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zebra67

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  1. Che poi Danilo è un gregario? Leader carismatico, esempio di professionalità, collante dello spogliatoio, penso che abbia il curriculum vitae più prestigioso tra gli attuali componenti della rosa, avendo giocato al Porto, al Real e al City (non esattamente club di secondo piano). Nella scorsa stagione tra i più presenti in campo, e ha condito le proprie prestazioni (quasi sempre buone, talvolta eccellenti) anche con 3 gol in campionato. Come dici tu, avercene di giocatori come Danilo...
  2. L'atteggiamento di Ferrero, per quelli che riescono a capire che guidare una delle società più blasonate del calcio italiano è cosa un pò diversa che guidare la squadra parrocchiale, è anche comprensibile. A me spaventa il fatto che da una parte siamo costretti a una limitata libertà di agire sul mercato causa situazione finanziaria e necessità di non sgarrare dato che siamo supercontrollati dall'UEFA, e dall'altra tale necessità si scontra con il fatto che siamo costretti a centrare uno dei primi 4 posti, perché se la Juve non disputerà la CL 2024/25, inizierà una vera e propria smobilitazione e allora chi parla di scudettini e coppette per definire i trofei vinti dal 2012 al 2020, prenderà una bella tramvata in faccia e rimpiangerà quei tempi.
  3. zebra67

    Senza coppe... potrebbe essere sensato cambiare modulo?

    Al momento penso che sia più conveniente andare avanti con il 3-5-2. Poi bisognerà vedere quale sarà la rosa al 1 settembre 2023, perché non posso pensare che una squadra arrivata a 18 punti dalla vincitrice del campionato, possa accontentarsi di cambiare Cuadrado con Weah e Paredes con Rovella. A quella data, vedremo se gli effettivi a disposizione di Allegri saranno sufficientemente duttili per adattarsi ad altri moduli laddove se ne rinvenisse l'opportunità.
  4. Sì, esatto, a mio avviso (ma mi rendo conto che è un parere personale) abbiamo conquistato la posizione che meritavamo, perché al di là dei nomi roboanti e dei soldi spesi, la nostra rosa EFFETTIVA valeva quello. E' vero che avevamo Vlahovic, Di Maria, Pogba, Chiesa. E' altrettanto vero che il serbo, per un mix tra gioco di squadra poco offensivo, problemi fisici e qualche limite caratteriale, non ha reso al meglio; Di Maria non era certo quello delle stagioni migliori; Pogba non c'è stato mai causa problemi fisici e anche Fede Chiesa è rientrato solo per il finale di stagione, anche lui per l'eccessivo protrarsi del recupero post infortunio. Sì, se restano sicuramente è come se fossero due nuovi acquisti, così come Pogba sarebbe un terzo acquisto se trovasse finalmente un pò di salute. Ma per i due attaccanti, un giorno sì e l'altro pure si sentono voci allarmanti di vendita per far quadrare i conti, scrivono che la proprietà ha dato dei precisi input a Giuntoli per ricavare120 milioni dalle cessioni. Quindi ad oggi, oltre ad aver fatto un solo acquisto (tra l'altro per compensare la partenza di Cuadrado), ho anche dei timori per le possibili uscite. Il cuore mi induce a sperare che lotteremo per il titolo, la ragione invece mi fa pensare che l'obiettivo sarà entrare tra le prime 4. Ma come ho detto, sarà la rosa che avremo ai nastri di partenza a dire quali potranno essere i nostri ragionevoli obiettivi. Se teniamo i migliori e prendiamo 2-3 elementi discreti, possiamo provare a insidiare Napoli e Inter.
  5. Hai toccato un punto dolente che molti spesso non considerano. Forse perché non c'eravamo abituati. Molti riducono tutto a " il giocatore X se ne va perché la società deve far soldi" o "il giocatore Y se ne va perché non piace ad Allegri", senza considerare che X, Y, ma anche W e Z, potrebbero non accontentarsi di una Juve che deve ricostruire, di una Juve che nel 2023/24 sarà fuori dalle Coppe, potrebbero ritenerla una realtà non all'altezza delle loro ambizioni. Per non parlare del contesto nel quale la Juve 2023/24 si esibirà, ovvero un campionato già povero che ha perso Tonali, Skriniar, Brozovic, Milinkovic Savic, Kim, e che prima della fine di agosto potrebbe perdere altre pedine pregiate.
