uampy

Hai ragione lui non c'entra, bisognerebbe chiedere a chi dovrebbe allenarli a passare e/o uscire dalle situazioni di pressione.

Ah beh... se l'ha detto lui allora...

Si chiama Ego, è davvero convinto di essere uno dei migliori al mondo e gli piacerebbe redimersi. Peccato per lui e per noi che la sbornia di quei 5 anni (c'erano già segnali all'epoca altrimenti non lo licenziavano) sia terminata da un pezzo.

I tempi in cui si diceva "sono tornato per vincere" in conferenza di presentazione oppure "se uno non vince mai ci sarà un motivo Diosanto" sono ormai un lontano ricordo. Per stare dietro alle squadre mediocri italiane ci bastava anche Pirlo. Sto cambio di allenatore più passa il tempo e meno senso ha. 3-4 anni buttati nel water, ed il problema è che dopo ci sarà da costruire da zero, visto il segno nullo che lascia max alle sue squadre.

Scherzi? Agnelli con una cosa del genere ammetterebbe che è stato un megalomane che ha rovinato la Juventus per questioni di amicizie ed ego personale. Non lo farà mai. Negare fino alla morte.

Tranquilli, anche se dovessimo fare più schifo dello schifo degli ultimi 2 anni, resterà fino a fine contratto. Di miracolati del genere ne ho visti davvero pochi in giro. Le scuse saranno, rosa nuova, le perdite di Chiesa/Vlahovic (che se ne vanno per colpa sua, ricordiamolo) e Lukaku che avrà reso al di sotto delle aspettative (uh guarda.. che cosa strana con 1 occasione da gol al max ogni 2 partite)

Quanti danni sta facendo l'Allegrismo e quanti altri ne farà purtroppo. Un 23 di talento per un paracarro di 30 è una cosa che solo un allenatore al mondo potrebbe chiedere e purtroppo ce lo abbiamo noi.

Quanto servirebbe uno col suo polso..

Eh.. non sia mai che qualche volta abbia mezza responsabilità questo allenatore. La colpa è sempre degli altri, son gli altri che devono lavorare. Lui deve sempre cazzeggiare. Ma che Santi ha in Paradiso quest'uomo?

Sono 2 anni da incubo, non esiste partita in cui non veniamo schiacciati da chicchessia, non è c'è un minimo giocatore che abbia aumentato il suo valore rispetto al prezzo di acquisto, non esiste un benché minimo sistema di gioco o organizzazione, perdevamo (male) anche prima che uscissero le vicende giudiziarie, facendo figure barbine in giro per l'Europa. A me tifoso di questo interessa. Che ci hanno penalizzato o meno è un problema secondario, perché che me ne faccio di andare in Champions League se poi me ne vado in giro per Europa a fare quelle figure? E l'incubo a quanto pare continua.

Mamma mia, fosse vero non estirperemo mai questa mentalità retrograda. Siamo messi mooolto male.

Di certo capiranno meno dei cortomusisti (se non segna non è colpa dell'allenatore cit.)

Guarda la poco obiettività è soggettiva. Ma analizziamo i numeri che tanto piacciono al vate: quei 95 punti erano stati fatti con una rosa 5 volte il valore di quella del Napoli e questo è incontestabile, se avesse vinto il Napoli e non noi erano gran parte demeriti nostri, perchè loro hanno reso di più, ma noi con una rosa superiore abbiamo reso molto meno.

Lippi non lo dovresti nemmeno nominare nella stessa frase di Allegri, per cortesia. Insegnava calcio in tutta Europa. Conte ha vinto con Giaccherini e Giovinco, non mi sembra che il vate abbia fatto lo stesso. Che poi Allegri abbia vinto contro la ROma di Garcia (oh mamma che squadrone) o contro l'odiatissimo Sarri (incapace netturbino ecc, ma ha vinto anche lui qua ricordiamolo eh..)... e poi sia stato esonerato la prima volta, ricordiamolo, ESONERATO, non è stata una scelta mia, ma della società, quindi le risatine tienitele per te, che il tuo allenatore ci sta lasciando le macerie per colpa del suo amichetto ex presidente.

Guarda, è stato mandato via dopo il primo ciclo proprio per i motivi che hai citato. Non era tutto oro quel primo ciclo. Ha svalutato anche in quel periodo i giocatori, Higuain irriconoscibile, Ronaldo ha avuto la stagione meno prolifica della carriera, Dybala tuttocampista.. e potrei continuare. Tra l'altro ha perso finali di coppe con squadre inferiori a quella Juventus e uno scudetto non dimentichiamolo, l'ha vinto perchè il Napoli si è suicidato con la FIorentina, perchè aveva perso IN CASA lo scontro diretto. Tra l'altro anche all'epoca, ricordo miriadi di partite con 1 solo tiro in porta a partita. Distorcere la realtà dei fatti e dire che quel primo ciclo fu esente da critiche è una cosa non giusta.

