zebra67

Grazie di tutto Juan. Ci hai fatto godere sul campo e con il tuo sorriso sei sempre stato un modello positivo.

Purtroppo per Giuntoli, sotto questo aspetto, l'impatto sarà brusco. Vuoi che per la stagione 2023/24 non spunti qualche scheletro nell'armadio per turbarci la stagione?

E' esattamente lo stesso discorso che faccio io e che si estende a interpretazioni di labiali, interpretazioni di dichiarazioni dei singoli, notizie giornalistiche più o meno verosimili. A me va bene tutto, sia di considerarle tutte attendibili, sia di considerarle tutte inattendibili. dato che, su questo penso possiamo concordare, c'è nel forum una larga prevalenza di trafiletti, notizie, interpretazioni, voci, sussurri, ipotesi, tutte legate dal filo comune del "diamo addosso all'untore Allegri" e dato che questa telefonata, alla quale era stato comunque dedicato un articolo in un quotidiano sportivo, "casualmente" non aveva trovato ospitalità, ne ho dato umilmente notizia. Per me possiamo già dimenticarcela, ma era doveroso almeno darne cenno.

Non mi riferivo a te, ma a certi media che prima lo dipingevano come un dispensatore di miracoli, un toccasana e un irraggiungibile oggetto del desiderio, e ora invece iniziano a ridimensionarlo, a sottolineare che il miracolo Napoli non dipende solo da lui, a evidenziare le difficoltà che lo aspettano. 🤣

Beh, certo, se Giuntoli avesse detto qualcosa di poco carino nei confronti di Allegri, sarebbero state aperte una mezza dozzina di discussioni, mentre di questa telefonata ho dovuto scrivere io, dato che è passata inosservata benché ha avuto, anche questa, il suo bravo trafiletto su un quotidiano.

Pare che il primo atto di Giuntoli sia stata una cortese e costruttiva telefonata proprio ad Allegri, nella quale il neo dirigente bianconero ribadiva la stima personale e la volontà di lavorare proficuamente insieme per rilanciare la Juve, assicurando che, come ha sempre fatto, le istanze dell'allenatore di turno saranno ascoltate con la massima attenzione. Fonte: non ricordo se Tuttosport o Corriere dello Sport di 1-2 giorni fa.

"Ma non lo sapevate? Giuntoli sul mercato non faceva altro che seguire le dritte di Peppino o' pizzaiolo, il vero esperto...per il resto, Giuntoli si limitava a effettuare le plusvalenze, quelle sporche, quelle punibili, mica le plusvalenze della Roma..." 😂

In un club come la Juve il posto te lo devi conquistare. Quello che sarà ad ottobre, dipenderà dal modulo che sceglierà l'allenatore, da quanto è forte Timothy, dalla sua velocità di inserimento in una realtà nuova. Ci sono oneste vie di mezzo, chiamate anche "giocatori che fanno comodo" o "buoni giocatori". Difficilmente per 10 milioni ti danno un giovane campione, ma è anche vero che se ti trovi in casa un discreto giocatore, hai comunque fatto un affare, perché la somma investita è assai modesta e al giorno d'oggi anche un onesto centrocampista di una neopromossa costa quella somma.

Immaginavo che ora che è arrivato alla Juve, sarebbe iniziato il ridimensionamento, l'insinuarsi di qualche dubbio sul suo effettivo valore. Ci avrei scommesso! 😎

Lavoreranno in sinergia. Per ora Manna si sta facendo le ossa e sembra che lo faccia più che dignitosamente. Da quel che ho letto, a Giuntoli verrà chiesto anche di coprire la falla lasciata da Marotta, ma resta pur sempre il responsabile dell'intera area tecnica.

