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zebra67

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  1. Penso anche io che sarebbe una inutile operazione nostalgica e che è altamente improbabile che si concretizzi. Vogliamo cambiare? Ci sono valide alternative low cost per costruire qualcosa, tra l'altro uno come Zidane è tutto da verificare alle prese con una rosa in cui non c'è un solo giocatore che sia all'altezza del Real con il quale vinse tre Champions di fila.
  2. zebra67

    Cosa aspettarci dal futuro?

    Non la deve prendere in quanto tifoso, ma essere tifoso è un plus, un vantaggio. Verrebbe accolto meglio dai tifosi, la cosa sarebbe meglio "digerita" da quelli che pensano che la Juve possa esistere solo se resta in orbita Agnelli, il proprietario stesso, essendo tifoso, sarebbe più empatico nel rapporto con i tifosi, sarebbe più presente, difenderebbe la Juve e si farebbe uno scrupolo in più nel caso decidesse di abbandonarla (naturalmente prevarrebbero gli interessi personali, ma magari quella riflessione in più la farebbe. Totalmente d'accordo.
  3. zebra67

    Cosa aspettarci dal futuro?

    Nella vita nulla è eterno, quindi verrà il momento in cui la Juve non sarà più targata Agnelli (o discendenti). Tuttavia il pericolo di avventurieri, nel calcio moderno, tu lo citi ma al tempo stesso lo liquidi molto velocemente, mentre per me è assai concreto. Ci sono molte categorie di avventurieri: quelli che millantano cose che non hanno, quelli che comprano una società di calcio solo per esibire un'altra mostrina sulle spalle (un pò come il benestante fa esibendo un Rolex), quelli che sono stuferecci, nel senso che all'inizio si rimboccano le maniche, investono, ma poi si stancano del giocattolo e ti piantano, magari adducendo come scusa contrasti non meglio definiti con gli stakeholders (Lega, FIGC). E vediamo anche che a livello di coinvolgimento la nostra non è l'unica proprietà distaccata: la squadra che sta facendo meglio in Italia (inter) ha un proprietario assai distante e alle prese con qualche grana. Quindi al tifoso preoccupato servirebbe un nome al di sopra di ogni sospetto, solido finanziariamente, possibilmente tifoso, e con una buona progettualità, consapevole che nel calcio non ci si arricchisce personalmente.
  4. zebra67

    Che farà Giuntoli?

