zebra67

L'importante è che vengano sostituiti degnamente. Perché Rabiot è al momento forse l'unico giocatore di spessore internazionale che abbiamo (non a caso è titolare nel centrocampo di una delle migliori 4 Nazionali al mondo): se mi trovi un altro Pogba o un altro Vidal (quindi giocatori di spessore a prezzo compatibile con la nostra situazione), ok alla partenza di Rabiot, in caso contrario il nostro centrocampo si impoverisce ulteriormente. Lo stesso dicasi per Alex Sandro: non è quello di una volta, ma seriamente non possiamo pensare di tornare competitivi in Europa con Danilo-Bremer-Gatti come titolari.

E' un termine che uso con molto rispetto (anche perché sono credente) e che serve per far capire che la Juventus è una cosa non ben definibile, una sommatoria di più fattori, che va al di là di quelli che sono i protagonisti occasionali ed è molto superiore al singolo protagonista, per quanto possa aver segnato la nostra storia. Se hai sinonimi validi che possano esprimere tale concetto sono ben accetti.

Siamo in due... Per fortuna questa fase coincide con un mio discreto calo di interesse nei confronti del calcio. E' un mondo che mi affascina e coinvolge molto meno di un tempo. Qualcosa era già iniziato ancora prima delle questioni su plusvalenze e stipendi...mi stavano nauseando gli stipendi da nababbi, i troppi interessi che ruotano attorno al gioco più bello del mondo. E mi stava nauseando pure il VAR, che reprimeva ogni spontanea emozione. Vedevi la palla in rete, cacciavi un urlo da paura, ma magari dovevi aspettare 2' prima che l'arbitro, accerchiato da tutti i giocatori, decidesse se rivedere o meno al VAR, poi, con teatralità, disegna il rettangolo in aria, si avvicina al monitor, e se ne vanno altri 2', trascorsi i quali ritorna in campo, ennesimo rettangolo disegnato e magari annullamento del gol. Ero deluso anche dalla marginalità del nostro campionato, dalla perdita di attrattività, dalla fuga di campioni. Poi, chiaramente, le vicende giudiziarie sono state la ciliegina sulla torta. Resto tifoso, anzi, tifosissimo, ma questa fase non brillante della nostra storia bianconera, un tempo sarebbe stata ancora più difficile da mandar giù.

E' molto probabile che hai visto giusto. La comunicazione, nella Juventus, non è una cosa improvvisata. Tra l'altro non è che Allegri dice una cosa e Giuntoli ne dice un'altra: il concetto che esprimono è lo stesso, l'obiettivo è uno dei primi 4 posti (che non esclude necessariamente di lottare per lo scudetto), e non sarà facile conseguirlo. Devo dire che non mi sembrerebbe così strano se la società avesse deciso di inculcare "a forza" il concetto che non siamo, al momento, quelli dei tempi d'oro (2014-2018). Si sapeva che sarebbe stato un periodo difficile, dopo le vicende giudiziarie, la penalizzazione, l'esclusione dalle Coppe. In società pensavano che il tifoso lo avesse capito (se non altro dal mercato più avaro di colpi in entrata da 15 anni a questa parte), ma evidentemente non è andata così e hanno dato mandato a Allegri e Giuntoli di ribadire il concetto.

Sono d'accordo con te. La Juventus è una sorta di entità superiore, che va al di là di chi, per un periodo più o meno lungo, e più o meno onorevolmente, ne fa parte. Bisogna essere riconoscenti a chi ne ha fatto parte e ha contribuito ai nostri successi, sia segnando un mare di gol sia magari segnandone uno solo. Ma allo stesso tempo dobbiamo evitare di mitizzare troppo i singoli, dobbiamo capire che sono professionisti e che devono compiere le loro scelte. Tanto la Juve va avanti, la Juve non si ferma, anche quando il giocatore trascinante passa ad un altro club, anche quando il tecnico di mille successi va a un club rivale.