  6. Se il boccone amaro da mandar giù è il sacrificio di Illing jr (insieme alle vendite di Zakaria e McKennie), lo sopporto, anche se sono consapevole di star perdendo un potenziale ottimo giocatore che, tra l'altro, mi è sembrato tra i più pronti dell'intero lotto, assieme a Fagioli. Il fatto è che i media, stavolta tutti allineati, hanno diffuso cifre e previsioni poco incoraggianti per il bilancio, che fanno pensare che servirà almeno un'altra cessione eccellente. Chiaramente se va via uno dei nostri due attaccanti migliori (Vlahovic o Chiesa), arriverà qualcuno per rimpiazzarlo, ma è altrettanto chiaro che se vendi Chiesa a 50 e impieghi 40 milioni (+ altissimo ingaggio) per prendere Lukaku, non hai fatto alcun miglioramento nei conti. Quindi reputo più probabile che arriverà un rimpiazzo "al ribasso", e a quel punto con un Cuadrado, un Di Maria e uno Chiesa in meno e con i soli Weah, Rovella e Mr X (il nuovo attaccante) in arrivo, faccio fatica a pensare a una "buona competitività". Ma è tutto molto prematuro, vediamo come evolve il mercato in questo ultimo mese di trattative.
  7. Non perdere competitività sarebbe già qualcosa, sempre ricordando, però, che per un club arrivato a 18 punti dalla prima c'è da migliorare, non mantenere... Io temo che se l'obiettivo primario è il bilancio, in una sola stagione fai fatica a costruire un assetto competitivo. Anche Giuntoli a Napoli ci ha messo un pò a costruire un assetto competitivo.
  8. Più che altro, direi che si tratta di frasi di rito per trasmettere un messaggio incoraggiante ai tifosi. Ma non attribuisco alcuna fondatezza tecnica a questo proclama di Bremer. Non fosse altro che per il fatto che siamo in una fase in cui è arrivato il solo Weah e si continua a parlare insistentemente di partenze illustri (per diversi media anche lo stesso difensore è tra i sacrificabili, in quanto è l'unico, assieme a Vlahovic e Chiesa, a garantire almeno 50 milioni di introito). Magari il 1 settembre, sulla base di acquisti e partenze, lo stesso Bremer potrebbe aggiustare il tiro. Va da se che - come al solito - il sessanta per cento di chi ha scritto non ha nemmeno letto fino alla fine il trafiletto su Bremer, il quale ha dichiarato, in realtà, che il primo obiettivo è rientrare in Champions, e che poi, strada facendo, magari si potrà anche "pensare allo scudetto". Ma se c'è già il titolone bello e pronto, perché fare la fatica di leggere l'intera intervista? 😂 Esattamente la stessa cosa che avviene a parti inverse. Ricordano il labiale di Tevez, ma negano i virgolettati elogiativi dei Rabiot, dei Fagioli e dei Bremer. Oppure fanno mirror climbing lanciandosi in avventurose ricostruzioni alternative di frasi che sono nette e chiarissime.
  9. Pensala come vuoi, continuo a ritenere inutile, partigiano e improponibile un confronto a distanza tra due allenatori che guidano due club diversi.
  10. Confronti impossibili. Conte è anche quello che è andato via sbattendo la porta perché a suo dire non avremmo potuto permetterci per chissà quanto tempo i ristoranti da cento euro, mentre Allegri pochi mesi dopo ci ha portato ad un sontuoso banchetto. E, se non erro, era stato proprio Conte, fino a febbraio di quest'anno, l'ultimo allenatore di questi ultimi 12 anni a non superare il girone di Champions. Io ho riconoscenza e stima verso entrambi e giudico impossibile, inutile e fazioso qualsiasi confronto. E' una tua libera interpretazione. Per me un virgolettato "ha tanto da insegnare tatticamente" ha esattamente lo stesso valore e significato che qualunque persona non prevenuta attribuirebbe a queste parole
  11. Ognuno è libero di esprimere una propria opinione o un proprio convincimento. Mi piacerebbe sentire il parere di Giuntoli a tal proposito.