    Con tutta la buona volontà, sarebbe difficile definirla aria fresca, provenendo dalle viscere 🤣
  5. Quella di adeguarsi sempre alle decisioni della società, perché sono decisioni prese da gente più competente di me (più competente non significa infallibile), che deve considerare molte più cose di quelle che normalmente il tifoso considera, è la mia filosofia di tifoso. Curiosità per curiosità, tu ti reputi più competente di gente che svolge un lavoro professionalmente? Tornando alla mia filosofia, a decisione di non confermare Allegri avvenuta e ad arrivo di Sarri annunciato, io, coerentemente, mi sono adeguato e sono diventato tifoso di Sarri in quanto sono tifoso bianconero e tifo CHIUNQUE difende i nostri colori in un dato momento. Quasi 5 anni dopo penso di poter dire che la gestione del primo post Allegri è stata SCIAGURATA, nel senso che andava benissimo cambiare per dare aria nuova, nuova filosofia di gioco, etc. etc. Quello che non è andato bene è stato non supportare Sarri (non solo sul mercato...) e, soprattutto, concedergli un solo anno, quando è risaputo che un drastico cambio di filosofia di gioco richiede tempo. E poi si sono susseguite altre perle: chiamare un esordiente assoluto, e lasciargli anche in questo caso un solo anno. Ecco perché mi auguro che stavolta la gestione del secondo post Allegri sia condotta in maniera più razionale, specie se verrà chiamato un allenatore che si discosta sensibilmente dalla filosofia allegriana.
  6. Ciao gianmarco86. Nelle mie considerazioni mi ero posto palesemente nell'ottica della società, che deve valutare tante cose in più rispetto a noi tifosi: tempistica nell'assumere certe decisioni importanti (eventuali rinnovi vanno decisi ora, il mercato va impostato ora), ma anche aspetti economici (una risoluzione anticipata, a meno che Allegri non accetti una buonuscita, comunque significativa, costerebbe alla società quasi 14 milioni lordi). Ecco perché, mediando le esigenze di "aria nuova" con le esigenze societarie, ritengo che il rispetto del contratto in essere sia un buon compromesso. Naturalmente ben vengano idee e opinioni diverse, come quella da te espressa con la consueta pacatezza.
  7. Come ho spiegato tante volte, io ho una deformazione da tifoso di altri tempi: mi adeguo alle decisioni della società perché in società c'è sicuramente gente MOLTO più competente di me, che può ponderare assai meglio di me vantaggi e svantaggi di una eventuale conferma. Se proprio dovessi esprimermi in termini percentuali (ma roba tipo 51% contro 49%), l'ipotesi migliore sarebbe che gli fosse consentito di rispettare la scadenza contrattuale e poi si chiudesse il capitolo, sperando che la gestione del secondo post-Allegri, da parte della società, sia più lungimirante rispetto alla prima. Cioè, praticamente Allegri è uno che per peggiorare un giocatore ci mette due allenamenti e mezza partita, mentre per migliorarlo ci mette troppo. Va beh, mandiamo giù anche questa... Tornando seri, io credo che abbia lavorato molto sia sull'aspetto tecnico, che su quello tattico, che, soprattutto, su quello mentale, e per quest'ultimo i tempi sono necessariamente un pò più lunghi. Su Chiesa dico solo che alcune volte le cose si sanno solo dopo. Dopo mesi o magari anni. Ricordi l'involuzione di fagioli? Bene, alcuni mesi dopo è uscita fuori la notizia che ben sappiamo e che lui sicuramente sapeva da tempo (indagini sulla sua ludopatia). Nel caso di Chiesa, potrebbe essere distratto dalle vicende sul rinnovo, domenica sembrava apatico. Comunque ha giocato poco, con discontinuità, eppure è a 6 gol a una decina di partite dalla fine, per cui, in linea teorica, potrebbe eguagliare la sua migliore stagione di sempre in termini realizzativi. Per Yildiz, sempre a mio modesto parere, non si può parlare di calo, in quanto non ha un numero di partite giocate tale da poter essere considerato un giocatore in calo. Ha 18 anni, secondo la tabella di marcia doveva essere nella Next Gen, quindi prima dobbiamo capire il suo vero valore e poi eventualmente parlare di giocatore in calo o sottotono. Alla fine ha fatto un gol in A e partecipato a un paio di goleade... Per me potenzialmente è più forte di Soulé, ma potremo scoprirlo solo tra un paio d'anni.