Nessuna scemenza, se leggo cifre inesatte non penso mai che chi le riporta abbia detto una scemenza. La maggior parte delle volte si riportano dati sbagliati perché magari non si conoscono le cifre precise o per distrazione, magari dovuta alla fretta con la quale si scrive. Non era certo mio intento "tirarti le orecchie" ma solo fornire le cifre esatte per il nostro interessante confronto. Su questo ti dò accordo. Non ci si può rivolgere sempre e solo ai soliti noti, ovvero società amiche, procuratori amici etc. etc., perché come minimo dai l'impressione di scarsa fantasia, di voglia di prendere sempre e solo l'usato sicuro. Sono d'accordissimo anche su questo. Hai ragione. Io penso che Paratici, perfino nell'ultimo anno che avevamo ancora Marotta come DG, aveva perso forza propulsiva, quella capacità innovativa che aveva messo in mostra, invece, per almeno 6 anni, e che ci aveva consentito di dominare in Italia e arrivare comunque alle finali di Champions, peraltro a costi (ancora) sostenibili. Nel dopo Paratici si è pensato più a mettere toppe che a programmare, quindi a Giuntoli si chiede di fare un pò il Paratici del 2011-2012, di avere quella lucida follia per realizzare colpi dall'alto rapporto qualità-prezzo e, soprattutto, mettere in piedi un progetto credibile.

Infatti credo non si debba andare troppo oltre... Boicottando gli abbonamenti alle TV, se ciò andrà a buon fine ci sarà una torta più piccola da spartirsi, che danneggerà anche la Juve. Cioè, in questo modo chi disdice (quindi anche il sottoscritto) oltre che colpire il sistema, colpisce indirettamente anche la Juve. Se poi si tiene conto dei mancati introiti da Coppe, anche per il 2023/24, e a ciò si abbina il boicottaggio a livello di abbonamenti allo stadio, biglietti per singole partite, merchandising, con cosa dovrebbero acquistare giocatori e pagare quelli che già ci sono? Poi si abbia la coerenza di non lamentarsi se gli acquisti sono del calibro di Weah e se dobbiamo promuovere mezza Next Gen in prima squadra...

Potrebbe anche essere. Comunque, a proposito di Twitter, Gravina ovviamente, anche per il ruolo istituzionale che ha, non provoca. O almeno non provoca volontariamente 😁 nel caso di alcuni tra i bersagli preferiti dai cosiddetti facinorosi, c'è da dire che un pò i diretti interessati se la vanno a cercare... Mi riferisco a Varriale e Pistocchi.

Giuntoli è bravissimo, ma non dimentichiamo che non è che guarda solo oltralpe o fuori dai nostri confini. E' lunga la lista degli acquisti di giocatori che già militavano in Italia. Verissimo che per ora è arrivato Weah, così come è altrettanto vero che i nomi che vanno per la maggiore per la successiva fase del mercato sono volti noti della serie A, come Hokm, Hojlund, Parisi. Premetto che non è corretto dire che per Kim il Napoli incasserà più di quanto incassò la Juve per De Ligt. Nel caso di Kim esiste una clausola rescissoria di 50 milioni, per l'olandese la Juve ha incassato 67 + 10 milioni di bonus. Ma, volendo approfondire, bisogna tener conto che nel calciomercato contano diversi fattori. Te ne cito due, adattabili a questo esempio: - il momento in cui un calciatore viene venduto. De Ligt è stato venduto dopo una stagione in cui è stato fuori per tre mesi per un intervento alla spalla, un altro mese per problemi legati al Covid e non ha mai dato un contributo continuativo ad alto livello, anche per le problematiche citate. E il suo club ha avuto una annata deludente (quarto posto, eliminazione precoce in Champions). Kim viene venduto dopo una stagione in cui è stato tra i tre calciatori determinanti dell'esaltante stagione del Napoli (gli altri Osimhen e Kvara) ed è stato un mostro di continuità. - l'ingaggio: De Ligt alla Juve aveva un contratto da 8 milioni netti a salire, per cui si presume che al momento della vendita viaggiasse intorno ai 10 annui. Per convincerlo, penso che il Bayern gli abbia offerto una dozzina di milioni annui (qualcuno parla di cifre più alte).E' ovvio che dovendo prevedere un esborso di 60 milioni netti abbondanti (100 lordi), la società acquirente cerca di risparmiare qualcosa sul cartellino. Nel caso del coreano, Kim, partendo da 2,5 annuali, pare che addirittura raddoppierà l'ingaggio in Germania. ma raddoppiare l'ingaggio, nel suo caso, significa arrivare a prendere 5 milioni all'anno...

