FuoriDalCoro

Adesso, Pravettoni ha scritto:

ma non doveva essere per forza Conte, si poteva prendere chiunque con quelle caratteristiche 

si è deciso per il costruttore ed è la seconda volta negli ultimi 5 anni, dico che se anche stavolta non si avrà un'inversione di tendenza forse è il caso di metetrci una pietra sopra per il momento 

Si certo le considerazioni finali andranno fatte alla fine (o quando avremo dati più concreti). Io per parte mia, con il mio modestissimo parere, il mio giudizio lo avevo già espresso prima dell'inizio della stagione....ma non voglio alimentare polemiche, non tanto con te che sei garbatissimo, quanto con il "sentimento popolare" della maggior parte dei forumisti   

3 ore fa, bombazo ha scritto:

Ieri il Napoli ha vinto soffrendo ma giocando in modo semplice: palla lunga a Lukaku che la smistava per gli inserimenti delle ali e mezzali  che si infilavano. Per vinceee partite così bidogna sporcarsi le mani e noi non lo abbiamo fatto. Pareggiare con la roma ci sta ma con l'empoli sono gare da vincere 

certo ma il Napoli utilizza un 3-5-2 ( o 5-3-2) che non è spettacolare ma concreto. E' il modulo d'eccellenza delle squadre che non avendo iper fenomeni in rosa non si sogna di impostare la partita sul "dominiamo il gioco". Qui si è scelta un'altra strada. Adesso occorre percorrerla e raccoglierne i risultati

Adesso, Pravettoni ha scritto:

alla fine ho ragione io, non siamo in grado di fare giochismo e quindi puntare su un motivatore era l'unica soluzione 

il motivatore secondo me va bene quando devi rivitalizzare una formazione logora (va bene fino ad un certo punto visto cosa è successo da noi dopo la "fuga" di Conte). La nostra formazione è giovane e nuova di zecca. Poi se sei un nostalgico di Conte va bene, è comprensibile. Io la penso in tutt'altro modo su di lui ma ammetto che il suo impatto è quasi sempre molto solido....ma solo il suo impatto.

Adesso, Juve operaia ha scritto:

Secondo me c'e' anche un equivoco su Motta. A lui piace dominare il gioco, ma non per questo e' un allenatore super offensivo o che non sta attento all'equilibrio. L'anno scorso ha fatto parecchi 0 a 0 e non ha preso molti gol. 

si ma dominare il gioco ha un senso se poi lo traduci in capacità offensiva. Tenere la palla per il 70% (mi pare che la percentuale sia questa)  cone con l'Empoli e poi non tirare in porta a che serve? 

da quando la Conference fa curriculum?  

2 minuti fa, Pravettoni ha scritto:

a noi serviva un motivatore e invece abbiamo preso un costruttore, stessa cosa che serviva ai ciucci e

loro hanno risolto il loro problema, noi ne abbiamo uno più grave degli ultimi 3 anni,

si era provato con Sarri e nonostante lo scudetto si è considerata negativa l'esperienza, speriamo di avere una inversione di tendenza 

altrimenti ci aspettano altri anni bui 

Perdonami ma sta storia del fustigatore francamente la trovo inappropriata. Cambiano i calciatori (e ne abbiamo cambiati tanti) arrivano giocatori che non hanno mai vinto nulla o quasi, schieriamo giovani che si devono lanciare...di che motivazioni dobbiamo ancora parlare? Se mai credo (ed è il mio modesto parere) che per fare il gioco che viene propugnato da Motta in una grande società occorrano grandissimi interpreti. Non a caso sia i prescritti che la compagine contiana non si azzardano a praticare calcio spettacolo ma si adattano ad un pragmatico 3-5-2 (o 5-3-2) che è il modello utilizzato proprio dalle squadre che sulla carta si ritengono inferiori.  Il giochismo, a mio modo di vedere, è un sogno bellissimo ma che ad alto livello puoi immaginare di utilizzare solo con interpreti di adeguata caratura che oggi (ma nemmeno domani) non sono alla nostra portata economica

Va bene tutto ma per favore non ricominciamo con le soluzioni semplicistiche. Lo scorso anno il male assoluto era Allegri, via lui e dentro un nuovo allenatore la squadra avrebbe spiccato il volo. Allegri se ne è andato ma il nuovo allenatore ha chiesto una squadra nuova. Adesso sembra che Vlahovic sia la colpa di tutto.... Mi ricorda le critiche del forum ai tempi  del pre Higuain quando ci voleva "il puntero". Nemmeno con Ronaldo siamo riusciti a venire a capo di questa faccenda....

