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zebra67

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  1. Nn conosco altre Procure di capoluoghi regionali che dedichino una parte così rilevante del loro tempo e delle loro attività d indagine al settore sportivo (calcio in particolare, Juventus FC ancor più in particolare).
  2. Ma infatti mi chiedo come mai siano sempre la Juve o un suo giocatore a inaugurare gli approfondimenti investigativi su determinate vicende. I primi nomi che escono sono, per definizione, quelli che suscitano più clamore, stupore. Sono quelli che hanno le maggiori attenzioni mediatiche: titoloni a palla sui giornali e sui siti, servizi di 3' sui telegiornali e nelle rubriche sportive televisive. Sono quelli che fanno da combustibile al fuoco giustizialista che cova nei tifosi, specie quelli "anti". Poi, una volta usciti i primi nomi e una volta che questi hanno compiuto, in tutto o in parte, il loro percorso giudiziario, escono i secondi, che hanno un titoletto secondario, non troppo visibile... Anche Pincopallino coinvolto nelle vicende scommesse... E anche sui tg, una notizia di sfuggita. Nel frattempo il fuoco giustizialista è meno vivo, perché ha già avuto la vittima sacrificale. Poi, il terzo e il quarto nome di persone/squadre coinvolte, sui giornali ha la stessa evidenza dell'hockey su ghiaccio: Grane in vista per Tizio, che sembra coinvolto nell'inchiesta sulle scommesse Va beh, non me ne faccio una ragione.
  3. Grazie della precisazione. Ora vediamo se gli altri nomi che usciranno (a detta di Fabrizio "Gola profonda" Corona ve ne sono altri) avranno lo stesso risalto mediatico, gli stessi titoloni catastrofisti di Nicolò Fagioli. Del resto sono gli stessi media che avevano paventato la retrocessione per la Juve e la radiazione per Agnelli per le vicende giudiziarie 2022/23 (poi concluse con 10 punti di penalizzazione per plusvalenze, ammenda per gli stipendi e, ad oggi, 10 mesi di squalifica per Agnelli). Una sorta di "severo ma giusto" 😁
  4. Chiaramente concordo su tutto, caro fratello. Le domande che mi sorgono spontanee sono: perché Fagioli ha scelto l'autodenuncia ad agosto di faccende risalenti ad anni fa? Voleva in qualche modo tutelarsi? Aveva avuto sentore che la Procura, in silenzio, stava indagando già a quella data su un giro di scommesse e sperava che, autodenunciandosi, avrebbe avuto un trattamento più benevolo? Perché il primo di ogni indagine è sempre uno juventino, poi magari, a cascata, escono altri coinvolgimenti, che ovviamente, per un elementare meccanismo comunicativo, Chiaramente al ragazzo faccio gli auguri più calorosi affinché la faccenda si risolva in modo positivo o quanto meno non troppo grave. Per quanto riguarda le ricadute sulla nostra Juve, pensa solo che da un possibile centrocampo con Pogba leader e stella, Rabiot spalla del Polpo e Fagioli prezioso jolly insieme a Locatelli, passiamo a un centrocampo con Locatelli, Rabiot, Miretti e magari col ripescaggio di McKennie nella zona centrale o la promozione di Nicolussi Caviglia...
  5. Si può dire che non è passionale (e lo condivido), che nelle sue vene non scorre lo stesso sangue bianconero e nel suo petto non arde lo stesso sacro fuoco di noi tifosi di vecchia data (e condivido), che non è un proprietario "presente" (e stracondivido), ma non vedo il nesso tra la festa dei 100 anni, le dichiarazioni dell'attuale proprietario, e la vicenda Fagioli. Con tutta la buona volontà.
  6. McKennie in fascia dx è stata una bella invenzione e sono rimasto stupito dal rendimento e dalla concentrazione di Wenston. Ciò darà modo a Weah di ambientarsi con comodo. Purtroppo le vicende relative a Fagioli mi fanno pensare che Mckennie potrebbe essere reintegrato tra i tre di centrocampo.
  7. E mancavano anche le solite citazioni su Allegri. Comunque anche in questo caso Soulé avrebbe a disposizione tutto ciò che gli serve per fare una scelta consapevole. Il giocatore è in prestito fino al 30 giugno, quindi entro quella data la Juventus avrà reso noto se: - Allegri è confermatissimo e resta fino al 30 giugno 2024 (scadenza) - Allegri ha convinto e si è meritato un rinnovo (ipotesi: 30 giugno 2026) - Allegri e la Juve si separano consensualmente con decorrenza 1 luglio 2023. Ammesso e non concesso che il problema sia Allegri, io credo che un giocatore di 21 anni nell'ipotesi 1 potrebbe sopportare un anno di alternanza campo-panchina, se ha la convinzione che chi verrà dopo lo trasformerà in un titolare e lo valorizzerà al 110%. Nell'ipotesi 2 potrebbe chiedere la cessione. Nell'ipotesi 3 penso non ci sarebbero remore. In ogni caso le valutazioni si fanno in due, quindi anche la società avrà voce in capitolo.
