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non dire Gatti

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Tutti i contenuti di non dire Gatti

  1. Tifoso viola con la maglia del Liverpool: il Tar conferma il Daspo di 2 anni di Matteo Leoni Per i giudici provocò i supporter juventini evocando i fatti dell’Heysel.
  2. non dire Gatti

    Fagioli candidato come migliore U23 della Serie A

    50 mln per noi,35 più due giovani pippe per l’Inter
  3. L’accordo tra la procura Figc e il club bianconero c’è, arrivata la ratifica del tribunale. Dovrebbe interrompersi il percorso giudiziario anche per i sei club delle partnership sospette la zebra espiatoria
  4. la memoria Se l’Uefa si scorda dell’Heysel Dovrebbe essere un giorno di memoria per tutto il calcio europeo, una data in cui far viaggiare il ricordo alle 39 vittime dell’Heysel e riflettere sulla follia di morire per una finale di Coppa dei Campioni. E per molti è stato effettivamente così, a partire dal presidente della Fifa, Gianni Infantino, che ha ricordato su Instagram le vittime della tragedia del 29 maggio 1985. Molti club, fra i quali il Torino, hanno postato qualcosa. Tantissimi tifosi hanno raccontato la loro esperienza e condiviso il loro ricordo. Manca all’appello l’Uefa, che di quella maledetta partita era l’ente organizzatore e che sarebbe l’istituzione più importante del calcio europeo. Ma niente, zero post, zero ricordi, zero memoria per le trentanove vittime di una follia, trentanove appassionati di cacio europei. Che peccato.tuttosport
  5. quando sei incastrato patteggiano anche gli innocenti,poi arriva l'avvocato che ti dice di aspettare e dopo lui indaga e scopre il vero colpevole.nei film è cosi
  6. Se il patteggiamento fosse stato tentato prima del deferimento, avrebbe dovuto avere l’avallo del presidente federale (e lo «sconto» sarebbe stato della metà della pena, che però al momento è difficile da quantificare), in questa fase, invece, con i deferimenti già arrivati, l’accordo (massimo di un terzo di sconto) è solo tra difesa e accusa, con la decisione finale del Tribunale. L’obiettivo del club bianconero è chiudere qui ogni pendenza, senza ricadute sul prossimo campionato. Mantenendo il settimo posto, quindi senza ulteriori penalità in punti, la Juventus salterebbe — per la penalità molto probabile in arrivo dall’Uefa —, un anno di Coppe in Conference League. Un sacrificio giudicato dalla nuova società non troppo grande. Erano, dunque, state interpretate nel modo corretto le parole di Francesco Calvo, direttore dell’area sportivo (si dice uno degli «ambasciatori» con la Figc), nel prepartita della sfida con il Milan: «Riteniamo di essere stati puniti ingiustamente, ma ormai è acqua passata». Forse la Juve sta davvero per voltare pagina.
  7. voglio zero punti di penalità per il prossimo campionato sennò sclero
  8. l’iniziativa stamattina convegno al museo del calcio Gli studenti a Coverciano con Sergio Brio e Marani Sergio Baldini tuttosport N on è un anniversario da cifra tonda, di quelli che saltano all’occhio. Per quanto simbolicamente possa essere suggestivo, però, non è certo uno zero finale a poter rendere più o meno importante ricordare la strage dell’Heysel. Né sarà più importante farlo tra 12 mesi, quando il numero degli anni trascorsi da quel maledetto 29 maggio 1985 sarà lo stesso dei tifosi juventini morti sugli spalti del fatiscente stadio di Bruxelles che la Uefa aveva scelto come sede della finale della Coppa dei Campioni tra la squadra bianconera e il Liverpool: 39. Oggi sono passati 38 anni da quella serata maledetta, in cui ebbe luogo una delle più grandi tragedie legate a una partita di calcio: gli hooligan del Liverpool caricarono verso il settore adiacente al loro e separato solo da due basse reti metalliche, dove erano stati colpevolmente posizionati i tifosi juventini non organizzati e quelli neutrali. Persone comuni, famiglie, gente che nulla aveva a che vedere con gli scontri tra ultras e che cercò subito di fuggire: respinta dal campo dalla polizia belga che non capì quello che succedeva e pensava a un’invasione, tutta quella gente si schiacciò contro il muro che delimitava il suo settore, lo Z, dalla parte opposta rispetto a quella confinante con gli hooligans. Una calca disumana che portò anche al crollo del muro e in cui oltre alle 39 vittime ci furono anche oltre 600 feriti. Una tragedia figlia di una violenza che andrebbe estirpata per sempre dagli stadi, o meglio dal calcio, perché una guerriglia in autogrill non è diversa da una fuori da una curva, e di una scellerata incapacità sia di prevenirla sia di farvi fronte da parte di chi avrebbe dovuto. Una tragedia da ricordare almeno ogni volta che si affronta il tema della violenza nel calcio e si cerca di combatterla. Una tragedia che questa mattina sarà ricordata in uno dei luoghi simbolo del calcio italiano, il Museo di Coverciano, in un incontro che si terrà alle 10 nella sala conferenze Mario Valitutti, moderato dal giornalista Francesco Caremani. Interverranno il presidente della Fondazione Museo del Calcio, nonché presidente della Lega Pro, Matteo Marani; il presidente dell’Associazione fra i Familiari delle Vittime dell’Heysel, Andrea Lorentini; il direttore del Centro Tecnico Federale di Coverciano, Maurizio Francini, e l’ex difensore della Juventus Sergio Brio, uno dei bianconeri che scesero in campo per quella partita. Ricordare però serve non solo a tenere viva la memoria degli eventi, ma anche e soprattutto a trasmetterla a chi non li ha vissuti neppure a distanza: come gli studenti che assisteranno all’incontro, appartenenti a due licei sportivi di Firenze, Scuole Pie Fiorentine e Gobetti-Volta, e al liceo sportivo Giulio Cesare di Sabaudia.
  9. non dire Gatti

    Juventus - Milan 0-1, commenti post partita

    Cacciucco passato
  10. non dire Gatti

    Juventus - Milan 0-1, commenti post partita

    La coppia di argentini fuori dalle palle è l’unica soddisfazione dell’annata
  11. non dire Gatti

    Il pre-partita di VecchiaSignora: Juventus-Milan

    Sarà già dura ridistribuire quelli di rabiot prossimo campionato
  12. non dire Gatti

    Il pre-partita di VecchiaSignora: Juventus-Milan

    La lacrima no ma rabiot ci serviva
  13. non dire Gatti

    Il pre-partita di VecchiaSignora: Juventus-Milan

    È la partita di tanti addii
  14. tradotto, nel calcio non ci sono leggi certe,pene commisurate al reato commesso,tutto dipende se sei simpatico al boss.
  15. Non ce la puoi fare secondo me,provaci ma dopo due o tre mesi ricadi.
  16. Voglio capire se riusciremo a farci dare punti di penalità anche per il prossimo campionato,sempre con rispetto delle istituzioni
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