Bismarck

12 tiri in porta !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Con il Verona poi.................................a Torino...............non capisco di cosa ci lamentiamo, abbiamo una squadra che gioca, segna e diverte, che altro andiamo cercando ?

Allora, intanto sono andato a correggere, perché mi sono accorto di aver fatto un errore, il Campionato sfumato causa bovini era il 1975/76, incubo. Campionato alla Roma dici? Ero all'Olimpico quel giorno, poco ci manca che impazzivo. Tutto l'Olimpico giallorosso, causa i dischetti distribuiti fuori dallo stadio, poi la Juventus la ribalta con magia di Platini e gol di Brio, con tanto di morso al nostro da parte di un pastore tedesco della Polizia che magari era lupacchiotto anche lui. Fine partita, buttati i dischetti................ah ah ah ah ! Quell'anno giocammo 4 volte contro la Roma e 4 vittorie, comprese le due in Coppa Italia, e anche li a Roma c'ero. In campo Bodini che para un rigore a Bruno Conti e poi due gol, se ben ricordo, di Tardelli e Boniek. A fine gara i romanisti erano verdi di rabbia, ero in Curva Nord e sul 2 a 0 per la Juve, caccia all'uomo in cerca di juventini, che eravamo pochini venendo dalla Finale di CDC persa con l'Amburgo. Infatti la Juve fù accolta in campo al grido di Amburgo, Amburgo ! Alcuni avevano trovato pure le bandiere della squadra tedesca...................invece 2 pere e tutti a casa alè ! Che squadra era quella Juventus, e che rodimento la Coppa persa, quando pensavo solo a chissà quanti gol avremmo fatto agli amburghesi, l'unico dubbio che avevo, perché la vittoria era certa ! Che rabbia !

Rimango scettico e scontento, proprio perché con pochissimo in più e senza toccare vette inaccessibili, eravamo primi o subito dietro. In più non sono tranquillo per il futuro in relazione alle partite che mancano da giocare, almeno 4 in campi difficili e molto avversi.

I Derby con quelli li (lo dico alla Furino, il mio Capitano), li vivevo malissimo. Stavo in ansia tutta la settimana, da lunedì alla domenica, perché quei soggetti li, spesso ci davano dispiaceri, gli prendesse un colpo. Il Campionato 1975/76 subii un trauma, quando ci soprassarono vincendo uno scudetto che avevamo già vinto, con in più i due Derby persi. Vabbè, basta và, non voglio romperti oltre.

Siamo due. Io sono super boomer, altro che. Tutto era migliore perché.....................era migliore ! Hai citato i film. Io adoro i western di John Ford, ma anche il genere in generale. Sarà un caso se alcuni li avrò visti 100 volte, ho i DVD e ogni volta che passano li rivedo, cosa che non succede con i contemporanei. Strano no ?

Io ti batto, ne ho 64, e ci metto pure gli anni 70, quando la Juventus Bonipertiana faceva sfracelli, 1973 prima Finale Coppa Campioni..................persa (maledizione delle maledizioni). Tempi incredibili, partite a Subbuteo dove avevo la Juventus con i numeretti bianchi e toppa nera, classifica cannonieri, ecc. In cantina a giocare aspettando Tutto il Calcio iuto per Minuto. Ricordi indelebili, squadre e uomini giganteschi, valori inarrivabili che ora non trovo più, e non mi ci trovo più purtroppo.

Esatto. Lui era ed è sempre stato il mio preferito, più di Martellini che non amavo tantissimo, così come per la radio lo furono Ameri e Ciotti. Ricordi incancellabili, rispetto al nulla di oggi. Nessuno come loro e sempre più, il prima è per me meglio dell'attualità. Bruttissima notizia, professionista e giornalista inarrivabile. I ricordi delle partite della Juventus al Comunale con la sua voce rimarranno per sempre. Signore cortese, educato e capace, mi mancherà. Bellissima la tua immagine, inarrivabile il logo Juve in calce, si vede bene chi sei. Complimenti.

A me piacerebbe, è torinese ed è nato in Juventus, certo è molto meglio di chi guida la Juve ora.

Ti ringrazio per queste confidenze. Io al tuo contrario ho fatto tutto da solo. Mio padre non seguiva il calcio ma mi comprava le figurine Panini, e io collezionandole notai la divisa della Juventus, mi piaceva più di qualunque altra, e tutto iniziò così. Lo avrò scritto qua e là migliaia di volte ed è per questo che impazzisco quando questi maledetti mi guastano la maglia, per me sacra e unica. Ti racconto di mio padre, che come detto non seguiva il calcio. Finale Champions di Roma contro l'Ajax. Io ero allo stadio Olimpico e gli dico di guardarla, che sarei stato li. Il giorno dopo lo vado a trovare senza voce e gli chiedo se avesse visto la partita. Risposta, penso unica al Mondo: l'ho vista fino ai rigori, ma dopo i supplementari avevo sonno e sono andato a dormire.........................chi ha vinto ?" Trovamene un altro se ne sei capace. Impossibile ! A presto "Uomo dell'armonica!