  12. Ognuno è libero di impiegare come meglio crede il proprio tempo e il proprio denaro. Magari la riflessione sul non andare allo stadio andrebbe allargata, perché magari una fetta di chi non va più allo stadio è rappresentata da chi è vicino alla Juve solo quando vince, mentre si defila quando non vince. O da coloro che si sono stancati di una società che è sempre al centro di vicende giudiziarie che, a volte, oltre che danni di immagine provocano anche danni alla classifica. O anche da coloro che ce l'hanno con la società per come gestisce il rapporto con i tifosi (caro biglietti, politica con gli ultras etc.). Tutta roba che ho letto qui, eh, non è che me la invento di sana pianta... Però, a prescindere da quale sia la causa del distacco, ripeto che ognuno impiega come meglio crede il proprio tempo e, soprattutto, il proprio denaro, specie in tempi come questi, dove anche spostarsi costa salato, e magari uno fa il viaggio solo se sa di essere ampiamente ripagato.
  13. Ragazzi, sapete bene che io prendo sempre con le pinze quello che scrivono/dicono sui giornali e sui media radiotelevisivi. Ma se è vero quello che ho letto un pò ovunque in questi ultimi giorni sulla situazione dei nostri conti (anche a seguito della pronuncia UEFA) mi sa che non sarà affatto facile arrivare tra le prime 4. Siamo quelli dello scorso anno, con 3-4 giocatori in meno (Cuadrado, Di Maria, Paredes, forse Bonucci, forse A. Sandro) e un Weah, un Rovella e un Cambiaso in più (questi ultimi due non si sa se resteranno). In più, questa necessità di vendere per rispettare i parametri, che a detta dei giornali (non li cito singolarmente perché su questo mi sono sembrati concordi) porterà alla dolorosa cessione di 2-3 giocatori importanti o comunque di prospettiva. Mi meraviglio di chi si meraviglia: all'estero non hanno gli anelli al naso, e sono disposti a pagare quelli che valgono l'esborso, non le vecchie cariatidi. Trovo quindi normale che tra i giocatori indicati dai media per fare cassa, si citino i Vlahovic, i Chiesa, gli Illing jr. In pratica, in difesa siamo quelli dello scorso anno con un Bonucci in meno (e forse un Alex Sandro in meno). A centrocampo abbiamo perso Cuadrado e Di Maria sulla fascia dx e abbiamo "acquistato" Weah e il polivalente Cambiaso. Come centrali, Paredes out e Rovella in. Pogba è sempre un'incognita. In attacco, ad oggi, siamo esattamente quelli della scorsa stagione, con l'unico miglioramento di un Chiesa che dovrebbe essere disponibile dall'inizio. Non voglio sottrarmi ai giochini estivi di pronosticare piazzamento e rivali per la lotta alle prime 4 posizioni, però oggettivamente mi sembra troppo presto per giudicare le nostre possibilità, siamo molto dietro a Inter e Milan come mercato (e il molto dietro, a scanso di equivoci, è riferito alle trattative completate).
  14. Sì, sì, è solo una questione di diverso approccio. Ogni squadra ha una propria classifica nella quale, guarda caso, è sempre in credito con gli arbitraggi, quindi se noi ne proponiamo una depurata delle sviste arbitrali, stai pur certo che anche l'Inter ne avrebbe una nella quale figurerebbe comunque avanti a noi (secondo loro). In secondo luogo, a mio avviso non è corretto escludere gli aspetti che non fanno comodo (ossia azzerare la penalizzazione) e citare quelli che fanno comodo (sviste arbitrali e/o del VAR): se si adotta il criterio della classifica "sul campo", ovvero stilata in base alle risultanze del campo, significa che si considera il campo come un giudice e la si prende in blocco, così come maturata all'ultimo minuto della 38^ giornata. Più che altro invito a pensare che ad oggi siamo praticamente quelli dello scorso anno, con Cuadrado, Di Maria, Paredes e presumibilmente Bonucci in meno e Weah, Rovella e forse Cambiaso in più. Pogba è sempre un'incognita e Alex Sandro (se resta) ha un anno in più. Credo e spero che l'assetto della rosa non resterà questo, al momento non valiamo la rosa della scorsa stagione. Ferie, con la testa lontano da tutto, pallone compreso 😁 E non essendo tra coloro che si riabboneranno, credo che la mia presenza sarà più rarefatta, almeno in sede di commenti tecnici.
