare contro il Napoli, o il Verona od in passato contro la Pink o realtà simili? Comprensibile. Il campionato a dieci squadre aumenterà la competitività di ogni partita che dovrà essere affrontata con ben altro ritmo quando si affrontano le big con le altre, e con il massimo impegno negli scontri diretti. Ne beneficerà come crescita tutto il movimento, anche in chiave nazionale e la Juve nello specifico. Il rischio di ripetitività di un Juve – Roma magari per sei o sette volte all'anno? Se parlassimo di calcio maschile, un Juve – Real ripetitivo a stagione più che annoiare eliminerebbe in pathos, ma con il femminile (movimento sottodimensionato al momento quindi senza correre un simile pericolo) non credo proprio. Faccio un esempio con il basket (non sono attualizzato visto che son fermo al mio basket, quello dei Caglieris, Marzorati, Meneghin et company, quindi potrei scrivere qualche inesattezza) Quindi, abbiamo Milano contro Bologna, si affrontano due volte l'anno in regular season e poi si trovano di fronte al meglio delle cinque partite nella semifinale play – off, in totale potenzialmente sette incontri, senza contare eventuali match di coppe varie. I tifosi delle due squadre storcerebbero il naso dicendo “ che noia altre partite contro Milano o Bologna, che ripetitività”? L'aspetto che caratterizza questa formula, non inventata alla bisogna visto che è già stata adottata in altri campionati come quello Danese al femminile e quelli Belga ed Austriaco nel maschile (così ho letto) tra l'altro contiene l'elemento meritocratico dei punti della regular season, quindi niente aspetti empirici come nelle formule dei play off. Coltivando un mio convincimento sulle Women, ossia squadra più portata alle lunghe distanze in versione diesel e maggiormente soggetta a difficoltà sulla singola turbo partita decisiva (altrimenti non si spiegherebbero le varie coppe nazionali perse per strada ed alcune vinte con il brivido...) sono convinto che questa formula sia perfettamente congeniale alla Juventus. C'è fame di calcio femminile ad alto livello, più partite vengono messe in programma meglio è, anche per la divulgazione televisiva e giornalistica, poi ovvio che se per la prima a San Siro tra Juve e Milan della passata stagione, la Gazzetta non gli dedica che un trafiletto in quindicesima pagina, le società ed il movimento possono farci ben poco. Per chiudere, da qualunque lato guardi alla nuova versione del campionato della serie A, non posso che trarne il convincimento che sia la riforma assolutamente giusta, direi quasi perfetta.

Decisamente un'ottima riforma ed un altrettanto ottimo format. Più partite complessivamente nell'intero torneo e già questo visto la penuria di partite femminili nella stagione è già di per se una bella notizia. Le dieci squadre a campionato rimembrano per certi aspetti il vecchio campionato maschile a sedici squadre di tanti anni orsono, quindi maggior pathos e livellamento verso l'alto di ogni turno. Pool finale per lo scudetto a cinque portandosi dietro i punti acquisiti nella prima fase, quindi visto le sole nove partite della seconda serie, i punti iniziali saranno fondamentali, ergo ogni partita combattuta da inizio a fine torneo. Per molti aspetti molto più meritocratico che non i play off dopo la regular season, altro che complotti. Semmai rammarico per aver cancellato le final four dalla Supercoppa, probabilmente per complicazioni organizzative, non penso per paura di overdose di incontri... Approvato con un bel nove. Why? Solo perché tradizionalista oppure per motivi oggettivi?

ecco, un bel salto in salumeria ed in maniera meno cruenta ci scappano due etti di jambon....che poi penso di non aver mai degustato quindi simile notorietà non saprei a cosa sia dovuta...per il resto, prosit

