zebra67

Dopo un ottimo inizio, Milik e Miretti (non credo che ci sia un "filo comune", se non l'aver risentito entrambi di infortuni) sono in una fase di calo. Tuttavia non credo che si riesca a trovare un attaccante del livello e dell'esperienza di Milik alle cifre che ci costerebbe il riscatto del polacco, quindi lo terrei. Anche percHè sono sicuro che tornerà a buoni livelli.

Sulla società silente mi sono già espresso (se siamo in questa situazione è perché nell'era Agnelli siamo stati tutt'altro che silenti, a mio avviso, ma non lo dico come condanna, semmai come giustificazione e merito). Mi incuriosisce sapere quale forma di protesta adotteresti tu, restando ovviamente nei limiti del legale in quanto di giornate da passare nei Tribunali bastano e avanzano quelle già trascorse e quelle ancora da svolgere con Chinè.

Infatti, jurgen, credo che il problema principale sia voler per forza tenere unite e connesse due problematiche diverse che si stanno sviluppando. Da una parte c'è la Juve, che si sente bersagliata e discriminata dalla FIGC e che ritiene (spesso a ragione) che nei suoi confronti vengano usati pesi e misure diverse da quelli usati con altri. Dall'altra parte c'è il singolo episodio dei cori razzisti. Il tema razzismo è enormemente più vasto (non certo limitato al calcio) e più serio dei rapporti tra Juve e FIGC. Sul condannare i tifosi bianconeri che si sono resi protagonisti di questi cori non c'è nemmeno da discutere e non spenderò mai una parola a difesa di questi individui (Lukaku li ha provocati, dire scimmia non è vero razzismo, e robe del genere). Però, proprio perché ti sta tanto a cuore il tema del razzismo, non senti il bisogno che si intervenga con mano pesante nei confronti di tutte le società? Prendi il caso Lazio: sono stati pubblicati ampi stralci del rapporto degli ispettori federali, che sembra l'esatta fotocopia di quello fatto dopo Juve-Inter, con l'aggravante che nel caso-Lazio hanno scritto che era il 100% del settore a unirsi ai cori infamanti. Nel nostro caso, hanno scritto che era la maggioranza del settore a fare il coro. Quindi, semmai, con la Lazio ci sarebbero dovuti andare ancor più pesanti. Entrambe le società, hanno collaborato con prontezza per l'individuazione dei principali colpevoli: la Lazio è stata premiata con la sospensione della squalifica con la condizionale, la Juve no. Ripeto: il problema razzismo è ENORMEMENTE più grande e serio di un turno di squalifica ad un settore di uno stadio, però siccome siamo in un forum calcistico, e questa discussione, in particolare, è incentrata anche sul disamoramento che interviene quando si ha la sgradevole sensazione di non essere considerati alla pari degli altri, capisco l'indignazione di fronte all'ennesimo, palese doppiopesismo.

In Champions si poteva fare meglio, in campionato stiamo facendo perfino qualcosa in più rispetto a quello che vale la rosa, specie se depauperata dei pochi giocatori di classe superiore.