Va beh, tra un pò arriveremo a dire che ne vale la pena solo negli anni in cui si lotta per lo scudetto. io credo che tifare sia qualcos'altro. Il tutto, ovviamente, al netto delle ragioni della protesta, alla quale io stesso aderisco. Vedo la Juve su JTV, più raramente su qualche canale reperito sul web (mai lo stesso), però la seguo sia se siamo primi sia se siamo settimi, sia quando si gioca bene (Udine, Empoli) sia se si gioca male (Juve-Bologna).

Forse anche io avrei dato l'ultima chance al Panita, però obiettivamente nella scorsa stagione sono stati sempre più rari i momenti in cui si è dimostrato all'altezza dei bei tempi, o ha esibito i suoi famosi spunti. Man mano che si accumulano partite e minuti, l'età si farà sentire, anche in nerazzurro. D'accordo sul non rinnovare Sandro, ma dato che sicuramente avevano già intenzione di troncare con Bonucci, a quel punto avremmo dovuto investire su un centrale forte, esperto e affidabile. Non che il Sandro attuale faccia sfracelli, tutt'altro, ma almeno ha sufficiente esperienza, malizia, conoscenza dell'ambiente. Spero che la prossima estate ci libereremo anche di Sandro (e magari Rugani) e dirotteremo qualche risorsa verso un bravo centrale a prezzi umani: a Giuntoli il compito di rimediare un nuovo Kim. Nella nostra tifoseria c'è gente che invocava di far giocare Hujsen, ma coi giovani bisogna andarci piano, sennò li bruci. Hujsen ha cappellato contro il Pescara di Zeman, ti immagini cosa succede se la cavolata la fa in Prima Squadra e magari ti fa perdere la partita?

Però io non sono così sicuro che il trequartista fosse stato delineato come priorità. Cioè, il nostro è un 3-5-2, non un 4-3-1-2 e nemmeno un 3-4-1-2. Tra l'altro prendendone uno giovane anche al costo di 2 noccioline (che nel calcio di oggi equivalgono comunque a 10-12 milioni), si finiva col togliere inevitabilmente ulteriore spazio al giovanissimo Yildiz, che pare sia molto apprezzato, tanto da bruciare le tappe. Boh, io il trequartista lo avrei preso se: 1. Fosse stato indicato come necessità da parte dell'allenatore 2. Fosse stato di bravura tale da farci fare un salto di livello. Spendere e comprare tanto per farlo, senza un chiaro progetto, in giocatori di dubbia utilità e di difficile rivendibilità, non credo sia cosa saggia, allora tanto vale puntare su quello che abbiamo in casa.

Con tutta la riconoscenza che ho per Leo e per Cuadrado, direi che la loro partenza, assieme a quelle di Paredes e Di Maria, è stata salutare per i conti senza portare grossi danni a livello tecnico. Bonucci avrebbe giocato poco e niente anche se non fosse stato estromesso dalla rosa, Cuadrado è in inevitabile calo, Paredes da noi non è mai stato all'altezza e pure Di Maria è nella fase discendente della carriera, anche se parliamo di un giocatore di gran classe. Questo abbassamento ci dà anche un pò di "ossigeno" per trattare alcuni rinnovi, in primis Chiesa. Ora per la prossima stagione bisognerà tagliare Sandro e, se non dà garanzie di affidabilità, Pogba.

Onestamente il 7 al Miretti di ieri lo si può assegnare solo se ci si è imbottiti di roba molto buona.

Beh, non è che abbondiamo di alternative migliori di Locatelli, è un pò tutto il reparto ad essere di qualità molto inferiore rispetto a come eravamo abituati ai tempi di Pirlo, Vidal, Pogba.