Giuntoli credo sia davvero bravo e molto, molto preparato, oltre che essere una persona seria. Come al solito, occorre anche fare un pò da pompiere, perché sennò la gente si aspetta il nuovo Re Mida. Vorrei fare, pertanto, alcune precisazioni: 1. E' lo stesso Giuntoli ad aver ricordato l'importanza della "squadra", del lavoro di equipe. Quello di Giuntoli non è un one man show. Si avvale di una fitta rete di collaboratori, di ogni ordine e grado: allenatori e dirigenti amici, ex allenatori e ex dirigenti, osservatori, opinionisti, esperti di calcio internazionale, giornalisti etc. Quindi, nella maggior parte dei casi, non è lui che va con barba e baffi finti su un campetto peruviano, argentino o georgiano, a visionare il nuovo Tevez o il nuovo Kvara. Gli arrivano delle segnalazioni, i suoi collaboratori fanno una scrematura, dopo di che lui valuta. 2. Come dimostra il prospetto del post di apertura, Giuntoli NON è solo quello che prende lo sconosciuto georgiano o pesca il difensore coreano. Giuntoli prende anche nomi noti al grande pubblico, anche al pubblico della nostrana serie A, se li reputa funzionali alle esigenze della società.. Lo dico perché è un critica che spesso vedevo rivolta a Paratici prima e a Manna ora. Giuntoli non ha preso solo Kim, Kvara e Osimhen, ma ha preso anche Allan dall'Udinese, Simeone dal Verona, Valdifiori dall'Empoli, Raspadori dal Sassuolo, Mario Rui e Juan Jesus dalla Roma, Politano dall'Inter, etc. etc. Non a caso sembra sia interessato a giocatori che già militano nel nostro campionato, come Hojlund, Holm, Parisi etc.

Grazie di avermelo e avercelo ricordato. Quindi mi sa che come minimo farò un altro biennio da NON spettatore.

Ma infatti penso che come minimo un'altra stagione senza abbonamenti alle piattaforme TV sia DOVEROSA, non solo utile... In primis, è ipotizzabile uno spezzatino immondo, con un non meglio precisato numero di partners, con la Juve spesso sbattuta al domenicale delle 12,30 (questo è già ufficiale). Non si conosce ancora la qualità delle trasmissioni TV, proprio perché non si conoscono con esattezza gli aggiudicatari dei diritti: potrebbe esserci un canale della Lega, con tutte le incognite del caso anche dal punto di vista qualitativo. In terzo luogo, stanno partorendo l'ennesima buffonata, con una affrettata riforma della giustizia sportiva, calibrata proprio per salvare il cu.. BIIIIPPP, delle altre società che sono nel mirino della Procura FIGC. Non bastano tutti questi motivi per prendersi ulteriori 12 mesi di astinenza dal baraccone chiamato Serie A?

Per l'idea che ne ho io, i due sono alternativi. Con Berardi si potrebbe fare addirittura un attacco a tre (Chiesa-Vlahovic-Berardi), mentre Zaniolo lo vedo più come sottopunta o trequartista di gamba.

