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zebra67

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  1. Non capisco questo inalberarsi. Io non ho affatto detto che dobbiamo stare muti e rassegnati e subire solamente le angherie altrui. Ho scritto che DAL PUNTO DI VISTA SPORTIVO (cioè risultati, vittorie, trofei), è piuttosto deprimente che ci siamo ridotti a godere NON DEI NOSTRI SUCCESSI, ma degli insuccessi altrui. Siamo diventati quello che sono da sempre romanisti e fiorentini, quello che per larghi tratti della storia sono stati i tifosi della Prescrittese. Dopo il Triplete, per 10 anni i tifosi nerazzurri hanno solo visto la Juve che vinceva e la loro unica consolazione era quando ci vedevano sconfitte in una finale di Champions o in una Supercoppa. Adesso, a livello sportivo, purtroppo anche noi ci dobbiamo accontentare delle sconfitte altrui. Che poi siano goduriose e ci provochino orgasmi, è scontato, ho tifato City, Siviglia e West Ham con tutte le mie forze. Però al tempo stesso auspico un ritorno veloce alla normalità, che tra l'altro, nel nostro caso, significava, spesso, che noi vincevamo e al tempo stesso vedevamo l'Inter eliminata ai gironi o agli ottavi. Quindi doppia goduria!
  2. Comunque già il semplice fatto che ci siamo ridotti a gioire esclusivamente per le sconfitte altrui, come un tifoso del Torino, Fiorentina o prescritto/cartonato qualunque, è assai indicativo e deprimente...
  3. Credo che l'offrirgli un solo anno di contratto sia una mossa studiata (e furba), che dipende dalla nostra anomala situazione. Se l'offerta fosse un triennale a alle stesse cifre che prende ora, il giocatore si sentirebbe vincolato troppo a lungo. Offrendogli un solo anno, è come se la società gli dicesse "Stai un altro anno con noi, così ti rendi conto di come va la stagione, di come procede il nostro progetto, poi tra un anno ci risediamo e valutiamo assieme. Magari se ci qualifichiamo per la prossima CL la prossima proposta sarà un triennale a 8,5 mln annui". Potrebbe accettare la nostra proposta anche perché Allegri lo ha portato/riportato ai massimi livelli di carriera. Non è De Bruyne, anche perché ha caratteristiche completamente diverse, ma è pur sempre un centrocampista top. Per uno del livello di Rabiot, oltre a un ingaggio alto dovresti prevedere un notevole esborso per il cartellino.
  4. Niente di tutto ciò. Il bando è per una assegnazione quinquennale e inoltre è stata presentata una varietà di pacchetti senza precedenti. Tale varietà è un esplicito invito a farsi avanti a più piattaforme. Per me andranno molto vicini all'obiettivo prefissato, se poi, a fronte di ascolti modesti, il "sistema" potrà tenere a lungo, questo non lo so.
  5. Quando le norme più favorevoli saranno diventate legge, in modo tale che il Napoli e le altre potranno avere un processo più equo, una precisa fattispecie di reato cui fare riferimento (e non il generico art. 4, in cui puoi far ricadere anche il figlio di Bonucci sorpreso a mettere i ditini della marmellata), e, soprattutto, sanzioni più lievi e da far scontare solo una volta concluso il torneo (senza il tira e molla a cui è stata sottoposta la Juventus, con evidenti danni in termini psicologici, di immagine, di quotazione del titolo etc.).
  6. Credo che serva un giusto mix. L'ex calciatore, specie se ha caratterizzato un'epoca felice, fatta di vittorie, crea empatia con la tifoseria, dato che professionisti della contabilità e della gestione aziendale, sebbene stimatissimi, quali sono i nostri attuali "capoccia", non eccitano molto il tifoso. Però, chiaramente, serve anche tanta competenza. Ecco, Barzagli con un ruolo di rappresentanza (almeno inizialmente) e Giuntoli come DS, potrebbe essere un buon mix.
  7. Dato che l'assegnazione è quinquennale, puntano a incrementi nell'ordine del 25%. La Lega è perfino disposta a realizzare il prodotto televisivo e poi piazzarlo essa stessa sul mercato, frazionato tra vari broadcaster, pur di arrivare alle cifre auspicate.
  8. Hanno dovuto inventarsi 8 pacchetti diversi, con un frazionamento di partite mai visto, per arrivare a 1,2 miliardi. In qualche modo avvicineranno questa cifra, coinvolgendo magari un maggior numero di piattaforme. Però dell'enorme calo di interesse e del deprezzamento del "prodotto" se ne sono resi conto tutti, ed è già un successo.