  8. Per altre situazioni sarebbe stata opportuna una conferenza/intervista di qualche esponente che non sia l'allenatore (poverino, spero che almeno questo glielo riconoscerete...l'unico a metterci la faccia). Per la situazione di Fagioli, è ancora troppo presto, penso lo capiscano anche i non esperti di diritto. Non conosciamo quando ha scommesso, su cosa, l'entità e la frequenza delle scommesse. E sono fattori che fanno una differenza enorme, sia ai fini processuali sia se devi presentarti ai media e spiegare come stanno le cose.
  9. zebra67

    Presenti e assenti...

    Sicuramente un Causio, un Bettega, un Cabrini, avrebbero avuto più "curriculum" e più juventinità, quindi più diritto di partecipare, rispetto ad altri. Adesso che me lo fai notare le scelte sembrano aver escluso quasi totalmente la Juve fine anni '70 - inizio anni '80 (quella trapattoniana, per intenderci) a favore di Juventus più recenti (folta rappresentanza di quella lippiana, con Davids, Zidane, Torricelli, Ravanelli, Del Piero, Iuliano, Ferrara etc.). Non ho visto la serata, purtroppo, se non gli hilights della partitella di calcetto. Non so se erano presenti il citato Trap (ma per lui, ammesso sia stato invitato, potrebbe valere la scusante dell'età, siamo a 84 suonati) e anche di Deschamps non mi sembra si sia parlato. Sarebbe un'altra assenza di rilievo, quasi inspiegabile, visto che oltre che come calciatore ci ha dato una bella mano anche nell'anno in B. Comunque, come dicevo, certe cose vanno prese per la finalità che si propongono, senza indagare troppo sui motivi per cui Tizio c'era e Sempronio no, che comunque di occasioni per guastarci il fegato la Juve ce le offre a prescindere, in questo periodo... 😰
  10. Avevo capito che era una battuta e ho risposto mantenendomi sempre sullo scherzoso, dicendo che di pioggia ne è caduta molta e purtroppo non era acqua piovana ma roba più consistente e marroncina. Condivido il disappunto e il disincanto verso questo calcio e questa Juve.
  11. Io ho solo cercato di chiarire il tuo dubbio sulla questione "un Fagioli che gioca nelle giovanili o tra i Dilettanti sarebbe punibile"? Purtroppo la risposta è sì. Poi è chiaro che la maggiore o minore severità dipende da tante variabili che al momento non conosciamo.
  12. Non serve una complicità vera e propria (tu scommetti e poi facciamo a metà), basta che la Juve era a conoscenza del fatto e non lo ha denunciato. Ma non si rischierebbe in termini di punti: "solo" squalifica di chi sapeva e ammenda pecuniaria.
  13. L'ordinamento ammette la possibilità che la società non conosca il vizio di un suo calciatore, infatti la norma prevede l'obbligo di denuncia nel caso che la società ne sia venuta a conoscenza. Certo che se salta fuori una intercettazione, un messaggio Whatsapp di un dirigente o roba del genere che dimostra che comunque la Juve era a conoscenza della problematica, in quel caso potremmo andarci di mezzo (squalifica per chi sapeva e non ha denunciato e ammenda, stavolta non ci sono penalizzazioni per la squadra).
  14. "Ai soggetti dell'ordinamento federale, ai dirigenti, ai soci e ai tesserati delle società appartenenti al settore dilettantistico e al settore giovanile è fatto divieto di effettuare o accettare scommesse..." Temo proprio di sì...
  15. Sono dipendenze, quindi patologie, quindi malattie, non scherziamo. Quando entri in una spirale non è questione di intelligenza. Anche alcolisti e tabagisti sanno che si stanno facendo del male e potrebbero andare incontro alla morte, eppure non ce la fanno ad uscirne e non è questione di Q.I.
  16. Cioè, io non voglio essere assolutorio né verso l'allenatore, né verso le prestazioni deludenti di qualche giocatore, ma ci rendiamo conto che da un possibile centrocampo con Pogba che fa la differenza e Fagioli jolly, ci ritroviamo con Locatelli-Miretti-Rabiot?