  8. In parte sicuramente tocca all'allenatore stimolare affinché la squadra ci metta più intensità e aggressività. Quindi, se vogliamo parlare (tanto per cambiare) dell'allenatore, la risposta è certamente che dovrebbe fare in modo di avere giocatori più feroci in campo. Comunque, più che scarico, direi "a bassa intensità", perché se il gruppo fosse scarico non avrebbe risolto diverse partite all'ultimo assalto. Guarda, però hai citato proprio 3 giocatori ai quali, almeno sotto questo profilo, non si può rimproverare proprio nulla, ci mettono sempre gli attributi (Alcaraz da poco, per ovvie ragioni). Vlahovic sembra addirittura un altro giocatore, a mio avviso è uno di quelli a cui la cura-Allegri ha fatto bene, cresciuto enormemente. A mio avviso sta facendo bene. sempre a mio avviso con altri allenatori non avremmo avuto risultati migliori, anche perché migliore della posizione attuale c'è solo il primo posto.
  9. Buongiorno CaioMario73. A me, innanzitutto, sembra che la squadra sia diversa, nel senso che quella di questa stagione è a mio avviso più compatta, coesa, rispetto a quella della scorsa stagione. In secondo luogo, nel bene e nel male si conoscono le caratteristiche dell'Allegri-bis, quindi mi chiedo che senso ha continuare a sottolinearle, evidenziarle. La rosa è quella dello scorso anno (invece di potenziarla abbiamo preso il solo Weah), sappiamo di non avere centrocampisti creativi, quindi cosa ci aspettiamo, che ci sia una metamorfosi a 10 giornate dalla fine? Sull'intensità bassa ti dò ragione, ma proprio perché gli interpreti attuali sono assai modesti, mi aspetterei che compensassero con una ferocia notevole. In genere sono i giocatori con classe e tecnica superiore a potersi concedere un pò di souplesse. E' un mistero bello e buono. Perché il grosso del gruppo è quello, privo di lampi di genio, scarico mentalmente. Dalla stagione 2022/23 abbiamo immesso i soli Weah, Cambiaso e ora Alcaraz, e guarda caso proprio quest'ultimo è quello che sembra aver maggiore impeto.
  10. Che esistano estremisti in entrambi gli "schieramenti" è un dato di fatto. Ma io segnalavo proprio che per il mio concetto di tifo, non dovrebbero esistere gli schieramenti, si tifa Juve, non l'allenatore del momento, e il dibattito si deve infiammare, semmai, quando viene ufficializzato che magari quello attuale abbandona e viene allontanato. Allora magari ha un senso schierarsi in "mottiani", "contiani", "gasperiniani". Finché resta in sella un allenatore, dovrebbe essere l'allenatore di tutti.
  11. E per me, sincerità per sincerità, lo possono mandare via anche domani. Io tifo Juve. JUVE. E sono contro le personalizzazioni di vittorie, sconfitte, scudetti, quarti posti, finali di Champions, eliminazioni nel girone. Se va male, è andata male la Juve, a cominciare dalla società, per proseguire con l'allenatore del momento e con i giocatori. E mi dà fastidio che ci sia una parte di tifoseria che tifa in base alle simpatie verso l'allenatore del momento. Che poi alcuni sono delle vere sagome: dicono di tifare Juve però ammettono di non seguire le partite, di schifare Allegri, di detestare Elkann e di essere delusi da Giuntoli. E a me viene spontaneo pensare quale concetto abbiano del tifo...
  12. Il tifoso deve essere razionale e capire che in certe fasi anche un secondo posto è tanta roba. Negli ultimi anni siamo passati da primi posti che però evidenziavano la fine di un ciclo (2018/19, 2019/20), a un quarto posto (2020/21), un altro quarto posto (2021/22), poi un terzo posto solo virtuale (2022/23). Arrivassimo secondi, sarebbe comunque una buona base da cui ripartire. Il nome di Allegri nemmeno lo cito, perché a me interessa la Juve, è la Juve che arriva terza, seconda, vince lo scudetto, arriva settima.
  13. Guarda, non mi interessano le percentuali, chi non lo stima avrà le sue ragioni. Volevo solo precisare che la società lo stima, lo Stadium mi sembra sia abbastanza pieno, e per quanto riguarda i social se qualcuno si diverte a scrivere ogni giorno il celebre hashtag, come un automa, vi sono tanti che non sentono il bisogno di rispondere agli "out" con altrettanti "in".
  14. "una parte dei tifosi sui social", perché ce ne sono tanti che non stanno ogni giorno a ribadirgli la stima. Molto più semplice un meccanico hashtag, come fanno alcuni che non lo stimano Io non ho bisogno di scrivere ogni giorno "#AllegriIn"
  15. zebra67