Ripropongo alcune considerazioni che ho rivolto all'amico Giorgino. Io non ho visto una Juventus sottomessa e appecorata, anzi... Ti riporto le mie riflessioni, leggendo la parte finale puoi capire che ritengo che i nostri problemi attuali abbiano delle cause addirittura opposte all'appecoramento... "Comunque, abbozzando un ragionamento serio, a me sembra che gli ultimi 15-16 anni di storia bianconera, a livello del rapporto con le istituzioni, si possano così classificare:-2006: supini, proni. Patteggiammo la retrocessione (all'epoca si disse per evitare guai peggiori, cioè C o radiazione), rinunciammo a tentare da subito la strada della giustizia ordinaria.-era Cobolliana: rispettosi, allineati, moscetti.-era Agnelliana 2010-2022: a me sembra che siamo stati tutt'altro che sottomessi, o col capo chino, o con la voce bassa. Agnelli ha rivendicato gli scudetti vinti sul campo, in particolare quello cd. "di cartone", chiedendone la restituzione. Abbiamo ostentato il numero di scudetti vinti sul campo anche esibendolo allo Stadium, nonostante ciò provocasse crisi isteriche a chi ci faceva notare che il numero che risultava negli albi era inferiore di due triangolini. Abbiamo presentato un ricorso al TAR con richiesta di risarcimento multimilionaria (eravamo partiti con 443 milioni, se non ricordo male) e anche questo la FIGC non l'ha mandato giù. Anche per il caso Suarez ci siamo da subito difesi con le unghie e con i denti, e se non erro l'esito è stato a noi positivo. E, infine, abbiamo fatto un vero e proprio tentativo "sovversivo", capeggiando il plotone che voleva istituire la Superlega e rompere l'egemonia dell'UEFA.Quindi, onestamente, io una Juve remissiva l'ho vista giusto dal 2006 al 2010. Per il resto, è stata una Juve di "rottura" con il sistema, vuoi per la richiesta di risarcimento alla FIGC, vuoi per la proposta Superlega che andava palesemente contro il monopolio dell'UEFA.Non a caso ci troviamo in questo schifo proprio perché non siamo stati a capo chino, ma siamo andati a stuzzicare le due istituzioni principali (FIGC e UEFA)."

Sono stati gentili, non hanno voluto farti cadere in tentazione nemmeno per un attimo, cosa che sarebbe potuta accadere proponendoti ad esempio un anno a prezzi stracciati 😁

Comunque, abbozzando un ragionamento serio, a me sembra che gli ultimi 15-16 anni di storia bianconera, a livello del rapporto con le istituzioni, si possano così classificare: -2006: supini, proni. Patteggiammo la retrocessione (all'epoca si disse per evitare guai peggiori, cioè C o radiazione), rinunciammo a tentare da subito la strada della giustizia ordinaria. -era Cobolliana: rispettosi, allineati, moscetti. -era Agnelliana 2010-2022: a me sembra che siamo stati tutt'altro che sottomessi, o col capo chino, o con la voce bassa. Agnelli ha rivendicato gli scudetti vinti sul campo, in particolare quello cd. "di cartone", chiedendone la restituzione. Abbiamo ostentato il numero di scudetti vinti sul campo anche esibendolo allo Stadium, nonostante ciò provocasse crisi isteriche a chi ci faceva notare che il numero che risultava negli albi era inferiore di due triangolini. Abbiamo presentato un ricorso al TAR con richiesta di risarcimento multimilionaria (eravamo partiti con 443 milioni, se non ricordo male) e anche questo la FIGC non l'ha mandato giù. Anche per il caso Suarez ci siamo da subito difesi con le unghie e con i denti, e se non erro l'esito è stato a noi positivo. E, infine, abbiamo fatto un vero e proprio tentativo "sovversivo", capeggiando il plotone che voleva istituire la Superlega e rompere l'egemonia dell'UEFA. Quindi, onestamente, io una Juve remissiva l'ho vista giusto dal 2006 al 2010. Per il resto, è stata una Juve di "rottura" con il sistema, vuoi per la richiesta di risarcimento alla FIGC, vuoi per la proposta Superlega che andava palesemente contro il monopolio dell'UEFA. Non a caso ci troviamo in questo schifo proprio perché non siamo stati a capo chino, ma siamo andati a stuzzicare le due istituzioni principali (FIGC e UEFA).

Sì, ho letto le parole di De Lamentis, che paradossalmente sembra uno dei pochi ad avere lucidità e visione prospettica, ma pure lui è in difetto quando cita solo la pirateria televisiva come causa di tale calo di abbonati. Come a dire "Il calcio interessa tantissimi, come e più di prima, solo che quelli in possesso di abbonamento regolare sono molti di meno rispetto a un tempo, causa pezzotti e streaming illegali vari.". Ecco perché potrò dirmi sicuro sull'esito dannoso della nostra protesta solo quando potrò leggere, nero su bianco, che la FIGC pensava di ricevere offerte per un miliardo (sparo a caso) mentre le ha avute solo per 700 milioni.

