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zebra67

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  1. A mio avviso la Juve ha costruito una rosa sensibilmente ringiovanita, ma non ha voluto, di punto in bianco, affidarsi integralmente ai giovani, perché c'era comunque un obiettivo concreto e difficile da ottenere SUBITO (rientrare tra le prime 4). Quindi la rosa è un mix tra giovani e giocatori con esperienza. Nello specifico, necessariamente si sono fatte delle scelte, perché tenere tutti avrebbe significato anche il doverne sacrificare parecchi. Soulé aveva già un pò di minutaggio con la Juve, quindi non dovevamo "conoscerlo" ma solo ritrovarcelo cresciuto, migliorato. Ed è stato dato in prestito. Se c'era Soulé ieri Yildiz (altro pupillo dei tifosi) non avrebbe giocato gli ultimi 20'. Se non cambia qualcosa a livello regolamentare (tipo "si può giocare in 14 contro 14" o "sono ammessi cambi illimitati"), non credo che si potrà venirne a capo, anche perché il tifoso a parole dice di volere i giovani, poi al primo risultato così così protesta, o alla prima prestazione negativa del giovane, lo stronca. Cosa intendi? Non far preoccupare anche me! 😨 Se non ricordo male Soulé è in prestito secco per 1 anno, senza diritti o obblighi di riscatto.
  2. Io non capisco come mai parte della tifoseria non capisca cosa ci è capitato in questi anni (specialmente l'ultimo) e non si rassegni al fatto che SI DEVE RICOSTRUIRE. Ti tengo fuori perché mi sembra che tu abbia metabolizzato questa dolorosa realtà Io non ricordo, a memoria d'uomo, una Juventus che in una sessione di mercato acquista un solo giocatore (Weah) e prende a prezzi di saldo un giovane che giocava nella terza serie spagnola. Cioè, non basta già questo a capire che sono tempi di magra e le ambizioni, anche dei tifosi, vanno parametrate a questa nuova realtà? Cioè, se non se la sentono di accettare questa logica dei piccoli passi per tornare quelli di un tempo (ammesso che stavolta si imbocchi la giusta direzione), perché non fanno un passo indietro 'sti tifosi? La realtà delle cose è questa, nuda e cruda, e il continuo piagnisteo non fa migliorare le cose. Sarà che sono temprato da precedenti esperienze (gli anni in cui il Milan ci lasciava a bocca asciutta, gli anni più recenti del post Farsopoli), ma io capisco e accetto l'esistenza dei cicli nel calcio. Spero che gran parte dei tifosi faccia uno sforzo per calarsi in questa nuova realtà, così magari capirà che un pareggio in casa di una delle squadre più ostiche del campionato, squadra che era un'osso duro anche quando eravamo davvero forti, non è risultato da far vomitare. Chi proprio non riesce a capirlo e accettarlo, può prendersi una pausa sabbatica (staccarsi dal calcio credo sia impossibile, ma delle pause sono sopportabili).
  3. Bisognerebbe verificare nelle mani di chi finiamo... Gente danarosa? Soprattutto, gente affidabile? Affidabile anche a lungo termine? Gente appassionata o solo ricca? Gente competente? Non è che se vendi automaticamente migliori la situazione...
  4. Punta di diamante... Interessante. Sono ormai evidenti gli screzi e la disistima di Giuntoli verso Allegri, come del resto avevano ampiamente pronosticato le Cassandre del forum 😂
  5. Comunque giocare a Bergamo non è che sia una passeggiata di salute per nessuno. Già concettualmente, pareggiare in trasferta contro una squadra che è da anni nelle prime 6 posizioni, non è un passo falso. E alla Juve capitava di pareggiare con l'Atalanta anche nei suoi migliori anni, tipo l'anno dell'ultima finale di Champions. Avevamo Higuain, Mandzukic, Dybala, Dani Alves, la BBC in difesa, eppure si pareggiò.