Giocatori il cui acquisto sarebbe da ponderare con molta attenzione...in sostanza sono d'accordo con te. Per quanto riguarda Zaniolo, le perplessità sono diverse: 1. Perplessità fisiche: ha avuto infortuni seri e ha una certa tendenza all'infortunio 2. A livello mentale, di maturità psicologica, non si sa con certezza se è finalmente diventato affidabile 3. Tatticamente è molto anarchico. Per certi versi è la sua fortuna, però se si vuole ricostruire un'identità di squadra, nella quale ognuno apporta il proprio mattoncino, può essere anche un limite. Per quanto riguarda Berardi la perplessità è solo una, cioè la sua capacità di incidere quando si alza l'asticella. Al Sassuolo tutto ok, magari anche in Nazionale quando ci sono le partite di qualificazione a tornei importanti. Ma poi, quando gli obiettivi da raggiungere sono più importanti, e quando le pressioni aumentano?

Juan merita tanta riconoscenza e un convinto applauso. Un giocatore che ha dato estro, corsa. Ha fatto alcuni gol molto significativi e di lui, oltre alle giocate, ricorderò anche il suo sorriso solare e contagioso. Un grosso in bocca al lupo per il prosieguo di carriera.

Comunque se guardate la gazzaonline di oggi, ancora insistono con l'asta per Chiesa e Vlahovic, ormai per loro è un'ossessione. Il loro unico scopo è destabilizzare, demoralizzare. Metterebbero soldi di tasca loro per far partire i due. Un plauso va alla società: sono in atto ben due aste, e non trapela alcuna notizia di offerta ufficiale. Manco Moggi sarebbe stato capace di silenziare così efficacemente.

Ma per carità, tu stai parlando con uno che "difende" Allegri in quanto ritiene società e dirigenza come i maggiori colpevoli della nostra situazione, dunque lungi da me tirare ciambelle di salvataggio o fidarmi ciecamente. Uno dei due potrebbe benissimo partire, dipenderà anche dalle offerte, perché Allegri può avere determinate esigenze tattiche, ma i 50-60 milioni servono principalmente alla società, dato che Allegri le tasche le ha già belle gonfie.

Naturalmente in questo caso parlavo de La Stampa inteso come singolo quotidiano di Torino, visto che il trafiletto sulla situazione bianconera è comparso su questo specifico giornale. Se parliamo della stampa in senso lato, a parte quei giornalucoli a cui interessa principalmente creare un clima destabilizzante, il ragionamento degli altri è il seguente: la Juve non se la passa bene economicamente, se vuole comprare deve vendere, e se deve vendere chi sono i più vendibili? Chiesa, Vlahovic e Bremer. Dunque un giorno tiriamo fuori il Tottenham, un giorno il Bayern, un giorno il Chelsea (e così via con Arsenal, United, City etc.); poi un giorno diamo il valore di 50 al primo e 80 al secondo, il giorno dopo alziamo di 10 il primo e abbassiamo di 10 il secondo, etc. etc. ma questo ragionamento è lo stesso che si poteva fare a aprile e a maggio, quindi se tutto sommato siamo ancora a questo stadio, non necessariamente ci deve essere la partenza di entrambi o anche uno solo di essi.

Il concetto che volevo esprimere è che se diamo affidabilità a un mezzo di informazione, allora occorre concedergliela anche quando scrive che la Juve al momento è impegnata solo su Castagne in entrata e sul collocamento di alcuni rientranti dai prestiti. Cioè, non è che se la Stampa scrive "Chiesa sicuro partente" allora è affidabile, e se la settimana dopo scrive che non c'è nessun movimento concreto per Chiesa e Vlahovic, allora non è affidabile. Altrimenti il giornale ce lo componiamo da soli, con le notizie che vorremmo leggere: "Juve, Arthur a un passo dal Al-Nassr, 55 milioni alla Juve e 10 annui al giocatore" 😁

La Stampa ha fatto un pò una rassegna a tutto tondo della situazione bianconera: stanno lavorando su Castagne in entrata e su Arthur, Pjiaca, Zakaria e McKennie in uscita. Non ci sono trattative aperte né in entrata né in uscita, compresi Chiesa e Vlahovic, per i quali i giornali stanno solo riportando ipotesi (comprendenti 4-5 club) e valutazioni spesso incoerenti tra loro.