Poteva andare in molti modi diversi: perdere come nella scorsa stagione, pareggiare, vincere di misura e magari con grande sofferenza. Ecco, hai detto bene: SE ci esaltiamo. Io non ho stappato champagne, ho solo raccontato quello che ho visto. Dato che non mi sembra che siamo abituati, in tempi recenti, a vincere abbastanza comodamente, con due gol di scarto, con almeno 4 occasioni colossali (Chiesa fuori di poco, i due legni, Vlahovic rigore sbagliato), a giocare un intero tempo nella metà campo avversaria, è per me motivo di soddisfazione registrare che talvolta succede anche a noi. Se siamo così solerti a criticare le prestazioni sottotono (pareggio interno col Bologna) perché non dovremmo prendere atto con soddisfazione delle gare giocate meglio, come quella di ieri? Poi, per carità, ti dò ragione, guai a esaltarsi. Dirò di più: sono un disilluso, forse a causa delle note vicende, per cui penso che farò fatica a esaltarmi di nuovo anche se vinciamo contro l'Inter o il Napoli. E' un pò il calcio in generale ad aver perso l'appeal.

Sì, ma onestamente cosa ti aspettavi? Un pò più di aggressività, un pò più voglia di chiudere la partita invece di difendere il golletto, un pò più di cattiveria agonistica, una mente che sembra un pò più sgombra, sono segnali che un pò di ottimismo lo trasmettono. Per il resto, è normale che le differenze non siano abissali, anche perché siamo gli stessi dello scorso anno (salvo Weah e Cambiaso, che tra l'altro ieri hanno giocato negli ultimi 20'). Ieri una partita in cui oltre a vincere 2-0, ci hanno annullato due gol per dettagli (fuorigioco minimo, fallo sul portiere discutibile), abbiamo colto due pali, Chiesa si è mangiato un gol clamoroso davanti al portiere, Vlahovic ha sbagliato un rigore e abbiamo giocato tutto il secondo tempo nella metà campo dei toscani. Onestamente dovremmo anche imparare ad accontentarci, siamo a due partite buone sulle tre disputate. Poi è chiaro che da Locatelli devi aspettarti grinta e il solito compitino, non credo che ci riserverà mai tocchi alla Andrea Pirlo o veroniche alla Pogba. Miretti, ahinoi, non sembra crescere ulteriormente (tempi di gioco troppo lenti, cincischia col pallone tra i piedi e se lo fa strappare, inefficace in fase conclusiva), Gatti è passabile ma non all'altezza della BBC, Rabiot e Fagioli (che ieri non ha giocato) devono arrivare ai migliori livelli, Milik e Kean sappiamo cosa possono e cosa non possono dare.

Credo che l'utente non volesse fare paragoni tecnici, ma intendesse dire che tra qualche mese Leo, deluso per il trattamento ricevuto, inizierà a parlare negativamente del modo in cui è stato messo alla porta e a dare addosso alla Juve, un pò come ha fatto Boniek quando fu messo sul mercato e si accasò alla Roma (e come fa tuttora, perché non ha mai risparmiato considerazioni un pò acredinose verso la Juve).

Sicuramente l'entità del punteggio finale è stata determinata dalla sentenza divulgata 15' prima della partita, comunque sono state due partite molto diverse tra i loro, quest'anno ho notato un atteggiamento complessivo diverso anche a livello di aggressività. Va beh, siamo gli stessi come volti (tranne Weah e Cambiaso che hanno fatto gli ultimi 25'), poi come ho scritto sopra ho notato un atteggiamento diverso, che mi fa ben sperare. Chiesa sembra sulla via del totale recupero, l'atteggiamento di Vlahovic, la sua disponibilità e la sua cattiveria mi sembrano da elogiare. Purtroppo Pogba si è rifatto male, speriamo non sia nulla di serio. Sì, ma siamo a due partite buone sulle tre disputate e se vai a vedere gli hilights di Empoli-Juve noterai solo azioni nostre, cosa più unica che rara. Io dei segnali di miglioramento li intravedo, ora serve continuità.

Comunque l'esubero è quel giocatore che l'allenatore e la società ritengono inutile, ingombrante, non importante. Non quello che i tifosi giudicano tale, sennò ognuno di noi potrebbe avere una visione personale di esubero e probabilmente un buon 80% della rosa, sommando i singoli pareri, sarebbe da considerare "esubero". Chiaramente Sandro non è quello di una volta, ma evidentemente allenatore e società, a torto o ragione, non lo hanno considerato un fardello di cui liberarsi. E quando un giocatore non è un esubero, ritengo giusto che venga considerato "a disposizione" e quindi giochi, nella misura che decide l'allenatore.