    Juventus - Frosinone 3-2, commenti post partita

    Squadra di una pochezza imbarazzante. Nota positiva, non mollano fino alla fine. Infatti quest'anno seguo la Juve molto più volentieri rispetto alla scorsa stagione.
  16. A mio avviso un bottino del genere sarebbe un mezzo miracolo, non una cosa dignitosa. Bisogna sempre fare i conti con il periodo storico. In certe fasi anche il secondo posto è una delusione, in altre è tanta roba. Ma non credo reggeremo fino alla fine per il secondo posto, vedo più probabile un terzo posto.
  17. zebra67

    [Topic Unico] Mondiale per Club 2025: la Juventus c'è!

    C'è anche il ritorno! A meno che l'andata non sia così squilibrata da rendere una formalità la partita in terra catalana, in un senso o nell'altro (4-0 o 0-4, per intenderci).
  18. Penso che di fronte a una prestazione oggettivamente deludente come quella col Verona, sia stato fin troppo signore nella sua disamina. Ora vediamo se i vertici societari (e una parte di tifoseria) stavolta capiranno che è necessaria una profonda rivoluzione in rosa. Lavoro avviato, ma ancora agli inizi. Nel 2019 certi segnali e certe dichiarazioni non furono recepite, ora vediamo se si farà tesoro dell'esperienza, indipendentemente dalla sorte di Allegri (personalmente mi auguro il rispetto della scadenza contrattuale senza ulteriori prolungamenti).
  19. Penso che al momento si possa parlare solo di sensazioni personali. Non so se Righetti è un amico fraterno di Max, il suo confidente privilegiato, o semplicemente un ex compagno con cui ha conservato buoni rapporti. Quindi prendo con le pinze tutto quello che esce in questi mesi. Probabilmente allenatore e società si chiariranno tra marzo e aprile e non è detto che le decisioni prese trapeleranno immediatamente. Anzi, sarebbe auspicabile che la squadra lavori serenamente, senza pensare "Oddio, stiamo lavorando con un tecnico che tra due mesi saluta" oppure "Oddio, ci tocca sopportarlo per altri tre anni". In una società seria ci si chiarisce e si comincia a lavorare sottotraccia, nell'ombra, qualunque sia la decisione: se Allegri resta, si inizia a pianificare il prossimo mercato, se Allegri non resta si inizia a lavorare sul profilo del successore, sperando che stavolta gestiscano la cosa meglio che nel primo post-Allegri. A livello di preferenza personale, vorrei evitare un Conte-bis (senza nulla togliere al valore del tecnico), ma, come dico sempre, se dovesse arrivare lui, diventerà immediatamente il MIO tecnico.
  20. Io ho fatto perfino peggio, applaudendo il ritorno di Pogba. Almeno Di Maria qualche volta è sceso in campo e ha segnato perfino qualche gol, a differenza del Polpo...😭
  21. Già, davvero strano! Personalmente, riconosco tranquillamente i giudizi affrettati e le previsioni sbagliate, li scrivo a chiare lettere e, nell'ammetterli, ci faccio anche una bella risata su, perché stiamo parlando di calcio, in fondo. Tra l'altro se giudico un giocatore/allenatore/dirigente pessimo, e poi invece si rivela utile o indispensabile, sono felice di ammettere l'errore perché significa che ha fatto il bene della Juve. Peggiore l'ipotesi in cui esprimo un giudizio positivo che poi, alla luce dei fatti, sono costretto a rettificare in senso peggiorativo. Ma anche in quel caso non ho alcun problema a riconoscere che lo avevo sopravvalutato e che invece è stato un flop.
  22. Ho i tuoi stessi ricordi. Evidentemente "Nemo propheta in patria", Marotta è apprezzato solo da quando se ne è andato... Ricordo epiche battaglie verbali per difenderne, anzi apprezzarne l'operato, contro una stregua di antimarottiani paragonabili solo agli attuali antiallegriani. Anche all'epoca, gli acquisti sbagliati erano paternità esclusiva di Marotta, mentre le cose buone erano merito esclusivo di Paratici, come se operassero a giorni alterni e come se un giorno Marotta fosse un dittatore che non ascoltava nemmeno il parere di Paratici, mentre quando c'era da comprare "quello buono" era Paratici ad assumere le vesti di despota e ad agire in totale autonomia.
  23. Qua dentro mi sembra che tutti siano "filo" qualcosa. Ognuno dà le sue chiavi di lettura, interpreta le cose "pro domo sua" come diceva il compianto Scoglio. C'è chi ha la fissa che la società fa tutto bene, c'è chi non trova meglio che scaricare ogni colpa sull'allenatore, e così via. Se dici che il giocatore X è scarso, sei un filo-allegriano e vuoi creare alibi all'allenatore; se dici che è forte ma non viene valorizzato dal contesto tattico, sei un filo-societario e un filo-allegriout. Per quanto mi riguarda, il giocatore ha tra le doti migliori la velocità, quindi potrebbe essere sfruttato meglio, ma è ancora tatticamente troppo approssimativo. Spero che il giudizio sia abbastanza neutro e poco "filo" 😁
  24. Se ti riferisci ad Allegri, a parte che lui ha sempre detto che l'obiettivo è "rientrare tra le prime 4", che non è necessariamente il quarto posto, c'è da dire che lo fa anche per far rimanere con i piedi per terra chi si lancia in avventati proclami e pensa di poter rivaleggiare, con una squadra inesperta e non ricchissima dal punto di vista qualitativo, con una società che è arrivata in finale di Champions otto mesi fa e che sta marciando con una proiezione finale di 99 punti (il Napoli inarrestabile concluse la scorsa stagione con 90...) e che teoricamente, vincendole tutte, potrebbe battere il nostro record di 102 punti ed arrivare a 105.
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