  9. Spero vivamente che ti sbagli, anche se quello che profetizzi non è certo irrealistico. Io credo che la FIGC, la UEFA, la Procura Federale, hanno davvero dato il massimo per spingerci a protestare e disdire. Non le si può certo accusare di aver lesinato l'impegno. 😋 Quindi, cotanto sforzo andrebbe senz'altro premiato con un altro "giro" di disdette. I nostri tifosi forse non hanno ancora metabolizzato che, per la prima volta dal 2012, non parteciperemo alla Champions League. Una Champions League che la squadra, seppure con mille sforzi e con un livello di gioco non soddisfacente, aveva conquistato du diritto SUL CAMPO. Sappiamo di chi è il "merito", sappiamo come colpirli. Per approfondire la questione che poni, bisognerà vedere come il tifoso bianconero, spesso assai esigente e insoddisfatto anche quando si vince, si porrà nei confronti di una Juventus che apparirà ridimensionata rispetto agli anni precedenti. Società, per ora, composta solo da eccellenti "tecnici" della contabilità e della gestione aziendale, bravissimi professionisti che però non hanno specifica competenza calcistica e, soprattutto, non creano empatia, non solleticano il tifoso. Conferma di un allenatore non gradito a tutti. Campagna acquisti che si annuncia al ribasso, con possibilità, perfino, di perdere 1-2 pezzi pregiati. Ecco, siccome per tifare la Juve 23/24 serviranno tifosi veramente innamorati, quelli che "la Juve non si lascia mai, specie nelle difficoltà", onestamente non so se ci sarà questa corsa al ri-abbonamento.
  10. Come sempre, credo che la virtù (o la verità) sta nel mezzo. Nel senso che il voler costituire un blocco che fa parte del giro azzurro è una cosa che non deve diventare un dogma ma nemmeno una ossessione da condannare a priori. L'Inter sarà il club italiano più rappresentato negli azzurri impegnati prossimamente in Nation league, e l'Inter, a parte tutto (godoooooooooooooo, quato godooooooooooooooooooooo) è comunque il club che ha disputato la finale di Champions, nella quale tra i più positivi ci sono stati, senz'altro, proprio quelli nel giro della Nazionale (Acerbi, Barella e Di Marco su tutti). Quindi non c'è niente di male nel "pescare" tra gli azzurri, l'importante è comprare quelli giusti. Sottoscrivo. Sembra diventato il rifugio dei frustrati. Sono sempre più rari gli interventi ai quali vale la pena replicare.
  11. Le tue considerazioni, pur non trovandomi completamente d'accordo, sono molto più ragionevoli di altre che ho letto. Tuttavia continuo a sostenere che un imprenditore ha inculcati nella mente alcuni principi-base, che per loro sono come l'ABC. Un marchio, per essere efficace, anche se per assurdo servisse solo a essere ostentato come status symbol, deve essere APPETIBILE, deve fornire una IMMAGINE POSITIVA, deve essere VALORIZZATO. Se venisse fuori un grosso scandalo mediatico riguardante Lamborghini, o se semplicemente Lamborghini arrivasse ai suoi minimi storici e vendesse auto inaffidabili o spacciasse per materiale pregiato la finta radica dei rivestimenti, io non OSTENTEREI Lamborghini.
  12. Per il rinnovo valuteranno i risultati della prossima stagione e i conti...non si può rinnovare a occhi chiusi un contratto da 7 milioni anno + bonus.
  13. Sì, sono mie considerazioni ad oggi, sulla base di quello che si legge e di quello che suggerisce il buon senso. Poi la situazione è in continuo divenire e tra un mese e mezzo quello che diciamo oggi può necessitare di una profonda revisione. In meglio o in peggio. In meglio: Elkann per dimostrare affetto verso la Juve e ripagare i tifosi del periodo buio, immette capitale fresco e la Juve fa tutto quello che le è possibile (considerato il settlement agreement) per potenziarsi. In peggio: la Juve vuole rientrare al più presto nei parametri, e, considerato che comunque avrà un impegno europeo non prestigiosissimo, che può essere affrontato anche senza grandi rinforzi, decide di fare un mercato sottotraccia finalizzato solo al risparmio sul monte ingaggi.
  14. Credo che la statistica raccolga anche gli infortuni di origine traumatica, e già questo è un elemento di riflessione sul fatto che debba essere presa con le pinze. Aggiungiamo anche la considerazione che in parte il problema è stato determinato anche dalla tendenza agli infortuni di qualche giocatore. Se si contano anche gli infortuni di origine traumatica, e se questi giocatori propensi ai malanni restano, non credo che un diverso preparatore possa risolvere la situazione, semmai portare qualche miglioramento, ma senza stravolgimenti. Comunque possiamo provare, per carità...
