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Uno stato nato da un'ideale colonialista che è il sionismo, forse non lo sai ma all'inizio tra i paesi che i sionisti presero in considerazione per creare "lo stato degli ebrei" c'erano posti come Uganda, Argentina, Mozambico, ecc. La Palestina l'hanno avuta perché una potenza coloniale (la GB) ha deciso di dargliela, chiamalo come vuoi ma a casa mia se delle persone di un altro continente vengono sulla mia terra e ci instaurano una nazione (cacciando pure gli autoctoni) si chiama colonialismo. Mi fa ridere che la gente parla di "invasione" per degli immigrati (tipo 5-10% della popolazione) che vengono a vivere in un paese sottostando alle sue leggi ma non si può definire colonialismo se degli immigrati vengono nella tua terra, ti dicono "ce l'ha promessa Dio", ti cacciano e ci creano una nazione!

Continuate a parlarne come fosse una normale guerra tra due paesi, il concetto di colonizzatore e colonizzato non vi sfiora! Israele è una colonia occidentale in Medio Oriente, ideologicamente diversa perché intrisa anche di legami religiosi/storici con quella terra, ma è una colonia come lo erano quelle europee del secolo scorso in Africa e Asia. Analizzare il conflitto senza considerare questo aspetto è una perdita di tempo.

Il motivo per cui era amato veramente qui in Giordania è per aver lanciato 40 scud su Israele nel 91...

Quella è la bandiera giordana (identica a quella palestinese ma con la stella "coranica" a 7 punte), a dimostrazione che parliamo di due paesi "gemelli". Sui siriani c'è un certo malessere (e magari senti cose tipo "speriamo tornino a casa") perché con il loro arrivo il mercato del lavoro ha visto un crollo dei salari, chiaramente avendo necessità hanno accettato stipendi bassissimi e certi settori ormai sono in mano ai siriani, da lì un certo malessere "economico" del giordano medio, anche se poi alla fine prevale lo spirito di fratellanza verso un popolo che è scappato da una tragedia.

a) Hai citato il Libano che probabilmente è il paese che ha trattato peggio i palestinesi nel mondo arabo e dove molti non li amano, ma è un'eccezione più che una regola, vedi guerra civile libanese. b) Gli arabi (i governi) hanno mire anti stato ebraico? Ma dove? Siamo nel 2024, i regimi arabi hanno chiuso ogni ostilità con lo Stato ebraico da almeno 30 anni, mi sa che sei rimasto a 50 anni fa! 😂 c) Israele ha esortato cosa che ci sono CENTINAIA di testimonianze da praticamente ogni ente internazionale che dimostrano come Israele bombarda quelli che poco prima aveva indicato ai civili come "luoghi sicuri"? Mica lo dico io, ripeto, ci sono CENTINAIA di report a tal riguardo, basta cercare. d) So bene che ci sono arabi israeliani, il mio miglior amico e testimone di nozze lo è e ho molti amici arabi israeliani. Ma viste le tue convinzioni forse è meglio non dirti cosa pensano su Israele!

I paesi arabi non sono fessi e non cadranno più nei tranelli israeliani, ficcatevelo in testa. Ogni volta che un paese arabo ha accolto i palestinesi "temporaneamente" Israele non li ha fatti più tornare, quindi quello che tu chiami "far entrare i civili" sarebbe stato in realtà un assecondare la pulizia etnica degli israeliani che vogliono riprendersi Gaza e non vedono l'ora che qualche arabo ci caschi (come nel 1948 e nel 1967) per levarsi di torno la gente di Gaza per sempre. Il motivo per cui i paesi limitrofi hanno detto chiaramente NO è questo, sanno bene cosa ha in testa Israele, solo in Europa ci cascate ancora e credete alla "buona fede" degli israeliani. P.S: gli israeliani che hanno fatto di tutto per evitare morti civili non si può sentire, per piacere.

Prima di tutto bisogna specificare che 2 giordani su 3 - sottoscritto incluso - sono di origini palestinesi, inoltre il concetto stesso di giordano e palestinese come due entità distinte è qualcosa che nasce un secolo fa, perché sostanzialmente è la stessa popolazione che ha sempre vissuto sulle due sponde del giordano, molte famiglie tornando indietro di secoli hanno antenati comuni e si sa, molte famiglie di Salt sono originare di Nablus, molte famiglie di Karak sono originarie di Hebron e così via. Alcuni (veramente pochi) nazionalisti giordani hanno ancora la "fissa" del "Settembre nero" e dei palestinesi che tentarono di prendere il potere e quindi lo vedono come un "tradimento" verso chi li avrebbe ospitati, ma sono veramente due gatti. Non credo esista un paese arabo dove la popolazione oggi è filo-palestinese come qui. Inoltre (visto che hai parlato di accampamenti) mi viene il dubbio che il discorso della tua guida fosse sui profughi siriani (molti vivono ancora in accampamenti), perché i campi profughi palestinesi sono ormai quartieri veri e propri nelle città, nel senso che si sa che in origine era un campo ma ormai è un quartiere, quartieri poveri e con edilizia scadente che sa molto di "provvisorio", ma non li definirei accampamenti. Per rendere l'idea, il primo è un "campo profughi" palestinese e l'altro un accampamento siriano.

Hai solo un beccato un * come guida, se aprissero i confini ci sarebbero 10 milioni di giordani a combattere contro Israele. Ti scrivo da Amman...

Questo è un capolavoro, altro che.