La colpa di Vlahovic (che non è la sua) e il suo ingaggio mostruoso in assoluto e assolutamente spropositato rispetto alle sue qualità. L'ossessione della società di coccolarlo e valorizzarlo la vedo unicamente nell'ottica di una prossima facile cessione perchè nel suo caso la minusvalenza sarebbe davvero elevata. Per il resto rimane un buon giocatore con una volubilità caratteriale che è comune ad altri attaccanti (chi si ricorda il primo morata?) Lo stesso Kean che pare rinato in un ambiente che lo gratifica e colma di attenzione dovrebbe insegnarci quanto pesi la maglia bianconera. 

11 minuti fa, LiamBrady10 ha scritto:

pensando per un attimo a voce alta, secondo me, ci siamo imbottiti di centrocampisti tralasciando la non indifferente esigenza di: 1 punta, 1 seconda punta e 1 esterno alto degni di tale nome e possibilmente sani

Ma guarda il mio giudizio su questa "rivoluzione" è piuttosto sfaccettato ed anche abbastanza netto ma preferisco non alimentare polemiche (non l'ho mai fatto in tanti anni di forum). Ho diluito alcuni dei miei molti dubbi in diverse discussioni. Nel topic apposito, quello sul giudizio da dare al mercato, avevo dato  6 alla qualità e10 al coraggio di affrontare una simile sfida. Come media fa 8 ma in campo non scendono le medie  

se davvero la soluzione dovesse essere McKennie  (ed io non lo voglio credere) ci dovrebbe essere un problema nel mercato...

Bentornato e auguri di Buon Lavoro!!

E' uno degli acquisti che ho accolto più positivamente un po' per le sue prestazioni iniziali un po' perchè pensavo che sarebbe stato troppo bello fregare al Milan un buon giocatore. E' presto per trarre delel conclusioni ma ieri mi è piaciuto. 

1 ora fa, Milo Il Rampollo ha scritto:

Ci vorranno mesi, nell’ordine di 5-6 mesi. Il nostro obiettivo è solo entrare nella m champion’s.

Chi pensava ad altro è solo un illuso.

Perdonami ma sta questione del tempo non mi convince. Capirei se parlassimo di tempo necessario se non avessimo mai giocato bene secondo i dettami del Mister o se vedessimo una evoluzione positiva dalla prima partita in crescendo verso la quarta. Qui la situazione è opposta. Siamo partiti benissimo nelle prime due partite applicando perfettamente i concetti del Mister e poi....poi ci siamo involuti.  Perchè tutti parlano e parliamo di ...passi indietro. Allora come mai  i dettami sono stati appresi, applicati e poi ..."dimenticati"? Secondo me la situazione è differente. L'impianto del gioco è stato inizialmente una sorpresa. Oggi noto e conosciuto ha suggerito le contromisure che puntualmente vengono applicate da chi ci affronta con il risultato che ...siamo impantanati. Soluzioni? O troviamo a nostra volta delle contromisure che permettano la creazione del gioco dal basso annullando il pressing che viene puntualmente svolto e che limita o annulla la nostra capacità di azione o....No non dico altro. Lascio al Mister che di sicuro è più preparato di me per questo, il compito di trovare le adeguate contro-contromisure

2 ore fa, Amadir ha scritto:

A me pare che non siano stati scoperti, visto che nessuno ci ha ancora fatto gol.

 

E se difendi sempre in 10 con l’applicazione feroce dell’Empoli ieri fare gol è un problema per tutti, non solo per noi.

 

I nostri devono iniziare a saltare l’uomo (possibilmente riuscendoci) altrimenti contro squadre così chiuse senza la prodezza di qualcuno (anche da fuori area) non segni mai.

stiamo arrivando alle stesse conclusioni. I nostri sulle fasce non saltano l'uomo che sarebbe la vera svolta (così come magari l'inserimento per vie centrali con passaggi rapidi e filtranti. Secondo te abbiamo interpreti che sappiano fare questo? Luiz, quello visto, non pare un centrocampista rapido (kop lo potrebbe essere). Allora il problema è il tempo mancante per assimilare un metodo di gioco o le caratteristiche dell'organico?