Caro il nostro contabile vedo che il fuoco sacro che alberga in lei ogni tanto divampa incontrollabile...... quei tempi sono finiti, passati e difficilmente torneranno.....altro che annessione della Spagna....e poi diciamocela tutta, anche durante i suoi furori giovanili non è che si riuscisse a combinare granché....nemmeno in Grecia e Albania si è riusciti a sbarcare....non son cose da popolo italico, dia retta la miglior filosofia resta sempre quella dell'armiamoci e partite....popolo di furieri si nasce e noi nacquimo. Ps. per sicurezza io mi tengo il San Daniele ed evito eventuali equivoci....

ad ogni modo, giusto per precisare, la Puffen ha segnato una rete da antologia del calcio, decisamente fuori quota per il campionato primavera, così come si conferma la migliore centrocampista la cugina Schatzer autore davvero di un bel lancio per il due a zero della Zamboni. Però però vedendole giocare la mia sensazione è che il tasso tecnico di questa primavera sia inferiore a quello della passata stagione e che come tecnica di base, il calcio spagnolo sia di un altro livello....

Certo che siete proprio arretrati, sempre un passo indietro all'evolversi degli eventi....la Puffen è il passato sciò, adesso tutto sulla Moretti la vera erede della Girelli, svegliaaaa giù dalle brande....

A me sembra che l'unica fanciulla frequentatrice di questa sezione sia l'utente Chigen (quanto sia in fiore non è dato a sapersi) che come riportato da voci confidenziali, tutto abbia tranne le sembianze di delicata fanciulla, ma bensì di rude donna avvezza a qualunque ambiente circostante, veloce e possente di mani nonché poco incline a sdolcinature mielose, perfetto prototipo di suocera moderna.

mah, rimanendo dubbioso che simil messaggio sia stato realmente scritto da me medesimo non rivedendomi in così' brutale linguaggio, potrebbe pure trattarsi di un momento di cedimento etico e morale, di un velato mancamento all'irreprensibile integrità interiore ed esteriore che da sempre pervade il nostro nome. Può capitare, un'onta passeggera la definirei...

chi sarebbe codesto filibustiere?

Egregio, passi per il dott. Bosco, ma il sottoscritto oltre che personcina per bene non ha questa visione dello sport femminile... Chi è una atleta donna? Ci sono coloro che antepongono l'aspetto fisico - estetico ed altri che hanno una visione esclusivamente ludico - atletica. Bene, l'ultima cosa che noto in un'atleta donna è l'aspetto estetico considerando le atlete (idem gli atleti) come delle macchine progettate, costruite, sviluppate con finalità quasi bellica, quindi l'aspetto estetico come detto proprio non lo noto. Gli atleti macchine da competizione sono e devono restare anche al femminile. Poi ovvio che la Ludorf, la Nilden, la Salvai, la moglie della Hertz, ma ci aggiungerei anche la Cantore, la Bragonzi, la Bellucci, addirittura la Beccari, in chiave estetica presentano delle qualità aggiuntive, ma questo non incide sul campo. Quando si parla di "cavallone" lo si fa (io) senza terzi intendimenti, ma solamente in chiave cilindrica, alias motoristica, ecco li veda anche lei come dei prototipi meccanici così non passerà più tempo a sbirciare nelle Jacuzzi altrui, ma bensì potrà porsi appropriate riflessioni sulle caratteristiche tecnico - atletiche nonché tattiche delle pedatrici in questione....

Tutto sta seguendo il suo percorso naturale, tempo al tempo ed il momento delle ipotesi sarà sopraffatto da quello dei fatti, dovrete attendere solamente il momento degli annunci ufficiali, li renderò pubblici al momento opportuno. Ps: la Galli il prossimo anno sarà alla corte della Guarino a Milano, questo lo sapete vero? eccecredo, la accolsero dandogli a noleggio una Fiat 500..... ma chi non sarebbe fuggita seduta stante...

E' arrivato il momento di riscrivere la storia iniziando in piccolo, il campionato primavera di calcio femminile potrà essere un punto di inizio, mal che vada ci saranno sempre i Campi Elisi....