  6. Perfettamente d'accordo con te, anche io non ritenevo opportuno richiamarlo, l'ho detto e ripetuto in tutte le salse. Ma ora che hanno scelto di richiamarlo, il dovere del tifoso è di sostenerlo, di farselo andar bene, sperando che il prossimo si riveli una scelta azzeccata. Il discorso sull'ingaggio è davvero senza senso. Come fai giustamente notare, l'ingaggio è una cosa che nasce da lontano, si fonda su curriculum, meriti acquisiti, livello di club allenati in carriera etc, L'allenatore più pagato in Europa è da anni il Cholo Simeone, ma non è certo il più vincente. E, tanto per citare uno che conosciamo bene, negli anni al Tottenham il nostro illustre ex Antonio Conte percepiva una somma sensibilmente superiore ai guadagni di Mr "champions a raffica", ovvero Carlo Ancelotti.
  7. In primis bisognerebbe conoscere bene i termini dell'accordo. Cercando di tenere a mente che stiamo parlando di un giocatore che, all'arrivo in Italia, non aveva ancora giocato un solo minuto nella prima squadra del Valencia. Il giocatore si esibiva nel Valencia B, terza serie del campionato spagnolo. L'equivalente, quindi, della nostra Next Gen, a spanne. Magari l'accordo prevedeva di fargli maturare almeno 10 presenze in questa stagione, oppure 15, 20, chi può saperlo con esattezza? Vediamo come evolve la situazione, se il ragazzo continua a non giocare è naturale che la Juve dovrà sentire la Samp e fare le sue valutazioni. Ma stando ad alcuni commenti che ho letto qui, sembra che siamo di fronte al nuovo Nesta. Non è così, è un ragazzo che in Spagna non era stato giudicato ancora pronto per disputare qualche minuto in Liga.
  8. Bisogna avere pazienza con questi ragazzi. Il tifoso medio bianconero mi sembra la rappresentazione vivente di quel famoso motto "Sono tutti bravi a fare i gay con il didietro degli altri". A parole, il tifoso medio è un vulcano di buone intenzioni "Bisogna puntare sui giovani", "Facciamoli giocare", "se sbagliano, pazienza, è proprio facendo errori che si cresce". Poi dopo 2 partite così così, è un tripudio di "E' scarso", "Ma quale pazienza, non diventerà mai un buon giocatore", o "Ma quale pazienza, bisogna vincere subito, basta con la gente che FORSE tra 2-3 anni potrà dare un buon rendimento".
  9. Il più pacato non credo, ultimamente il Max è piuttosto carico e agitato! Scherzi a parte, mi fanno ridere queste considerazioni sull'allenatore più pagato, rosa più pagata, etc. I contratti li fa la società. Non sempre si paga proporzionalmente al valore del giocatore, non sempre elargire tanti milioni è indice di sicura resa. Paredes prendeva lo scorso anno 6 milioni, quest'anno alla Roma ne prende la metà ma fa schifo ugualmente. Idem per l'allenatore. Spalletti guadagnava meno di Gasperini.
  10. Concordo pienamente. Tipico caso nel quale dò una parte di colpa anche all'allenatore. Di solito lo insegnano già a partire dalla terza categoria che una azione va stroncata nella fase "azione potenzialmente pericolosa", cioè uno step antecedente a "azione pericolosa". E, sempre in terza categoria, insegnano a evitare falli stupidi al limite dell'area. Ma se i nostri giocatori, per qualche motivo, si sono dimenticati queste regole-base, sarebbe compito dell'allenatore rinfrescare loro la memoria. In questi casi gioverebbe anche un avanzamento di qualche metro della linea dei 5 difensori, che, agendo in coordinamento con i centrocampisti che rientrano, potrebbero chiudere in una gabbia il portatore di palla avversario in una zona non ancora pericolosa, dove, al limite, è possibile fare fallo. Ho visto che l'Atalanta si è avvalsa spesso di questo meccanismo.
  11. Non so cosa dirti. Mi sembra che stavolta anche l'allenatore abbia sottolineato che si poteva essere più propositivi nel secondo tempo. Forse c'è paura, un blocco mentale, al quale devono lavorare tutti insieme, allenatore e squadra. Tuttavia di ieri salvo il piglio combattivo della squadra, tutti hanno fatto il loro dovere, almeno come corsa e atteggiamento. Nel topic sulle pagelle, se è stato già aperto, sottolineerò l'ottima prova di Locatelli.