Adesso, SpaceOddity ha scritto:

È la difesa che deve alzarsi non il centrocampo abbassarsi. Il centrocampo così filtra più in alto. Il problema fin qui ripeto non è stato mai difendere né con la Roma né con l Empoli. Ma per esempio in estate sulle spazzate e sulle ripartenze dalla nostra area si vedeva la squadra salire in blocco aggressiva ora già non lo fa più. Bremer Gatti e Locatelli sono fondamentali in queste cose parte tutto da loro e va a cascata sul resto se loro cincischiano passano indietro tengono palla la toccano sei volte non apri mai spazi e non li puoi sfruttare. Fagioli per esempio deve imparare a smarcarsi sulle uscite dal basso Thuram o é un altra cosa.. Thuram pensa calcio veloce e aggressivo

Ieri eravamo pressati alti. La difesa così non si alza (secondo me) se non ha il supporto del centrocampo che a sua volta deve pressare. Se la difesa viene pressata mancando un Bonucci (come tipo di giocatore non come lui in persona ovvio) non abbiamo sbocchi di impostazione dal basso. Ma questa, ripeto, è solo la mia visione

Adesso, SpaceOddity ha scritto:

Il 532 é un modulo che ti garantisce solo maggiore copertura e non maggiore incisivita davanti e noi per adesso siamo ermetici dietro ma manchiamo nell essere incisivi in attacco. Se invece si spera che Motta passi al 532 per rinunciare al possesso palla per fare blocco posizionale basso e contropiede come Allegri non succederà mai. 

forse mi sono espresso male. Io non auspico che Motta utilizzi il 5-3-2 Ho detto che quello è un modulo concreto quando non hai una rosa di campioni. Ho detto che  è stata la scelta di Conte (sbrigativa forse) per sbrogliare il bandolo della matassa quando ha iniziato a guidare compagini di caratura superiore. E' facile da assimilare, offre copertura e via dicendo. Io ho detto che mi auguro che motta trovi le contromisure alla nuova situazione che si è creata perchè gli avversari fanno e faranno la loro partita. I nostri punti deboli sono ormai scoperti. 

1 minuto fa, SpaceOddity ha scritto:

Non ci sono compromessi il progetto di Motta quello é se certi come Bremer Locatelli, Gatti(un po' meno lui) fanno dei passi indietro sui principi di gioco che sono aggressione un tutte le zone  baricentro alto a costo di lasciare i difensori uno contro uno, palla giocata di prima o a due tocchi in impostazione bassa e movimenti senza palla per dare linee di passaggio... Se uno due o tre fanno dei passi indietro sui principi di gioco il meccanismo si rompe perché é tutto un gioco di tempi e di spazi... Di chi estrae prima la pistola. È successo mi ricordo alla Roma di Luis Enrique.. A inizio stagione tutti sposano il progetto tutti corrono tutti fanno il loro compito..la Roma giocava veramente bene. Poi ad alcuni senatori non tirava il * di correre così e di applicarsi ed hanno distrutto un buon progetto tattico che stava funzionando. 

se lasci i difensori uno contro uno e non hai chi, fra i difensori, possa poi impostare il gioco è inutile accanirsi. E' come vole dare colpa al tozzo di legno quadrato di non entrare in un cerchio. Non puoi applicare un modulo a prescindere dagli interpreti che hai a disposizione. Se lasci sola la difesa e non la supporti con il filtro e arretramento del centrocampo , con questo organico, non vai da nessuna parte. (secondo me) Motta o non Motta.

29 minuti fa, badboy ha scritto:

Ho letto cose interessanti, cose che condivido ed altre no. Ho letto che serve tempo ed è vero, ho letto che serve fiducia e pazienza ed è vero. Ma tutto ciò con la mentalità cosa ha a che vedere? Io contro la Roma ed Empoli ho visto la mentalità sbagliata, e questo è preoccupante. Lo è perchè avendo una squadra totalmente nuova la mentalità giusta doveva già esserci. 