Belle parole, davvero. Grandissimo uomo di Juventus immense. Ricordare lui e i suoi compagni/dirigenti del tempo, fa capire la pochezza di tutti quelli che ora ci rappresentano. E dico tutti, non si salva nessuno.

Personalmente la mancanza di vittorie non è la cosa peggiore. Io quando diventai tifoso della Juventus, non lo feci per le vittorie, neppure mi rendevo conto di cosa fossero, non ci capivo niente, perché collezionando le figurine Panini, qualche anno la Juventus aveva sul petto quel triangolino tricolore e qualche anno no. Scudetto ? E cos'era ? Mi piaceva la divisa, l'emblema, poi dagli anni '70 inziai a capirci qualcosa, avevo 10 anni e tutto cambiò, ero diventato consapevole e juventino davvero. Quello che mi deprime attualmente, è la mancanza totale dei valori che l'essere Juventus si porta con se. Onore, grinta, storia, educazione, orgoglio, impegno, disciplina, origini, tradizione, nobiltà, stile, retaggio, simbolismo, classe, "fino alla fine", amore..............sicuro mi dimentico qualcosa così a braccio. Chi ora è in Juventus, è l'esatto contrario di quello che ho appena scritto, e non possiede nemmeno uno soltanto di questi valori: sono semplicemente indegni, tutti, o almeno tutti quelli che appaiono in copertina, sotto la luce dei riflettori, dalla dirigenza, allo staff tecnico, ai giocatori, non ne salvo uno solo, se dipendesse da me, manderei via tutti, fino all'ultimo, senza eccezioni. Prima di pensare positivamente, per un ipotesi remota di rifondazione e ritorno alla vittoria, dovrà essere inculcato ad ogni componente cos'è la Juventus e cosa rappresenta, nel panorama calcistico italiano, europeo e mondiale. Se i candidati, per qualsiasi impiego futuro in società, da dirigenziale a sportivo, non sono in grado di recepirlo, aria, andasero altrove, anche fossero super campioni o dirigenti di altissimo livello. Non basta, ci vuole altro, basti pensare alle parole di Giuseppe Furino, un Capitano vero, un uomo gigantesco, la Juventus in campo per tanto tempo: "Per giocare alla Juventus ci vogliono le palle d'acciaio". Ecco, chi era in campo contro il PSV prima e con l'Empoli mercoledì, quelle "cose" le utilizza per altri scopi, ma la maglia bianconera non la deve mai più portare indegnamente a spasso. Dalla prossima, se potessi decidiere, per quel che resta di questa stagione, mai più la squadra in campo con la prima divisa. Il bianconero non se lo meritano loro e non meritiamo di vederlo dileggiato ogni volta noi tifosi. Giocassero in giallo o come gli pare. E riprendiamoci appena possibile, almeno la tadizione, il resto poi forse verrà. Diano a chi farà parte della futura Juventus, qualcosa in cui credere, un indeale da seguire, che li renda partecipi e certi di far parte di qualcosa di unico, di importante, di una leggenda. Che si sentano juventini dentro prima che fuori. Altrimenti la vedo impossibile.

Infatti, basta poco, solo un cieco non vede la soluzione, che già tagliando fuori questi, sarebbe il male minore, anche perché fare peggio è impossibile.

Nomi che portano ricordi indelebili. Bonini.......................io adoravo Furino, ci misi un pò a digerire il nuovo 4, ma lo vedo ancora con piacere in una delle due formazioni della Juventus che ho nel mio ufficio, posare sul prato del vecchio Comunale di Torino accanto a Platini, Bettega, Tardelli, Cabrini e Gentile............. Uomini che erano dei giganti, e mai avrebbero potuto tollerare periodi sconclusionati come quelli recenti. Non mi piace vivere di ricordi, ma questo momento storico mi sta togliendo troppe certezze e punti fermi, iniziando dalle divise, dall'emblema societario, passando allo staff tecnico, alla dirigenza (fantasma) che lo sceglie e giocatori che entrano a far parte di un club, senza neppure capire dove mai siano capitati, peggio di dilettanti allo sbaraglio. Ecco, la "Corrida", ma quella vera condotta dal mitico Corrado, rappresenterebbe bene cosa sia la Juventus oggi. Tutti che aprono bocca e parlano, con frasi fatte senza senso, chiacchiere e distintivo, pretendono aumenti, rispetto dai tifosi, assumono atteggiamenti di sfida o peggio polemici con le mani sulle orecchie, quando magari segnano un gol dopo averne mancati 30, poi vanno in campo e assistiamo a figuracce come quella di ieri o quella prima col PSV. Con due squadre del genere non ci vuole il progetto, gli schemi cervellotici di chissà quale genio della panchina, o super campioni strapagati per centrare delle vittorie. Giocatori come quelli che hai citato, avrebbero vinto largo entrambe le partite e passati alle successive nemmeno fossero degli allenamenti. Che tristezza.