Tu pensa che a Sarri e Pirlo, che pur hanno vinto, non è stato dato manco l'alibi del Covid e della mancanza di preparazione/interruzione nell'anno. Io guarda non so quali santi abbia in cielo Allegri, o quale divinità voglia così male a noi tifosi, delle due non saprei proprio.

Guarda, la tua faziosità è sottolineata da questo voler giustificare tutto con "l'anno giudiziario". Guarda che il peggior girone della storia della Champions lo si è fatto prima. La disfatta col Monza c'è stata prima. il 3-0 del villareal c'è stato prima. Ahhhhhh l'obiettività, questa sconosciuta.

Dopo lo schifo che vedremo l'anno prossimo (che io non vedrò), spero finalmente che la storiella dell'allenatore vincente finisca per sempre. Ha solo avuto una rosa nettamente superiore agli altri, ed ha rischiato a volte di non vincere manco con quella. Ed ora che perderà probabilmente anche Dusan e Chiesa, ne vedremo delle belle. Lui non è stato in grado di valorizzarli, vedremo cosa farà (o meglio dire non farà) con gente che vale di meno.

La cosa assurda è proprio quella, i 40 milioni non se li gode comunque. Al max si godrà i 15-20 che non pagherà al nuovo allenatore+staff, ma in contemporanea la svalutazione continuerà. Si tratta di decidere se pagare un allenatore per 2 anni a 15-20 milioni e guadagnarne di più con la rivalutazione della rosa. Oppure risparmiare quei 15-20 milioni per poi veder peggiorare la situazione. Di questo stiamo parlando. Questo fa capire quanto ci tenga la proprietà alla Juventus. Non voler investire 15-20 milioni è sintomo di menefreghismo.

I grandi manager visionari pagati fior di milioni dovrebbero pensare che: i soldi ad Allegri vanno dati uguale eh... o che c'è o che non c'è. Ora la differenza sta nel nuovo allenatore, se l'ingaggio del nuovo allenatore ti valorizza di più i giocatori allora cambiare Allegri ti fa guadagnare molto di più. Se il nuovo allenatore non lo fa, quello che perdiamo è esclusivamente lo stipendio del nuovo allenatore, perchè tanto si sa Allegri non ne ha valorizzato uno in 7 anni, figurarsi se proprio all'ottavo debba capitare un miracolo simile. E' come se lasciassero la Fiat in mano ad un agricoltore, che ti può valorizzare i trattori, ma non le altre macchine.

E non è detto che le due cose non possano coincidere...

La conference è meglio non giocarla, o al massimo mandiamo tutta l'u23 a parteciparvi. Meglio concentrarsi sul campionato e utilizzare quel tempo per costruire finalmente qualcosa di serio.

De Zerbi non verrà mai, 2 su tutte: 1. sta benissimo dove sta, in un'intervista disse che in Italia c'è troppa pressione, chi gliela fa fare di cambiare da una situazione perfetta al casino in cui siamo noi? 2. Se proprio dovesse cambiare ha offerte da squadre attualmente più allettanti della nostra.