Un fanatico religioso che omaggia Ataturk un giorno sì e l'altro pure e posta le foto della moglie (non velata) sui social. Dai, non parlare di cose che evidentemente non conosci. Demiral è semplicemente un nazionalista turco di destra come ce ne sono milioni in Turchia (i turchi sono più che altro fanatici in senso etnico), i veri fanatici religiosi nel mondo islamico non amano per niente Ataturk e hanno idee ben diverse, perché il concetto di "ummah" (la comunità di tutti i musulmani del mondo) cozza di brutto con qualsiasi riferimento etnico/nazionalista.

Beh insomma, diciamo che fa un po' ridere la Germania che vieta il gesto ma di fatto ospita tutta la leadership dei lupi grigi che, scappati dalla Turchia quando venne dichiarato gruppo terroristico nel 1980, trovarono rifugio in Olanda, Germania, ecc.

Sicuramente il 2021 è stato l'eccezione, ma in generale i tornei di questo tipo sono spesso questione di stelle e pianeti allineati, dai! Nel 94 Baggio non ti segna quel goal all'ultimo con la Nigeria e quel mondiale diventa un disastro. Nel 98 quel tiro al volo sempre di Baggio contro la Francia entra (golden goal) e magari vai a vincere il mondiale al posto della Francia. Nel 2006 non ti danno il rigore con l'Australia e non sai che fine fai. Parliamo di tornei che si giocano su 6-7 partite e quasi sempre nel percorso sono dei piccoli dettagli a decidere se è gloria o fallimento. Il punto è che puoi venire premiato dal "destino" solo quando sei lì a giocartela, non quando entri in campo già morto come in questo europeo!

Beh, c'erano comunque Bonucci-Chiellini in stato di grazia che ti hanno sistemato la difesa e Verratti a centrocampo che vale tutti i centrocampisti attuali. Senza dimenticare Chiesa che era un'altra cosa rispetto a quello attuale. Poi Spalletti ci ha messo del suo ed ecco il risultato!

Solita storia, non c'è talento, non ci sono più i Pirlo e Del Piero, ecc. Tutto quello che volete ma il responsabile numero 1 per me è Spalletti. Non venitemi a dire che la Svizzera è una squadra di campioni e piena di talento, per piacere. Una brutta Italia può anche uscire con una Svizzera quadrata e organizzata, ma è il come che non è accettabile, puoi uscire ai rigori dopo un pareggio, in fondo è quanto accaduto nelle qualificazioni mondiali, ma non con un 2-0 netto senza fare un tiro in porta, quello no! Spalletti non ci ha mai capito nulla da quando ha iniziato ad allenare questa squadra, tanta confusione, in 11 mesi non ha trovato i titolari, qui 4 formazioni diverse in 4 partite. Un disastro!

Calafiori è forte. Ha ancora delle lacune difensive? Sì, ma ha 22 anni e ci lavori. Il punto è che il ragazzo ha tante cose che oggi è raro trovare in un difensore, carattere, fisico, piede. Certo, non diventerà Maldini, ma secondo me diventerà il migliori difensore italiano della sua generazione. E se la Juve vuole tornare ad essere la Juve deve ripartire da questo, avere gli italiani migliori.

Volenti o nolenti alla fine si arriverà ad un campionato europeo, tutti questi esperimenti sanno solo di disperazione.

Paolo e Ciro, se penso a quella Juve fa impressione il numero di leader, praticamente in rosa avevamo una decina di capitani. Forse è questa la cosa che manca di più alla Juve attuale.

4 e sono stato generoso. Direi che è stato un disastro, inutile negarlo. Certo, è anche capitato in una fase tra le peggiori per fattori extracampo (finanze, dirigenza) ma poteva e doveva fare di più. Forse qualcuno non se lo ricorda ma ha stabilito una serie di record negativi per la Juve, in Italia e in Europa.

Se non dovesse arrivare spero in un gran colpo a sorpresa della società (tipo Klopp o Zidane), non certo De Zerbi.

Concordo sull'allenatore. Poi per il resto ho fatto dei nomi non casuali. Kroos lo prendi a zero. Uno come Griezmann (33 anni) lo prenderesti, almeno credo, a poco. Questi sono i profili che ci servono nell'immediato, inutile parlare solo dei Koopmeiners e Calafiori, bravissimi per carità ma se vuoi tornare grande hai bisogno anche di gente che ha già vinto e che ha tanta esperienza ad alti livelli.

Con la next gen non vai da nessuna parte, se non affianchi a questi giovani dei grandi campioni rimarrà sempre un cantiere da "lavori in corso", serve metterci dentro quei 2 campioni l'anno, come del resto si fece all'inizio del ciclo dei 9 anni, senza i Pirlo, i Tevez (oltre alla presenza di gente come Alex, Gigi, Chiello) non sarebbe nato proprio nulla. E non serve svenarsi, vanno benissimo pure i Kroos a zero, un Griezmann o un Muller a costi contenuti, ma ci servono anche questi profili.

Quel gruppo meritava di alzarla a Berlino, per Tevez e per tanti altri (Gigi su tutti). Rimane il grande rammarico perché, pur sapendo che il Barca era più forte, dopo il pari penso che con un altro atteggiamento si sarebbe potuta portare a casa.

A giugno datemi anche Benitez, Rudi Garcia, chiunque, ma basta! Non ne posso più di questo "calcio".

Cacciatelo subito. Basta!

Spero siano le classiche dichiarazioni di rito per dare fiducia a squadra e tecnico in un momento di difficoltà, altrimenti vorrebbe dire che il downgrade definitivo della Juve da top club europeo a club di seconda fascia (stile Roma e Tottenham) è ormai un dato di fatto.