  17. Esatto, mi riferisco a quello. Poi, per carità, non siamo la Gestapo e qualcosa sfugge sempre, ma io non mi riferisco a controlli capillari, ispezioni sui PC dei giocatori, telecamere nascoste. La consapevolezza di vestire una maglia storica, la soddisfazione di essere approdato a un punto di arrivo, quella sorta di soggezione di fronte a certi personaggi, una volta erano le più efficaci misure di prevenzione.
  18. Infatti sappiamo ancora poche cose. La stessa Procura sta indagando per capire l'entità delle scommesse, la frequenza. Forse già sanno, invece, su cosa scommetteva, e come dici giustamente c'è una certa differenza tra scommettere su Atalanta-Juve e sulla serie C finlandese. Quando trapeleranno questi dettagli (e conoscendo la fuga di notizie che caratterizza le indagini, non ci vorrà troppo tempo) potremo formarci una opinione più completa.
  19. Infatti ho scritto che se si hanno dei vizi preesistenti, in un ambiente dove c'è progettualità, autorevolezza, serietà, con il datore di lavoro presente e vicino e un Presidente che ti ricorda l'importanza di giocare per certi colori, la tradizione bianconera etc., ci si pensa due volte prima di proseguire con certi vizi. Si dice che in molti casi la Juve di Boniperti sia stata anche maestra di vita, cioè abbia consentito ai giovani di diventare veramente adulti e a alcuni adulti di diventare uomini migliori.
  20. Nella risposta che ho appena dato a SenzaDiTe trovi la mia opinione sull'accaduto. Non pretendo una "confessione", ma in un ambiente dove ci sono idee chiare, proprietario e Presidente coinvolti e che ci mettono la faccia, sono vicini, presenti, ci si pensa due volte prima di compiere leggerezze e se si hanno dei vizi si fa in modo di smettere.
  21. Ciao SenzaDiTe. La questione della vacanza a Miami a mio avviso non rileva. Pogba è sotto contratto con la Juve fino al 30 giugno 2026, quindi per 48 mesi. Non deve attenersi alle regole federali, a quelle interne, e, aggiungo io, a quelle del buon senso, solo a stagione in corso. Se, per ipotesi, sotto Natale Allegri concede un "rompete le righe" di 7 giorni, non è che Pogba può approfittarne per assumere prodotti farmacologici con leggerezza, o andare a fare salto con gli sci. Quanto a Fagioli, niente mi toglie dalla testa che in una Juventus "bonipertiana" ci avrebbe pensato tre volte prima di continuare nei suoi vizi giovanili. Innanzitutto parlo di società e non solo di dirigenza, comprendendo quindi proprietario, Presidente etc. La cosa migliore sarebbe stata quella di non creare i presupposti di estrema confusione, di assenza di progettualità, di superficialità, che hanno caratterizzato questi ultimi 5 anni e che vengono percepiti eccome da chi lavora in quell'ambiente. Te lo dico per esperienza, funziona così in qualsiasi contesto, anche negli Enti pubblici. Quando si susseguono scelte scriteriate, quando manca una strategia chiara, quando c'è distacco fisico e mentale da parte di chi mette i soldi, quando il Presidente non è un tipo che è presente e ci mette la faccia ma è una semplice figura di rappresentanza, subentrano confusione e lassismo, sensazione di briglie sciolte e i dipendenti non hanno quella normale diligenza, senso di appartenenza, attenzione, che li porterebbe ad evitare errori.
  22. Mi sembra comunque evidente che la condotta societaria degli ultimi anni (assenza di un progetto, scelte ad catsum degli allenatori, compreso l'attuale, progetti di megariforme partoriti e annunciati con troppa superficialità, soldi sprecati che hanno causato buchi di bilancio, coinvolgimenti in vicende che con più accortezza si sarebbero potute evitare) abbia creato un clima di confusione, trascuratezza e lassismo, in cui molti si sentono autorizzati a fare cose che, in un altro ambiente o in un'altra Juve, magari avrebbero evitato. Qui non si tratta di ritrovarsi a fumare nella stanza del compagno di squadra o di evadere dall'albergo del ritiro per andare a trovare amanti e donnine varie, come poteva accadere negli anni '60 e '70... cose certamente non professionali ma che al massimo potevano nuocere al rendimento domenicale. Qua si tratta di compiere atti che mettono fuori dai giochi per un certo periodo un giocatore sul quale la squadra ha investito (si chiami esso Pogba o Fagioli), quindi un danno DIRETTO, e che nuocciono all'immagine della società, già offuscata (DANNO INDIRETTO). Si ritorna "vera Juve" anche prestando maggiore attenzione a questi aspetti, pretendendo maggiore serietà.
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