  12. Il primo tempo è stato buono nella quasi totalità. Nei primi 10' gli atalantini sono partiti forte (senza creare pericoli), poi è venuta fuori la Juve che ha fatto meglio per i restanti 35'. Guarda, devi dirlo a chi parla apertamente di scudetto, non certo a me, dato che sostengo che il nostro obiettivo è entrare nelle prime 4 e la nostra rosa è proporzionata a tale obiettivo. E che questo sia anche l'obiettivo societario lo confermano le dichiarazioni di Giuntoli, Allegri e diversi giocatori. Tornare alla competitività assoluta non è uno scherzo, non è roba da poco. Se raggiungiamo intanto l'obiettivo della qualificazione CL, magari Giuntoli nella prossima estate avrà qualche soldino in più da gestire e potrà finalmente intervenire per potenziare la squadra in un paio di ruoli. Purtroppo, non per colpa sua, nel calciomercato terminato il 1 settembre scorso ciò non è stato possibile.
  13. Ho apprezzato questa Juve formato "battaglia", che si è opposta a una Atalanta molto in palla, con l'arbitro che ha concesso interventi troppo ruvidi agli atalantini, procedendo, come ormai triste consuetudine, ad ammonire un avversario solo a 1' dalla fine della partita, mentre due dei nostri erano frenati da un giallo a carico già da parecchio. Il primo tempo della Juve è stato a mio giudizio buono, nel secondo c'è stata una prevalenza dell'Atalanta e troppo attendismo dei bianconeri, sottolineato anche dall'allenatore. I bergamaschi sono stati arrembanti come loro costume e al contempo quasi impeccabili a livello difensivo, cosa meno scontata. Alla fine, un punto che non fa fare salti di gioia ma non è neppure da buttare.
  14. Il problema è che Grassani è un bravo avvocato che in questo caso viene ingaggiato dal Napoli. La Juve ha ingaggiato un pool di legali molto in gamba. La differenza tra le due situazioni è che la FIGC voleva affondare la Juve ma non ha alcun interesse a colpire pesantemente il Napoli. La Juve è uscita condannata, il Napoli se la caverà con una tiratina d'orecchie. Ma questo non perché Grassani è più bravo dei nostri legali. L'avessimo ingaggiato noi Grassani, ci avrebbero condannato ugualmente.
  15. Per replicare a vari interventi sulla collocazione tattica futura di Soulé, è evidente che il ragazzo non è una seconda punta, per cui con un 3-5-2 c'azzeccherebbe poco e sarebbe destinato a svolgere il ruolo di esterno di centrocampo più o meno avanzato a seconda dell'interpretazione più o meno offensiva di tale modulo. Partiamo dal presupposto che il contratto di Allegri scade tra un anno e mezzo (ma potrebbe anche essere risolto consensualmente prima, hai visto mai?). Il nuovo allenatore potrebbe proporre un "albero di Natale" dove Soulé (se continua a crescere, beninteso) potrebbe essere uno dei due dietro la punta. O magari un 4-3-1-2, con Soulé dietro le due punte. O magari il nuovo è un teorico della difesa a tre (o a cinque, se preferite), però si affida a un 3-4-1-2 dove Soulé, di nuovo, potrebbe ritagliarsi uno spazio sulla trequarti in appoggio alle due punte.
  16. Che ci siano state leggerezze è fuori di dubbio. Se qualcuno ti vuole colpire, è chiaro che un pur minimo pretesto per farlo glielo devi fornire. Se uno è totalmente astemio, non possono certo accusarlo di ubriachezza molesta, occorre che almeno una volta sia sorpreso con un bicchierino in mano, che poi nel castello accusatorio diventa "Ha bevuto almeno 5 bicchieri di superalcolici e ha iniziato a molestare alcuni avventori e poi alcune ragazze fuori dal locale". Comunque bisognerebbe vedere se tutte le altre sono state ligie, hanno trascritto correttamente le operazioni effettuate, hanno compiuto corrette imputazioni etc. Permettimi di nutrire qualche dubbio.
  17. Se crei un disastro, le conseguenze del disastro ci sono anche dopo anni e ricadono anche su chi viene dopo. Pensa a una azienda dissestata: certo, gli amministratori magari sono andati via da 3 anni, però prima che si risollevi ne passa del tempo. Non sto dicendo che ora bisogna eliminarli fisicamente. Ho detto che le conseguenze del loro operato, che hanno portato a uno smembramento della vera Juve, sono tuttora presenti e lo saranno per altro tempo, anche se loro sono stati mandati a casa. Non ne dubito, io ho fatto la puntualizzazione perché di solito fanno più rumore le critiche che le "difese".