Ci è andata ancora bene, in altri momenti Fagioli, Kean e forse Gatti sarebbero stati convocati

"Non dobbiamo più dare i giocatori alla Nazionale" -3, -2, -1... 😂

COSA VA: Manovra un pò più fluida, giocatori più convinti, spirito diverso COSA NON VA: Centrocampo ancora modesto, con Miretti che non fa progressi e Locatelli che si limita al compitino, qualche errore di troppo al momento dell'ultimo passaggio o in fase di conclusione.

Non hanno investito. In 7 stagioni (dal 2013/14 in poi, fino al 2019/20) il miglior piazzamento del Milan è stato il quinto posto.

Quando paghi 30-40 euro/mese per un abbonamento e hai le partite delle big spalmate su orari diversi, trovo normalissimo che una persona segua, oltre a quello della propria squadra, un altro paio di match. Cerchi di far fruttare al meglio il canone mensile che sborsi, non indifferente. Un tempo, quando avevo l'abbonamento a Sky (avevo quello full), talvolta guardavo film che non rientravano propriamente nei miei gusti, perché 100 euro/mese solo per seguire la Juve mi sembrava una cifra spropositata. E infatti, mano a mano, prima tagliai la parte "Cinema" e poi anche Sport e Calcio (a seguito delle note vicende giudiziarie).

Severissima questa Procura Federale! Immagino le durissime conseguenze di questa inchiesta! Piuttosto, signori della Procura Federale, ragguagliateci su come procede la vicenda plusvalenze per le altre società coinvolte. Avevate detto che non ci sarebbero stati sconti e che avreste approfondito, setacciato, perché le plusvalenze si fanno in due! Ormai agosto è terminato, mi aspetto significative novità.

La vicenda di Dybala (con indubbie colpe da parte della società, di Arrivabene nella fattispecie) mi ha lasciato molto perplesso. La società dopo lunghe trattative ha mandato via il giocatore a zero euro, per ragioni anagrafiche, tendenza agli infortuni e pretese economiche eccessive. Poi, come fai notare giustamente, prende Pogba, di sei mesi più "anziano", anche lui con tendenza agli infortuni, e gli garantisce un ingaggio perfino superiore a quello della joya. Dal canto suo lo stesso Dybala non è stato esemplare, visto che, dopo essersi promesso all'Inter, è finito alla Roma dove percepisce un ingaggio sensibilmente inferiore all'ultimo ingaggio percepito in bianconero (quindi moooolto meno di quanto chiedeva alla Juve per rinnovare).

Un'altra cosa da dire ci sarebbe... Cioè che sapevamo benissimo che si preparava un periodo duro, che avevamo poca capacità di spesa sul mercato e anzi dovevamo prepararci a dolorose cessioni. Sapevamo benissimo che dovevamo rimettere insieme i cocci, aspettare che qualche giovane crescesse. Eppure leggi il forum e sembra che siamo nel pieno dell'era dei 9 scudetti consecutivi, con gente che non vuol sentir parlare di quarto posto. Che devo dirvi? Se state meglio pensando che Giuntoli non ha voluto spendere per pigrizia e non perché non potevamo, se pensate che siamo da scudetto, beh, chi sono io per negarvi questo autoconvincimento? fate pure! 😁

C'è poco da dire, per chi ha seguito la partita. La Juve ha sempre condotto le danze, secondo tempo giocato interamente nella metà campo dell'Empoli. Due gol, due reti annullate, 1 rigore sbagliato, due legni colpiti. Voglia di segnare un altro gol anche quando si era sul 2-0. Zero rischi corsi. Quindi, dovendo esprimere un giudizio in termini giornalistici, partita di grande attenzione e applicazione, giocata con lo spirito giusto e una buona coesione tra reparti e tra singoli.