  15. Il concetto di bandiera in effetti ha delle peculiarità, è un concetto complesso, che non è costituito solo dagli anni di permanenza. E' un misto di fedeltà ai colori, di reale attaccamento, e, perché no, anche di carisma. A volte i giocatori che prendono posizioni nette, che esprimono a più riprese il loro attaccamento, come appunto Evra, vengono dipinti come bandiere nonostante abbiano trascorso alla Juve solo 2 stagioni e mezza, tra l'altro costellate da un numero non eccezionale di presenze (una cinquantina in campionato e una ventina in CL). Roba che un giocatore che si dedica anima e corpo alla Juve per dieci anni, ma magari per carattere è taciturno, moderato etc, viene "scavalcato" nella gerarchia dal tipo più carismatico e irruento. Senza nulla togliere alla professionalità e alla simpatia di Patrick, sia ben chiaro.
  16. Sì, è un'altra cosa singolare. Ogni cosa viene ricondotta a Allegri. Si sta parlando di tutt'altre cose, e qualcuno trova sempre il modo di cacciarci in mezzo l'invettiva quotidiana verso il tecnico.
  17. Mi sembra evidente, e in effetti ho scritto una cosa scontata. Esattamente. Si dice che il troppo stroppia, ed episodi come questi contribuiscono a confermare che accanto ad alcuni utenti che esprimono critiche apprezzabili, ve ne sono molti che si limitano a ripetere a pappagallo un mantra che dimostra solo i loro pregiudizi personali.
  18. Ci provo anche con te, visto che con te parlo pacatamente e esprimi concetti non banali. Ma se un imprenditore che ha una GALASSIA (di cui la Juve è solo un pianetino, nemmeno tra i più significativi) giudica l'azienda Juve poco coinvolgente, o addirittura un peso, visto che "rende" poco e anzi spesso costringe a ripianare, perché non se ne priva?
  19. E' fantastico come molta gente che ha sempre detto peste e corna di Bonucci, che ha sempre invocato il suo allontanamento e che è arrivata a dire che la sua presenza infamava la storia bianconera, oggi che sembra che Allegri abbia recitato un ruolo importante nella decisione di fare a meno di Bonnie, sta spezzando lance a favore di Leo, in quanto evidentemente la (dis)onestà intellettuale non permette loro di riconoscere un merito che sia uno all'allenatore. Cose come questa mi fanno scompisciare e contribuiscono a privare di ogni oggettività e attendibilità certe critiche che gli stessi rivolgono ad Allegri. Siete un mito: come cabarettisti senz'altro, come tifosi non so, ma in un forum in fondo ci si sta per divertirsi.
  20. Non credo sia cosa saggia, se si intende cedere un giocatore, farlo nel momento in cui è, o comunque figura, come non disponibile. Io se devo vendere la mia auto usata, in genere, prima di farlo, faccio sistemare dal meccanico e dall'elettrauto i piccoli problemini e la porto a lavare, così si presenta bene, posso dire che è totalmente funzionante e spunto la quotazione più alta nella "forbice" di riferimento di Quattroruote. Uscendo dalla metafora, credo si venda meglio un Vlahovic che dimostra di essere tornato in piena efficienza e che magari è riuscito a infilare un gol al Real. Ma è solo un mio parere.
  21. Kostic cosa c'entra in questo elenco? Vogliamo metterci anche Danilo, Fagioli e Bremer, già che ci siamo? 😂 Apprezzo che ci sia qualcuno che non fa di tutta l'erba un fascio e che coglie la differenza tra partita giocata pessimamente e partita che scivola sul filo degli episodi.
  22. Chiaramente al peggio non c'è mai fine, ma se è vero che le parti stanno lavorando sottotraccia per una sanzione limitata (ti escludo dalla Conference e tu mi prometti di non fare ricorsi), credo che le conseguenze saranno solo quelle (ripeto: non indifferenti) del 2023/24 senza Coppe. Al massimo una multa per violazione del settlement. Altre sanzioni, tipo blocco del mercato, "sbilancerebbero" troppo i termini dell'accordo, sarebbero una nostra sconfitta, a quel punto valeva la pena correre il rischio e tenersi la possibilità dei ricorsi.
  23. Credo che abbiano correttamente calcolato anche i danni complessivi e quelli indiretti. Il mercato limitato è già una realtà, senza una misura ad hoc. E se quello attuale è già un mercato limitato, senza disputare coppe nel 2023/24 anche il mercato della prossima estate sarà giocoforza limitato. Danno indiretto significa anche che senza Coppe qualche calciatore è meno invogliato ad arrivare o a restare. Danno indiretto è che con i guai giudiziari qualche sponsor inizia a defilarsi o magari vuole ridiscutere il contratto. Non credo che calcheranno troppo la mano, ci hanno già danneggiato un bel pò e gli effetti si faranno sentire per il prossimo triennio.
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