  18. Affermazione che naturalmente considero legittima ma che ai miei occhi vale quanto un "Con Conte arriveremmo quinti senza ombra di dubbio" oppure "Con Gasperini supereremmo il record di 102 punti ottenuto con Conte".
  19. Caro mio, il discorso parte da molto lontano e concordo sull'espressione che usi: "deriva del calcio", E' un discorso che personalmente allargo anche ai giocatori forti e perfino ai campioni: girano cifre nauseabonde. Ti dirò che i primi segnali di nausea, di distacco (tiepido, ma pur sempre distacco), di minor passione, io li ho avuti, pensa te, quando abbiamo ingaggiato Ronaldo a 31 milioni l'anno. E' chiaro che quando girano queste cifre, qualunque buon giocatore chiede di percepire comunque ingaggi molto alti, e se nella squadra di chi prende 10-12 milioni l'anno ci sono altri buoni/ottimi giocatori, si verificherà giocoforza una corsa al rialzo del monte ingaggi. Tornando al "nostro" Rugani, è un buon giocatore che in un certo periodo era perfino molto richiesto, da diversi club, tanto che la Juve aspettava forse il momento migliore per venderlo in maniera molto lucrosa. Non guardare questi ultimi 2 anni...nei suoi primi 3 anni in bianconero, giocava una media di 18 partite di campionato l'anno (non tantissime ma nemmeno poche), condite da 4 gol in 54 presenze. Dopo il suo ritorno dalla Francia, il suo impiego si è molto assottigliato, vuoi perché ha trovato Chiellini, Bonucci e De Ligt (2021/22), vuoi per l'acquisto di Bremer (2022/23). La Juve non se ne è mai voluta disfare, nonostante l'oneroso ingaggio, perché è uno che sa stare al suo posto e, soprattutto, ha il grosso pregio di farsi trovare pronto quando viene chiamato in causa, vedi Juve-Lecce. Se accettasse un ingaggio ridotto con spalmatura negli anni, non mi dispiacerebbe. Tanto con quasi 4 milioni l'anno, anche a volerlo cedere non troverebbe acquirenti, quindi tanto vale fargli capire che gli conviene stare alla Juve e accettare la spalmatura.
  20. Io ti perdono, e ti chiedo di perdonarmi a tua volta. Se uno spiega con dovizia di particolari, dati, cifre, collegamenti logici (e altri forse meno logici, mica dico che sono un intellettuale) che l'inizio della fine ha una precisa data e precisi colpevoli e che quello che avviene dopo è una conseguenza, poi ci rimane male nel vedere tutta la colpa addossata all'allenatore del momento. Sì, oggi c'è Allegri, ma se il declino dura da 5 anni e si è accentuato con la scellerata gestione del dopo Allegri, se la società è nella condizione di non potersi muovere sul mercato se non cedendo, io voglio che 'sto fatto sia rimarcato. Dopo di che se parliamo di tattica vedrai che alcune lacune le trovo ad Allegri... Trovo utile sottolineare che così come tu dici "per me l'allenatore è fondamentale e le stesse critiche le farei anche se ci fosse Klopp", questa "coerenza" vale anche per me, nel senso che tirerei grosse ciambelle di salvataggio anche al De Zerbi che dovesse venire tra 9 mesi. Trovo inoltre utile rimarcare che non mi sento come l'ultimo giapponese nella foresta che crede sia ancora in corso la guerra mondiale: le mie idee sull'incidenza non preponderante degli allenatori sono condivise anche da diversi opinionisti, specialmente quelli che non devono vendere copie per mangiare, in quanto a questi ultimi fa comodo parlare di allenatori deus ex machina, per poter poi alimentare le voci su taumaturgici avvicendamenti in panchina. Non ci sono più ma hanno creato (alcuni) e alimentato (altri) questo stato di cose. Al massimo tra un anno e mezzo non ci sarà più nemmeno Allegri, ma lo stato di cose creatosi, purtroppo perdurerà.