Dottor contabile, non mi cada su questi particolari, suvvia...è il concetto quello che conta, è un modo dire.....do you understand? La Roma l'anno scorso giocava con una squadra con un anno e mezzo in più di media età rispetto alla Juve, con in aggiunta fuoriquota. Era arrivata alla fine del ciclo formativo. All'opposto la Juve. Quest'anno ha ringiovanito il roster inevitabilmente, quindi al di là del dominio del suo girone (la concorrenza è limitata di suo) prima delle final four sarà difficile valutarne appieno il potenziale della squadra. Ad ogni modo sicuramente sarà tra le 4 a giocarsi il titolo. Altro discorso per il girone della Juve, Il Verone onestamente lo metto due scalini sotto. Sicuramente l'Inter per me è l'avversaria più temibile. Inutile girarci attorno, è con la Juve la società che ha lavorato meglio in questi anni a livello giovanile (la stessa prima squadra nel suo percorso per arrivare in serie A ha puntato molto sulle giovani, invece di comprare un titolo sportivo),. Il Milan proprio perché è al suo debutto è difficile in questo momento inquadrarla, fuoco di paglia dettato dall'entusiasmo dei neofiti oppure realtà immediatamente consolidata? Ai posteriori l'ardua sentenza...Il mirino è puntato su queste tre.

Usiamo la razionalità, poniamo a riposo l'ardir da tifoso. Si ponga una semplice domanda contabile: la primavera di quest'anno come si posiziona rispetto a quella della passata stagione? Tecnicamente è inferiore, come esperienza sarà (a partire dalla seconda fase di stagione) superiore in alcuni elementi meno in altre. La Berti non c'è più, idem la Giordano, la Ippolito, la Caiazzo fuori per infortunio, Soggiu, Pfattner, Beccari, Giai part time (i perni della precedente squadra). Queste ultime stanno acquisendo esperienza lavorativa con la prima squadra, c'è da pensare che nel momento decisivo della stagione verranno lasciate a concentrarsi sugli ultimi steps del campionato primavera. Altre giovani invece stanno iniziando il loro percorso di crescita, in primis come potenzialità la Schatzer (Pfattner family non mente), Requirez ed Arcangeli. Che mix verrà fuori da primavera in poi? Al momento non si sa. Perché è evidente che le valutazioni si dovranno fare a partire dalla primavera e non adesso. Nei settori giovanili molte squadre sono dei cantieri aperti ad inizio stagione per via dei ricambi anagrafici, a primavera usciranno i gruppi maggiormente cresciuti durante l'anno (la Juve primavera della passata stagione ne è l'esempio più evidente, basta fare il paragone tra la squadra di inizio campionato e quella della finale). Ogni discorso adesso è prematuro. Per quanto riguarda le finali perse, un solo grido quest'anno dovrà echeggiare in ogni dove, dalle valli bergamasche ai trulli del salento, vincere e vinceremo. La data della finale (specie se sarà contro la Roma) se la sono segnata sulla lavagna dal primo giorno di raduno quest'estate.

Ma che, l'avete dimenticata all'autogrill? È da una settimana che sta povera donna attende sto fantomatico pranzo offerto ormai non so più da quanti utenti...Tutti pronti ad offrire ma poi al dunque....e lei sempre lì con forchettone e mestolo all'ingresso...Suvvia un minimo di galateo, fatevi dire in quale autogrill è accampata e se qualcuno è del circondario le porti almeno una biova, qui si rischia il gesto inconsulto da parte sua, avvisati....

Vede che se ci mette un pò d'impegno riesce a rendersi utile in qualcosa, bravo! Pur non avendoci capito nulla di quanto riportato come regolamento play off, deduco che si abbia ancora delle carte da giocare per andare in Australia...di diritto o di rovescio senza se e senza ma, mancare il mondiale sarebbe nefasto per tutto il movimento, quindi impavidamente, armiamoci e partite.