Formazioni bianconere cui sarò sempre grato a prescindere. Marocchi si trovò pure a vivere il periodo del primo Del Piero, con Ravanelli, Vialli & C.. Quanti bei ricordi, altro che ! Di questi non mi porteò dietro nulla.

Averceli Marocchi e De Agostini, altro che questi scappati di casa.

Vlahovic non deve più giocare, altre che coppia, facesse coppia con cbhi trova in panchina, è già troppo. Mettiamo un giovane qualunque, è meglio di lui.

......................non sapevo di avere tra tanti fratelli qui su VS, un vero fratello di cui non conoscevo l'esistenza......................dì la verità, hai copiato qualche altro mio post ? Ah ah ah ah ah! Parole da scolpire nella pietra, tipo Tavole della Legge, e mettiamoci pure i vesuviani e atalantini, che così siamo quasi al completo.

E' deprimente notare che sono riusciti dove lo scandalo Doping, Farsopoli, le Plusvalenze avevano fallito. Ci stiamo suicidando da soli in nome di un progetto ridicolo votato ad un fantomatico bel gioco, centrandolo su una guida tecnica totalmente inadeguata ed estranea a tutto ciò che possa essere l'idea di Juventus. Di questo passo non vedo vie d'uscita e potremo solo peggiorare, vediamo fino a che punto, certo è che già così siamo più che finiti.

Lo ricorderò come uno dei peggiori attaccanti della nostra storia, con l'aggravante dei soldi che è costato dati per giunta ad un club avverso che nemmeno voglio nominare, oltre quelli necessari a pagargli lo stipendio. Spero di non vederlo mai più in campo, e al più presto via dalla Juventus.

Totò direbbe: voglio vedere dove vuole andare a finire ! Una vergogna assoluta, e non basta, perché a mio avviso, non arriviamo nemmeno quarti, che già sarebbe meschino e ridicolo. Ele figuracce non finiranno con il termine della Serie A, ci sarà il Mondiale per Club, dove c'era tutta questa smania e voglia di partecipare, quando ci presenteremo con giocatori indegni, a fine di una stagione raccapricciante, immotivati, dove si getterà altro fango sulla nostra storia. In Campionato, tolte le altre partite che mancano alla fine, dove si è visto, potenzialmente si può perdere con chiunque, abbiamo almeno 4 trasferte con possibili 12 punti in palio, ma che ne possono saltar fuori zero con una facilità irrisoria: Fiorentina, Bologna e due a Roma con Roma e Lazio, tutti posti dove ci aspettano storicamente con il dente avvelenato. Società allo sbando, giocatori imbarazzanti, allenatore e staff ridicoli. Non è più la Juventus, completata un'operazione aberrante di annientamento di un Club che era molto più di una semplice squadra di calcio. Ieri sera al posto di Motta mi sarei dimesso.

In una parola la solita conferenza stampa del solito Motta. Inascoltabile, ne senti una le hai sentite tutte.

Magari ci cascano, non dico altro. A me basterebbe pure che se ne va via, non vederlo più in Juventus sarebbe già un ottimo acquisto.

Sembra ?...........................ormai è, questa è la cosa grave.

Io già a sentire il termine progetto vado al manicomio comunque. Ma che vuoi progettare, sei alla Juventus, o lo capisci subito quando ti propongono di essere il nuovo tecnico, oppure devi capire e dire subito che sei inadeguato a guidare un club di questo livello. Io seguo la Formula 1, adoro le auto e ho una passione assoluta per le Mercedes Benz (non sono e mai sono stato ferrarista.......................sacrilegio ?). Se domani venisse da me Toto Wolff a propormi la seconda guida insieme a Russel, lo ringrazierei e gli direi che al massimo posso lucidare la carrozzeria, tini Kimi Antonelli che vai meglio. Ecco, Motta doveva dire che il Bologna è la sua dimensione, restava li e stavamo a posto tutti.

Personalmente è un fallimento già da tempo, e lo sarebbe stato anche passando il turno per andare agli ottavi di Champions, dove mai saremo passati al turno successivo. A ben vedere i giocatori non sono nemmeno malissimo, è la guida tecnica che proprio non ci sa fare, non li sa mettere in campo, non li sa scegliere in funzione della partita, non li sa motivare e non gli sa mettere il fuoco e l'orgoglio che si dovrebbe provare vestendo la maglia della Juventus. Totalmente inadeguato e allo sbaraglio, ma non da ora e non da ieri sera, da sempre.