  21. Tra l'altro il nostro pool di avvocati era di eccellente valore, assai composito, composto da bravissimi professionisti. Se il Napoli non verrà penalizzato (come è cosa certa), non sarà perché ha ingaggiato il pur bravo Grassani, ma perché la volontà federale era solo quella di punire la Juve, non di punire tutte le autrici di plusvalenze. Tra l'altro stanno mettendo già le mani avanti con l'annunciata riforma della giustizia sportiva in quanto per l'ennesima volta, dopo averci coinvolto e bastonato solennemente, si sono accorti che il sistema presenta lacune e incongruenze a cui è necessario porre rimedio...
  22. Beh, rileggi i tuoi ultimi...un numero a caso, 200 post, e controlla quante volte citi responsabilità della società, dei giocatori (intesi come singoli e come rosa) e dell'allenatore. se dico, rispettivamente, 3, 5 e 192, penso di non andare lontano dal vero. Alla prossima, magari nel prossimo confronto capiterà di non pronunciare nemmeno una volta il nome dell'allenatore😁
  23. Che il tecnico, a mio avviso, non è la componente prevalente, è un dato di fatto iniziale importantissimo, che aiuta a comprendere meglio le mie posizioni. Aggiungi a ciò che io reputo "l'inizio della fine" l'operazione-Ronaldo, poi seguita da altre operazioni scellerate. Aggiungi anche che considero scriteriata la gestione dell'affidamento delle panchine nel post Allegri (l'allenatore non è il fattore prevalente, ma se affidi le panchine a caso, fai dei mercati tappabuchi per far finta di accontentare l'allenatore del momento, chiami tecnici con background, filosofie e esperienze diversissime tra loro, causi un disorientamento della Ma****a che si ripercuote su quelli che considero tra i fattori più importanti, cioè i giocatori). Inoltre deterioramento dei rapporti personali e vicende esterne hanno portato a diversi scombussolamenti a livello dirigenziale e alla perdita di un dirigente di cui ero uno storico estimatore (Beppe Marotta). Mixa il tutto e scoprirai che più che difendere Massimiliano Allegri da Livorno, io difendo gli sventurati allenatori del momento in casa Juve. Se Giuntoli non riesce a tenere la barra dritta e a fare qualche "giuntolata" sul mercato, prevedo tempi duri anche per De Zerbi, o Gasperini o Pincopallino, quando arriveranno. poi se vogliamo evidenziare dei difetti dell'Allegri bis, sono pronto. L'importante è che, viste le premesse, mi capirai se ti dirò che i risultati non brillanti non dipendono, se non in parte percentualmente inferiore, dalle lacune tattiche o motivazionali dell'Allegri bis. Proprio perché il processo di disgregazione è partito addirittura da quando era ancora in corso l'Allegri 1.
  24. Mi spiace, non mi leggi attentamente. nelle prossime analisi metterò maggiormente in risalto cosa gli imputo.
  25. A me non dispiace che tu non sia d'accordo, perché le posizioni diverse sono il sale del forum. Mi dispiace solo la tua posizione allegricentrica, lo inserisci in tutti i discorsi e in tutte le salse, lo ritieni colpevole di un pò tutte le cose negative e non sei nemmeno disposto ad ammettere che se un posizionamento virtuale nel campionato nella stagione precedente giustifica il dover avere ambizioni più elevate di un semplice piazzamento Champions, allora in quella stagione hai disputato un campionato più che soddisfacente, se tieni conto che chi lo ha vinto "volava" e ha disputato una annata irripetibile. Ma sono abituato a ben altri virtuosismi dialettici, per cui, per una volta che te ne avvali tu, non te ne faccio una colpa. Semplicemente reputo inutile e tedioso per gli altri proseguire con chi ha allegricentrismo pronunciato, pregiudizi, e indisponibilità a concedere qualcosa all'avversario. Quando un confronto si arena, quando non si è disposti più a concedere qualcosa al'avversario, il confronto stesso è improduttivo. Alla prossima. Orrendo? Mi va benissimo. Ma allora non portiamolo come "base" per sostenere che quest'anno si debba puntare a qualcosa di molto più in alto del quarto posto. Allora veniamo da due quarti posti (Pirlo e Allegri 1^ stagione), un campionato orrendo, e quindi è ragionevole parlare di piazzamento Champions come obiettivo realistico.
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