Nella sfortuna di non avere le Coppe (molto probabilmente), l’anno prossimo dovrebbe essere un’occasione ghiotta per lavorare seriamente e ripartire da zero. Non sfruttare l’occasione di avere maggior tempo per ricostruire sarebbe l’ennesimo grosso errore che potremmo fare. ALLENATORE Non voglio parlare del fallimento di Allegri, perché per quello basterebbe andarsi a risentire la conferenza di presentazione con Agnelli, per dire che ha fallito su tutto. “Essere competitivi a marzo su tutti i fronti”, in 2 anni siamo usciti dagli obiettivi il più delle volte già da novembre, ma non è argomento di discussione, vorrei parlare di altro, di progetto aziendale. La Juventus è un club che purtroppo non ha petroldollari, deve autofinanziarsi. La scelta dell’allenatore non può essere casuale, aldilà delle fazioni pro-Allegri o contro, scegliere un allenatore che metta in risalto le qualità e quindi valorizzi il prodotto dell’azienda non può essere una cosa secondaria, sia per i ricavi da eventuali vendite, sia per questione di immagine ed attrattiva nei confronti dei nuovi mercati o dei giovani. Diciamoci la verità, è difficile attrarre nuovi tifosi mentre in ogni partita la tua squadra viene messa sotto da chiunque, questo è incontestabile. Inoltre giocatori svalutati non vendono magliette. Aggiungo che in tutti questi anni forse l’unica vendita decente fatta è stata Pogba, in tutti gli altri casi i giocatori son stati venduti a prezzi al ribasso e molte volte lasciati andare purtroppo anche gratis, per poi vederli rivenduti qualche anno dopo ad altre squadre, fessi noi? Si, o meglio incompetenti. Incompetenti non perché non sapessimo vendere, ma per il semplice motivo che difficilmente i nostri giocatori hanno acquisito un valore maggiore rispetto al loro prezzo d’acquisto e questo consentitemelo è dipeso dall’allenatore. Potrete dirmi che nel frattempo ci sono stati altri 2 allenatori, ai quali però non è stato consentito di avere un progetto. Come allenatore quindi è impensabile continuare con Allegri, a meno che non vogliamo farci del male per altri anni, serve un allenatore che crei valore prima di tutto e costruisca davvero un’identità nella quale i giocatori vengano valorizzati e non sacrificati. SPOGLIATOIO/ROSA/AMBIENTE Non mi soffermerò molto sulla rosa, probabilmente è sopravvalutata o forse non lo è, sono valutazioni che farà il nuovo direttore, insieme all’allenatore. Ma bisogna tagliare i ponti col passato. Ringraziamo Bonucci, Alex Sandro, Cuadrado per quello che è stato fatto negli anni passati, ma ormai appunto son passati anni! Basta. Lasciate il nuovo allenatore lavorare in pace. Per questo dico inoltre che prendere in dirigenza gente come Chiellini/Buffon/Barzagli, ai quali dobbiamo molto vero, ma che comprometterebbero il processo di cambiamento di cui abbiamo fortemente bisogno con i soliti “l’importante è non prenderle prima”, mettendo di fatto i bastoni tra le ruote del nuovo allenatore. Quindi o si crea un ambiente sereno che lasci libertà al nuovo allenatore, oppure ne servirà uno che per caratteristiche sia immune a tutte queste influenze esterne, ma questo riduce di molto la rosa dei papabili allenatori. Oltre a creare valore, dovrà anche esser abile a lottare contro queste interferenze e non sarebbe il massimo. Basta con questa storia del DNA Juve. Il Dna Juve non è mai stato farsi mettere i piedi in testa da chiunque, abbiamo anche dominato in tutta Europa ed in tutto il mondo, eravamo visti come esempio di forza e pressing ed andavamo a vincere anche 4-1 in casa di un Ajax FORTE. IL DIRETTORE SPORTIVO Bisogna avere pazienza. In realtà questo dovrebbe essere tra i primi punti, in quanto dovrebbe scegliere lui l’allenatore, ma se non avessi parlato dell’allenatore non avrei potuto scrivere ciò che segue: prendere giocatori FUNZIONALI al progetto del nuovo tecnico. Non ci sono soldi? Ok. C’è un budget di 50 milioni e non puoi spenderli per un singolo giocatore? Ok ne prendi altri meno forti ma FUNZIONALI al progetto. Basta con le occasioni ed ultra trentenni che si spaccano in niente. Scegliamo gente magari meno conosciuta ma con del potenziale e per questo la figura del Direttore Sportivo è fondamentale. Basta con rose fatte da 2 terzini, 1000 centrali difensivi, un solo attaccante ecc. Rose fatte con criterio. Al primo anno non saremo competitivi? Ok. Ci vorrà pazienza ma è l’unica strada percorribile a meno che gli Elkann non inizino a smilionare (e ne dubito fortemente). DIRIGENZA Questo dovrebbe essere il primo punto fondamentale e sopra a tutto, basta con questa strategia del far correre tutto o “è acqua passata”, serve qualcuno che faccia da scudo e che difenda la Juventus ed il suo patrimonio. All’epoca di Moggi-Giraudo-Bettega nessuno poteva sognarsi di trattare la nostra squadra come è stata trattata in questi anni. Qualcuno dirà che i modi siano stati discutibili, ma esistono tanti modi per proteggere una società ed il lasciar correre tutto è quello più sbagliato, che ha permesso in tutti questi anni di farci mettere i piedi in testa da chiunque. A posteriori questo atteggiamento passivo non ha portato a nulla, vogliamo cambiare e provare altro? Grazie. TIFOSI I tifosi, con queste premesse di cambiamento, devono fare la propria parte, sostenere il cambiamento ed alle prime sconfitte sostenere la squadra ed il nuovo corso. Lasciate lavorare la gente, non si torna a vincere dal nulla, ma c’è bisogno di tempo, calore, pazienza e fiducia. Siamo la squadra più importante d’Italia e torneremo dove ci compete. Voi, invece, in che modo ripartireste da zero?

Hai ragione, infatti io non sono a favore di un cambio di proprietà. Ma con quel smilionare intendevo dire che il più delle volte i soldi son stati messi più per coprire gestioni finanziarie sballate che per investire e crescere. Investire consentimelo, non è fattibile ma molti altri riescono a farlo. E non sto dicendo che noi lo dobbiamo fare, anzi ho parlato di autofinanziamento.