  15. Possono far comodo Cambiaso, Rovella, McKennie. Quest'ultimo perché con la partenza di Rabiot, perdiamo un centrocampista che nell'ultima stagione si è dimostrato prolifico. Con Kulu e Zakaria si può provare a monetizzare, così, assieme ai risparmi sul monte ingaggi (Paredes, Di Maria, Rabiot), magari scongiuriamo la possibilità che parta Vlahovic.
  16. Atteggiamento che ti fa onore. Se la società avrà fatto bene o no, lo diranno solo i risultati, rapportati a degli obiettivi ragionevoli. Come ho scritto nei giorni scorsi, quando sembrava che l'arrivo di Giuntoli fosse cosa fatta e che questo avrebbe comportato un avvicendamento in panchina, all'allenatore, chiunque esso fosse stato, non si sarebbe potuto chiedere la Luna. Quest'anno senza la penalizzazione saremmo stati, credo, terzi a pari merito. La campagna di mercato comporterà la sicura perdita di un elemento forte (Rabiot) e la possibile perdita di un altro elemento forte (Vlahovic?). Come vedi, per onestà intellettuale, tra la perdita di pezzi pregiati non cito Di Maria. In entrata non credo che ci saranno elementi in grado di cambiarci la fisionomia, e forse nemmeno di rimpiazzare il livello del Rabiot di quest'anno, quindi ragionevolmente si può chiedere di arrivare tra i primi 4, specie considerando che pare che l'input sarà di puntare ancora più forte sui giovani. Se una qualificazione Champions fosse accompagnata dalla Coppa Italia, la stagione diventerebbe a mio avviso assai positiva. P.S. Sono cose che dicevo settimane fa, e che direi anche dopodomani nel caso che la situazione precipitasse e Allegri venisse allontanato. Quello che dico vale anche se arriverà Tudor, Motta, Klopp.
  17. Non credo. Anzi, penso che alla fine anche a lui non dispiaccia questa situazione. Arrivare subito avrebbe significato "rompere" anche con l'ambiente napoletano, al quale credo sia affezionato vista la lunga permanenza e il progetto vincente. E arrivare subito avrebbe significato trovarsi catapultato in una realtà ancora in fase di assestamento, quindi caotica, per di più in una fase in cui di norma i contatti di mercato, e i confronti con l'allenatore, dovrebbero essere avviati da tempo. Se arriva nel 2024, è semplicemente "quello che non ha rinnovato", non "quello che se ne è andato dal Napoli", e, soprattutto, ha tempo di lavorare con i tempi giusti, di individuare se lo ritiene necessario un nuovo allenatore con cui rapportarsi e di concordare con lui le mosse di mercato.
  18. Quattro anni cervellotici, in cui siamo incappati in una fesseria dietro l'altra. Abbiamo mandato via Allegri e preso uno che filosoficamente è agli antipodi, e l'abbiamo tenuto in sella un solo anno... Abbiamo mandato via il "terribile" Sarri, che con un pò più di tempo avrebbe potuto fare molto bene e che comunque era uno che si era fatto con le proprie mani, dopo una bella gavetta, e chi ti andiamo a prendere? Absolute beginner Pirlo... Ma anche Pirlo, con un pò di pazienza, avrebbe potuto proporre qualche discorso interessante. E invece? Via anche lui, dopo 9 mesi... E come nel gioco dell'oca, siamo tornati alla casella di partenza richiamando Allegri. Il tutto inframezzato da errori di mercato, errori nei rapporti con le istituzioni, iniziative avventate che ci si sono ritorte contro, comunicazione ai minimi termini, deterioramento del rapporto con i tifosi (da stadio, ma non solo loro). Però il problema principale è Max Allegri, sì, come no...
  19. Con molto dispiacere, preso atto di quanto hai scritto, ti consiglierei di farti da parte, disdire gli abbonamenti (se li hai), non andare allo stadio, non seguire la Juve né sulla TV né sui forum. Ti eviteresti una inutile tortura e la Juve stessa non ha bisogno di tifosi che si accostano a una stagione che si annuncia molto difficile, già con degli incrollabili pregiudizi. Peccato, magari tra un paio d'anni troverai una situazione migliore, più rosea.
  20. Ma infatti ho scritto da più parti che se Giuntoli avesse preso in mano la situazione, portato un allenatore di fiducia e tracciato le linee guida del mercato, mi sarei fidato ciecamente. Adesso, a meno di novità, siamo costretti a sperare in Manna. Con gente che ancora continua a pensare che il problema principale sia Allegri e non la società e la dirigenza...