Giusto e sacrosanto, ma i romani dicevano "se nasci quadro non muori tondo". 

come ho scritto anche in altri post, a mio avviso, se fosse un problema di tempo dovremmo vedere una rosa in evoluzione perchè col tempo assimila. Assistiamo invece ad una involuzione come se i dettami del mister fossero stati assorbiti e poi disimparati. E questo non è possibile. Sulla mentalità concordo, è un altro velo di cartapesta. La rosa è quasi totalmente nuova e nuovo il Mister. E allora che sta succedendo? Secondo me succede che il nostro modo di giocare, nuovo nelle prime due uscite, è stato assimilato dagli avversari che ne hanno scoperto i punti deboli. Stiamo parlando di discorsi vecchi come ai tempi di sarri. I moduli monocorde sono facilmente bloccabili. Sulle fasce non sappiamo/possiamo esprimere supremazia non sapendo/potendo saltare l'uomo, per vie centrali ci manca chi, dal basso, possa impostare e far arrivare la palla a chi, dietro le punte, avrebbe poi il compito di alimentare il gioco di attacco. Il centrocampo non pressa a dovere avendo gli uomini usati, più propensione ad attaccare e quindi.....quindi siamo qui. la soluzione deve passare per la testa e gli schemi di Motta. Come ho scritto in passato un conto è adottare questo modulo col Bologna i cui avversari non scendono in campo certo per coprire tutti gli spazi ma cercano di giocarsela, altra cosa è farlo con la Juve dove l'atteggiamento degli avversari e l'attenzione sono assolutamente differenti. Conte col passaggio alle formazioni di caratura superiore, modificò radicalmente il suo modulo di gioco preferito adottando un pratico e pragmatico 3-5.2 (o 5-3-2) che non è ovviamente il modulo perfetto ma è il più sbrigativo per risolvere molti problemi quando non hai campionissimi in rosa Se Motta riuscirà a risolvere questo impasse  avrà fatto un grosso salto qualitativo anche per la sua carriera da allenatore

42 minuti fa, SpaceOddity ha scritto:

Gli errori e l' approssimazione dei passaggi sono questione mentale, tanto che nelle prime due su questo abbiamo fatto bene. Ci lavora l allenatore su quello. È che i nuovi sembrano ancora non edotti al calcio di Motta,mentre alcuni come Bremer dopo avere imparato velocità e spazi ora si sono seduti  e cominciano a giochicchiare a 5/6 tocchi. Mi hanno dato il nervoso diversi dei nostri ieri perché secondo me non c era l'assetto mentale giusto non la giusta cura nel fare le cose. Da lì anche i pessaggi sbagliati. Serve fame e ferocia oltre che applicazione maniacale

A mio parere nelle prime due abbiamo mostrato un modo di giocare nuovo e le contromisure non erano state studiate dagli altri allenatori ed il tasso tecnico dei nostri avversari molto modesto. Ieri siamo stati pressati alti e da lì è nata (secondo me ovviamente) la nostra incapacità di impostazione. Per quello che ne capisco io (e non è molto....) qui si butta la croce sull'attacco ma a ben vedere (gol mangiato a parte) l'attacco è stato poco rifornito. Questo perchè la prima linea di impostazione, la difesa, non ha saputo/potuto rifornire chi avrebbe poi dovuto innescare le punte. La domanda che mi viene è "perchè"? La risposta che io mi do è che il centrocampo dovrebbe anche difendere e non solo essere propositivo in attacco. Forse, e dico forse, il nostro problema sta lì. Se la squadra non collabora nel suo insieme (e non solo nel singolo) a recuperare i palloni persi allora diventiamo sterili. La questione mentalità/atteggiamento, l'assetto mentale, è uno degli aspetti principali che deve affrontare un allenatore. Questo, se c'è davvero, è un problema di Motta

1 minuto fa, SteppoBianconero ha scritto:

Ad oggi D.Luiz è un Arthur 2.0, un trottolino in mezzo al campo...un altro che deve darsi una svegliata.