Scusami se ti rispondo in maniera piuttosto schematica, all'inizio preferisco fare così, poi se c'è qualche punto interessante della mia replica magari approfondiamo. - in tutta sincerità, ma ti sembra che i sentimenti altrui verso la Juventus siano figli di questi ultimi anni? Cioè, siamo o non siamo, per i tifosi avversari, l'incarnazione di ogni male? Siamo o non siamo i "ladri per definizione"? Al di là della maggiore signorilità dei personaggi dell'epoca, già ai tempi di Dino Viola i tifosi giallorossi ci davano dei ladri, e per i fiorentini lo siamo dai tempi di Zeffirelli. E quel famoso contatto Iuliano-Ronaldo? A me l'essere bersagliato mi rende paradossalmente più orgoglioso di essere juventino, io MI ALIMENTO dell'odio e della debolezza altrui. -in tutta sincerità, ma hai notato solo oggi, e solo a proposito del calcio, l'imbarbarimento verbale dei social? Ci sono haters di professione che hanno costretto personaggi famosi a cancellare il proprio account in quanto bersagliati e presi di mira con le cose più cattive e pesanti che si possano immaginare. - gioco espresso dalla squadra: giochiamo da Juve, qualche buona prestazione, altre pessime, non siamo mai stati la squadra del calcio champagne e quando abbiamo voluto autofregiarci di questa definizione, abbiamo fatto ridere mezza Italia (Maifredi). Siamo una squadra concentrata, cinica, compatta, che schiera ottimi calciatori che ogni tanto illuminano con tocchi di classe- Definizioni che si sposavano benissimo anche alla Juve di Trapattoni. Qualità del calcio minore: verissimo, infatti tanti, non solo juventini, si stanno allontanando, come ben visibile dal numero minore degli spettatori televisivi.

Chiaro, infatti parlavo al plurale (LE società) e facevo cenno a risorse che dovrebbero provenire dalle Istituzioni, con una partecipazione DELLE società.

Lo stavo per scrivere io ! Mi ricorda tanto quella scena in cui Fantozzi si trova casa invasa da ogni genere di panini, filoncini di pane, sfilatini, e gli viene il leggerissimo sospetto che la moglie se la faccia con fornaio

L'attacco titolare doveva e dovrà essere Vlahovic, Chiesa e Di Maria. Se non ci saranno rivoluzioni o partenze eccellenti, vorrei che Di Maria rimanesse un altro anno con noi e vorrei poter disputare una stagione intera con questi tre in attacco. Dietro di loro, nel mio 3-4-3, Kostic a sx, Fagioli e Locatelli centrali, e un nuovo acquisto forte come centrocampista di destra. In difesa, Danilo, Bremer e...altro mister X, come il centrocampista destro.

E sarebbe stata un'ottima idea! Con la tecnologia che abbiamo oggi a disposizione possiamo installare un certo numero di telecamere e darne altre in dotazione agli steward, usare microfoni direzionali per far capire agli ispettori se a fare certi cori offensivi sono 10, 100 o 1000 persone, e via discorrendo. Parte dell'investimento necessario è a carico delle istituzioni, parte a carico delle società. Identificati di volta in volta i responsabili, si commina loro un divieto di frequentazione degli stadi per due anni. Se trasgrediscono di nuovo entro i primi due anni, l'inibizione diventa a vita. Le società che non ottemperano o danno istruzioni agli steward di far finta di guardare altrove, sono punite, in caso di cori razzisti, con multe salatissime che vanno a incrementare un fondo per un ulteriore potenziamento delle suddette misure. Ripeto, i modi per intervenire ci sarebbero, bisogna vedere se c'è la volontà.

Eppure continuano a dire che è tutta colpa della pirateria... Vuoi vedere che dopo essere stati un popolo di santi, poeti e navigatori, siamo diventati un popolo di hackers? 😁

Interessanti le spiegazioni che sicuramente Inzaghi fornirà sul significato contingente del termine "frainteso". Dal dizionario: FRAINTENDERE: interpretare in maniera errata il valore di una o più parole o anche di un gesto, di un atto, ecc. Il giocatore si rivolge verso un settore occupato dai tifosi di casa zittendoli. Chissà quale sarà stato il messaggio che voleva trasmettere e che non è stato correttamente interpretato... Per carità, dal Giudice Sportivo ormai mi aspetto i più sofisticati equilibrismi verbali e concettuali, ma stavolta dovrebbe davvero superarsi.