  21. Non sono d'accordo. I cambi tanto per cambiare, senza un progetto dietro, non portano a nulla. Vedi, appunto, passaggio da Ranieri, con il quale si era comunque avviato un progetto, a Ferrara, cacciato con ignominia e sberleffi dopo pochi mesi. O hai una struttura forte, un progetto chiaro, che devi essere bravo a seguire con coerenza, cercando di spiegare (e far accettare) ai tifosi i vari step progressivi e la tempistica per tornare a vincere, oppure non puoi continuare a cambiare 4 allenatori in 4 anni. Fosse arrivato Giuntoli, avesse preso in mano la situazione, avesse detto "A noi serve Thiago Motta (o Conceicao, o De Zerbi, o Tudor)" e avesse detto "Adesso cercheremo buoni elementi a costi accessibili e inseriremo 2-3 giovani l'anno" a me sarebbe andata benissimo. Un intervento dall'alto di Elkann per rimuovere Allegri, solo per accontentare l'umore dei tifosi, a mio avviso avrebbe somigliato tanto a vicende già viste nel recente passato, quando a Sarri prima e a Pirlo poi non fu dato tempo di sviluppare un progetto. Con i risultati che abbiamo visto: è stato richiamato colui il quale aveva dato inizio al valzer della panchina, con risultati assai modesti. Siamo tornati all'inizio, come in un gioco dell'oca. Adesso c'è lui, separarsi quest'anno ci sarebbe costato quanto un top player, lo teniamo, poi tra un anno si valuteranno lavoro e risultati, e, se davvero arriverà Giuntoli, in caso di risultati negativi partiremo con un nuovo progetto. Nel frattempo, pur augurandomi che TUTTI saranno vicino alla squadra, chi già è consapevole che non digerirà la situazione, è pregato di farsi da parte, almeno momentaneamente, in quanto le critiche hanno una utilità se non sono pregiudiziali.
  22. Hai ragione jurgen, nel mio post ho confermato che la vediamo in maniera simile, in quanto ho scritto che il "secondo" significato di incedibile è paradossale. Paradossale perché incedibile verrebbe ad essere quel giocatore di cui, invece, vorresti liberarti in tutta fretta (quindi cederlo), ma non riesci a farlo per i motivi che tu hai citato (scarso, vecchio, ingaggio troppo alto, o magari tutte e tre insieme). Quanto a Vlahovic, ho detto che fosse per me lo confermerei, ma ho anche detto (sempre parere personale), che se proprio dovessi liberarmi di un gioiello, mi libererei di lui e terrei Federico Chiesa. Ma sono fiducioso sul fatto che perdendo Di Maria, Paredes (e magari Cuadrado e Sandro), con Bonucci che ha un solo anno di contratto e anche Rabiot che difficilmente accetterà di rimanere alle stesse cifre, non ci sarà bisogno di liberarsi di un elemento giovane e già abbastanza forte come Dusan.
  23. Purtroppo una società che deve rinnovare con una forte attenzione all'aspetto economico, in quanto tenuta per vari motivi a ridurre i costi, deve tener conto di entrambe le accezioni del termine "incedibile". Nel senso positivo, a mio avviso dovremmo ripartire da Sczsensy, Bremer, Fagioli, Illing, Chiesa, Danilo, Kean (troppo lungo spiegare le singole motivazioni). Apprezzo molto lo spirito combattivo di Locatelli, che però non è "incedibile" nel senso tecnico della parola, cioè uno talmente forte da essere difficilmente sostituibile. L'altro significato di incedibile risulta quasi un paradosso, nel senso che incedibili sono proprio coloro di cui ti vorresti liberare. Si potrebbe ricavare qualcosa da Rugani, ma in un reparto in cui ti trovi un Bonucci che ormai non dà più le consuete garanzie e che resta per fare da chioccia, sarebbe complicato perdere un altro centrale tutto sommato dignitoso quando è stato chiamato in causa. Quindi, accanto ai sicuri partenti Di Maria e Paredes, non vedrei male una partenza di Alex Sandro e Cuadrado. Sarebbe un miracolo collocare Arthur. Vlahovic è un discorso a parte: per me sarebbe preferibile se rimanesse, ma siccome temo che dovremo far cassa, lui è tra i più appetibili e, dunque, sacrificabili.
  24. Un altro in meno, il numero si riduce sensibilmente. Siamo sul set di Dieci piccoli indiani? 😎
  25. Sì, potrebbe sembrare una mossa "pavida" ma rivelarsi molto intelligente: loro si scornano, e noi ne traiamo i vantaggi, comunque vada a finire.
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