Scusate ma io non tollero che gente pagata 50+ milioni abbia bisogno di rodaggi di mesi e mesi

qui lo dico e poi non lo ripeto più (per oggi) A mio avviso D Luiz è una questione contabile come fu di Arthur. Una sistemata momentanea ai bilanci delle due squadre

18 ore fa, Figio79 ha scritto:

Dopo 2 partite sembravamo il Real Madrid, dopo 4 il Monopoli. Ma dare tempo a sto pover uomo pare tanto brutto? 

perdonami se cito te, non sei certo tu l'unico ma prendo il tuo post per dire a tutti quelli che parlano di "tempo" questo mio semplice concetto

.

Se il problema fosse il tempo dovremmo commentare una situazione diametralmente opposta: due partite balbettanti e poi due partite dominanti. Invece qui si è fatto il percorso inverso. Ciò significa che il tempo  non centra assolutamente nulla perchè non è possibile che nelle prime due partite i calciatori avessero imparato benissimo i concetti del Mister e poi li abbiamo disimparati.....ergo Il tempo che c'è stato è bastato per imparare quello che è stato insegnato. Piuttosto, secondo me, il problema è un altro. Un certo modo di giocare è monocorde e non funziona quando ti osservano e trovano le contromisure Lì ci vorrebbero le "giocate dei singoli" di allegriana memoria che invece non abbiamo perchè sulle ali non siamo in grado di creare superiorità e non siamo rapidi nell'impostazione dal basso visto che non la possono fare Gatti o Bremer. Ed oggi, oltretutto, siamo apparsi anche notevolmente imprecisi nei passaggi.... non si vorrà mica dire che il Mister deve insegnare ai propri giocatori di serie A a passarsi la palla in modo preciso vero?

2 minuti fa, -Anton10- ha scritto:

Ok non siamo guariti..

Persi 2 punti contro una piccola.

 

Soliti errori, solita approssimazione dei SOLITI giocatori, quelli rimasti.

 

La rivoluzione della rosa doveva esser TOTALE, quindi Vlahovic, Locatelli e Fagioli che * ci stanno a fare ancora qui?

Hanno sbagliato praticamente TUTTI i passaggi, fagioli come Dusan con Conceicao che non la passa a Cambiaso che stava praticamente davanti alla porta.

 

C’e’ tanto lavoro da fare, ma ci sono ancora giocatori da CACCIARE perche’ sono mediocri e da questo non si scappa.. O non si fanno giovare o gli s’insegna come si passa in * di pallone.

quindi tutti i nuovi arrivati migliori in campo? ok .....credo di dover cambiare il televisore, mi riporta immagini distorte della realtà ....  

se qualcuno si appella ancora alla mentalità allegriana da estirpare credo che possiamo chiudere il forum

Le analisi, come le critiche, ci stanno tutte ma almeno bisogna avere l'onestà di commentare i fatti perchè altrimenti aspetteremo Babbo Natale o la Befana con una soluzione magica

20 ore fa, Foreverbianco&nero ha scritto:

Bha...direi che tra "tifosi Ds" vs "DS veri" l'unica differenza sta nel fatto che il tifoso come l'orologio segna 2 volte al giorno l'ora esatta...quindi come diceva Hermann Hesse:Un orologio rotto non serve a nulla, non ha nessuna importanza se due volte al giorno segna l'ora esatta. E' da buttare, perchè ha fallito la sua funzione.

Il DS quello vero non le segnerà tutte le ore giuste in una giornata (stagione)ma sicuramente ne segna più del tifoso Ds se è  vincente nel progetto.

hai espresso esattamente il mio pensiero facendo poi proprio lo stesso esempio che intendevo fare  

10 minuti fa, tevezmania ha scritto:

Concludo la discussione dicendo che per me sicuramente troveranno un accordo anche perché la Juve ha liberato molto spazio nel monte ingaggi.

se ci deve essere equilibrio fra i vari ingaggi (e ci DEVE essere...) un ingaggio come il suo non ci può stare diversamente altri inizieranno a chiedere in più in proporzione (come è stato ai tempi di Ronaldo). Ergo è ragionevole pensare che e non accetterà un adeguamento al ribasso o si cederà (ma il problema ingaggio resterà sempre aperto che il suo valore internazionale al momento non giustifica un simile emolumento) o lo si perderà a zero o quasi  il prossimo anno. Il suo valore residuo a bilnacio è ancora corposo. Non fare minus valenza e garantirgli un adeguato compenso dalla nuova società non sarà facile.

è chiaro come il sole che Danilo non sarà rinnovato