Non potevi esprimerti meglio, condivido ogni parola. Sappiamo tutti benissimo che lo stadio serve anche per sfogarsi, ed è normale lanciare cori e espressioni che mirano a scoraggiare l'avversario, ma non abbiamo ancora capito che in questo Paese, spesso ipocrita, se dici "imbec**e" o "ladro" o "disgraziato" non ti dice nulla nessuno, mentre se usi termini che in qualche modo potrebbero ricondurre al razzismo, la tua espressione non viene tollerata? (specie se provengono dalla curva bianconera, aggiungo io, visto che nelle altre è ammesso rivolgere espressioni sull'etnia di Kostic)?

Se si vuole davvero combattere un fenomeno, ci sono sia gli strumenti tecnologici per trovare i colpevoli, sia quelli sanzionatori per punirli. L'importante è che non si reciti il ruolo di irreprensibili sceriffi solo in certi casi e delle scimmiette che non vedono, non sentono e non parlano negli altri casi (e ovviamente il termine scimmiette non è riferito al giocatore interista, per terminare il mio intervento con una battuta).

No, comunque anche le altre società hanno seguito la medesima linea e pronunciato grossomodo le stesse frasi, vedi in ultimo Lotito. Stavolta non sarei così cattivo verso la ns società.

Però sarebbe l'ennesimo fatto molto grave. Se danno del gitano a Kostic (il termine più offensivo mi viene censurato), guarda caso nessun ispettore FIGC rileva nulla di strano. Se danno della scimmia a Lukaku, titoloni sui giornali e sui siti, così gli ispettori sono stimolati ad approfondire e molto probabilmente la cosa avrà sviluppi. Se è un malcostume da debellare, ed effettivamente lo è, non ci si può attivare ad orologeria.

La rivalità storica, unita al risultato in bilico che lascia tutto in sospeso, e la rissa finale, che comunque fa prospettare un secondo match incandescente, mi fanno pensare che la gara di ritorno potrebbe far registrare dei dati migliori, che comunque non mi preoccupano affatto, in quanto, come scrivevo in un precedente post, tali fluttuazione si muovono in un contesto di calo complessivo, ormai abbastanza evidente. E comunque il momento clou sarà quello dell'assegnazione dei diritti TV, per capire se abbiamo fatto male alla FIGC (come volevamo), o alle sole piattaforme al momento presenti, o, addirittura, a nessuno (spero di no e comunque non credo che la nostra protesta sia stata ininfluente).

Il livello dell'informazione (in questa sede il mio giudizio è riferito a quella sportiva) è davvero infimo, vergognoso. Oscurata la relazione di Deloitte sui nostri conti, travisata la pronuncia del Consiglio di Stato. Aspettiamo le prossime puntate.

Parole sante! Non diamo a questi numeri fluttuanti un valore che non meritano di avere. Sono cifre indicative che dipendono da 120 varianti. I riscontri veri e propri li avremo quando le parti saranno obbligate a incontrarsi e trattare per l'assegnazione dei diritti TV. Le la FIGC riuscirà a piazzare questi diritti televisivi incassando una cifra sostanziosa, la nostra pur meritevole protesta non avrà raggiunto l'obiettivo sperato, ma io avrò comunque la convinzione di aver fatto, individualmente, la scelta giusta. Se la FIGC incasserà una cifra modesta, viceversa, significa che la protesta ha funzionato eccome. Infine, un'ipotesi intermedia: se la FIGC incasserà la cifra auspicata, solo grazie all'ingresso di nuovi partner a "sostegno" di quelli "principali" (Sky, DAZN), vorrà dire che avremo danneggiato principalmente le due piattaforme citate.

Hai del fegato. Considera mio quel centesimo! 😂

Vogliamo scommettere che gli unici insulti razzisti che gli ispettori federali hanno sentito nelle ultime settimane, sono proprio quelli che sono stati rivolti a Lukaku?

Ci hanno fatto una carognata tale che se pensano di comprarci con così poco, dovremmo sputargli in un occhio e dargli un cazzotto sull'altro.