FuoriDalCoro

Douglas Luiz, acquisto di punta della sessione estiva di calciomercato della Juventus, non sta rendendo come ci si aspettava, considerando anche la cifra di denaro che ha dovuto sborsare la società bianconcera per strapparlo all'Aston Villa: 50 milioni di euro. Il centrocampista brasiliano non riesce a esprimersi al massimo e ha portato avanti una prima parte di stagione assolutamente deludente. Fuori dal campo, però, Douglas Luiz si è reso protagonista di un gesto nobile e solidale, per nulla scontato: per Natale ha deciso di mandare 700 cesti natalizi pieni di cibo agli abitanti della favela di cui è originario, quella di Maré nella zona nord di Rio de Janeiro. Della distribuzione dei cesti si sono occupati personalmente il padre, i fratelli e il cognato del calciatore, impossibilitato a essere presente di persona in quanto impegnato con la Juventus. Il centrocampista nonostante ciò ha voluto mandare un toccante messaggio sul proprio profilo Instagram. Il brasiliano non ha assolutamente dimenticato la sua terra d'origine. Il messaggio Il calciatore bianconero ha pubblicato un video su Instagram in cui si vede la distribuzione dei cesti, in tanti indossano proprio la sua maglia da gioco della Juventus. «Gloria a Dio per tutto. Ancora una volta, facendo quello che mi fa sentire bene, ovvero aiutare la favela da cui vengo, nato, cresciuto e imparato. Molte persone che mi hanno visto crescere, tante persone che hanno visto i miei combattimenti, tante persone importanti nella mia vita. Tutto questo mi rafforza e mi rinnova! Amo la favela, vi amo, sono uno di voi e la mia vittoria è la vittoria di tutti noi!». (Leggo.it)

tempo al tempo ...

non saprei. avevo letto la notizia e pensavo che fosse cosa fatta anche perchè subito dopo ha iniziato ad essere utilizzato con una certa regolarità. Certo anche l'incidente di Bremer può aver influito su questo....

ma non si era tolta questa clausola proprio su richiesta del calciatore? O erano solo parole?

Mi auguro che sia questo il motivo

E' evidente che si stia cercando di raccogliere soldi con qualsiasi cosa....si muova

Auguri Grandissimo!!

Buone Feste a tutti voi ad ai vostri cari

Dando per buon un aumento del 30% (ma è meno...numeri alla mano parlando di OFFICIAL home e non prendendo a riferimento quella da 150 che non esisteva) il raddoppio del valore degli introiti da merchandising dovrebbe dirti chiaramente che il fatturato non è diminuito, come da te affermato, e non è aumentato solo in virtù dell'inflazione. Detto ciò credo che le rispettive opinioni siano state largamente espresse ragion per cui ti saluto cordialmente augurandoti un felice prosieguo di queste festività

Ah quindi il tuo ragionamento era ...a sentimento popolare. Io non so e tu hai mai comperato una maglia originale della Juventus ma credo proprio di no. Bene ti informo che il loro prezzo fra il 2017 e quello odierno e variato di 10 euro Prima era 90 euro adesso è 100 ovviamente lasciando stare le promozioni. Quello che è aumentato è il numero di capi non prettamente da divisa anche perchè si sa che Italia le maglie ufficiali, sono una frazione delle vendite di maglie complessive a causa della contraffazione dilagante

Ma tu hai dei dati particolari quando scrivi queste cose? Perchè a bilancio risulta che i ricavi da merchandising (la voce di bilancio dove il logo è influente comunque assieme ad altri fattori) nell'anno prima del cambio di logo ammontavano a 13,5 mio mentre quello del 2023 ammontano a 28,5 mio in aumento anche rispetto all'anno precedente dove erano arrivati a 24,4 mio

Grazie Paolo. Tanti auguri a te, ai tuoi cari ed a tutti noi

3 punti senza scusanti o alternative

Gatti aveva rinnovato ad ottobre 2023 e fino al 2028, con ingaggio di 1,5 mio netti a stagione. Questo rinnovo mi sembra più che altro un adeguamento dell'ingaggio parametrato alle qualità del giocatore e, forse, a qualche altra offerta nel frattempo pervenutagli

Il problema per me non sono le conferenze stampa di cui, personalmente, ne farei tranquillamente a me. Il problema sono I FATTI sul campo sia che si parli di atteggiamento che di prestazione che di risultati. E' dal campo che aspetto le risposte non dalle domande dei giornalisti